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d'oro all'Esposiz. Femmin. Villa Reale 1910 Milano MILANO  LUIGI  PERRELLA - Editore Via Manzoni, 20 1912 PROPRIETÀ
Via Manzoni, 20 1912 PROPRIETÀ LETTERARIA dell' Editore  LUIGI  PERRELLA Riservati tutti i diritti Como — Stabilimento
intorno. Supponete, diceva il buon vecchio, che Giuseppe e  Luigi  sieno morti tutt' e due nell'età di sessant'anni. Ma
pure nella medesima età. Come ha fatto ? Ecco il segreto.  Luigi  non si alzava mai dal letto se non alle ore nove della
guisa Giuseppe aveva una giornata di diciasette ore, mentre  Luigi  non l'aveva che tredici, e quindi eravi tra loro una
meravigliati ed attoniti considerando tutto il tempo che  Luigi  ha perduto. Sul finire dei sessant'anni Giuseppe ha
questi diciott'anni e otto mesi sono tolti a quel tempo che  Luigi  avrebbe potuto vegliare, mentre in questo calcolo non entra
che i bimbi cominciano a mettere i primi denti. Il fatto di  Luigi  XIV e di Mirabeau, che sono nati con due denti, è affatto
(che noi diremo podestà) di Reims, avendo presentato a  Luigi  XIV certe bottiglie di vino e pere secche, gli disse: »
quel il quale, predicando per la prima volta dinanzi a  Luigi  XIV, gli disse: Sire, io non farò alcun complimento a V.M.,
Lasciate il prossimo nel suo errore. Se uno crede che  Luigi  XV fosse figlio di Luigi XIV, e padre di Luigi XVI, e che
nel suo errore. Se uno crede che Luigi XV fosse figlio di  Luigi  XIV, e padre di Luigi XVI, e che la Tarantasia sia
crede che Luigi XV fosse figlio di Luigi XIV, e padre di  Luigi  XVI, e che la Tarantasia sia nell'Estremo Oriente, non
FERRI (a mano) partecipano con gioia la nascita di Pier  Luigi  7 maggio 1959 Di questo còmpito poco faticoso può occuparsi
nel concorso Baruffi. Prezzo Cent. SO. VITA DEL CONTE  LUIGI  CIBRARIO Prezzo Cent. 50 GALATEO DEL CAMPAGNUOLO Operetta
LA SUA PRIMA MESSA CHE VERRÀ CELEBRATA NELLA CHIESA DI SAN  LUIGI  AL CORSO IL 7 GIUGNO ALLE ORE 9 Subito dopo la cerimonia
140 caratteri. La guida per essere brevi con stile Gian  Luigi  Paracchini,Vita Prada. Personaggi, storie, retroscena d'un
vaso di Venezia antico, con orchidee; bamboniere  Luigi  XIV o Luigi XV, con dolci francesi; orologio a sveglia,
di Venezia antico, con orchidee; bamboniere Luigi XIV o  Luigi  XV, con dolci francesi; orologio a sveglia, antico,
il felice regno di  Luigi  XIV, l'uso di accompagnare sin nel vestibolo ogni
ogni cortese uomo, è indispensabile ai negozianti. Diceva  Luigi  XIV che la puntualità è la pulitezza dei re. Ma essa è
eleganza di produzione ideale. E nei secoli di Leone X e di  Luigi  XIV esse avevano l' orgoglio di essere preferite per altro
La Pompadour che per tanti anni tenne avvinto l' instabile  Luigi  XV chiedeva e non invano all'arte e all'estetica il filtro
futilità, il salotto era stato inventato. Passarono due re:  Luigi  XIII e Luigi XIV, due reggenze femminili, Maria de Medici e
salotto era stato inventato. Passarono due re: Luigi XIII e  Luigi  XIV, due reggenze femminili, Maria de Medici e Anna
abbandonò per una seconda volta la corte, e sotto  Luigi  XV i bohémiens e i politici si radunarono nei caffè, ma gli
Atene. Il padre Le Tellier, che, mentre era confessore di  Luigi  XIV, teneva il protocollo de' beneficii ecclesiastici,
Una signora brillante e rumorosa, ricevuta al Quirinale da  Luigi  Einaudi, maestro nella scienza delle finanze, gli
dugento schiavi addetti a' suoi poderi. Giusta la legge di  Luigi  il Pio (IX secolo) non si poteva tôrre ad un nobile il suo
e sparvieri, se gli venisse voglia per via di cacciare.  Luigi  XI re di Francia (XVI secolo), al quale fu dato per la
sui ginocchi qualche cagnaccio. La storia osserva che  Luigi  XIII (XVII secolo) dotato d'eccellente memoria, l'impiegava
noto e geniale pittore  Luigi  Tarra mi raccontava che un grave appunto mosso vent'anni
vi tolga d'imbarazzo. Un maire incaricato di fare omaggio a  Luigi  XlV (re di Francia), presentandogli le chiavi d'una citta,
