del | maggiordomo | |
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa -
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del | Maggiordomo | (à la maître d'hôtel) |
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa -
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del | Maggiordomo | (à la maître d'hôtel) |
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa -
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del | maggiordomo | (à la maître d'hôtel). |
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa -
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| maggiordomo | s’inchina, entra nel padiglione) |
La Rondine -
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Magda seguita dal | maggiordomo | che si inchina ed esce. Prunier e Lisette si ricompongono |
La Rondine -
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le famiglie signorili che possono permettersi il lusso del | maggiordomo | sono ridotte a poche... |
Per essere felici -
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A Milano per le cose grandi c'era Andrea il | maggiordomo | che faceva i conti con me e per le piccole c'era Lucia che |
Come le foglie -
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ricevimento o la quantità dei servizi da eseguirsi. E il | maggiordomo | che si occupa di far preparare le stanze e distribuirle |
Per essere felici -
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mescita dei vecchi vini. In certe famiglie è lo stesso | maggiordomo | che versa i vini preziosi, avvolgendo la bottiglia in un |
Per essere felici -
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Dimmi che | maggiordomo | hai e ti dirò chi sei » sentenziava Robert de Montesquieu, |
Il saper vivere -
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potesse dignitosamente incontrarsi con se stesso. Un buon | maggiordomo | deve essere Ministro del Cerimoniale in salotto, Direttore |
Il saper vivere -
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nostromo Nicolino e il | maggiordomo | Battista, che erano entrati in una cabina dove erano due |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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disse Battista "Guarda, fai come me... Rifallo..." E il | maggiordomo | voltate le spalle a Nicolino cominciò a disfare il suo |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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alzato e se ne è andato..." "Ma che cosa dici?" esclamò il | maggiordomo | scetticamente. "Avrai visto male!" "No, no, l'ho visto |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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un colpo di vento" disse Battista alzando le spalle. Il | maggiordomo | si avvicinò alla porta e guardò fuori. "E un colpo di vento |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"E tu" gli consigliò Battista "fallo asciugare..." E il | maggiordomo | ritornò verso la sua cuccetta, riprendendo a rifare il suo |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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disse Nicolino. "E allora... Guarda!" E indicò in alto. Il | maggiordomo | Battista alzò gli occhi e vide che tutte le macabre vele |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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come pel | maggiordomo | così si dica della guardarobiera, la quale riceve dalla |
Per essere felici -
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genere sieno portate intere in tavola, e poi scalcate dal | maggiordomo | o da chi per esso. Quindi si finisce d'aver servito tutto |
Per essere felici -
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gli ospiti sulla soglia del salone. Una volta era il | maggiordomo | che li annunciava, ma ora, senza quell'aiuto, la signora è |
Il saper vivere -
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esclamò indignato. "Ecco che cosa c'era nella pagnotta!" Il | maggiordomo | gli strappò la pagnotta di mano e ne estrasse uno |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"È Raul che ci ha mandato questa roba..." Intanto il | maggiordomo | Battista si era impadronito di un'altra pagnotta e l'aveva |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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sempre malato. Le sue malattie sono ventiquattro. Solo il | maggiordomo | Anselmo se le ricorda tutte. Le tiene elencate in ordine |
C'era due volte il barone Lamberto -
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lui. In seguito a questo incontro il barone Lamberto e il | maggiordomo | Anselmo volano in Italia con il primo aereo e tornano a |
C'era due volte il barone Lamberto -
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v' è un uomo secondario, un | maggiordomo | della marchesana di Pescara, che non si ritrova in questa |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dei Caraibi, la scialuppa contenente Giovanna, Jolanda, il | maggiordomo | Battista e il nostromo Nicolino si allontanò rapidamente |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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signora contessa," le fece rispettosamente osservare il | maggiordomo | Battista" avremmo contro gli Alisei..." "E noi daremo loro |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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non tardarono a cadere in un sonno profondo. La mattina, il | maggiordomo | Battista si svegliò un po' prima degli altri e scomparve |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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su