Caratteri sessuali secondari dei Mammiferi,continuazione.
Caratteri sessuali secondari dei Mammiferi.
; parimente le superficie superiori delle scimmie e di altri mammiferi essendo coperte più fittamente che non le superficie inferiori. Questo fatto è
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sono state classificate dai naturalisti come specie distinte. Il suo corpo è costrutto sullo stesso disegno omologico degli altri mammiferi
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Il professore Owen appoggiandosi principalmente alla struttura del cervello, ha diviso la serie dei mammiferi in quattro sotto-classi. Una di queste
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Sul principio di questo volume ho riferito vari fatti che dimostrano quanto intimamente l’uomo concordi nella costituzione coi mammiferi più elevati
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I marsupiali sono per molti caratteri importanti inferiori ai mammiferi placentati. Essi sono apparsi in un periodo geologico anteriore, e in
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Il possedere i maschi dei mammiferi mammelle funzionalmente imperfette è un fatto, per alcuni riguardi, sommamente curioso. I monotremi hanno
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Nondimeno mi è passato certe volte per la mente il sospetto che molto tempo dopo che i progenitori della classe dei mammiferi ebbero perduto il loro
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Monotremi ora riuniscono in lieve grado i mammiferi ai rettili. Ma oggi nessuno può dire per quale linea di provenienza le tre classi più elevate e più
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’uomo, che è una grande anomalia nella classe dei mammiferi, qualora l’uomo fosse per essere considerato come una specie sola. Sarà stato colpito dal modo
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Intorno ai mammiferi allo stato di natura non ho potuto sapere gran cosa su questo particolare.
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certi pesci, come gli squali. È sviluppata benissimo nelle due divisioni più basse dei mammiferi, cioè nei monotremi, e nei marsupiali, ed anche in
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pochi esempi di così fatti rudimenti. È cosa ben nota che nei maschi di tutti i mammiferi, l’uomo compreso, esistono mammelle rudimentali. In parecchi
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mammiferi. In tal modo non ho corso rischio di far sbagli nei nomi delle specie, e di riferire alcuni fatti che questo distinto naturalista sa che
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. VIII, 1779, p. 23) ha bene discusso intorno alle ghiandole odorose dei mammiferi. Owen (Anat. of Vertebrates, vol. III, p. 634) dà pure una relazione
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Non abbiamo adesso nessuna prova che nei mammiferi i maschi si diano pensiero di far mostra innanzi alla femmina delle loro attrattive; ed il modo
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Nei capitoli precedenti abbiamo veduto che nei mammiferi, negli uccelli, nei pesci, negli insetti, ecc., molti caratteri, che v’ha ogni ragione per
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Lartet, E., intorno alla mole del cervello nei mammiferi; paragone fra la capacità dei crani dei mammiferi recenti coi terziari.
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Barbe delle scimmie; dei mammiferi.
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Difesa (organi di) nei mammiferi.
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Embrioni dei mammiferi, loro somiglianza.
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Inverno, mutamento di colore nei mammiferi.
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Ghiandole, odorifere nei mammiferi; ghiandole odorifere nei serpenti.
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Protettore, coloramento nelle farfalle; nelle lucertole; negli uccelli; nei mammiferi.
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Ornamentali, caratteri, loro eguale trasmissione ai due sessi, nei mammiferi; delle scimmie.
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Bianchezza, ornamento sessuale di alcuni uccelli; dei mammiferi che abitano paesi nevosi.
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Riproduzione, unità di questo fenomeno in tutti i mammiferi; suo periodo negli uccelli.
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Strisce, conservate in tutti i gruppi di uccelli; loro scomparsa nei mammiferi adulti.
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Odore, sua relazione col colore della pelle; emanato dai serpenti nella stagione delle nozze; dei mammiferi.
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Armi adoperate dalle scimmie; uso di esse; offensive dei maschi; dei mammiferi.
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Preferenza per maschi particolari per parte di certe femmine; dimostrata dai mammiferi.
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Macchie conservate in tutti i gruppi di uccelli; loro scomparsa nei mammiferi adulti.
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Mammelle; rudimentali nel maschio dei mammiferi; in numero maggiore nelle donne; d’un maschio umano.
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Voce, nei mammiferi; nelle scimmie e nell’uomo; nell’uomo; origine di essa nei vertebrati che respirano aria.
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Battaglia (legge di); fra i coleotteri; fra gli uccelli; fra i mammiferi; nell’uomo.
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Monotremi; sviluppo della membrana nittitante in essi; ghiandole lattifere in essi; connessione dei mammiferi coi rettili.
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Creste degli uccelli, differenza nei sessi; cresta dorsale pelosa dei mammiferi; creste e caruncole negli uccelli maschi.
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più chiari dei cavalli e del bestiame durante l’inverno in Siberia; zanne del mosco; ghiandole odorifere dei mammiferi; ghiandole odorifere del mosco
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Trasmissione, dei caratteri maschili alla femmina degli uccelli; uguale dei caratteri ornamentali ai due sessi nei mammiferi.
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; canini nei maschi dei mammiferi; nell’uomo, diminuiti in correlazione; macchiati; incisivi, strappati o forati da alcuni selvaggi.
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Müller, Fritz, maschi astomati della Tanais; scomparsa delle macchie e delle striscie nei mammiferi adulti; proporzione dei sessi in alcuni Crostacei
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Mammiferi, il prof. Owen, sua classificazione; loro genealogia; loro caratteri secondari; loro armi; recenti e terziari, paragone fra la capacità
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quali l’uomo è divenuto un bipede; l’uomo come membro del gruppo delle Catarrine; posizione dei Lemuri; genealogia dei Mammiferi; intorno all’Amphioxus
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nei mammiferi maschi dell’Africa meridionale; intorno allo strapparsi gli incisivi per parte dei Batokas; perforazione del labbro superiore presso i
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scimmie più elevate; pelosità degli Elefanti nelle località elevate; vertebre caudali delle scimmie; classificazione dei mammiferi; peli delle scimmie
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del pelo nei mammiferi; capelli, modo in cui sono accuditi dai differenti popoli; loro grande lunghezza presso alcune tribù del Nord America; loro
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Cervello dell’uomo, concorda con quello degli animali sottostanti; sue circonvoluzioni nel feto umano; più grande in alcuni mammiferi esistenti che
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nei mammiferi; riconoscimento per mezzo di quello per parte dei quadrupedi; dei bambini nelle differenti razze umane; della pelle dell’uomo.
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In vari mammiferi l’utero va gradatamente trasformandosi da un organo doppio munito di due distinti orifizi e due passaggi, come nei marsupiali, in
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Accademia della crusca
