gli atti poco riguardosi verso di loro e compatire ai loro scatti vivaci senza arrischiarsi di reprimerli con tono troppo correttivo e quindi
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I vecchi sono amici che stanno per lasciarci. E debito di cuore e di gentilezza rendere loro lieti gli ultimi anni. E degno di stima un giovine di
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lasciar loro la parte meno esposta a disturbi e pericoli; la destra, contro il muro. Nei trams devono cedere loro il proprio posto se sono seduti, e non
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I giovani che hanno la fortuna di avere in casa il nonno o la nonna, devono, per riconoscenza, per pietà, per rispetto, dar loro continue prove di
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E' da buoni e generosi cercare di rallegrare, di distrarre i vecchi dai pensieri melanconici, confortando il loro cuore con l'idea dell'utilità che a
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, mentre assistono a l'allegro giovanile lavorìo di chi viene da loro, spesso sospirano al vedersi scomparire d' intorno amici e parenti coetanei. Ma
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sono preferibili alle santerelline; ma danno di sè un'idea che non si accorda punto con la loro età e la loro educazione; e allontanano le simpatie
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apertamente il loro desiderio, la loro speranza di trovare uno sposo. E per quanto questo desiderio e questa speranza sieno legittimi, anzi naturali, pure
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loro abitudini. Hanno fatto della casa un cantuccio ove si crogiolano nella loro pigrizia fisica e morale. A che scomodarsi a farsi belle, per passare un
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. Riceverà insieme con la mamma o con chi ne fa le veci, gli invitati, presenterà i cavalieri alle amiche, accompagnerà al loro posto le signore che non
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a tali puerili sfoghi di vanità, atm° un'idea cosi meschina, cosi compassionevole del loro criterio e della delicatezza della loro anima, da far
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trascurare nulla , per riuscire a conoscere la qualità della carne, dei pesci, ecc.; il loro prezzo, e la loro cucinatura. Sicuro; anche' di cucina
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gloriano di coraggio, dottrina, intelligenza, spirito, successo con le donne, ricchezza, nobiltà, quando precisamente manca loro qualche cosa su questi
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gente rispettabile, che lavora per guadagnarsi onestamente la vita. Dar loro del tu è un buttare in faccia l'inferiorità, che è quanto dire l'ingiustizia
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Ci sono madri, che' negano alle loro figliuole gli svaghi giovanili, per la paura dei rapporti troppo abituali con i giovinotti. E non pensano che
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È antipatico l'uso di giovanotti amici dello sposo e della famiglia della sposa, che si riuniscono per far loro un regalo. Suppone quasi sempre un
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sempre corrispondente al desiderio degli stessi sposi e qualche volta anche alle loro finanze. E invece di correre il mondo assoggettandosi a ogni
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venuto il tempo della responsabilità. Da loro è nata una creatura che bisogna crescere sana, forte, buona, e capace di affrontare onestamente e
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Il figlioccio mostrerà in ogni occasione, riconoscenza e rispetto verso i padrini. Farà loro visita o scriverà a capo d'anno o il giorno onomastico
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La mamma assennata educhi con intelligenza il fisico de' suoi pargoletti; perchè crescano sani, forti, vivaci. Sgombri dalla loro via tutto che possa
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per le passeggiate igieniche. Nel giorno poi della Comunione, non dovrebbero accompagnarli per le vie della città a sfoggiare i loro abiti eleganti e
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persone che ha invitate. Deve pensare a far loro passare allegramente la giornata e la sera con tutti i piaceri che possono offrire il paese, i monti
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amici e le amiche; di dividere le loro gioie, di prender parte ai loro crucci e dolori. Quivi diventano naturali i disfoghi, i conforti, il bisogno di
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l'obbligo di parlare con essi nella loro stessa lingua; ma a questo dovere deve far succedere subito altro di tradurre, nel linguaggio usato da tutti, le
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morale. E delle persone che in casa sua prestano i propri servigi, non prepara delle vittime per l'avvenire, staccandole dalla semplicità delle loro
