Secondo Linneo noi apparteniamo alla classe dei mammali, all'ordine de' primati; capi fila è vero, ma in fila colle scimie.
Pagina 11
archencefali, ossia dei mammali con grandi emisferi cerebrali ricchi di circonvoluzioni e coprenti per intiero il cervelletto ed i lobi olfattori; ma la
Pagina 12
dei mammali; ma incominciano già a palesarsi nella specie umana, nella razza nera. In questa la supremazia del braccio sull'antibraccio è già minore che
Pagina 13
delle scimie, come nei mammali tutti, il pelo dell'antibraccio ha la stessa direzione che sul braccio; è diretto cioè verso la mano. Assai diversamente
Pagina 16
Un fatto anatomico che non ha tanta importanza scientifica quanta importanza storica è il seguente. In tutti i mammali i denti incisivi superiori
Pagina 17
variazioni, conformi al vario sviluppo delle attività intellettuali; è questa che troviamo più sviluppata ne' mammali che negli uccelli, e ne' vari
Pagina 19
La superficie degli emisferi è in molti mammali, e ne' soli mammali, segnata da pieghe e solcature tortuose dalle così dette circonvoluzioni
Pagina 20
e la complicatezza delle circonvoluzioni del cervello ne' mammali, coll'aumentare della mole del corpo. La forma e la direzione delle circonvoluzioni
Pagina 21
' così detti quadrumani, un piano caratteristico, diverso da quello delle altre grandi divisioni de' mammali, e che a questo piano si accomoda
Pagina 22
serie de' secoli che non si credesse dapprima. Certamente l'uomo ha vissuto in Europa in compagnia di varie specie di mammali che sono da lungo tempo
Pagina 23
l'ordine de' marsupiali è formato di tipi eterogenei, che, divergendo, vanno a rannodarsi con vari altri ordini di mammali placentari. I dasiuri ed il
Pagina 25
I marsupiali inoltre hanno preceduto sulla terra i mammali placentari. È noto il fatto degli ossami di un didelfide (Thylacotherium) contenuti negli
Pagina 26
naturali di mammali placentari. La grande differenza che passa fra l'esistere ed il mancare di una placenta, scema d'importanza quando si riflette che in
Pagina 26
, sempre nella classe dei mammali. Or bene, non si sfugge da questo dilemma: o si vuole considerare soltanto la parte materiale dell'uomo, ed allora
Pagina 30