Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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noi quell'interesse che hanno quelli di Giove, perché, la  loro  distanza e piccolezza ci rendono e rara l’osservazione dei
distanza e piccolezza ci rendono e rara l’osservazione dei  loro  passaggi e delle loro occultazioni.
ci rendono e rara l’osservazione dei loro passaggi e delle  loro  occultazioni.
per cui fin quasi ai tempi nostri le comete, e per la  loro  rarità e per le loro forme strane, furono per le
ai tempi nostri le comete, e per la loro rarità e per le  loro  forme strane, furono per le moltitudini oggetto di terrore,
strane, furono per le moltitudini oggetto di terrore, e le  loro  comparse tenute in conto di presagi funesti.
a temperatura elevatissima. I gas metallici esistenti nelle  loro  atmosfere esercitano sulla luce delle loro fotosfere un
esistenti nelle loro atmosfere esercitano sulla luce delle  loro  fotosfere un assorbimento minimo, e le righe oscure sono
minimo, e le righe oscure sono per conseguenza nei  loro  spettri o tenuissime, o affatto invisibili, o rovesciate
cagione della  loro  esiguità non è meraviglia che nulla di ben sicuro siasi
che nulla di ben sicuro siasi potuto saper finora circa la  loro  costituzione fisica.
di stelle è una lista nella quale esse sono disegnate coi  loro  nomi e grandezze usuali, insieme colle coordinate di
usuali, insieme colle coordinate di precisione e le  loro  variazioni annuali e secolari e altre quantità utili al
e secolari e altre quantità utili al calcolo esatto delle  loro  posizioni. Queste coordinate gli antichi le riferivano
all’ecclittica per avere maggior facilità a trasportare le  loro  posizioni da un’epoca all’altra. I moderni invece
come si fa la varietà delle stagioni, l’ordine della  loro  successione, la loro dipendenza dalla variabile durata del
varietà delle stagioni, l’ordine della loro successione, la  loro  dipendenza dalla variabile durata del giorno.
quei viaggiatori non incontrarono altri ostacoli sul  loro  cammino che catene di monti, cui bastò loro salire per un
ostacoli sul loro cammino che catene di monti, cui bastò  loro  salire per un versante e scendere dall'altro per continuare
dalla direzione opposta. Dappertutto ebbero cielo sopra le  loro  teste; dappertutto videro il Sole la Luna e le stelle
anche questo terzo piano dovrà tagliare i due altri nella  loro  linea comune, sicchè confrontando fra loro tutte le stelle
due altri nella loro linea comune, sicchè confrontando fra  loro  tutte le stelle supposte immote, tutti i piani dei loro
fra loro tutte le stelle supposte immote, tutti i piani dei  loro  moti apparenti avranno una stessa intersezione comune, cioè
dei fatti naturali: il giorno, l’anno, le stagioni e il  loro  regolare avvicendarsi. Che cosa è mai questo corpo così
vita su tutti i pianeti, e che è collocato nel centro dei  loro  giri, delle orbite loro?
quella del più piccolo fra i pianeti sopra indicati, nè il  loro  grande numero basta a compensare l'esiguità dei loro corpi.
nè il loro grande numero basta a compensare l'esiguità dei  loro  corpi.
sulla Terra ma aveva anche mostrato differenze nelle  loro  percentuali. Solo l’idrogeno, l’elio e un po’ di litio
le stelle tramite le reazioni termonucleari che generano la  loro  energia, o durante le loro esplosioni sotto forma di “nova”
termonucleari che generano la loro energia, o durante le  loro  esplosioni sotto forma di “nova” o di “supernova”. È la
nello spazio gli elementi chimici pesanti sintetizzati nel  loro  interno, formando nebulose che a loro volta hanno fornito
sintetizzati nel loro interno, formando nebulose che a  loro  volta hanno fornito la materia prima per nuove stelle e i
volta hanno fornito la materia prima per nuove stelle e i  loro  pianeti.
