braccio, la condusse su, la fece sedere; e, acceso il lume, chiuse la finestra e la porta, e le si sedette di faccia. -Voscenza è come un padre
verismo
riflessioni e appunti, scritti nella nottata al lume di una candela di sego, riguardanti la lite per Cento-Salme. Di sè, della miseria a cui si era
verismo
Pagina 113
speculazione. Di lui dicevano: Se mettesse acqua nel lume, invece di petrolio, l'acqua arderebbe ugualmente. - Ed era quasi vero! Ma non aggiungevano mai
verismo
Pagina 150
tesoro, custodito da un mercante vestito tutto di rosso, che si fa vedere qualche volta, di notte, a lume di luna. - Sciocchezze! - Giacchè si dice
verismo
Pagina 54
pure altre faccende da sbrigare durante la giornata in Catania. Don Calogero, lo scrivano, veniva a svegliare il portinaio, accendeva, salendo, il lume
verismo
Pagina 86
fin una fiasca di latta per l'olio del lume, che egli metteva fuori dell'uscio quando era vuota e dovevano riempirgliela. Mariangela, che badava alle
verismo
Pagina 99
stanza attigua. La sera era già discesa, soavissima. Ora sarebbe stato impossibile di leggere la lettera senza fare accendere un lume. E traendo profitto
verismo
Pagina 307
? - Aprite, signora, per carità! Ella prese un lume, attraversò due o tre stanze, scese per le scale, andò a tirare i grossi catenacci
Verismo
Pagina 87
turbato, pallido. Il lume che teneva in mano gli rischiarava tutto il volto, dolcissimo in mezzo alla barba bionda. Maria non trovò una sola parola. - Ve
Verismo
Pagina 110
! Ti ricordi che suor Luisa spegneva il lume prima di levarsi la sottana?... Ti ricordi le camicione che avevamo tutte? - lunghe fino alla caviglia
Verismo
Pagina 123
; infatti, fino a notte tarda, si scorgeva il lume attraverso le imposte socchiuse. Quando il silenzio era profondo, Maria appoggiata al davanzale della sua
Verismo
Pagina 176
prostramento. Con una audacia ch'ella non avrebbe mai supposta in lui, Emanuele spense il lume a olio che rischiarava parcamente la camera. Fu un
Verismo
Pagina 201
cadevano e le si ammucchiavano intorno; ella li raccolse tutti, in una sol volta, e li gettò sopra una sedia. Poi spense il lume, brancicando al buio
Verismo
Pagina 34
capanne dei bagnanti, e mi accennò di scrivere. E io mi misi a scrivere, sotto il chiarore esasperato di un lume ad acetilene che mi ricordava il luogo
Verismo
Pagina 135
pareva il refettorio di un convento tanto era lunga e nuda e la più vecchia delle donne lo servì. Un lume ad olio a tre becchi, alto sul suo stelo di rame
Verismo
Pagina 14
; il cielo pallido è sparso di code, di zanne, di piume che piano piano se ne vanno anch'esse. E ad un tratto pare che qualcuno accenda un lume: le
Verismo
Pagina 151
svegliandosi da un sogno, sebbene non dormisse. Io avevo il lume in mano. Vidi la fiammella riflettersi in quei grandi occhi vitrei ed ebbi un senso
Verismo
Pagina 202
non era quasi notte. Allora accendeva il lume, un lume piccolo, comprato per lei, apposta perchè consumasse poco petrolio: e si rimetteva a leggere o
Verismo
Pagina 45
figliuole ed i rispettivi vegliarini di alcune di queste. Le donne sedevano sulle panche poste sotto il lume a mano, attaccato alla trave di mezzo, come
Verismo
Pagina 105
, nessuno aveva potuto vederla in faccia e tutti erano andati a tastoni. Il lume non si era potuto accendere, perchè in tutta la casa non si trovava una
Verismo
Pagina 96
mente, ma più chiare, della chiarezza improvvisa di un lume che s'accende. Volendo vincersi, volendo uscire da quell'esclusivismo che, a detta di sua
Verismo
Pagina 15
e gli si teneva attaccato ai panni, o faceva un movimento quasi per accostarsi. Al lume di luna, i tronchi degli alberi, i massi prendevano aspetti
Verismo
sotto il finestrino, chiama:) Ehi, fornaie! TIZZONCINO. (dall'interno:) Lasciateci dormire. ARLECCHINO. (burbero:) Che lume è quello TIZZONCINO
Verismo
vinco? - chiedeva malinconicamente la principessa. - Da un mese non vedo una carta! Nondimeno continuavano, fino a sera, al lume delle candele, senza
Verismo
