Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri

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Poggi, Emilio 1 occorrenze
  • 1865
  • Tipografia toscana
  • Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
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convenzione, presa in astratto, è in tutte le cose; nè può escludersi in arte per le ragioni già esternate. Ma quando si dice «quell'artista è di

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IX Legislatura – Tornata del 22 novembre 1865

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Zaccheroni 5 occorrenze
  • 1865
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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Ricciardi. L'onorevole ministro mi accusa di avere messo fuori delle accuse indeterminate; ma io credo invece di aver precisati i fatti.

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Venturelli relatore. Certamente quanto ha detto testè l'onorevole Cadolini sta bene in principio, ma

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I deputati hanno il diritto di domandare comunicazione di queste osservazioni, ma non si possono presentare richiami a questo momento.

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Una voce. Ma nessuno ha capito la proposta del presidente.

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Ma, o signori, v'ha di più: non tenuto conto della votazione di Teulada, annullata la votazione di questa sezione, il risultato è migliore per

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VIII Legislatura – Tornata del 6 aprile 1865

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Cassinis 30 occorrenze
  • 1865
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Il tema è certamente riuscito noioso alla Camera, ma la natura stessa della materia me ne scusa.

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Ma esaminando bene gli elementi del calcolo, si trova che le ragioni del divario non sono tutte numeriche.

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Ma io mi domando se il Governo si trova adesso sotto il peso della stessa necessità. Io credo di no.

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Io credo che la battaglia è al centro, ma che la difficoltà vera è al nord e al sud. Da una parte si dice: non vogliamo darvi neppur l'idea d'un

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Ma torniamo all'esame del nuovo sistema.

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Ma vediamo qual danno porta il divisato cambiamento, e qui mi sia concessa una digressione importante.

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Correnti relatore. Può tutto, è onnipotente, sta bene; ma non si accorda forse troppo, per poi mettere in dubbio tutto?

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, non dirò regionali, ma subnazionali, che è qualche cosa di peggio; non bisogna parlare del regno di Napoli, il quale estendeva la sua frontiera

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Conforti. Ma che silvestri?

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Io comprendo dunque il dolore e il dispetto di Salerno: ma credo che dopo il nuovo assestamento delle comunicazioni per la valle del Sabato

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Correnti relatore. Sissignori, silvestri, la statistica lo può provare, e voi stessi l'avete confessato. Ma lasciamo andare, non ricaschiamo in

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Ma era un rimedio eroico e da non usare due volte.

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Qui mi tocca di parlare della linea di Termoli; e comincierò con una confessione che non credo umiliante, ma che sarà franca.

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È una carta pregevolissima pel tempo in cui fu fatta; ma conviene riflettere ch'essa ha sessant'anni di età, ed è quindi invecchiata anch'essa.

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Ma il fatto è che invece su 240 chilometri ne mancano ancora più di 100, e sono i più difficili e lunghi a costruire.

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Il Ministero pertanto vuole vendere le ferrovie, ma si conserva il diritto sulle tariffe, prescrive il numero e le qualità delle classi; non le vende

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presidente. Ma onorevole Michelini, che cosa ha che fare questo col suo ordine del giorno?

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Ma, sia detto con sua buona pace, questo empirismo non è degno del valente autore delle “Condizioni della proprietà in Lombardia”.

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Ma, così ragionando, si dimentica la prima regola che governa la materia delle interpretazioni; quella cioè che, ove non avvi ambiguità nelle parole

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Ma per quali vie si cerca sconoscere la efficacia di un patto così solenne.

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Sì, ma a condizione di rispettare il patto 14°, perchè comandano la legge e la buona fede che le clausole di

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Ma vi è di più: egli ragionava ancora del sistema della conversione, e diceva:

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Signori, io rispetto grandemente coloro che hanno diversamente interpretato il patto 14°, ma non posso in verun modo accettarne i ragionamenti ed il

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Ora seguono gli ordini del giorno di seconda classe, direi, cioè di quelli che accettano il progetto, ma propongono modificazioni.

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Ma la garanzia del 5 per cento, promessa al concessionario non sarà che nominale. Ed eccone in brevi parole la dimostrazione:

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Ma altro non farei che rammentarvi ciò che ognuno di voi ha letto in tutti gli scrittori che hanno parlato delle ricchezze d'Italia.

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Ma vi ha di più ancora, i ministri stessi del regno d'Italia diedero affidamento a questa Camera che la strada di Serravezza sarebbe costruita.

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Da prima volsero l'animo ad altra linea che valicasse l'Appennino, ma Commissioni autorevoli, persone competentissime designarono la preferenza

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Ma adesso qui che cosa si tratta di fare?

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Io credo che i suoi sentimenti saranno eccellenti, ma deve aver capito che non posso lasciarlo continuare così fuori di strada.

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VIII Legislatura – Tornata del 16 febbraio 1865

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Cassinis 13 occorrenze
  • 1865
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Io confesserò per sentimento di dovere che migliore era il disegno primitivo del Ministero; ma in nessuno

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Macchi. Alcune volte hanno fatto così, ma altre no. Non vorrei pregiudicata la questione. La Commissione nostra ha soppresso l'impedimento. Dunque…

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presidente. La parola spetterebbe all'onorevole deputato Ferraris, ma credo che egli sia assente per motivo di salute: ciò stante, la parola spetta

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Io dunque non ho domandato un voto di censura, non ho sollevato una questione di legalità, ma mi sono lagnato che questo modo di applicare le leggi

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L'onorevole relatore replicò agli oppositori, difendendo il progetto del Codice civile. Ma, quanto al Codice di procedura civile non fece nemmeno

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Vi propongo conseguentemente che sia bensì pubblicata in tutto il regno la legge sull'organizzazione giudiziaria; ma che sia soppresso nell'atto

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Io riconosco ed ammetto che delle opere di utilità pubblica sieno desiderate dai comuni e dalle provincie, ma che non possano da questi comuni e da

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Ma mi sono preso io l'incarico di farlo, ed ho riconosciuto che la somma totale ascende a lire 466 mila

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Il silenzio mi era suggerito non da trepidanza, ma dal rispetto che io doveva alla pazienza concedutami dalla Camera nella tornata di ieri l'altro

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Ebbene, o signori, io l'ho introdotta nel Codice di procedura civile, ma non l'ho introdotta per dare preferenza all'opinione di alcuni su quella di

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Gli scrittori derivano cotesti giudizi dalla legge diffamari, ma, per verità, essi si diffusero nel medio evo, appoggiandosi, come si faceva allora

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Verrebbe dopo l'emendamento dell'onorevole Mari; ma esso è tale emendamento che, per la qualità sua, e lo spiegherò, non potrebbe venir posto ai voti.

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della sua buona intenzione, ma, dacchè è stato approvato l'articolo 1° è inutile che si ponga ai voti il mio emendamento.

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IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865

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Mari 1 occorrenze
  • 1865
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Ma sia lecito ad alcuno fra noi, che si è profondamente occupato di questa grave questione, lo intrattenerne brevemente la Camera.

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