è che il  loro  moto di rivoluzione si effettua in un piano quasi
si muovonco press'a poco nello stesso piano che il  loro  pianeta principale.
dal Sole quando percorrono la parte più remota della  loro  orbita allungata, esse rimangono invisibili nella maggior
esse rimangono invisibili nella maggior parte del  loro  corso, e cominciano a splendere solo nelle vicinanze del
ed immense masse di vapore, accresce a molti e molti doppi  loro  volume.
dalla  loro  indefinita varietà sia la preferibile.
all'ovest; precisamente nel punto più alto di questa  loro  corsa apparente avviene la loro culminazione, e poiché
punto più alto di questa loro corsa apparente avviene la  loro  culminazione, e poiché
 loro  lunghezza raggiunge talora i 100 chilometri, la larghezza
100 chilometri, la larghezza non supera mai i 2000 metri; i  loro  bordi sono frastagliati e scoscesi. Si arrestano
sembrano oscuri in causa dell'ombra proiettata sul fondo  loro  dai bordi scoscesi e a ripida scarpa.
che composti chimici possono generarsi e mantenersi nelle  loro  atmosfere, producendo un assorbimento forte, e reso nello
producendo un assorbimento forte, e reso nello spettro  loro  manifesto dalle scanalature oscure, passanti per sfumature
parte del centro della Terra, volgono verso di noi i  loro  piedi e noi nostri verso di loro: possiamo dire che essi
è abbastanza provata dai fenomeni che presentano le  loro  fasi di luce e i loro movimenti.
dai fenomeni che presentano le loro fasi di luce e i  loro  movimenti.
si consumano affatto prima di poter cadere sulla Terra. La  loro  massa è esigua; il loro peso di rado raggiunge alcuni
di poter cadere sulla Terra. La loro massa è esigua; il  loro  peso di rado raggiunge alcuni grammi, quasi sempre equivale
grammi, quasi sempre equivale ad una frazione di grammo;  loro  numero è grandissimo.
C.) mancarono la previsione di un’eclisse di Sole e per la  loro  negligenza, secondo una tradizione tenace ma smentita da
da alcune fonti, sarebbero stati condannati a morte. Di  loro  parla il più antico libro cinese, Chou King: “Hi e Ho,
King: “Hi e Ho, abbandonati al vizio, hanno calpestato ogni  loro  dovere dandosi sfacciatamente all’ebbrezza. Fin da quando
sfacciatamente all’ebbrezza. Fin da quando assunsero la  loro  carica essi hanno portato il disordine nelle osservazioni
e senza ordine come cavalli furiosi. Hi e Ho nelle  loro  funzioni erano come cadaveri: niente hanno inteso, niente
altri tenui quasi formate di materia rarefatta. Tal luogo  loro  che oggi appare denso ed intensamente oscuro, quasi un nodo
appare denso ed intensamente oscuro, quasi un nodo nella  loro  struttura generale, cambia in seguito per intero e
è mestieri entrare ad investigare la meccanica generale dei  loro  sistemi e dei loro movimenti. Questa parte è una materia
ad investigare la meccanica generale dei loro sistemi e dei  loro  movimenti. Questa parte è una materia tutta differente
Considereremo in prima i moti generali delle stelle, le  loro  cause primarie, e poscia i moti sistematici dipendenti
pur variando esse assai di numero e di splendore nelle  loro  diverse apparizioni. In alcuni anni se ne contarono da 150
se ne contarono da 150 a 200 in un'ora; in altri il numero  loro  in un'ora discese a 30 e a 20.
più della metà delle stelle visibili. Per fissare lo stato  loro  presente e così assicurarci sei mai col tempo avvenissero
ma tuttavia è sufficiente a fissare per l’epoca nostra il  loro  stato.
si presentano, visti dalla Terra, i pianeti interiori nel  loro  giro intorno al Sole.
si presentano, visti dalla Terra, i pianeti superiori nel  loro  giro intorno al Sole.
