accalorato, non contraddire, non schernire, non mormorare, non giurare nel nome di Dio o de' tuoi morti, o di tuo padre e di tua madre. Non mettere la tua
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; il merletto inamidato e i calzoni corti colle fibbie d'oro; e alle donne avere il cavalier servente, giocare a bazzica, mettere la maschera per via e
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tacitamente mettere gli altri sull'avviso; e nello scegliere una persona di servizio il pensiero deve esser quello di non levarla da alcuna casa, sia
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per non mettere a repentaglio qualche persona un po' sgarbata (ce ne sono anche di quelle) di fare qualche guasto e per non ingombrare il passo o
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aspra o spiacevole, dobbiamo mettere la nota della bontà, che uguaglia tutto e colma tutti gli abissi. La voce aspra o adirata è indizio di animo non
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comprendere che, per quanto ci stia volentieri, non ci si può fermare oltre la convenienza e la discrezione. Il mettere le radici nella casa altrui per
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o costante o magnanimo sia per sè senz'alcun fallo più laudabil cosa, tuttavia il poter mettere insieme la sostanza e l'apparenza di essa, parmi non
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vini o di prendersi le salse; nel non mettere i gomiti sulla tavola o le mani in tasca, nel non parlare colla bocca piena, nel non urtare il vicino
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per potere mettere i suoi amici e conoscenti al contatto di sè medesimo e degli altri; e raccoglie la voce pubblica per sapersi regolare con prudenza e
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non si esca dalla sapiente e indispensabile teoria dei limiti, che Gino Capponi accenna ne' suoi Pensieri sull'educazione e che gli fece mettere a capo
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Accademia della crusca
