nome Amalasunta, bellissima e gentile del corpo, ma anche più bella e più gentile dell'animo essendo dal padre stata fatta ammaestrare sa Boezio, da
paraletteratura-ragazzi
ammaestrar le fanciullo con l' esempio, e di infiammare gli animi loro a quelle virtù che leggono descritte; ma sopra ci ho voluto che quelle vite mi
paraletteratura-ragazzi
insegnare, ma fossero abili parimente a saperle insegnare; perchè, diceva, e diceva bene: Un maestro, il quale sappia così per appunto, ma sappia insegnar
paraletteratura-ragazzi
parecchi dissidj e gravi sollevazioni; ma Eleonora mandò il marito alla corte di Napoli per ajuto, e tra per la forza e per la prudenza, ricondusse alla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 102
, ma di non troppo ingegno; la quale essendo anche molto peritosa, non era possibile indurla ad andare sulla poltrona dove tutte solevano leggere, e ci
paraletteratura-ragazzi
Pagina 106
deboli forze, e volentieri mi sarei scusata dal trattarlo; ma ne ha potuto più la ubbidienza alla nostra buona direttrice, ed il non voler esser io che
paraletteratura-ragazzi
Pagina 110
fu al suo tempo famosissima per la sua eccellenza nell'arte comica, nacque a Padova nel 1562; ma può chiamarsi mezza pistojese, perchè sposò Francesco
paraletteratura-ragazzi
Pagina 114
, la quale ebbe già la signoria di Pisa. L' anno appunto non si sa; ma certo ne'primi del secolo XVI, quando la famiglia de' Rossi, emigrata molto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 118
, attendendo solo alla cura di casa ed alla educazione dei due bambini, un maschio ed una femmina, che ella fece ne' due primi anni del suo matrimonio. Ma la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 131
di maggior perizia. Ma essa non si esaltava degli encomj, nè amava di far pompa delle proprie opere, onde non volle mai pubblicare niuno de' suoi versi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 142
ingiusta verso il gran tragico Racine; dacchè, non per malignit�, ma sopraffatta dallo spirito di parte, preferì la Fedra del poetucolo Padron, alla Fedra
paraletteratura-ragazzi
Pagina 146
assai benestante ed anche di civil condizione; ma avaro quanto la stessa avarizia, la quale accecavalo per forma, che spesso non discerneva più ciò che
paraletteratura-ragazzi
Pagina 154
un garbato autore, che ne parla concisamente sì, ma assai compiutamente. La signora direttrice, e voi, mie care compagne, mi perdonerete." E veduto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 158
sua Storia della volgar poesia, benchèattualmente non si conoscano più ma in quell' epoca piacquero assai. Il suo titolo fu Principessa di Palici, e fu
paraletteratura-ragazzi
Pagina 163
: le quali cose ben presto la rendettero celebre per tutta Europa non solo; ma non ci fu Accademia scientifica che non la volesse per collega; non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 167
maestro, adoprando sì la lingua dell' uso ma senza volgarità, per non dare a voi anche questa volta materia da ridere, ed al signor maestro di farmi la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 172
quali si mostravano con un certo vanto, non solo in Italia, ma anche in Inghilterra e in Germania. Dico si mostravano, perchè molti di essi, per la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 178
sostanze; ma ricca più di chicchessia di fede serena, di speranza immutabile, e ardentissima dell' amor del prossimo, tanto che amò e carezzò qual diletta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 185
La fanciulla, a cui era stato dato a fare il secondo racconto, si chiamava Giulietta: ho detto che era seconda di et�, ma il divario da lei alla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 19
speculazioni non furono argomento di vanità, ma se ne fece scala a Dio, come acconciamente dice un suo dotto biografo; pur tenendo la mente nelle
paraletteratura-ragazzi
Pagina 192
cantavano se non di amore, alla petrarchesca, o soggetti molli e soavi, o canzoni e poesie per nozze, per monacazioni, per lauree: ma preso che ebbe
paraletteratura-ragazzi
Pagina 200
mani argomento così abbondante come quando scrissi, per leggerla qui a voi altre, la vita della Vittoria Colonna; ma tuttavia anche la Camilla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 206
la loro conversazione era lieta e piacevole; ma quando capitava l'occasione di farla diventar grave e dotta, avendo ciascuna di esse una memoria di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 211
. Quando poi fu il tempo, palesò ogni cosa a madonna Clarice sua moglie, la quale, non pure gliene diè lode, ma volle essa medesima aver parte efficace nel
paraletteratura-ragazzi
Pagina 217
scrivere, non certamente perch' io lo meritassi, ma forse e senza forse per invogliarmi dello studio: e se tale fu il fine delle sue lodi, io lo accerto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 228
