Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Fisiologia del piacere

170083
Mantegazza, Paolo 39 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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riesce molto difficile l'isolarlo completamente dagli altri affetti nell'analisi delle umane passioni. I piaceri dei sensi, associandosi alle

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della superbia hanno tutte una fisonomia molto ridicola, e non possono degnamente essere rappresentate che dal pennello di un caricaturista. Il superbo

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l'approbatività sta all'amor proprio. È naturale che chi molto si apprezza, esiga lodi ed onori. La superbia pura è molto semplice nella sua essenza; mentre la

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. Questi piaceri spregevoli sono molto analoghi a quelli della vanità morale; e sono più freddi, ma non meno meschini. Il senso comune giudica a prima

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, l'elegante cane inglese più del brutto cane da pagliaio. II piacere ha poi un carattere molto diverso ma indefinibile, secondo la classe alla quale

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La fisonomia delle gioie del sentimento benevolo, messo in azione, è per lo più calma e serena, e ben di rado si esprime col riso e con atti molto

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molto diverse, secondo che chi ce le ispira ci è più o meno simpatico. Senza sapercene dare la ragione, molte volte, al solo vedere un individuo, noi

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Se nel breve cenno fatto di questo museo dell'amore non trovate molto sentimento, non dimenticatevi che questa non è che la semplice topografia

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I piaceri del tatto specifico non presentano nella loro fisonomia un quadro molto interessante. Quando essi non sono forti e puramente locali, non si

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dall'intelletto, emana una luce che può esser molto viva, ma che è sempre più o meno fredda. Invece il raggio più mite, che diffonde intorno a sè un'azione buona

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La patologia di queste gioie è molto ristretta, perchè questo sentimento è sempre nobile e generoso per se stesso, e non può diventar colpevole che

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I piaceri che derivano dal tatto, che è sparso su tutta la superficie sensibile del corpo, sono molto varii secondo la natura del bisogno che viene

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sempre la medesima, presenta forme molto diverse secondo la mano che la dirige. La forza espansiva del vapore è sempre la stessa, e non può variare che

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quanto il mangiare, il bere e il respirare. La fisonomia delle gioie della speranza è molto espressiva in alcuni casi, mentre in altri è

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conosciuti che da chi ha molto sofferto; e per soffrir molto, bisogna avere molto cuore. Qui, come in molti altri casi, bisogna guadagnare il piacere

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lacrimare e rimanere. poi stupito e spossato. Queste gioie si cominciano a gustare molto deboli nei primi tempi della vita, nei quali predominano in

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di sovente con quello del sonno è la tendenza al riposo. I piaceri che ne derivano sono talvolta molto intensi e vengono preferiti a qualunque

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pazza sublime. Quando in alcuni uomini, molto rari, la fantasia più sfrenata si unisce ad una volontà ferrea e ad una mente analitica, essi divengono

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compiace dei cibi che riceve, e il benessere che si prova durante una buona digestione è un piacere molto generale e complesso, che deriva specialmente

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grandi classi sono molto diversi fra loro, e quasi sempre si escludono. Il letterato può essere filosofo, e questi può esser poeta o storico; ma ben

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. Quando invece il piacere proviene dall'aggiunta di calorico al nostro corpo, la mimica è molto varia secondo il modo col quale ci riscaldiamo. In generale

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Il piacere ha una terminologia molto ricca, con la quale può esprimere le modificazioni di grado e di natura di uno stesso fenomeno. Senza consultare

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patologici che provengono invece da una condizione morbosa passeggera sono molto vari. Lo scabbioso, o l'individuo affetto da qualche malattia

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il numero dei piaceri, e influendo qualche volta per molto tempo sullo stato generale della nostra sensibilità, ci rendono incapaci di godere le

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una passeggiata a chi pensa e sente. Le donne e gl'individui molto deboli non ne traggono che languidi piaceri, o perchè la vita sedentaria è diventata

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economia non fiaccano che per pochi momenti l'uomo, e non esercitano che un'influenza molto minore sulla donna. La debolezza che li segue attacca