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stima e rispetto. Non sono rari i signori, specialmente i cittadini, che incontrandosi in campagna, con dei contadini e delle contadine, danno loro del
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del lei secondo i casi. Non giudica leggermente, capricciosamente il loro lavoro; non li scoraggia con critiche e rimproveri. Fa le sue osservazioni
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piegarsi ai loro capricci, alla loro volubilità. Ci sono delle signore, specialmente le provinciali, che sono capaci di far buttar sossopra mezzo
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bisogna crederci come tutti gli altri - dicono queste signore con il loro contegno; - ciò che voi stimate e per cui avete dei riguardi, per noi, è
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Gli inviti a mattinate e serate, devono essere press'a poco cosi! « Carlo e Giuditta Bertoni pregano i signori coniugi F. F. di passare con loro la
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« Giulia e Ulrico Saffi saranno obbligati alla S. V. se vorrà condurre le sue signorine a la loro mattinata di domenica prossima. »
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« Giulio e Bianca Lolli pregano i signori coniugi F. F. di voler intervenire sabato prossimo ad una loro serata. Canterà l'artista X. »
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Rodolfo e Luisa Bretti saranno assai obbligati alla signora V. V. se vorrà favorire con le signorine, al loro ballo del 4 febbraio. »
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dicendo. Figurarsi!... le idee di una donna!... sia pur essa madre, quasi nonna; abbia essa vissuto più di loro, studiato più di loro, e forse chi sa
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al lawn-tennis, che offre occasione di mostrare la loro grazia e la loro abilità. Il cricket, anche questo giuoco inglese, ordinariamente si fa in due
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trattate con pietà si, con raffinati riguardi no. Ci sono adesso delle signore che parlano sul serio del corredo del loro canino maps. Corredo che si
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atteggiano a vittime, e vedono nel matrimonio un ostacolo alle loro azioni, quasi uno spegnitoio del loro ingegno. Ricordano che i santi, gli apostoli
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bestiale indifferenza il vituperio della triste berlina Qual piacere malsano reca all'anima loro la vista degli infelici tratti alla sbarra vergognosa, da
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abitudini semplici, dalla vita modesta, non sono altro, in fin de' conti, nonostante le loro arie di pretensione, le loro smorfie da schifiltose, e i
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Una cosa di cui devono guardarsi bene le maestre di darsi delle arie. Pur troppo ve ne sono di così persuase della loro sapienza, convinte della loro
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dei piccini che da lei imparano e si informano, e che altro è raccomandare la moderazione e la gentilezza, altro è mostrarsi loro stessi moderati e
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soffrire osservazioni e mortificazioni. Ella è nella famiglia per l'educazione dei fanciulli, quindi deve fare tutto per il loro meglio, anche in ciò
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Per le fanciulline non vi ha certo dono più gradito di quello delle bambole, e dei mobilini che devono adornare la minuscola loro casa. Una persona
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manchino di condurre i fanciulli a la rivista militare; non li privino dell'emozione di questa festa popolare, ne spieghino loro il perche, educhino nel
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nel fanciullo non vi ha nulla che giustifichi l'amore del padre e della madre; nè sentimento, nè intelligenza, nè bellezza. Ma è loro figlio e ciò
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pensare, che i fanciulli, i quali ora rallegrano col loro chiasso e commuovono con le loro innocenti tenerezze, saranno fra pochi anni degli uomini
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affanna la loro giovine anima. La madre deve rappresentare indulgenza, la mansuetudine, il perdono; deve, quando occorre, addolcire i rigori paterni
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della loro età, incoraggirne le imitazioni, magari le smorfie, insegnar loro come altrettante verità le idee di convenzione, è quanto guidarli
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imposto dal rispetto per gli altri, i quali anche loro hanno il diritto di non sentirsi nauseati da certi vocaboli tutt'altro che puri, da certe cadenze
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melanconico immiserimento, ed ai farmacisti la soddisfazione di spacciare i loro rimedi miracolosamente ricostituenti. Noi donne, noi mamme, facciamo il
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Accademia della crusca
