57. Richiami anatomici. - La mucosa della bocca è costituita da uno stroma connettivo (ricco di vasi sanguigni e linfatici, e di nervi) dalla cui
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, ecc. - Nella mucosa hanno sede dei follicoli linfatici, numerosi specialmente alla base della lingua. Le tonsille possono considerarsi come un
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disfacimento (fig. 25 d); 2.o piastre epiteliari (fig. 25 a), provenienti dalla normale desquamazione degli strati superficiali della mucosa. Sono della
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Nella mucosa boccale non è infrequente la infiammazione cruposa, che si diagnostica con certezza coll’ esame microscopico della pseudomembrana che n
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’importanza diagnostica. - In altri casi la patina della lingua si essica, screpola; hanno luogo lacerazioni della mucosa sottoposta, con uscita di
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60. Nella mucosa della bocca insorgono non di rado processi patologici di varia natura, i cui prodotti possono mescolarsi ai liquidi boccali, ed
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Non è con essa, quindi, che si cercherà di distinguere queste due affezioni, ma sì studiando lo stato della mucosa sottoposta e gli altri sintomi
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elementi stanno imprigionati in sostanza mucosa (in cui la mucina precipita spiccatamente in strie coll’acido acetico), dove jalina, dove con granuli
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di mughetto dai pezzetti di latte coagulato che si possono trovare nei varî recessi della mucosa boccale e che facilmente si riconoscono al copioso
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Nei dotti escretori delle ghiandole salivari si osserva talora, in conseguenza di una infiammazione cronica purulento-fibrinosa della mucosa, la
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65. Al microscopio nel vomito si possono trovare (Tav. 4a fig. 36): 1.o cellule cilindriche della mucosa gastrica. Sono il più delle volte
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64. Studio preliminare. - In un animale appena ucciso si esamina la raschiatura della mucosa gastrica, onde riconoscervi l’epitelio. - Si
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meccanicamente dalla mucosa, altre, cilindriche, derivano dall’intestino; e queste ultime possono essere colorate o no dalla bile, ed apparire ancora
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colorate, o no, dalla bile, spesso a forma di calice per precessa degenerazione mucosa, ovvero degenerate in adipe, o fortemente rigonfiate fino a
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, granulazioni calcaree; il tutto cementato da sostanza mucosa.
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, verde-bruna, simile ad estratto vegetale, che porta questo nome risulta composta da una materia mucosa contenente: 1.o scarsi epitelî intestinali; 2.o
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Richiami anatomici. - Della mucosa faringea si è parlato più addietro. Quella della laringe e della trachea è costituita da uno stroma connettivo
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leggermente nelle diverse regioni con un bistori la mucosa che le riveste, ed esaminando il raschiato al microscopio nella soluzione di cloruro sodico; ciò
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Nei bronchi (forniti sempre di ghiandole mucipare finchè il loro diametro non va al di sotto di un millimetro) la mucosa, benchè più assottigliata
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questi penetrano difficilmente attraverso alla massa mucosa densa, sicchè o si dovrà attendere con pazienza che il reagente penetri da sè, ovvero si
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Delle cellule vibratili alcune conservano la loro forma tipica, e presentano tanto il prolungamento con cui si mettono in comunicazione colla mucosa
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La copia delle cellule epiteliche nello sputo indica uno stato infiammatorio della mucosa da cui hanno origine. Nel giudicarne la quantità bisogna
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quelle dell’epitelio polmonare anche in altre mucose, p. es., nella mucosa nasale che ha, come i bronchi, epitelio vibratile stratificato; e invece
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, dell’aspetto della conserva ora d’albicocche ed ora di prugne (a seconda della quantità del sangue commistovi), è fuso in una sola massa mucosa così
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. 351. raccomanda di tener calcolo specialmente dell’apparenza caratteristica dello sputo. Nella massa mucosa variante di colore dal giallo limone al
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Nella coriza, da principio la mucosa dà un senso di secchezza, ed il secreto è quasi nullo. Poi appare una secrezione, che, da tenue e sierosa, si va
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92. Richiami anatomici - La mucosa nasale, prescindendo dalla porzione olfattiva, è rivestita verso l’apertura delle narici da epitelio pavimentoso
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croste, che facilmente si possono, però, rigonfiare nell’acqua. Questa formazione di croste suole accompagnare il catarro cronico della mucosa.
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L’esame microscopico non può mai, di per sè, fornire dei criteri che permettano di diagnosticare con certezza un’ulcerazione della mucosa, e tanto
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loro protoplasma. Questi elementi sono compresi in una sostanza mucosa, trasparente, presentante spesso una fine striatura dipendente da fini granuli
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stratificato da uno strato, cioè, di cellule superficiali cilindriche, spesso caliciformi, che terminano appuntate verso la mucosa, in modo che fra le
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102. Le secrezioni di queste parti variano assai a seconda della diversa struttura della mucosa che le fornisce.
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resto delle parti esterne genitali sono rivestite da mucosa ad epitelio pavimentoso stratificato, provvista di ghiandole sebacee e mucipare. La
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vibratile, che riveste la cavità uterina. La mucosa della cavità del collo è ricca di ghiandole tubolari od otricolari semplici o ramificate, rivestite
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La mucosa della cavità uterina contiene delle ghiandole tubolari più semplici, rivestite del pari da uno strato di cellule epiteliari prismatiche
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103. Durante la mestruazione si ha desquamazione e disaggregazione della parte superficiale della mucosa uterina. - Da principio si ha un muco scarso
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della cavità uterina, e che constano degli strati interni della iperplastica mucosa uterina (decidua mestruale) Infatti, ad un esame attento della
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L’oidium è assai più frequente nelle donne gravide che nelle altre (HAUSMANN). Appare sulla mucosa delle piccole labbra, della vulva e della vagina
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soluzione sodica e colorando, ove occorra, col carmino. Poi si studieranno gli epitelî delle varie parti della mucosa delle vie orinarie, strisciando su di
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seconda della loro posizione. Lo strato più profondo è a cellule ovali, posanti sulla mucosa con una larga superficie piana, la quale appare fornita di
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della mucosa dei bacinetti, degli ureteri o della vescica. Come si disse, non avendo queste diverse parti differenza di epitelî, non è possibile, al
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partenza, sia per le lacerazioni che praticano nella mucosa, p. es., quando passano nel ristretto lume degli ureteri, 2.o Per malattie dei reni, e, tra
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ritennero, per lo meno in parte, costituiti di sostanza mucosa, da altri di materia gelatinosa o colloidea.
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specialmente nelle vene addominali, dà luogo a diarrea, ematuria ed a lesioni gravi della mucosa intestinale ed orinaria. Esso, a quanto sembra, è anche, come la
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quella nubecola mucosa che si forma nelle orine in riposo. Talvolta i cristalli sono così minuti, che la loro forma non si riconosce che con forti
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succedette; decidere, cioè, se la ragione n’è a ricercare in un’infiammazione della mucosa delle vie orinarie (il più, della vescica) ovvero nell’introduzione
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e dei bacinetti renali. Può essere abbondante il sangue allorchè l’emorragia è dovuta a lacerazione della mucosa praticata da un calcolo angoloso. Più
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. - In conseguenza delle lacerazioni e dell’irritazione, cui i calcoli danno luogo sulla mucosa delle vie orinarie, il sedimento dell’orina può contenere
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