uno scoglio aguzzo... Giovanna cessò di russare. Il | maggiordomo | la chiamò sottovoce: "Signora contessa..." Giovanna si |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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sulla sabbia, accanto a sé. "Che c'è?" Riconobbe il suo | maggiordomo | e si rassicurò. "Ah, sei tu, Battista" disse, sbadigliando. |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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maggiordomo. "Scusa, Battista, e per me non c'è niente?" Il | maggiordomo | lo guardò con aria di riprovazione. "Non vorrai mica |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Giovanna, balzando in piedi. "Signora contessa," disse il | maggiordomo | ansimante "sono costretto ad annunciarvi..." Indicò verso |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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disse Giovanna, abbassando la mano. Quindi rivolta al | maggiordomo | Battista: "Digli che ci conducano dal loro capo..." Il |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Battista: "Digli che ci conducano dal loro capo..." Il | maggiordomo | Battista si rivolse all'indiano che gli stava più vicino e |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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del villaggio dei caraibi, Giovanna, Nicolino, Jolanda e il | maggiordomo | Battista, legati strettamente a quattro pali sormontati da |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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costo. "Sono gentili..." "Non sono gentili," rispose il | maggiordomo | Battista, amaramente, "sono semplicemente cannibali..." |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"ce l'hanno con me..." "Proprio così" confermò il | maggiordomo | Battista. "Pe... perché?" balbettò Nicolino, impallidendo. |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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il lesso..." Quindi, indicando con un cenno della testa il | maggiordomo | ai due selvaggi: "Cominciate con lui, che è bello colorito" |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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svenne effettivamente fra le braccia di Giovanna, mentre il | maggiordomo | faceva appena in tempo ad acchiappare la torcia. "Proprio |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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quel momento seguita da Jolanda, il nostromo Nicolino, il | maggiordomo | Battista e il suo esercito di caraibi che ella aveva |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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sua capace borsa e ne estrasse una lettera che porse al | maggiordomo | Battista, dicendogli: "Non trovo i miei occhiali... Leggete |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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un po' questa lettera..." "Gentile signora," lesse il | maggiordomo | "le invio la prima dispensa delle lezioni di guerra per |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Un paio, credo..." "E con il mio cuoco indiano e il mio | maggiordomo | che si arrangia anche a cucinare, fanno quattro... Ehi, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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alle cucine da campo avanzarono titubanti, mentre il | maggiordomo | Battista spingeva avanti il caraibo che una quindicina di |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Puntate le bocche da fuoco..." cominciò a leggere il | maggiordomo | Battista. "Avevi ragione tu" disse Giovanna, facendo una |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Fino a nuovo ordine comando io!" Quindi, rivolta al | maggiordomo | Battista: "Cosa dice la dispensa?" Il maggiordomo lesse |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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al maggiordomo Battista: "Cosa dice la dispensa?" Il | maggiordomo | lesse sulla dispensa: "In caso di sortita del nemico |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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il Corsaro Nero colpito da un'improvvisa illuminazione. Il | maggiordomo | Battista guardò sulla pagina della dispensa. "Infatti" |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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è «béchamelle» perchè attribuita al marchese di Béchamel, | maggiordomo | del Re Luigi XIV. Volendo quindi italianizzare il nome, ci |
Il talismano della felicità -
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E picchiò con stizza un gran colpo in terra. Il | maggiordomo | Battista e il nostromo Nicolino che stavano guardando con |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Nicolino. "E quello chi è?" "Deve essere lui" disse il | maggiordomo | Battista. "L'Olandese Volante..." Nicolino terrorizzato si |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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di fantasma..." "E perché non lo fate, signore?" domandò il | maggiordomo | Battista. "Perché non posso!" rispose l'Olandese Volante. |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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terrorizzato. E scomparve di colpo. Giovanna si rivolse al | maggiordomo | e a Nicolino. "Deve essere ubriaco" disse. "Portatelo a |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"E come mai?" "Si è spaventato della signora..." opinò il | maggiordomo | Battista. "Ma non dite sciocchezze! Un fantasma non si |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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signora contessa... Sono scialuppe fantasma!" disse il | maggiordomo | Battista. "Affonderanno anche loro!" "Possibile," esclamò |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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della Regina di fiori che ha la stessa pretesa. - Il | maggiordomo | non voleva neppure passare l'ambasciata al Re. Ohe cosa po- |
