Comunque, a prescindere dagli esempi paradossali di ipertelia, molto spesso - e questo mi sembra un fatto positivo di cui si deve tener conto - si
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sempre giustificate assenze!) e inoltre perché non mi sarà ovviamente possibile di considerare ognuno di questi artisti partitamente.
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Gli undici artisti scelti per la mostra di Dortmund, invece, mi sembrano tutti esattamente delineati nei loro intenti e hanno tutti dietro di sé una
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Questo mi sembra uno dei punti più cruciali di tutto il discorso attorno all’«universalità» del linguaggio artistico (o almeno d’una relativa
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conclamate. E la cosa non deve essere presa alla leggera perché mi sembra possa preludere a un rinnovamento di molti linguaggi artistici dei nostri giorni
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Ma la «figuralità» su cui mi preme oggi d’indagare è di tutt’altro genere: è quella - come dissi - d’un Dubuffet (che a Venezia purtroppo non compare
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Ma mi preme a questo punto di affrontare una terza importante questione, quella che si riferisce ad alcune opere tra le più significative di questa
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MI HANNO PRECEDUTO, MA IO LI TROVERÒ!
MI SEMBRATE MOLTO AGITATA. COSA VI È SUCCESSO?
HO PERSO MOLTO SANGUE. NON MI REGGO PIÙ...
HO DOVUTO UCCIDERLA. MI AVEVA VISTO IN FACCIA.
MI FARÒ DIRE COL PENTOTHAL DOVE TIENE IL BOTTINO.
SE MI BECCANO, SONO FREGATO! DEVO GIOCARE D’ANTICIPO.
MI HANNO DETTO CHE SE N’È ANDATO IN CAMPAGNA...
MI NASCONDERÒ DIETRO LA PALIZZATA. QUELLA DEVE ESSERE LA LORO MACCHINA.
NON POSSO RECUPERARLI DA SOLA. QUALCUNO MI DEVE DARE UNA MANO.
mi sono fatto dare dalla direzione pennelli e tela e ho ripreso a dipingere.
UN MOMENTO! QUESTA ROCCIA MI RICORDA QUALCOSA... CERTO! IL PAESINO DOVE ANDAMMO L’ALTRA ESTATE!
FORSE STANOTTE ANDRÀ A VILLA DALTON... VOGLIO VEDERCI CHIARO... MI APPOSTERÒ IN GIARDINO E ASPETTERÒ...
ABITO AL PIANO DI SOPRA. STAVO USCENDO E HO VISTO LA PORTA SOCCHIUSA. MI SONO INSOSPETTITA.
MALEDIZIONE! QUELLO È L’AGENTE CHANDELR... VIENE VERSO DI ME... MI HA RICONOSCIUTO! NEL GIRO DI CINQUE MINUTI, AVRÒ ADDOSSO TUTTA LA POLIZIA!
NON LO SO, MA CONOSCO IL MODO DI ARRIVARCI. ASCOLTATEMI BENE. LA SCORSA SETTIMANA, TOMMY MI HA SCRITTO UNA LETTERA DAL CARCERE...
CON LORO È MEGLIO STARE SUL VAGO. LI FARÒ GIRARE A VUOTO, FINO A CHE MI SI PRESENTA L’OCCASIONE PER FUGGIRE. IL BOTTINO SARÀ MIO!
Dato che non posso spedirteli, li venderò all’asta che l’associazione assistenza carcerati organizzerà il 12 di questo mese. Il ricavato mi servirà
Volevo spedirti i miei quadri però me l’hanno proibito. Peccato perché tu mi conosci bene, sei l’unica persona che potrebbe apprezzarli nel loro
ALLA FINE DELLA SETTIMANA, IL DIRETTORE MI PASSA SOLO SOLDI PER LE PICCOLE SPESE.
Getty: «Fu il 12 luglio, verso le tre del mattino. Erano in quattro, mi aggredirono e mi fecero entrare in una Citroen. Poi mi bendarono gli occhi
Getty: «Non mi ricordo».
«Quando mi sono ripreso - ha concluso il suo assurdo racconto Stefano Mecarini - ero nudo, sdraiato sul letto accanto al cadavere della signora. Ho
Getty: «Le lettere mi venivano dettate».
Getty: «È probabile che allora io mi sia confuso».
deve essere autonoma nelle sue decisioni, se io interferisco vado contro la Costituzione, se taccio mi assumo responsabilità che non mi competono, e di
Luigi Compagnone (La chitarra del picaro, L'onorata società, Città di mare con abitanti. Ballata e morte di un capitano del popolo): «Mi sento molto
uomo sui quaranta anni, una cicatrice su un braccio. In mano aveva un pacchetto con della polvere bianca. La signora ha annusato, era droga. Poi mi
All'inizio del nostro colloquio, nella sua ascetica camera al Kibhuiz, Eva si mostra diffidente. «Vedete - dice come per scusarsi - io mi domando
Getty: «Sì, quando mi tirarono fuori dalla macchina. Trascinato per i piedi, avevo la testa reclinata all'indietro dalla fessura lasciata dal cerotto
Imputato: Se c'è una cosa che mi mortifica è questa. Del resto ho già subito una condanna per altri fatti e non starei qui a spendere soldi per
il quindicesimo e il ventesimo giocatore, quella è la mia vera posizione. Quando quattro anni fa mi piantarono un chiodo nella spalla destra rovinata
La conferma la chiedo a Fanfani e la risposta è, nello stile dell'uomo, un po' polemica: «Proprio lei sul "Corriere" giorni fa - mi dice sorridendo
Giuseppe Zamberletti, risponde a chiare lettere: «Io posso rimanere, ma allora mi avvalgo di tutte le mie funzioni e mi assumo ogni responsabilità come ho
salma non sarebbe partita e non vedo come possa essersi inteso che, in tal caso, mi sarei ripreso la bara».
riuscito - ci ha detto poi Strehler - a capire il perché di questa reazione. Come uomo di teatro mi interesserebbe individuare la matrice del dissenso».
È tutto racconto di Angelo Martini. Altri particolari? «No - risponde il testimone - mi sembra di avervi detto tutto. No, no, un momento, ancora una
pericolo d'una spaccatura insanabile nel mondo cattolico italiano e, in generale, nel Paese, come mi sembra dimostri anche questa lettera già firmata da più
un'ipotesi complessa che non è né tecnocratica, né giscardiana, né passiva imitazione del CDU. Mi pare invece che quanto è avvenuto conforti la mia
indietro a fare il difensore puro. La folla mi fischiava, magari, perché poi, nel contropiede «granata», non mi facevo sempre trovare al mio posto, ma
tempo che mi restano dalla attività di sindaco di Monte Argentario. Scrivere e fare politica sono due cose distinte. Tutt'al più posso servirmi
Imputato: Sono interpretazioni piuttosto maligne. Quando si muovono accuse, bisogna provarle. Data l'amicizia con i Pullara, talvolta mi permettevo
gli appelli. Per questa candidatura mi sono tirata addosso le ire di alcuni amici. "Porti via i voti ai socialisti". "Ma come, ti allei con le spie
legge Visentini per sfruttare la possibilità di caricare al conto economico i maggiori ammortamenti che essa comporta. Mi pare che questo sia il caso ad