stelle e il  loro  moto diurno apparente quali si osservano da varii luoghi
di alcune stelle principali disposte secondo la classe dei  loro  tipi di 1° e 2°.
stelle che sulla prima, o per la maggiore distanza  loro  o per loro minor splendore, non influiscono. Forse la
che sulla prima, o per la maggiore distanza loro o per  loro  minor splendore, non influiscono. Forse la struttura
la fotografia di queste ultime, astrazion fatta dal  loro  grande numero, occorre la posa di
concentrano la massa di alcune stelle come il Sole. La  loro  densità è tale che un centimetro cubo della loro materia
Sole. La loro densità è tale che un centimetro cubo della  loro  materia pesa quanto i 7 miliardi di persone che popolano la
 loro  fatica si prolungò per una decina di anni perché, oltre
I contadini, pieni di superstizioni, distruggevano le  loro  torri di riferimento convinti che rovinassero la fecondità
di questi eventi i due furono anche destituiti dal  loro  incarico (1794) e poi reintegrati.
esso di due tubi appaiati coi  loro  assi perfettamente paralleli e portanti alla loro estremità
coi loro assi perfettamente paralleli e portanti alla  loro  estremità superiore, l’uno un obbiettivo otticamente
passano sono uguali fra loro; non sempre la durata del  loro  periodo è costante.
posa, le pagine che avete allontanate da quelle rimaste al  loro  posto sono tanti piani inclinati a queste; aprite il libro
distribuite in zone parallele alla Galassia secondo la  loro  grandezza:
durante la più gran parte del tempo, invariato il  loro  splendore, ma ad intervalli regolari perdono poi in poche
regolari perdono poi in poche ore quasi intieramente la  loro  luce, e con uguale rapidità la riacquistano. La più
I granuli per il  loro  grande splendore risaltano come punti di fuoco sulla
radunano in gruppi due, tre.... dieci e formano grani per  loro  aspetto detti di riso. Talora si dispongono
a questa comune intersezione, essi comprenderanno fra  loro  un angolo: è l'angolo dei piani dei due circoli.
quanto più ci accostiamo alla Via Lattea ove la densità  loro  è massima.
aspetto frammentario, e alla  loro  superficie appaiono fusi e in certo modo vetrificati; hanno
raramente essi superano i 50 chilogrammi, e il peso  loro  discende talora a qualche grammo e a pochi decigrammi
dell’arco si ha dall’angolo che fanno fra di  loro  le verticali dei due punti estremi dell’arco, collocati
il che equivale alla determinazione della differenza delle  loro  latitudini geografiche. Sia Z S C la verticale del primo
la figura 5 ove sono indicate varie di queste coppie coi  loro  colori, a pag.32.
manifestassero solo con piccolissime differenze malgrado la  loro  diversità e la loro reale grandezza. Ma il carattere che
con piccolissime differenze malgrado la loro diversità e la  loro  reale grandezza. Ma il carattere che risolutamente decide
del sistema di una stella, passiamo a studiare le  loro  reciproche distanze.
tanto più velocemente quanto più sono lontane, la  loro  luce slitta sempre più verso il rosso, fino a scomparire.
brillano abbastanza a lungo per riempire l’universo con la  loro  radiazione.
complessiva appena eguaglia quella della Terra, benchè il  loro  numero sia già di 169 (gennaio 1877) e nulla faccia sentire
si argomenta dalla rapidità con cui si succedono i  loro  ritrovamenti. Essi sono con orbite inclinate assai
eccentricità, tanto che si dubita della stabilità delle  loro  orbite nè si credono impossibili le collisioni, atteso la
orbite nè si credono impossibili le collisioni, atteso la  loro  grande vicinanza e il loro mutuo intrecciamento, poichè
le collisioni, atteso la loro grande vicinanza e il  loro  mutuo intrecciamento, poichè sono distribuiti in una zona
rappresentare i diametri dei pianeti secondo le vere  loro  proporzioni.

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