comare Venera a Napoleone, che riempiva l'ultimo lume - Voi l'avete perduta! Napoleone ripiegava la scala e correva a casa, a riporre mezza cassa di
Verismo
Pagina 104
Stupito della sua temerarietà, don Delfo fuggiva ancora dalla dolceria, provando già ogni specie di sintomi; e come vide lume in casa di Rocco Minna
Verismo
Pagina 116
vicino, vedendolo venire, gli dette la chiave dell'uscio. - Vostra moglie è andata fuori. Salvatore entrò, a tastoni, nel buio; accese il lume e si mise
Verismo
Pagina 174
Cecilia si marita! - Sul serio? - chiese lei, curiosamente. - Sul seriissimo. Dopo quarant'anni di senno, ha perduto il lume degli occhi per un paio
Verismo
Pagina 38
, non aveva una risposta e si stringeva nelle spalle, Alfio perdette il lume degli occhi. - Dunque ho ragione? L'infame è lei?.. E scappò come un pazzo
Verismo
Pagina 83
rifacevano il verso della rana per canzonarlo. Lucia intanto fingeva di darsi da fare per la casa, colla testa bassa e lontana dal lume perchè non la
Verismo
Pagina 29
sceso con lei in cantina a farle lume. Come la cantina era grande e scura al pari di una chiesa, e non si udiva una mosca in quel sotterraneo, soli
Verismo
Pagina 62
danno, per tutte le cose nuove che poteva dirci il signor Ascanio Denéa. Ma che ci possiamo far noi? Qualche lume mancherà ai posteri; i quali
Verismo
Pagina 167
, antipatiche, eterne. Il signor Ascanio ad ogni tanto riaccendeva il lume, per guardar l'orologio. Ma sì, appena il tocco; e l'aurora dalle rosee dita non
Verismo
Pagina 49
signor Ascanio, ravvisando al lume delle due lampade un piccolo, anzi un minuscolo uomo, che alzando ed abbassando un minuscolo martello, tempestava di
Verismo
Pagina 63
affollatissimi; la musica eseguiva le più appassionate melodie di Bellini e di Verdi; un bel lume di luna si mischiava alle vivide fiammelle dei
Verismo
Pagina 33
corta, passando cioè dal Rinazzo. Nella casa della contessa non c'era lume. Pietro si fermò a guardare in silenzio quei veroni oscuri, poscia chinò
Verismo
Pagina 49
attendermi domani, e facciamola finita!... E senza neanche prendere il lume si chiuse nella sua camera, sbattendone l'uscio con impeto. - Povero figlio mio
Verismo
Pagina 71
che il fiume era lontano, e non c'era pericolo. Poi il Moccia se ne andò, ed egli lo accompagnò col lume. — Sapete - gli disse il Moccia. - La
Verismo
Con tanta legna che v' è lì dentro!.... temo qualche disgrazia ad entrarvi col lume.... Ditemi quel che vi occorre, che forse potrò aiutarvi io
verismo
Pagina 10
Posa il lume sulla tavola, appoggia il fucile alla parete, e siede lì accanto sulla scranna, curvo, a gambo larghe, colle mani ciondoloni fra le
verismo
Pagina 11
Il turbine in quel momento sembra portarsi via la casupola. - S'ode uno scompiglio in cucina - Una ventata soffia sul lume e lo spegne.
verismo
Pagina 25
Si dà a battere l' acciarino, verde come lo zolfanello che ha in mano, e accende il lume.
verismo
Pagina 26
seguita a cercare in ogni angolo cogli occhi torbidi. Il lume è sulla tavola; il letto bell'e rifatto; tanto di stanga all'uscio della cucina, in fondo
verismo
Pagina 6
Vo per le mie faccende. Fammi lume, laggiù, dietro il letto.... Ma che diavolo hai che tremi tutta? Non ti basta l'animo neppure di reggere il lume
verismo
Pagina 7
Fammi lume, ti dico.
verismo
Pagina 7
Certo.... Sei mia moglie.... Appunto... Va avanti tu col lume... Apri quell'uscio, via !...
verismo
Pagina 9
un lampadine ad olio si udì un brancicare confuso intorno alle sedie. — Presto, presto, riaccendi il lume, Marco. Alla fiamma del lume riacceso si
Verismo
Pagina 32
. — Scommetto che hai fame! disse l'uomo. — È tutto il giorno che non mangio. Egli si voltò di botto a guardarla, col lume in mano; e siccome la donna
Verismo
Pagina 43
. Severina raccolse il biglietto e lo stette a guardare pensosa, al lume della candela. Quante cose le passarono per la mente! Venticinque anni prima, nella
Verismo
Pagina 49
strappare le calze, buttandole in un canto, spense il lume, brancicò il letto e vi si gettò, anima persa, nel grande oblio delle tenebre.
Verismo
Pagina 56