confessare alla direttrice di essersela fatta fare dal suo fratello. L' amorevole ma acerba riprensione che allora, come ricorderete, le fu fatta, fu la mano
paraletteratura-ragazzi
Pagina 235
bella, ma assai avvenente, se non quanto aveva un'aria piuttosto altera, e tra le sue compagne passava per un poco presuntuosetta; perchè, essendo venuta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 24
Anche questa volta la signora Fiammetta fece i suoi complimenti e qualche leziuccio prima di andare al suo posto ma, accortasi di certe occhiate che
paraletteratura-ragazzi
Pagina 243
Copiato che fu il sonetto, le signorine cominciarono a meditarci su; ma, per quanto almanaccassero, non ce ne fu una che potesse azzeccarci: solo due
paraletteratura-ragazzi
Pagina 247
Questa stanza la leggeva il maestro; ma non l' ebbe appena finita, che più voci gridarono la spera, lo specchio. "Sì, disse il maestro, questo enimma
paraletteratura-ragazzi
Pagina 248
Questo non fu indovinato così presto; ma pur fu indovinato da due o tre per l' anno. Allora il maestro conchiuse: "Qui basti di tali gingilli; e non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 249
, nè da chiamarsi beffardamente roba da donne; ma chi volesse per altro guardar ben bene, troverebbe alcune cose da riprendere. Io nol farò per altro
paraletteratura-ragazzi
Pagina 252
elegantissima nella toelette; ma se avessi letto la Vita io, ed avessi detto: vestiva, o si abbigliava elegantemente, non avrei detto parole tutte schiettamente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 254
direttrice vuol farmi star sempre attorno al teatro: sei mesi fa una commediante, adesso una cantante. Io sono ubbidiente, e l'ho scritta; ma sono anche
paraletteratura-ragazzi
Pagina 274
. In Firenze vi erano già due famosi Istituti femminili, quello della Quiete, e l' altro di Ripoli; ma quelli sono per fanciulle nobili e qualificate
paraletteratura-ragazzi
Pagina 278
trasformazione, scorgendosi nel sonetto più perfezionate le immagini, e più allargati concetti. Ma, importando poco il far qui simile questione, dirò
paraletteratura-ragazzi
Pagina 288
utile, dilettevole; ma ora abbiamo toccato con mano che ci s' ingann�; ed io forse più volonterosa delle altre vengo qui a parlarvi di Battista
paraletteratura-ragazzi
Pagina 29
Tra le fanciulle dell'Istituto pistojese ve n'era una milanese di origine, ma di famiglia accasata da molti anni in Pistoja: una giovanetta su
paraletteratura-ragazzi
Pagina 34
, non solamente in Italia, ma per tutta Europa era celebrata: di sorte che non vi fu pittore così eccellente che potesse ritrarla a perfezione. Molte
paraletteratura-ragazzi
Pagina 39
vuole? io non ho mai letto altro che in scuola... Mi vergogno. "Il vergognarsi di comparire in pubblico fa segno di modestia e di animo gentile; ma qui
paraletteratura-ragazzi
Pagina 42
oggi v'ho da parlare, la si chiama come me; ma, Dio mio! quanto ci corre da me a lei. La fu figliuola del duca di Ferrara, e poi moglie del marchese di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 47
e nobile lignaggio non solo, ma bella e buona quanto è possibile ad. umana creatura. Nata in Genova l'anno 1447, fin da bambina si mostrò aliena
paraletteratura-ragazzi
Pagina 51
direttrice per la troppa vivacità; ma studiosa per altro, e di ingegno prontissimo. Udiamola. Perchè son siciliana, la signora direttrice ha voluto eh
paraletteratura-ragazzi
Pagina 55
le lingue greca e latina: della italiana non se ne parla: studiò filosofia, teologia ed altre scienze; ma più specialmente inclinava alla poesia: anzi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 64
Tutte le alunne, con la direttrice e il maestro, erano già nella sala delle letture; ma non era per anco giunta colei che doveva leggere, la quale si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 68
. I genitori dello sposo vedevano di mal occhio questa straniera per loro nuora; ma come prima ella fu entrata nella casa nuova, si mostrò così buona
paraletteratura-ragazzi
Pagina 72
nobile, ma non ricca: della nobiltà per altro menava assai vanto, e la osservazione ch'ella voleva fare, moveva appunto dall'alta idea della nobiltà. Ella
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
, e papà e mammà vogliono che io stia a letto onde curarmi. Creda, mi rincresce; ma proprio non ho potuto. "Ho l'onore di segnarmi con tutto il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 82
' modi cortese ed affabile: vestiva e si adornava in modo conveniente al suo grado, ma senza lusso soverchio, e senza ombra di vanità; nè la sua nobiltà le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 90
La fanciulla cui toccava a leggere si chiamava Teresa, e abbreviatamente la chiamavano tutte Gegina: era studiosa, era buona; ma era stata avvezzata
paraletteratura-ragazzi
Pagina 98