Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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«Topolino» 1562 (3 novembre 1985)

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AA. VV. 19 occorrenze

ALLORA... IL MIO TALENTO, IL MIO GENIO... TUTTO SPRECATO!

IL MIO DENARO PARLA!

IL MIO SUCCO DI FRUTTA!

LASCIA SUBITO IL MIO AMICO!

MISS PAPERETT! SUBITO NEL MIO UFFICIO!

QUESTO È MIO CUGINO DI OCOPOLI!

QUESTIONI DI FAMIGLIA , MIO CARO! EH! EH!

TUT! TUT! UN PO’ DI CALMA, AMICO MIO!

CINQUE MILIONI DI DOLLARI! SANGUE DEL MIO SANGUE!

MISS PAPERETT! NEL MIO UFFICIO CON PENNA E TACCUINO!

MA GUARDA CHI SI VEDE! IL MIO CARO NIPOTE!

CHE COSA È SUCCESSO? HO PERSO IL MIO DONO PARTICOLARE?

MA GUARDA! QUESTO È IL MIO GIORNO FORTUNATO! PAPERINA ED EUNICE!

E CONCEDERCI QUALCHE ORA DI PACE! IL MIO SPIRITO NE HA BISOGNO!

IL MIO EROE! NO... NON STRINGERMI COSÌ! SMACK! IL NOSTRO È UN AMORE IMPOSSIBILE!

... SI ABBATTERÀ SU TROIA, NON SARÀ TOTALE! IL NEMICO NON AVRÀ IL MIO TESORO!

IL MIO DENARO È IN UNA... BOTTE DI FERRO! MA... COS’È QUESTO STRANO SUONO?

NON POSSO OFFRIRE IL MIO AIUTO ALLA POLIZIA! PENSEREBBERO CHE MI HA DATO DI VOLTA IL CERVELLO!

È IL MIO DENARO CHE NE HA BISOGNO! URGONO RINFORZI! NELLA CASA CI SONO DUE BANDITI ARMATI!

L'altrui mestiere

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Levi, Primo 24 occorrenze

chi sta al margine del gruppo, o addirittura è isolato, ha altri vantaggi, può andarsene quando vuole e vede meglio il paesaggio. Il mio destino

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Abito da sempre (con involontarie interruzioni) nella casa in cui sono nato: il mio modo di abitare non è stato quindi oggetto di una scelta. Credo

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subito una precisazione: scrivere non è propriamente un mestiere, o almeno a mio parere, non lo dovrebbe essere: è un' attività creativa, e perciò

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lo è, sotto qualsiasi angolo lo si voglia considerare; non credo che al mio giudizio negativo abbia contribuito il fenomeno spesso osservato, per cui i

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singolarità, la grammatica e la sintassi. L' ingresso in aula per la prima lezione è stato traumatico: sono un allogeno, un marziano; questo non è il mio

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gli usciva un tratto di spago, fissato sulla guancia con un cerotto. "Gli tiene su la trachea", mi disse con naturalezza il mio vicino di tavola. Mi

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improbabile: è improbabile, ad esempio, che solo per caso il mio corpo sia costantemente identico a quello degli individui che popolano il "sogno" dei miei

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enfaticamente a qualsiasi pretesa normativa, proibitiva o punitiva, vorrei aggiungere che a mio parere non si dovrebbe scrivere in modo oscuro, perché uno

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ha incuriosito, forse anche perché coinvolgeva in qualche modo il mio nome, e ho cercato di chiarirmi le idee: si prospettava un' impresa modesta ma

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vicina: _ Signora, già che ha la bocca aperta, vuol chiamare il mio Gianni, che anche lui è giù in cortile? Subito dopo, Renzo in fuga risolve di

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ultimi due riandavo continuamente con la memoria durante quel mio troppo breve soggiorno: più precisamente, a "Ventimila leghe sotto i mari", ed in

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Quando ero chimico in servizio effettivo soffrivo caldi, geli e paure, e non avrei mai pensato che, dopo il distacco dal mio vecchio mestiere, avrei

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Ad un mio giovanissimo amico era stato assegnato in terza elementare un tema di ricerca sugli insetti, e lui lo aveva incominciato trionfalmente in

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opposto al mio, e che mi piacerebbe scrivere come lui se ne fossi capace. Queneau è noto in Italia principalmente per i suoi romanzi, di cui il più

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ottenere l' estratto di carne dalla carne occorrono piuttosto capitali che spirito inventivo o dottrina. Del resto, i manuali del mio mestiere

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piccolo brivido di nostalgia per il mio mestiere precedente, in cui la paura del fuoco era una preoccupazione costante di tutte le ore di lavoro (ed anche

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Mio padre, che frequentava da esperto tutti i banchetti di via Cernaia dove si vendevano libri usati, mi portò un giorno a casa un volumetto

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sgradevolmente la cerimonia, in verità assai più brutale, che pochi anni prima aveva segnato il mio ingresso in Lager: come se un estraneo ti guardasse

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Il mio nonno materno aveva un negozio di stoffe nella vecchia via Roma, prima dello sventramento spietato degli anni '30. Era un lungo locale

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possedevo un microscopio, ma in odore di dissidenza perché, a dispetto dei miei sforzi, il mio vocabolario non era abbastanza volgare. Ma lo sport

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nella speranza della gloria scientifica o dei quattrini, ma per trovare o costruirmi un' occasione di esercitare il mio naso. Sappiano infatti i non

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scrivere può benissimo continuare con la biro o con la macchina: il mio gadget è un lusso, è divertente, anche entusiasmante, ma superfluo. In secondo, a

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o meno consapevolmente, è il mio traguardo, quello del massimo di informazione con il minimo ingombro. Noti che al massimo di informazione si può

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personale. Una volta mi sono trovato sulla piazzetta di un villaggio. Avevo in braccio mio figlio bambino, e davanti a me razzolavano delle galline; ad

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