... PERCHÈ DURANTE LA FUGA, UNO DI QUEI MOSTRI... MI HA... MI HA MORSO!
MI SAREI STUPITO DEL CONTRARIO, PERCHÈ NON VE L’HO DETTO. MI CHIAMO DOG. DYLAN DOG.
... E QUESTO, NATURALMENTE, MI PROCURA UN BEL PO’ DI CRITICHE... NON PIÙ DI UN MESE FA IL “TIMES” MI HA DEFINITO “CIARLATANO E IMBROGLIONE”.
MI ERO RECATO A LONDRA PROPRIO PER PORGERVI LE MIE CONDOGLIANZE, SIGNORA BROWNING, MA NON SONO RIUSCITO A TROVARVI... MI DISPIACE MOLTO PER VOSTRO
INSOMMA, MI PIACI MOLTO.
MI CHIAMO DOG. DYLAN DOG.
IN TRENO MI AVETE RICONOSCIUTO, VERO?... SÌ, MI AVETE RICONOSCIUTO, PUR SENZA AVERMI MAI VISTO... PENSO CHE VOSTRO PADRE VI ABBIA PARLATO DI ME, COSÌ
BENE... ORA VOI MI ASPETTERETE QUI...
UFF... MI MANCA IL FIATO... PUFF...
MI AI SENTITO, JOHN? LASCIAMI! JOHN...
UFF... ISPETTORE BLOCH... MI AVETE FATTO PAURA!
INCREDIBILI... MI SERVE TEMPO PER STUDIARLA, E L’IMPORTANTE È CHE NESSUNO MI FREGHI LA SCOPERTA!
MENO MALE. QUESTO POSTO MI METTE I BRIVIDI.
DIOSANTO! FA’ CHE NON MI TREMI LA MANO... FA’ CHE NON TREMI!
BEH, SARÀ ANCHE TIPICO MA NON MI SEMBRA TANTO ALLEGRO E SIMPATICO...
VENIVANO DALLA CELLA FRIGORIFERA... FORSE È CADUTO UN CARRELLO, MA MI SEMBRA STRANO...
ACCIDENTI A ME E A QUANDO MI È SALTATO IN MENTE DI VENIRE QUI!
SÌ, MIO PADRE MI HA PARLATO DI VOI, ANCHE SE ALLORA NON VI CHIAMAVATE XABARAS...
... IO NON TI HO DETTO UNA COSA... MI AVRESTI UCCISA SE TE LO AVESSI DETTO...
RISPOSTA NUMERO UNO: SÌ, QUANDO LAVORO A UN NUOVO CASO MI AUMENTA SEMPRE L’APPETITO.
ERA UNA BATTUTA, NON RIDETE? STRANO, MI AVEVANO DETTO CHE AVETE UN GRANDE SENSO DELL’UMORISMO.
SÌ, LO CONFESSO, MA VEDETE... SI TRATTA DI UNA CURIOSA COMBINAZIONE, PERCHÈ... PERMETTETE CHE MI PRESENTI: IO SONO...
BISOGNA CHE MI CONCENTRI... DEVO FARCELA!... È L’OCCASIONE DELLA MIA VITA, E UN’ALTRA NON SI PRESENTERÀ!
QUALI COSE? SO SOLO CHE NON SO NIENTE. COMUNQUE MI È BASTATA QUALCHE TELEFONATA, STAMATTINA, MENTRE TU DORMIVI.
SUONARE IL CLARINETTO PER L’ULTIMA VOLTA. A MENO CHE NON MI GARANTIATE CHE POTRÒ SUONARLO ANCHE... “DOPO”.
... I CASI SONO DUE: O MI SONO COMPLETAMENTE RIMBECILLITO... ... OPPURE SARÒ IL PRIMO ANATOMO-PATOLOGO A VINCERE IL PREMIO NOBEL!
TUTTO È FINITO BENE, NO? E ALLORA PERCHÈ DIAVOLO SYBIL NON MI VUOLE PIÙ VEDERE? NON RISPONDE NEANCHE AL TELEFONO!
DIO SALVI LA REGINA E PURE ME! ANCHE UN ISPETTORE FILOSOFO MI DOVEVA CAPITARE! UNA SETTIMANA! CHE CI FACCIO IN UNA SETTIMANA?