Le Fate d'Oro -
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Ma il gatto seguitava a miagolare e a far le fusa, e il | maggiordomo | si presentò al Re di cuori, annunziando che un gatto e |
Le Fate d'Oro -
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impedito di mangiarle. - Sono morto! - gridò appena vide il | maggiordomo | - e tu, traditore, sei ca- gione della mia rovina! - Il |
Le Fate d'Oro -
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sempre malato. Le sue malattie sono ventiquattro. Solo il | maggiordomo | Anselmo se le ricorda tutte. Le tiene elencate in ordine |
C'era due volte il barone Lamberto -
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perché Giovanna con Jolanda, il nostromo Nicolino e il | maggiordomo | Battista erano nascosti fra le alte e fitte canne da |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Attenti alla sentinella, signora contessa" la ammonì il | maggiordomo | Battista... "Lasciate fare a me" lo rassicurò Giovanna. |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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posto, mentre noi penetriamo nella villa..." Si rivolse al | maggiordomo | Battista. "Spogliate la sentinella" gli ordinò. Battista si |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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che prenderemo ed impiccheremo lui" rispose Giovanna. Il | maggiordomo | Battista tornò indietro con l'elmo della sentinella e lo |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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si stava aprendo cautamente lasciando entrare Giovanna, il | maggiordomo | Battista e Jolanda. Giovanna rivolta al maggiordomo gli |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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il maggiordomo Battista e Jolanda. Giovanna rivolta al | maggiordomo | gli indicò il letto. Battista comprese al volo e tolta via |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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| Maggiordomo | e camerieri devono essere sempre perfettamente rasati. Il |
Il saper vivere -
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e camerieri devono essere sempre perfettamente rasati. Il | maggiordomo | non porta guanti. La mattina, indossa giacca e cravatta |
Il saper vivere -
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ad un appuntamento a piedi e senza una scorta numerosa. Il | maggiordomo | della corte aveva preparato ogni cosa per la grande caccia. |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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aver stanata la belva. - Siamo pronti, sahib - disse il | maggiordomo | inchinandosi profondamente dinanzi a Yanez. - Ed io essere |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Kammamuri coi malesi in quelle degli altri, insieme col | maggiordomo | che doveva dirigere la battuta. - Avanti! - disse Yanez al |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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senza aver mai dato alcun segno di inquietudine; poi il | maggiordomo | che montava un magnifico makna, ossia un elefante maschio |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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sais, cioè palafrenieri, faceva scaricare dal makna del | maggiordomo | le sue provviste onde servire una colazione fredda. Yanez, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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allora. Non siamo sicuri di riposarci questa sera. - Il | maggiordomo | fece portare altri cuscini, poi abbassare sul dinanzi della |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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al mahut. Gettò la scala e scese coi suoi compagni. Il | maggiordomo | lo aveva subito raggiunto per attendere i suoi ordini. - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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lestamente divorato dai cacciatori. - Mylord, - disse il | maggiordomo | entrando sotto la tenda, dopo che Yanez ed i suoi compagni |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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scatole Yanez? - chiese la Tigre della Malesia quando il | maggiordomo | si fu allontanato. - Attiriamo la bâgh, - dissero |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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più dei miei uomini che dei tuoi scikari, - disse Yanez al | maggiordomo | che era ritornato. - E tu, mylord, dove vai? - chiese |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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indiana. - Odi come respira più libera, signore? - disse il | maggiordomo | che non staccava gli sguardi da Surama - È segno che il suo |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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sono stati armati. - Il ministro uscì accompagnato dal | maggiordomo | e scese nel giardino che si estendeva dietro alla casa. |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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stanza che la sera innanzi gli era stata destinata dal | maggiordomo | del ricco cinese. Su un altro letto Fedoro dormiva |
