“Caro Mimmo, mio tesoro, io perdono a te e a Medoro.”
“Qua, Medoro! Vieni bello: dammi indietro il mio cappello.”
L’han vestito da signora, e Medoro se ne accora.
Ma Medoro, il can da caccia, del fantoccio corre in traccia e al padron che lo detesta lo riporta pien di festa: