anelli, in mezzo a ognuno dei quali ci si mette del prezzemolo trito, e si spruzzano d'olio.
Pagina 008
Si mette la carne sul tagliere, e insieme alla carne vi si mettono i colli, e con un grosso coltello da colpo si tritura finemente ogni cosa.
Pagina 013
Si mette in una casseruola qualche fettolina di prosciutto grasso e magro, qualche fetta di cipolla, di radica gialla, e di porro, si aggiunge un
Pagina 014
Giunto a cottura il bollito si leva e si mette da parte.
Pagina 019
lo si ama, si mette il tegamino nel forno per due o tre minuti finché l'uovo si rapprenda leggermente alla superficie, e si mette in tavola.
Pagina 020
Nel pot-au-feu si può aggiungere anche una gallina, se si desidera, la quale poi si mette accanto al bollito.
Pagina 020
Se ne mette una cucchiaiata a persona, dopo aver versato il brodo bollente nella scodella.
Pagina 029
Si mette sul fuoco un recipiente con acqua, sale ed un mazzolino di gambi di prezzemolo, nonchè una cipolla, in cui si conficca un chiodo di garofano.
Pagina 042
Dopo aver nettato e preparato il pesce come si usa abitualmente, si mette in un recipiente basso e largo come un tegame, un poco di olio, un spicchio
Pagina 052
Chi ci mette il pomodoro; chi il pesto di lardo, chi i funghi, chi il marsala... e dire che tutto ciò nulla a che a vedere col vero e tradizionale
Pagina 056
I maccheroni così preparati si possono anche mettere in una fiamminga che resista al forno, poi ci si mette sulla superficie un pò di pan grattato
Pagina 064
Quando è fritto di bel colore si sgocciola sopra un pannolino, ci si mette su un altro pochino di sale e si serve badando di non farlo raffreddare.
Pagina 090
Un quarto d'ora prima di mangiare si mette sul fuoco una padella con molto strutto, ed appena questo sarà tiepido, mettete i pezzi di pane
Pagina 090
L'altro modo è diverso soltanto nel soffritto, e cioè che invece di cipolla si mette insieme all'olio un pesto di alici, aglio e prezzemolo.
Pagina 119
pesci grossi invece si ricoprono intieramente di acqua fredda, si mette il sale e si pongono sul fuoco.
Pagina 121
Tanto nel primo che nel secondo caso non bisogna far bollire forte il pesce, ma al primo accenno si mette in un angolo, e si fa bollire pianissimo
Pagina 121
Appena cotto si mette senz'acqua, ma così caldo e intiero in un piatto, e si mangia con olio, limone e pepe.
Pagina 133
Prima si taglia il baccalà in pezzi quadrati, ma non tanto grossi, poi si lava in acqua pulita e lo si mette a sgocciolare in un cribbio.
Pagina 145
Ciò fatto, si prende un recipiente più largo che alto, in cui il baccalà vi possa stare comodamente e vi si mette dentro un po' d'olio, qualche
Pagina 145
L'altro modo è quasi identico, meno che non si mette pomodoro, ma dopo che il bollito ha rosolato insieme alle cipolle, ci si mette un buon bicchiere
Pagina 165
Si taglia il bollito in grossi dadi, si mette in una insalatiera con prezzemolo e cipollina trita, sale, pepe e menta fresca; vi si aggiungono quindi
Pagina 166
Si taglia la trippa in pezzi quadrati di 8 o 9 centimetri l'uno, si mette in un recipiente piuttosto grande con acqua che la ricopra abbondantemente
Pagina 179
Si fa partire in ebollizione, si schiuma, si mette
Pagina 199
Si taglia l'abbacchio in tanti pezzi di circa 40 gr. l'uno, poi si mette a rosolare in una padella con un pochino di strutto.
Pagina 206
chi invece del rosmarino vi mette la persa (maggiorana), chi vi mette del peperoncino, ecc. ecc.