I FIGLI DELL'ARIA -
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ci ha trasportati qui, mentre eravamo col tuo padrone? Il | maggiordomo | li guardò con sorpresa. - Voi ... col padrone! - esclamò. - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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in quella stanza? - Ne siete certo, signore? - chiese il | maggiordomo | con accento alquanto incredulo. - Sì, noi eravamo qui. - Se |
I FIGLI DELL'ARIA -
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- Eravamo assieme a lui - rispose Fedoro. Il viso del | maggiordomo | si fece oscuro ed i suoi occhi si fissarono sul russo. - Ah |
I FIGLI DELL'ARIA -
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a raccomandarmi al rajah. - Udendo parlare d'argento, il | maggiordomo | fece un profondissimo inchino. - Il mio padrone mi vuol |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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e ti pagherò una rupia al giorno vitto compreso. - Il | maggiordomo | pensò un momento, poi rispose: - Posso accontentarti, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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di metallo dorato. - Ecco, sahib - gli disse. - È il | maggiordomo | che ti manda questo. - E la chiave? - L'ho presa senza che |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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che alla corte abbia qualche interesse a sopprimermi? - Il | maggiordomo | era rimasto silenzioso. - Il rajah? - No, è impossibile! - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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riposarti ora: se avrò bisogno di te ti farò chiamare. - Il | maggiordomo | fece un profondo inchino e si ritirò. Yanez vuotò un altro |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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sue schiave. Io ho dimorato in una casa ove un giovane | maggiordomo | mulatto era giornalmente e ad ogni ora avvilito, battuto e |
Carlo Darwin -
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diventi brontolone - disse Fedoro celiando. Un cinese, un | maggiordomo | di certo, obeso come un ippopotamo, tutto vestito di seta |
I FIGLI DELL'ARIA -
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non guadagna più di sessanta centesimi, e seguì il | maggiordomo | in un superbo vestibolo scintillante di luce per la |
I FIGLI DELL'ARIA -
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... Un colpo bussato alla porta, gl'interruppe la frase. Il | maggiordomo | entrava portando due giganteschi biglietti di carta rossa, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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diventare vecchio. - Ah! ... Questi cinesi! ... - Taci! Il | maggiordomo | torna. - Con altri biglietti di visita, forse? |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Fedoro aveva pronunciato quelle parole, quando il | maggiordomo | entrò per la terza volta, annunciando il padrone. Un |
I FIGLI DELL'ARIA -
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con la medesima disinvoltura con cui si ordinerebbe da un | maggiordomo | un pranzo od una festa, essi traslocano un reggimento, |
Galateo morale -
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durano diversi giorni. Il barone Lamberto e il suo fido | maggiordomo | passano sistematicamente in rassegna, senza nulla |
C'era due volte il barone Lamberto -
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piú giovani. — Avanti con la gioventú, allora. Barone e | maggiordomo | s'infilano nel tunnel di Corti e penetrano nell'orecchio, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Sandokan. - Intanto portaci qualche cosa da bere. - Il | maggiordomo | li introdusse in una saletta dove vi erano una tavola e |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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di sterline. - Potresti tu parlargliene? - Io no, ma il | maggiordomo | sì. - È ancora a letto il favorito del rajah? - E vi |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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s'allungarono sui seggioloni e dopo d'aver avvertito il | maggiordomo | di non lasciar uscire il giovane indiano, chiusero a loro |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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- Io mi sono addormentato. - E temi i rimproveri del | maggiordomo | del bengalow, è vero? - chiese Sandokan. - Ah no, perché |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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servo che ti ha qui condotto me lo ha detto, - rispose il | maggiordomo | del favorito con aria imbarazzata. - Mi stupisce però come |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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si rimane stupiti di fronte alla formidabile cultura del | maggiordomo | Battista 38 IV In cui ci imbattiamo in qualcuno di quei |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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paggio al quale ella ordinò di chiamare il maggiordomo. Il | maggiordomo | comparve, e benchè fosse un tantino troppo grasso, pure era |
Al tempo dei tempi -
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diramare gl'inviti a venti dame e a venti cavalieri. Il | maggiordomo | s'inchinò ed uscì. Frattanto il Reuccio non si saziava, al |
Al tempo dei tempi -
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