domanda ancora, servendosi però dei nomi indicati. Giovanni  Luigi  Paolo, (per esempio ) credete voi a Dio, il padre
che è morto sulla croce per noi? - Vi credo. - Giovanni  Luigi  Paolo, volete voi essere battezzato? - Lo voglio. Dopo
il saluto. Un arcivescovo francese trovandosi a fianco di  Luigi  XIV al momento del suo ingresso a Strasburgo, vedendo tra i
Allorché il cardinale Mazarino, ministro francese, e don  Luigi  di Raro, ministro spagnuelo, convennero nell'isola de'
il matrimonio d'una infante di Spagna (Maria d'Austria) con  Luigi  XIV re di Francia, furono tante le reciproche pretensioni,
de'suoi maggiori: ripigliò, che tu se' degno de' tuoi».  Luigi  XV disse un giorno al conte Eric di Sparre, che fu due
di cordoglio e i domestici erano vestiti di bigio castagno.  Luigi  XI portò il lutto del padre in rosso, ma il lutto consueto
vedove: ma Anna portò in nero il lutto di Carlo XIII, e  Luigi  XII usò anch'egli il nero per lutto contro l'usanza dei
balli in costume ci viene dalla Francia, ove al tempo di Re  Luigi  XVI la moda creò tale costumanza così cara al fragile cuore
il lato offensivo d'una verità. (Despréaux, interrogato da  Luigi  XIV sopra alcuni versi da lui composti: Sire, rispose,
vantaggio di chi lo possedeva. «Lo Stato sono io!» - diceva  Luigi  XIV. Ed era padrone perchè era re; come l'uomo era padrone
o sposina. Scarpette mordorés: oppure alto soulier  Luigi  XV, di una pelle colorata, intonata col vestito, e guernito
della giustizia: franchigie per cui si disonorò cotanto  Luigi  XlV nel noto affare del duca di Crequì a Roma; 10.° Dopo
pare che abbia avuto origine sotto il felice regno di  Luigi  XIV. Ma nella Corte di Re Sole non v'era tutta quella
agli alti sgabelli, posti a conveniente distanza dal Re.  Luigi  XIV voleva che tutto attorno a lui fosse splendido e lieto,
che le fa somigliare alle leggiadre figurine dell'epoca di  Luigi  XVI. Ma è molto difficile arrivare a far diventare i
gli ingombranti "paniers„ e i pericolosi tacchi alla  Luigi  XV, adottando pel novissimò "sport„ mattinale degli abiti
— da una parte nell'Impero, dall'altra nel regno di un  Luigi  purchessia — checchè se ne dica, non è simpatico. Anzi fa
le copie sulle banchine a prezzo umiliante. Così l'editore  Luigi  Perrella, che con slancio generoso e abilità rara aveva
della nuova conoscenza («Non vedevo I'ora di conoscerla,  Luigi  mi ha tanto parlato di lei») rinunciando senza rimpianti
statuette graziose, degli uccelli in argento, dei cestini  Luigi  XV in porcellana ecc. Le ninfee ed altri fiori acquatici e
il rococò dei nostri nonni, il liberty dei nostri padri, il  Luigi  Filippo dei nostri antenati che abbiamo conosciuto nei
popolo felice mi fa ritrovare tutto agevole ed onorifico.  Luigi  XII, che per tanfi titoli meritò d'essere chiamato padre
corte, alle » quali davasi il titolo di petits maitres.  Luigi  XIV, » questo re sì amico della decenza, aveva invano
dalla decenza, non dalle leggi ritenuti. Il fratello di S.  Luigi  giocava passionatamente ai dadi senza riguardo agli ordini
la passione del gioco in modo che tutta la severità di  Luigi  XIII non riuscì a contenerla. La passione d'Enrico fu tale,
in bocca, che costituiscono un marchio di volgarità.  Luigi  XIV invitava Molière alla sua tavola per insegnare a vivere
vigorosa di Grazia Deledda alla scrittura molle di  Luigi  di S. Giusto. E tante e tante altre che sarebbe troppo
cinte d'un' aureola gloriosa di martirio. Il prof.  Luigi  Re ha avuto recentemente la nobile idea d' intraprendere a
Regalare un vaso da fiori aerodinamico a chi ha un salotto  Luigi  XV sarebbe come regalare un sassofono a un'anziana signora.
di quell' epoca era addirittura favoloso. Ai tempi di  Luigi  XIII un paio di guanti semplicissimi costava settanta scudi
dei genitori, Carlina metterà come segue il suo nome:  LUIGI  e PAOLA VERDE (a mano) Carlina invita gli amici sabato 18,
che mi rimane, è un modello unico, ne ho venduta una a  Luigi  Cimara». Se non ha opinioni, bisogna iniettargli

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