Pagina 207
Quando il tutto è ben colorito e quasi cotto si scola lo strutto, e vi si mette un bicchiere di vino bianco secco. Coprite subito la padella e fate
Pagina 223
Sulla manziana del fornello e nel posto dove non ci sono buche, si mette ad accendere un monticello di carbone di legna, il quale allorchè è tutto
Pagina 243
mette sul tagliere, gli si aggiunge un fegatino di pollo o di piccione (1) un pezzetto di grasso di prosciutto o di lardo (ma poco), un po' di
Pagina 249
Per 4 persone si prende un chilo di fava sbucciata e si mette in acqua fresca.
Pagina 260
Poi si leva il recipiente dal fuoco con tutte le uova, si mette sul tavolo, si copre e lo si lascia fare così un altro minuto e mezzo, quindi si
Pagina 305
In questo frattempo si passano al setaccio i pomodori sgrondati e si mette il passato nel recipiente insieme all'acqua ristretta, aggiungendovi circa
Pagina 321
Così preparati si pesano e vi si mette un gramo di acido salicilico per ogni chilo di pomodori.
Pagina 324
250 gr. di riso, lavato più volte in acqua fredda poi lo si pone in una casseruola, e con altra acqua si mette sul fuoco vivace.
Pagina 359
500 gr. di farina di castagne, si mette in una catinella e si condisce con 5 cucchiai d'olio fino e 5 grammi di sale. Sciogliete questa farina con un
Pagina 389
Si mette la gelatina in una casseruola della capacità di circa 4 litri, vi si versa su il litro d'acqua fresca e si lascia così (senza metterla sul
Pagina 409
Si mette cioè lo zucchero grosso o fino nel casseruolino, lo si bagna con 3 o 4 cucchiai di acqua fresca, e si mette sul fuoco senza girarlo più.
Pagina 417
Ciò fatto si tagliano in liste e si mettono a cuocere con un poco di acqua, quando il pomodoro è cotto vi si mette il doppio del suo peso di zucchero
Pagina 418
Questo poi si mette in un tegame od altro recipiente adatto, precedentemente unto di burro ed infarinato, e si fa cuocere in forno non troppo caldo
Pagina 428
rotonda e nel mezzo vi si mette il sale, il tuorlo, un pezzettino di burro morbido ed acqua.
Pagina 438
Si mette la crema nel centro del Saint-H'onorè, mettendovela a grosse cucchiaiate per formare delle ondulazioni, poi si colloca il piatto in un posto
Pagina 443
Quando si adoperano si vuotano più o meno, dalla parte interna con un coltellino, perchè se ci si mette la marmellata si vuotano meno, se ci si mette
Pagina 445
Fatela cuocere nel forno del fornaio per circa un’ ora. Al momento d'infornarla si cosparge la superficie della pasta con uovo sbattuto e si mette in
Pagina 466
Poi se ne mette un pochino in un piccolo cartoccio di carta pergamenata, tagliata a triangolo in modo che i pizzi di esso restino nella parte
Pagina 489
Si mette in un casseruolino mezzo litro d'acqua e 450 gr. di zucchero, si mischia, si fa bollire qualche minuto, si schiuma, si passa si fa freddare
Pagina 506
liquefatto mette in sorbettiera il composto circondato di ghiaccio pesto e sale, girate e mescolate finchè sarà ben rappreso.
Pagina 507
Il composto si mette nella sorbettiera, si copre, e ogni tanto si distacca dalle pareti e dal fondo lo strato rappreso.
Pagina 509
Si scioglie l'essenzp di rose nello spirito e lo zucchero nell'acqua. Si uniscono le due soluzioni ed il liquido ottenuto si filtrata e si mette in
Pagina 549
Si mette al fuoco, in adatto recipiente, una quantità di vino (a preferenza rosso) proporzionata al numero delle persone per le quali si prepara il
Pagina 554
aderente la parte bianca. Dopo circa mezz'ora si passa il composto e si mette in bottiglia,
Pagina 555
L'acqua dev'essere molto bollente. Si mette il the nella tettiera, ci si versa su d'un tratto l'acqua bollente, si copre e dopo 5 minuti è fatto.
Pagina 560