Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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qui risulta, a  meno  di infinitesimi di ordine superiore,
a  meno  di infinitesimi di ordine superiore al primo, alle
l'attenzione da un altro suo risultato che, per essere  meno  clamoroso e, diciamolo pure, meno paradossale, ha tuttavia
risultato che, per essere meno clamoroso e, diciamolo pure,  meno  paradossale, ha tuttavia nella fisica conseguenze non meno
meno paradossale, ha tuttavia nella fisica conseguenze non  meno  degne di nota, ed il cui interesse è verosimilmente
quindi (a  meno  del segno), per la distanza P 1 Q 1
l'attenzione da un altro suo risultato che, per essere  meno  clamoroso e, diciamolo pure, meno paradossale, ha tuttavia
risultato che, per essere meno clamoroso e, diciamolo pure,  meno  paradossale, ha tuttavia nella fisica conseguenze non meno
meno paradossale, ha tuttavia nella fisica conseguenze non  meno  degne di nota, ed il cui interesse è verosimilmente
che il volume dell’elemento di omeoide in AB è eguale (a  meno  di infinitesimi di ordine superiore) al volume di un
cilindretto (in generale obliquo) di base dσ e di lato (a  meno  di infinitesimi trascurabili) AB. La sezione normale in A
in A di questo cilindretto si può identificare (al solito a  meno  di infinitesimi) coll’elemento dϖ che il cono proiettante
o, in ultima analisi, dell’elemento di omeoide è dato (a  meno  di infinitesimi trascurabile) da
si ottiene come potenziale, a  meno  della costante additiva arbitraria, la funzione della sola
questo differenziale esatto, si ottiene pel potenziale, a  meno  della costante additiva arbitraria, la funzione della sola
il volume dell’elemento di omeoide considerato è dato (a  meno  di infinitesimi di ordine superiore) da
passante per un punto qualsiasi del dσ (e perciò avente, a  meno  di infinitesirni di ordine superiore, il raggio r) si
ragionando come al n. 16, che cosΘdσ si identifica (a  meno  di infinitesimi trascurabili) coll’areola intercetta su
termine si può sostituire con , (a  meno  di termini in ): con ciò l'equazione viene a coincidere con
funzione U, determinata a  meno  di una costante additiva arbitraria, dicesi, come nel caso
che per la R tenda a zero non  meno  rapidamente di e quindi la y tenda ad un limite finito od a
piani π passanti per P , il piano osculatore σ è quello che  meno  si scosta dalla curva l nelle vicinanze di P.
che integrando questa P rispetto a tutte le variabili  meno  , per tutto il loro campo di variabilità, si ottiene
ciascuno dei sistemi (185) si hanno poi, a  meno  di un fattore costante, le il detto fattore si determina
dimensioni (6) si può rappresentare, in base alla (5) (e a  meno  di infinitesimi di ordine superiore), con
se Δt è un generico intervallo di tempo elementare, la F, a  meno  di infinitesimi, vi si può considerare costante, onde si
vi si può considerare costante, onde si può, sempre a  meno  di infinitesimi, ritenere valida la (1). D’altra parte, se
ognuno di questi contributi elementari è nullo (a  meno  di termini d’ordine superiore a dσ), l’integrale (limite
all’intensità superficiale) è rappresentata da il che è  meno  di 1/1000 per altezze ΔR che non superino i 3 km.
già usufruito in più esempi concreti (e in circostanze  meno  semplici), anticipando alcune leggi, almeno in via di
la norma generale (n. 21) che essi devono scostarsi il  meno  possibile dalle traiettorie polari.
mobile, il secondo membro di codesta formula è uguale, a  meno  del segno, per la (5) del n. 23, a
Siamo giunti a questo punto in base ad induzioni più o  meno  immediate, ma sempre desunte da semplici e comunissimi
all’istante t, il quale, a  meno  di infinitesimi di ordine superiore, è dato dal
caso il legame tra i risultati delle due misure è ancora  meno  stretto, o manca del tutto.
di un corpo qualsiasi sopra un punto lontano P, a  meno  di termini di terz’ordine (nel rapporto ), può [in base
come si vede, l'autofunzione imperturbata si approssima (a  meno  di termini del primo ordine) non a ma a . Le si possono
esatto. Integrando, si ha che il potenziale, a  meno  della solita costante additiva arbitraria, è dato da Fz,
forma, matematicamente più comoda, per quanto fisicamente  meno  espressiva, dell’ammesso postulato di indipendenza.
precisamente di 1,4.10-13 cm. pari a circa centomila volte  meno  delle dimensioni degli atomi.
che integrando questa P rispetto a tutte le variabili  meno  , per tutto il loro campo di variabilità, si ottiene
non fossero applicabili all'atomo, una contraddizione non  meno  grave veniva rilevata da EINSTEIN tra certi fatti
po’ fuori della circonferenza primitiva: così se ne scosta  meno  che se fosse tutto interno od esterno.
gradi Col valore di ε indicato al n. prec. si trova un po’  meno  di 10'.
di , nel qual caso la Y non dipende da e si identifica (a  meno  di un fattore costante) con la , e questa con la P.
-L non è altro che il potenziale U cambiato di segno (a  meno  di una inessenziale costante additiva). Si ha allora dalla
abbastanza poco, e, a parità di altre condizioni, tanto  meno  quanto più piccolo è f.
appare oggi, secondo la meccanica ondulatoria,  meno  arbitraria di quanto poteva sembrare: difatti molto spesso
ricordiamo che la velocità areolare rispetto ad O è data, a  meno  del fattore da Ora, qualunque essa sia, si ottiene,
si può risguardare o per se stessa trascurabile o quanto  meno  neutralizzata da altre forze, esplicantisi esclusivamente
ovvero alla curva, mentre ogni spostamento virtuale è (a  meno  di infinitesimi di ordine superiore al primo) situato sul
incontra però gravissime difficoltà in un'altra non  meno  vasta categoria di fenomeni, e cioè in tutti quei fenomeni
vettore v rispetto alla terna Oxyz, o, con denominazione  meno  felice ma oramai prevalsa nell’uso, le componenti di v
andavano accumulando nel campo della meccanica atomica, non  meno  grave appariva la situazione nel campo della teoria della
cioè maggiore la forza; e, a parità di sforzo, tanto  meno  rilevante, quanto maggiore è il peso dell’oggetto.
: molte volte queste non interessano e si può fare a  meno  di occuparsene. Volendole conoscere in prima
 Meno  semplicemente si applicherebbe la genesi epicicloidale agli
espressiva : il polo (boreale) di rotazione terrestre dista  meno  di 30 cm. dal polo geografico (omonimo).

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