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, ma di sensi ottusi, gode assai meno di un altro che prova tutte le sensazioni in un modo più intenso e ha facoltà intellettuali molto lucide, una

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maggior violenza alla copula, e sono dotati anche di un apparato genitale molto valido. Ma siccome in questi paesi l'eccessivo calore obbliga molto a

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cui la sensazione gustatoria, venendo a localizzarsi, deve essere più intensa. In ogni modo, però, è molto probabile che la sensazione non sia che

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molto piacere senza sete e senza fame, e spesse volte senza che ciò si possa dire patologico. Le leggi generali che regolano gli altri piaceri reggono

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La fisonomia propria dei piaceri del gusto ha espressioni molto interessanti, ma che stanno tutte nei bassi confini di una gioia tranquilla o di una

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Sebbene i piaceri del gusto siano infiniti e fra loro molto diversi, è impossibile definirli e classificarli secondo la natura intima della

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dolci spugnosi, alcune fritture molto arrosolite e tutte le varietà Si provano dei piaceri di questo genere mangiando varie specie di dolci spugnosi

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Nei piaceri del gusto, essendo infinite le idiosincrasie individuali, è molto difficile tracciare i confini fra le sensazioni fisiologiche e le

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gioie rende molli ed effeminati. La fisonomia di questi piaceri è molto semplice, e negli infimi gradi non consiste che nella chiusura della bocca e nella

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complessità riesce già molto più sensibile, e il sentimento cammina di pari passo colla sensazione, per cui non possiamo separarli che facendo violenza

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grigio, violetto e bruno, od anche i colori falsi bianco e nero. Quasi sempre i colori isolati non producono piacere che quando sono molto vivi, o, più

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associano quasi sempre, dando luogo a sensazioni molto interessanti e complesse, e che devono il loro carattere piacevole al rapporto armonico che li

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d'intelligenza vivace, è nociva soltanto in qualche rarissimo caso e specialmente nelle persone molto nervose e in paesi molto elevati o secchi, quali

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Come presentarmi in società

199930
Erminia Vescovi 10 occorrenze
  • 1954
  • Brescia
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cavalieri, e anche tra buoni amici che si rispettano nel tempo stesso che si amano. L'arte di fare un complimento non è molto facile: bisogna che sia

ben difficilmente può aver la fortuna di esercitare l'ufficio suo nella propria città) si trova in una condizione molto difficile, esposta a tutte le

considerata caso per caso. Se la giovinetta è di carattere timido, debole, se la sua intelligenza non è molto pronta, non la si mandi tra i maschi

la disputa si accalora, e ne vengono inimicizie, bronci, rapporti ai superiori, pettegolezzi in casa. Molto meglio, se si vede l'avversario tener

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di un patriottismo a molto buon mercato. Vennero poi quelli in cui, secondo Massimo d'Azeglio, «a batter sul prete si diventava cavaliere», motivo

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volgendo lo sguardo dove io era, molto pauroso, mi salutò così virtuosamente che a me parve trascendere tutti i termini della beatitudine». Povero

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. L'ufficio del padrino battesimale è molto più complesso e più... dispendioso. E' naturale dunque che si ponderi molto la scelta, per non imporre sacrifizi

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provviste, ai cassettoni della biancheria, alle vesti, al denaro, ai gioielli, alla dispensa e alla cantina, è molto meglio che la chiave stia in luogo ben

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disturbo. Bisognerà pertanto andar molto adagio nell'accettare gli inviti. Talvolta son fatti per pura convenienza, talvolta son fatti con reale

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contribuire molto a formar simili voci: ma l'educazione più comune dovrebbe bastare a farci evitare vizi spiacevoli come lo strillare, il tener sempre

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«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)

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AA. VV. 1 occorrenze

- Ti ripeto, Sancio, che tu sei molto ignorante. E per ciò stesso ignori che un mago invidioso - forse il medesimo Frestone, che m’involò la stanza

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