LA MANO DESTRA... Ogni settimana la mamma distribuisce ai suoi figlioli la loro razione di zucchero. Devono farla bastare ed evitare gli sprechi. Da
paraletteratura-ragazzi
Pagina 118
COLLOQUIO CON LA FORMICA Nino è sdraiato in cortile ai piedi del susino ed osserva una processione di formiche. Il loro regno è sotterra; sbucano, si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 124
di un dialogo. Nino e Ninetta si divertono al cinematografo della loro scuola, che è provvista di una bella macchina cinematografica. Quante cose
paraletteratura-ragazzi
Pagina 127
l'insegnante - queste campanine chiamano tutti i bimbi sani d'Italia in aiuto dei loro fratelli malati. Una volta tanta gente moriva di tubercolosi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 128
; sua moglie li veste e li imparrucca. Dalle loro abili mani escono: Arlecchino con l'abito a scacchi, Balanzone in veste rossa e mantello nero
paraletteratura-ragazzi
Pagina 136
nome al quartiere. Un busto di Filippo Corridoni sorge nella piazzetta dove giocano i ragazzi. Qualcuno dei loro papà lo conobbe; fu un suo compagno
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
cavalli si tiene nelle vicinanze del Quartiere Corridoni, e giù, lungo la strada, i venditori ambulanti han posto le loro bancarelle. Balocchi, libri
paraletteratura-ragazzi
Pagina 143
e i figlioli danno loro una mano. Spazzano, spolverano, lucidano i mobili, sbattono in cortile coperte e tappeti. Da mattina a sera è dovunque un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 149
la notizia che Gesù Nazareno era risorto. Cose ed animali, per fargli festa, decisero di offrirgli tutti un loro dono. Il fagiano gli portò una lunga
paraletteratura-ragazzi
Pagina 151
tanto che i rovi si commossero; raccolsero tutte le lacrime della Madonna e le infilarono come perle sui loro spini. Il Sabato Santo, quando Gesù
paraletteratura-ragazzi
Pagina 153
allora si affrettano a rientrare con le loro barche mentre le donne e i bambini li aspettano a riva sotto la pioggia e pregano il Signore di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 158
aiutare i suoi fratelli neri a ritrovare la loro anima bianca. Avete capito, bambini? I bambini hanno capito sì e no. Non riescono a convincersi che
paraletteratura-ragazzi
Pagina 160
compiti di scuola. Oggi, Natale di Roma, porta una sedia in cortile, chiama attorno a sè i suoi piccoli amici e distribuisce loro biscotti. - E così
paraletteratura-ragazzi
Pagina 164
compagne - potevate affogare. Non avete pensato ai vostri bambini? Marietta risponde: - Appunto ho pensato a loro! Fosse toccato a uno dei miei? Dio vede e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 176
nell'aria che è festa e i bimbi scivolano in fretta giù dai loro lettini per godersela tutta, la loro giornata. Oggi, ventotto ottobre, non c'è un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 18
pesci vedono calare nel loro regno quel grosso pupazzo di gomma, scappano. Si fermano lontano ad osservare i movimenti, poi a poco a poco ripigliano
paraletteratura-ragazzi
Pagina 188
ha voluti a pranzo per festeggiare la giornata del soldato. Ha mostrato loro i suoi balocchi, i suoi libri, li ha accompagnati al cinematografo, li
paraletteratura-ragazzi
Pagina 190
corrono a salutarla insieme con Orione. I Tre Re se ne vanno a passeggio avvolti nel loro manto regale e tutte le stelle tremano al loro passaggio tranne
paraletteratura-ragazzi
Pagina 191
, animo! Sbrigatevi. Passa un signore a cavallo, si ferma a guardare e si volge al graduato: - Se avete così fretta perchè non date loro una mano
paraletteratura-ragazzi
Pagina 199
LA SECONDA MAMMA Ogni giorno le alunne della seconda hanno molte cose da raccontare alla loro maestra. La maestra è la loro confidente. Anche se le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 201
Preghiera per i poveri morti L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Così sia.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 221
diventare di nuovo figli di Dio e insegnò loro la via che conduce al paradiso. Nacque a Betlemme, in una stalla, umile e povero. Gli angeli del Cielo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 231
loro, perchè andranno a ricevere il Padrone del mondo. Saranno invitati a mensa dal Padrone del mondo. Vestiti a festa, contenti e raccolti
paraletteratura-ragazzi
Pagina 243
lampade che i bambini hanno acceso e posto sulle finestre e sui balconi per rischiarare la strada ai morti di casa. Le care anime ritornano alle loro
paraletteratura-ragazzi
Pagina 25
fratelli, Giuseppe chiese se il loro padre vivesse ancora, e, visto Beniamino, lo abbracciò teneramente; poi si ritirò subito, e non potendo più frenare le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 253
raccontarono la cosa al loro padre. Immaginate, fanciulli, la consolazione del vecchio all'udire che il figlio Giuseppe era vivo, e la sua gioia quando
paraletteratura-ragazzi
Pagina 254
padre con la sposa e con grande ricchezza di beni; e, col fiele del pesce ucciso, restituisce la vista al vecchio Tobia. Padre e figlio, nella loro
paraletteratura-ragazzi
Pagina 259
animo cattivo. Tutti i Grandi hanno onorato i loro genitori.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 27
singhiozzi. Non hanno comprato mai cioccolata; anzi risparmiavano i loro soldi per comprarle la radio. La mamma scoppia a ridere: - La radio a me? con poche
paraletteratura-ragazzi
Pagina 31
legno. Egli mal sopporta gli scolaretti in libertà e il loro chiasso. Oggi sono scesi in cortile più presto del solito a giocare. Tito Madia ripete
paraletteratura-ragazzi
Pagina 33
, soffocata dalle loro effusioni. - Infatti siete proprio i primi. È mezzanotte e un minuto.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 39
rubicondo. I bambini comprano i palloni colorati e camminano, fieri, guardando il globetto splendente trattenuto dal filo al loro ditino. Il vento dà
paraletteratura-ragazzi
Pagina 45
VOGLIO DIVENTARE UN EROE Nino oggi ritorna dalla celebrazione di Balilla. Ha visto premiare tanti ometti per i loro atti di valore. C'era persino un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 50
loro indugio e tutto il popolo insorse. Anche voi avreste fatto così. I bimbi d'Italia son tutti Balilla... ossia tutti eroi, all'occorrenza. Nino è
paraletteratura-ragazzi
Pagina 52
, alle belle dormite nel lettuccio caldo. I venditori di bruciate hanno messo già i loro fornelli agli angoli delle strade. Che buon profumo di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 7
ritorno dei loro cari!
paraletteratura-ragazzi
Pagina 83
IL CIECO I ragazzi all'uscita di scuola si sfrenano. Mamme, sorelle, zie, domestiche venute a prendere i loro scolarini, hanno un bel da fare per
paraletteratura-ragazzi
Pagina 88
fare per convincerli a mangiare in pace la loro zuppa di latte. La Mimma vorrebbe lei pure la cartella e il cestino della merenda pieno pieno di buone
paraletteratura-ragazzi
Pagina 9