Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: mi

Numero di risultati: 22 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

I ragazzi della via Pal

208247
Molnar, Ferencz 12 occorrenze
  • 1929
  • Edizioni Sapientia
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

un'autentica donna, che era corsa in zoccoli, come si trovava dopo aver lavata la cucina. — Questa lettera dalla casa Ghereb — disse —. Il signorino mi ha

bigliettino e disse: — Voi non andrete a casa ma mi seguirete in sala di consiglio. Debbo parlarvi! E s'avviò senza spiegare lo strano invito. In classe si

fategli male! I due pastor guardarono stupiti il loro comandante. — Non fategli male! Questo ragazzo mi piace! Sei coraggioso, Nameciech o come ti

mio onore, ma non permetto che qualcuno mi stuzzichi. BARABAS (socio) — Io non stuzzico nessuno! 16 PRESIDENTE. — Sì che stuzzichi! BARABAS (socio

campo perchè la Società dello Stucco ha un'altra assemblea. Il ragazzino fece una smorfia a queste parole. — Non mi place quella gente: ha scritto il mio

, devo riferire una domanda. — Ascolto. — Il signor generale mi ha comandato quale artigliere da fortezza nella fortezza numero tre, perchè è quella

mio discorso un'altra volta. Mi sono ricordato d'avere altro da fare. Vais tornò a suonare il campanellino ed annunziò in forma solenne: . — Il signor

. Mi arrampico e in cima v'era Franco Ats in camicia rossa. — In cima? Sulla cittadella? — In cima, sì! — disse il biondino e stava di nuovo per giurare

dieci soldi, ebbene mi dia del torrone per dieci soldi! E aperse il suo bel borsellino di pelle verde. Il turco sorrideva e pensava forse a quel che

Cionacos si fece avanti: — Vengo anch'io! — Se mi prometti di non fischiare! — Te lo prometto... Ma lasciami ora, per l'ultima volta, fischiare... — E

, allora mi sia permesso di tenere il broncio di nuovo con Colnai perchè... Boka lo fissò come se volesse trafiggerlo con lo sguardo e disse: — Taci

rauca: — Evviva il presidente! — Evviva! — risposero gli altri. Boka fete un cenno. — Silenzio! Un'altra cosa! Io mi terrò vicino ai battaglioni C e D

Pagina 146

I miei amici di Villa Castelli

214347
Ciarlantini, Franco 9 occorrenze
  • 1929
  • Fr. Bemporad & F.°- Editori
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

all'ombra, di una vecchia querce: si dànno al lavoro paziente di scortecciare dei rami di cui si vogliono fare dei bastoni. Intanto Sèrafo racconta: «Mi

Pagina 119

piena e quale è vuota» Il bimbo canterella: «Però però, dimmi il vero! non mi dire una bugia, dimmi tu qual' è la mia!» Alla fine sceglie la sua; ma

Pagina 33

gentiluomo: - Mi prenda una di quelle foglie, chè mi voglio fare una bella tromba. - Margherita, però, capì che l'atto del fratello non era una cosa bella e

Pagina 47

morte mi succederai sul trono. - Così avvenne che Raniero da povero orfanello, maltrattato e deriso, entrò nel Castello Reale con onori di principe. Mi

Pagina 51

tasca? Io mi fido poco, perciò sta' sicuro che appena vedo l'uomo volo via senza aspettare che si chini per terra. - Si dice che il passero sia più furbo

Pagina 65

. Prima di morire il povero colcottero chiese all'assasinp: - Che cosa ti ho fatto che mi uccidi? - Il Serpente rispose: - Tu brilli! -

Pagina 70

vecchina. - Che succede? - chiese la buona donna. - Succede che le corna non mi bastano per difendermi e vorrei una ventina di unghie. - Ed ecco la

Pagina 90

piangeva. - O che hai? - le domandò. La bimba rispose: - Mi è cascato in fondo al burrone il fagotto della lana filata datomi dalla mamma per portarlo in

Pagina 92

tua camicia! - La mia camicia? Mi dispiace, signore mio, sono senza.-

Pagina 96

Trasaliscono i monti al soffio lieve

678741
Onofri, Arturo 1 occorrenze

tempo della terra, ch'è il ritmo del mio petto, ove mi parli. Dagli spazi lucenti, sulla soglia della notte, al fiorir delle tue stelle, trasaliscono i

Cerca

Modifica ricerca