cresciuti, nutrito il cuore e la mente delle poetiche impressioni che risveglia la incantevole natura del suolo, l'azzurro dei mari che lo circondano
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sua proposizione circa tre articoli del Codice civile — Dichiarazioni del ministro — Proposizioni, emendamenti od istanze dei deputati Mari, De Boni
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presidente Il deputato Mari ha facoltà di parlare per isvolgere il seguente suo emendamento:
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Mari. Signori! Vi manifestai le ragioni che m'indussero a proporre il mio emendamento. Non le ripeto. Dirò soltanto con brevissime parole le ragioni
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Mari ha fatto gravi appunti al progetto del Codice civile, perchè esso non ammetteva il divorzio, almeno in quei gravi casi in cui dalla religione degli
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Mari. … nemmanco parola, benchè nella sua relazione avesse dichiarato, come era la verità, in nome dell'intera Commissione, che riconosceva riguardo
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Mari. Nei giudizi civili non mancano due parti, che hanno i loro rappresentanti, i procuratori, e bene spesso i loro avvocati; gli uni e gli altri
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In primo luogo non mi meraviglio del perchè il deputato Mari abbia creduto d'insistere ancora sul suo emendamento, il quale ha principalmente per
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Vacca ministro di grazia e giustizia e dei culti. Non debbo lasciare la Camera sotto l'impressione delle parole pronunziate dall'onorevole Mari; mi
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desiderare una riforma efficace. Se non che io mi permetterò di osservare al deputato Mari ed alla Camera che, laddove una tale mutazione si volesse
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L'onorevole Mari pare che abbia voluto fare altresì il processo al Ministero Pubblico, quest'istituzione che onora tanto i tempi moderni; ha creduto
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Signori, io credo che in questa parte facilmente potrò calmare le apprensioni dell'onorevole Mari, imperocchè mi basterà ricordare che io appunto
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Parmi adunque che sotto questo rapporto le critiche dell'onorevole Mari e le diffidenze che egli ha cercato di trasfondere negli animi della Camera
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Ho sentito con piacere come gli onorevoli Crispi e Mari toccassero ad un oggetto già da me accennato, cioè della grande e straordinaria ingerenza che
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Io prego l'onorevole deputato Mari di avvertire che se mai i suoi voti fossero secondati, se una Commissione speciale della Camera avesse esaminato
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Poichè ho la parola, mi permetterà la Camera che io renda alcune brevi risposte all'onorevole deputato Mari. Egli ha detto: il relatore ha tratto
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dell'onorevole Mari, imperocchè egli ha rammentato alla Camera che avendo io lungamente discorso intorno al Codice civile, aveva serbato un perfetto
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L'onorevole Mari impugnava e mostrava dubitare della opposizione dei terzi. Anche qui avvertirò che se dite ad un leggista delle provincie
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Verrebbe dopo l'emendamento dell'onorevole Mari; ma esso è tale emendamento che, per la qualità sua, e lo spiegherò, non potrebbe venir posto ai voti.
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Quanto poi ai cinque elementi positivi dell'emendamento dell'onorevole Mari, non essendo essi che i numeri 4, 5, 6, 7 e 8 dell'articolo 1°, essi
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presidente. Ecco le difficoltà che questo sistema presenta. Quando la Camera sia invitata a votare sull'emendamento Mari, essa è invitata a votare
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Una sola osservazione aggiungerò tuttavia, ed è che l'onorevole Mari non propose solo questo ch'io dissi, ma propone altresì che l'emendamento suo
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implicitamente la soppressione dall'onorevole Mari proposta.
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Mari. Se il mio emendamento si limitasse ad eliminare alcune delle leggi proposte coll'articolo 1°, io credo che procedendo alla votazione di
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Mari. Io mi rimetto alla saviezza del signor presidente.
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Dunque vede l'onorevole Mari che ci ha un grande imbarazzo per mettere ai voti il suo emendamento.
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Dopo ciò l'unica riserva che rimane al signor Mari sarebbe sugli articoli 2° e 3°. Quando verranno in votazione, vedrà l'onorevole Mari se intenda
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Mari. Lo ringrazio
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Mari ebbe voti 116
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Mari ebbe voti 141
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Mari ebbe voti 112
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L'onorevole deputato cavaliere avvocato Adriano Mari è proclamato presidente della Camera.
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Non essendovi maggioranza assoluta, si procede al ballottaggio tra gli onorevoli Mari e Mordini.
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il ballottaggio nel quale riesce eletto presidente della Camera il deputato avvocato Adriano Mari.
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Accademia della crusca
