Il conte LUIGI CAMBRAY DIGNY fiorentino (n. 1779, morto 22 febbraio 1843) fu anch’esso della bella scuola. D’ingegno pronto e fatto sicuro dai buoni
Pagina 14
LUIGI BETTARINI di Portoferraio (m. oltre gli anni sessanta il 21 dicembre 1850) fu architetto di molto valore. Napoleone I nella breve prigionia
Pagina 19
Contemporaneo al Bartolini e non indegno di stargli appresso fu il fiorentino LUIGI PAMPALONI (n. 1791, m. 17 dicembre 1847). Dei meriti di questo
Pagina 29
opere. Procedendo sempre per ordine di date, si presenta primo — LUIGI GIOVANNOZZI di Firenze (n. 1791), assai valente tra i così detti ornatisti di stile
Pagina 32
Anche LUIGI CALAMAI di Firenze (n. 1800, m. 13 ottobre 1851) che seppe ancora di scienze naturali, fu valente modellatore di cere, e come tale
Pagina 41
stupendi di PIETRO GIUSTI, ANGELO BARBETTI e ANTONIO ROSSI da Siena, di PIETRO CHELONI di Firenze, di LUIGI BIGOTTI da Lucca e di altri; ma la Esposizione
Pagina 42
: Le regole pratiche di prospettiva per i giovani figuristi, impresso in Firenze; e LUIGI CATANI (n. 1762, m. 12 ottobre 1840) frescante anch’esso tra i
Pagina 46
tempi plauso oltre il merito. È questi LUIGI ADEMOLLO di Milano (n. 30 aprile 1764, m. in Firenze 11 febbrajo 1849), che venuto giovine tra noi, prese a
Pagina 46
secondo per la immaginazione feconda e per la prontezza nell’operare, ambedue per amore indefesso alle arti belle. Erano PIETRO BENVENUTI e LUIGI SABATELLI
Pagina 46
la sicurezza in ciò acquistata dal nostro Luigi, che giovane ancora e studente a Roma, certo giorno con maraviglia di tutta la scolaresca dell
Pagina 48
Ma i due artisti che sopra gli altri levaronsi per altezza d’ingegno, furono i figliuoli di Luigi Sabatelli, Francesco e Giuseppe, ambedue presto
Pagina 55
marzo 1776), contemporaneo del Benvenuti e di Luigi Sabatelli, attese all’arte con assai amore, ma seguitò gli esempi delle vecchie scuole piuttosto che
Pagina 57
principalmente vuolsi ricordato Luigi Siries (n. in Firenze 28 giugno 1743, m. 15 ottobre 1811) che dopo avere studiato a Roma le arti belle, fu da Pietro
Pagina 63
del Sanzio, e il ritratto di Carlo V, che è da noverarsi colle opere sue migliori. In procedere di tempo venuto a Firenze, fece per Luigi Bardi
Pagina 71
da Raffaello, e il ritratto di Re Vittorio Emanuele II dal quadro di Luigi Mussini, sono due delle principali incisioni da lui eseguite. Nè vuoisi
Pagina 73
Questo collegio, composto di 19 sezioni, si riunì al 13 luglio, e sopra 863 elettori ne intervennero 689, dei quali 372 votarono per Luigi Basile
Pagina 4431
presidente. L'ufficio I conchiude per la convalidazione dell'elezione del collegio elettorale di Naso nella persona del signor avvocato Luigi Basile
Pagina 4432
Rimaneva una difficoltà a superare per la validità dell'elezione, ed è questa. Il signor Luigi Basile-Basili è magistrato, giudice cioè della Corte
Pagina 4432
signor Luigi Basile-Basili, l'ufficio principale credette che non fosse di sua competenza di pronunciare sui medesimi, e ne rimise il giudizio alla
Pagina 4432
così fatto una votazione nulla, risulterebbe sempre che menomandosi i voti ottenuti dal signor Luigi Basile-Basili di questi dodici, il numero residuale
Pagina 4432
Romolo 42, Celestino Bianchi 31, Luigi Pianciani 14; quattro voti andarono dispersi.
Pagina 4434
Prati ottenne voti 159, il signor Luigi De Flaminiis 53, il signor De Cesaris 17; voti dispersi 16.
Pagina 4437
Accademia della crusca
