natura? - Se tu non facesti questo voto, io lo feci per te. Era una mattina piena d' incanto. - La primavera cominciava appena; la limpidezza
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denti lisci e ben saldati. Lo speziale e l' agente, a bocca aperta, stavano intenti alle parole del curato, che leggendo piaceva si di framezzare
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, mentre queste non fanno che serrarti il cuore e stillarti nell' anima il dubbio, lo sconforto e l' egoismo, quella invece nutre l' amore, e procaccia l
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meditabonda come Elisa; quando, con quella sua pura voce, gli cercava l' anima dolcemente, o lo rapiva con la magia d' una canzone montanina, allora le fosche
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andasse molto a sangue all'altro, pure lo star insieme e la necessità di sostenersi in credito facevano che si cercassero come due vecchi colleghi, o
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passar l'inverno nella città. Però, quando bisugnò partire, fu Vittorina che trovò lo spediente d'acconciarla bene per tutti.Un bel dì, fece a suo
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pare e non mi pare » lo speziale rispose, levando il naso, e mettendo il rovescio della mano alla fronte, a mo' di visiera. Ed esso e gli altri s
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in città, ripigliò la sua vita altera e dispettosa; com' è costume de' vecchi, a' quali viene oggi a tedio quel che jeri bramarono. Lo strepito della
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grandosi d' uguali speranze, senza invidia nè gelosia, vagheggiando lo stesso avvenire: la buona, la semplice amicizia ha bisogno di cuori che abbiano sempre
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« Maria, ascoltami, te ne scongiuro! » « Pensi, signore! io non posso, non devo.... » « No, Maria, bisogna che tu m'ascolti. Lo so, lo vedo, mi fuggi
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oscuravano gli occhi, la mente si smarriva; le pareva che il dolore e lo spavento fossero per finire con la sua vita. Poi ricadde assonnata, nulla più
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mezzo del cielo in tutta la solennità del suo splendore, come lo sguardo di Dio che si riposa sulla terra per risvegliarla alla vita. - Oh! per dire una
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avventura era à a tener compagnia a suo padre, alzando i begli occhi verso di lui: « Noi lo conosciamo, padre mio, » disse; « è il fratello della nostra
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tradita. Fu mia colpa, lo comprendo, che sono stato così cieco; fu nostro il danno, e sarà nostra ed eterna la vergogna! La madre che ne morirà, la
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cuore lo seppe. S' era fatto pallido, cupo; l'ira, l'affanno, il sospetto, gli entrarono nell' anima; ma non si scoperse, non disse parola. In quella
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, lo so di buon luogo, e l'affare è chiaro come l'acqua! Voi però non ve ne ingerite. E, per carità, abbiate giudizio con chi che sia!... Già ve l' ho
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a trionfare sulla terra; o la dimenticanza delle sventure e del fine ascoso per cui la Provvidenza ci educò al dolore. E mi provai, per quanto lo
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pregare colà; ell'amava quel breve palmo di terra, amava le bianche pratelline che lo smaltavano. Nel giorno solenne, Maria aveva speso i sottili risparmi
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venuto. Lo stesso vecchio servitore attraversò la galleria, borbottando fra le gengive, e scomparve dietro una porta rivestita di flanella verde; indi a
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' inquieto gruppo delle giovani alunne; e queste, sedute in giro alla tavola de' lavori, sotto lo splendore d'una bella lampada di cristallo, si van
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gettare uno sguardo involontario su la via, lo vide anch'essa, lo riconobbe.... Era lui, era il suo Arnoldo! - Le parve ch'egli pure la conoscesse
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misurava co' passi; e, tutto in pensieri, lasciavasi sfuggir di bocca ora un lamento, ora una parola di dispetto, secondo che lo vincesse impazienza o
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Londra e lo splendido tumulto della vita politica e cittadina; chè un viaggio sul continente è, per l' Inglese, medicina d'ogni rovescio; per l'Inglese
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' Italia, ov'io lo seguitava poco di poi. Ma qui, l' amore per Maria, e l' amicizia di suo fratello, come già v' ho narrato, mi ricondussero a' più
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ringiovanita Milano, i quali presentano un aspetto così malandato e tristo, da parer veramente la casa delle streghe; e chi si volesse pigliar lo spasso di