SAPEVO CHE, APPENA MI AVESTE VISTO (E QUESTO SAREBBE FATALMENTE SUCCESSO IN OGNI CASO), AVRESTE CAPITO... HO PREFERITO ACCELLERARE GLI EVENTI, E ORA...
È STATO DAVVERO UN PIACERE CONOSCERVI, DOTTORE. NEL CASO VI INTERESSI, IL MIO NOME È PINCO PALLINO. SCOMMETTO CHE MI AVETE GIÀ SENTITO NOMINARE.
SFORTUNATAMENTE MI È IMPOSSIBILE... È PER QUESTO CHE SONO ANCORA AL MONDO... QUANDO ALL’INFERNO NON C’È PIÙ POSTO, I MORTI CAMMINANO SULL TERRA!
SÌ... NO... SÌ... VA MEGLIO, NON VOGLIO ALTRO WHISKY E MI SENTO DI PARLARE. PIÙ CHE ALTRO PER DIRE CHE SONO STATA UNA STUPIDA A VENIRE QUI.
E COME POTREI? OGNI DUE MINUTI MI CHIEDE SOLDI PER COMPRARSI UN ALTRO PANINO! DUE DOMANDE: SONO QUESTE LE “SPESE” OLTRE ALLE CINQUANTA STERLINE AL
MI SONO LAUREATO A PRAGA, E DEL COSIDDETTO “AMBIENTE SCIENTIFICO” M’IMPORTA POCO O NIENTE. E ORA VOLETE AVERE LA COMPIACENZA DI LASCIARMI PARLARE CON
... SE COSÌ FOSSE, SAREI ALMENO SICURO CHE NESSUN “COLLEGA” MI PORTI VIA LA PATERNITÀ DELLA SCOPERTA... E POTREI OTTENERE I FONDI PER FORMARE UN
DA UNO DEI NOSTRI INVIATI GUADALAJARA - Raggiante, Henri Michel confida ai giornalisti: «Sapete, prima della partita con l'Italia, mi ha telefonato
«Forse ho fatto male anch'io - dice rabbuiandosi Stefania - I professori di classe mi hanno raccomandato di non darmi al lirismo...». E tu, che hai
Arrivò l'ora della separazione e delle lacrime. Piero aveva preso una soffitta e aveva deciso di trasferirsi in città. «Mamma mi dice: "Sono sola". E
«Giocare senza regista è un suicidio» commenta Stopyra - «Ho le mie idee sugli azzurri ma non voglio entrare in problemi che non mi riguardano
«A simili domande, non rispondo. Ho le mie idee, però i problemi degli altri non mi toccano».
Sono una di quelle persone volgarmente definite «truffatore». Sto operando in Lombardia. Scrivo perché mi trovo di fronte a un grosso dilemma: sono
- «Mi rifiuto di credere che questa nazionale esprima il livello tecnico del calcio italiano». La perentoria affermazione è dell'avvocato Campana
risvolto della giacca di un ennesimo Stefano. Che mi rinvia a Paolo. Paolo: «Io farò il creativo, pubblicità. Quindi può immaginare. Mi sono riservato
Avanti e indietro, sull'autobus Chieri-Superga. «Mi divertivo, mi piaceva osservare la gente. È un mestiere che mi ha insegnato a essere tollerante e
ha sporcato. «La fa dovunque», mi dice.
«Il sentimento che mi ha risvegliato questo tema è senza dubbio l'ingratitudine. L'ingratitudine verso la televisione. Tutti ci passiamo ore davanti
se non mi risulta che anche lui ne sia stato vittima. Certo qualcosa del genere deve essere successo, perché Montale si divertiva spesso a criticare
Conclude Palcao: «Non vorrei essere pesante. Mi limito a rilevare che gli azzurri di oggi non solo non hanno gambe né cervello per reggere la Francia
«Esatto. Ho un rapporto che scadrà soltanto nel 1990 ma i contratti si possono stracciare. Bisognerà vedere, dopo questo mondiale, se mi si riterrà
» dei ragazzi. Ora mi sono accorto, di colpo, che mi sbagliavo, e che i temi (specialmente quelli della maturità) hanno invece una grande forza di
Accademia della crusca
