Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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infatti una copia leggermente  libera  della parte superiore del dipinto di Caravaggio e
sorte fosse perduta la Sepoltura della Vaticana, la copia  libera  di Rubens nella Galleria Liechtenstein non ci servirebbe
un’arte  libera  da qualunque artificio estetico. Pratichiamo ciò che l’uomo
mondo, né pittura, né scultura, arte immediata suggestione  libera  e immediata dello spettatore in un ambiente creato da un
non appena egli ci ebbe arricchiti dell'Ajace che si  libera  dalla tempesta, e si apprestava a spiegare più potenti i
perchè, in caso diverso, cesserebbe di essere un'arte  libera  e bella.
l’alternativa tra la purezza d'una ricerca spaziale,  libera  da ogni allettamento materico, e ima voluttuosa e sensuale
terra toscana, cultrice antica e indefessa di ogni nobile e  libera  disciplina, e in particolare delle Lettere e delle Arti.
d'essere svincolata o tendere ad esserlo, dall’oggetto,  libera  dalla sottomissione al “bel materiale," dalla piacevolezza
da cavalletto o di «cose belle», verso una figurazione  libera  dalla diretta suggestione del surrealismo, questa mostra a
cambiandosi mentre lo si osserva. Ogni linea  libera  costringe l’occhio a seguirla indefinitivamente, mentre al
La Deposizione delle Ore di Bruxelles (ms.11060) è copia  libera  da Simone (Anversa); e nelle Très Riches Heures di
Celso, le composizioni dei soffitti di Palazzo Reale, si  libera  completamente dal fondamento del barocco, che è «macchia
inedito alle forme, la composizione si geometrizza, da  libera  che era, in piani paralleli, delimitati nello spazio e a
mutare dal detto ancora gli adornamenti». Come arte  libera  dalla legge della mimesi l’architettura realizza nella
in contrasto sono e rimangono in atto, l’architettura è  libera  da quel limite del finito che, in definitiva, non è altro
uno dei migliori esempi di una vena rinnovatrice,  libera  dalle pastoie delle premeditazioni rigorìstiche, carica di
che gli fa scartocciare la forma all'esterno come Saturno  libera  da sé gli anelli. Tutto questo è chiaro nell'osservare come
l'oggetto uomo, era il più soggetto, per Boccioni egli si  libera  infine da tutte queste bucce luminose per tentare la
nella Raccolta Scrosati è poco più che una copia  libera  del quadro del Reni a Parigi, e che l'influsso del Carpioni
appresta ad ucciderlo. Piero di Cosimo nel dipinto Perseo  libera  Andromeda, conservato agli Uffizi, dipinge la scena come
Noland) e ha abbandonato la ricerca tissulare per una più  libera  e più composita creazione cromatica.
nessuno ed è fatto per tutti; e, come terminale di questa  libera  produzione, ecco che nasce la figura del mercante, al quale
Naturalmente è derivata dal fatto che la pittura si  libera  sempre dai riferimenti: riferimenti alla natura, ai canoni
sfortunato stato di sonno a Nasso, a liberare lei come  libera  i letterati del Quattrocento. Poi inizia il sincretismo e
del puro dato iconografico: pornografico, da marine in  libera  uscita nel primo, falsamente ingenuo e idillico nel
pittore era cambiato. Come il poeta che prima di tutto si  libera  del “saper-dire" e vuole che spariscano i sostegni e le
incoronato di spine, a Vienna, sono poco più che una copia  libera  dall'originale di Caravaggio in San Domenico, oltre a fare
e compiuta prima ancora d’esser stata immaginata: spenta la  libera  autonomia dell’immagine in seguito all’intervento della
perché si espande a dismisura in patria. Il subconscio si  libera  e trova nella terapia una nuova forma di redenzione, non
la dissezione dei corpi, sezionati dal taglio della mente,  libera  demoni nascosti nel fondo delle pieghe dell’anima. Senza
e dei fauves, questi primi assertori d’una pittura  libera  da schemi geometrici, da preoccupazioni prospettiche,
per annidarsi nei gorghi labili dei panneggi. Non ci si  libera  dunque del tutto dal concetto della linea; ma complicandola
una vera e propria iconologia architettonica, tanto più  libera  nelle sue determinazioni formali in quanto lo spazio non è
pratica di San Pietro in Vincoli, Michelangiolo si  libera  finalmente dall'angoscia dell’opera rimasta incompiuta,
ogni artista è padrone di agire secondo la sua  libera  volontà; non solo, ma è padrone di trascurare anche del
ora appesantiti come in un drappeggio; la sua poesia ora è  libera  nella magia di un rarefatto impressionismo, ora si attarda,
vediamo finalmente, quasi stanco, cercare una regione più  libera  e serena nella pittura religiosa. A questa lo condussero
un palcoscenico, «succeda qualsiasi cosa» 33; l’artista vi  libera  i suoi sentimenti, ostenta le capricciose trasformazioni
in lotta con la realtà che lo circondava. Chi desiderava la  libera  vita dello spirito, si doveva allontanare dalla società e
di Anversa, espose nella tribuna un gran Carlo V, che  libera  gli schiavi cristiani a Tunisi, cosa accademica davvero,
fosse la problematica, che appena si profilava, della  libera  comunicazione tra gli uomini; e, senza alcun riferimento
forme dei vasi non dovevano essere alterate da una troppo  libera  bellezza di pittura! Le forme varie della fiola, del

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