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succo velenoso che fa morire lo stelo d'un fiore, quando appena il primo germoglio comincia ad aprirsi al sole. Pure, a poco a poco, l' aria dolce e l
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, pur non desiderava di più: la sorella e la nipote non ci vedevan dentro chiaro. Il giorno dopo fu lo stesso: cosicche la fanciulla cominciò a
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, e a ogni poco guardando indietro, quasi volesse invitare un ospite aspettato; giunto all'uscio d'una stanza a terreno, con lo spingere del muso ne
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d'interrogare come la sarebbe ita, e l'altro di rispondere che non lo sapeva, se ne stavano il signor curato e il deputato politico, dietro il seggiolone, presso
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diplomatico suo vezzo era allora come il termometro infallibile della politica del paese. Intanto lo speziale e il dottore s'affaccendavano a gara
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che cosa diceva! Questa forza ch'io sento di parlarle come feci, me l'hanno data le sue parole, e la santa virtù che ispiravano.... Me lo ricordo
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che si diffonde dalla silenziosa maestà della natura, una specie di vaghezza dolorosa che ne fa parer bello lo stesso terrore, e in uno quella
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impaziente aspettava, e lo scongiurò di comandargli qualunque sacrifizio, fuor quello del suo cuore. Levò la testa il lord in atto di maraviglia
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che il montanaro il quale ami la sua rupe e la casipola che vi siede sopra, e viva contento di sua povertà all'ombra del campanile che lo vide nascere
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, vedendo uno straniero, ardiva appena far capolino dietro la spalla della vecchia. « Che il Signore vi benedica! Ben lo diceva io, non poteva esser altri
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sincero, lo ricondussi a parlarmi del vicecurato; gli dissi che, per me, ero contento di dormir quella notte, per qualche ora, in un angolo della sua
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angosce e il cumulo delle recenti sciagure. Qui troverò, lo spero, creature schiette e buone come voi, o miei parenti! Qui non ire, non invidie, non
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a conturbarmi lo sdegno d'una vita costretta a consumarsi nell'aspettativa de' giorni promessi da Colui che venne ad abitare fra gli uomini, e fu
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mortali odii, d'inutili speranze - d'annunziare agli uomini la sua verità, il giorno del suo regno. Allora lo spavento e l' angoscia incurvano la mia
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se' una cattiva barcaiuola, lo so! ma ti farò io da maestra. Dunque.... guarda!... Non così! Tien saldo quel remo, allunga la destra.... ora allenta
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modo di accurata osservazione: per me credo che lo spettacolo dell'uomo che muore non sia meno importante per la storia del cuore umano, nè meno utile
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Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s
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cortiletto le s'allarga sul davanti e il muricciolo che lo circonda cala sino al filo dell'acqua. Sopra la porticella bassa e quadrata, a cui si sale
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piegato sul petto, immobile, la bocca stranamente contorta. Allora spaventata si levò, lo prese per mano: la mano era fredda, insensibile: lo chiamò a nome
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terreno, cosa come lo movevan le molte angustie in che era posta la sua mente. Erano i suoi pensieri d'una tristezza insolita, inquieta; erano i pensieri
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mai messo piede, fuori delle sue figliuole e d' un antico famigliare, favorito del padrone, come lo sono più o manco que' vecchi che contano i lor
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di bassezza e d'egoismo. Se fosse qui, mi lascerebbe languire, finire così, senza cercar di vedermi? « Ah signore, voi lo dite? sì, ditelo un'altra
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intendere come l' anima di lui fosse calda di nobili affetti e di volontà generosa, e lo spettacolo di tante cose nuove vedute e cercate gli avesse messo
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» interrogava, «parlatemi di cuore: quanto avete scritto qui, lo sentite voi veramente? Crederò che il vostro cuore abbia per sempre trovato, come lo
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gloria o la scienza, sia l' avvenire o la fede che lo commuova, è forza che il suo entusiasmo si nutra e viva. Guai a chi a vent' anni ha il fiele
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