Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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i polpi  li  pulirete come i tòtani e come quelli li infarinerete e li
i polpi li pulirete come i tòtani e come quelli  li  infarinerete e li friggerete.
li pulirete come i tòtani e come quelli li infarinerete e  li  friggerete.
i polpi  li  pulirete come i tòtani (num. 263), e come quelli li
i polpi li pulirete come i tòtani (num. 263), e come quelli  li  infarinerete e li friggerete.
come i tòtani (num. 263), e come quelli li infarinerete e  li  friggerete.
etti di maccheroni (e  li  cucino in acqua salata e quando sono, come si dice, al
in acqua salata e quando sono, come si dice, al dente,  li  scolo, li verso in una insalatiera, e li condisco con burro
salata e quando sono, come si dice, al dente, li scolo,  li  verso in una insalatiera, e li condisco con burro fuso e
si dice, al dente, li scolo, li verso in una insalatiera, e  li  condisco con burro fuso e con un po’ di quel formaggio
di pollo e ( — tolte loro le vescichette del’amara bile —  li  lavo, li taglio a pezzetti, e li cucino con burro);
e ( — tolte loro le vescichette del’amara bile — li lavo,  li  taglio a pezzetti, e li cucino con burro);
del’amara bile — li lavo, li taglio a pezzetti, e  li  cucino con burro);
 Li  preparerete e li farete cuocere in tutto come i beccafichi
preparerete e  li  farete cuocere in tutto come i beccafichi sopra descritti.
 li  vorrete friggere o servirvene per contorno agli umidi, li
li vorrete friggere o servirvene per contorno agli umidi,  li  farete rammollire nell’acqua bollente.
brillantare gli arancetti quando sono così preparati  li  laverete in fretta con dell'acqua calda e, dispostili su
con dell'acqua calda e, dispostili su alcune assicelle,  li  farete asciugare. (V'impiegheranno alcuni giorni secondo il
alcuni giorni secondo il calore dell'ambiente).  Li  metterete quindi in un recipiente di terra o di latta
a 45 gr. (misurato col pesasciroppo) e dopo 5 giorni  li  leverete per asciugarli all'aria.
freschi sono ormai spariti dal mercato, eli sminuzzo;  li  rammollisco in acqua tiepida; li lavo e li cucino con olio,
dal mercato, eli sminuzzo; li rammollisco in acqua tiepida;  li  lavo e li cucino con olio, sale, ed un pizzico di pepe).
eli sminuzzo; li rammollisco in acqua tiepida; li lavo e  li  cucino con olio, sale, ed un pizzico di pepe).
gustarli crudi con olio, pepe e sale. Volendo cuocerli,  li  taglierete in quattro parti e li farete lessare nell'acqua
e sale. Volendo cuocerli, li taglierete in quattro parti e  li  farete lessare nell'acqua bollente salata, poi li servirete
parti e li farete lessare nell'acqua bollente salata, poi  li  servirete con un condimento semplice, oppure con olio e con
cibo ghiotto. Dopo averli lavati con la massima diligenza  li  metterete a cuocere nell'acqua bollente, finchè vi riescirà
bollente, finchè vi riescirà di staccarne le pelle, poi  li  rimetterete nella pentola e li lascierete bollire adagio
di staccarne le pelle, poi li rimetterete nella pentola e  li  lascierete bollire adagio molte ore, anche 8-10 se occorre.
lascierete bollire adagio molte ore, anche 8-10 se occorre.  Li  collocherete quindi sotto un peso per tagliarli poi con
netti i pollastri, leverai loro l'osso del petto,  li  salerai, li accomoderai colle loro zampe dentro e li
i pollastri, leverai loro l'osso del petto, li salerai,  li  accomoderai colle loro zampe dentro e li arrostirai allo
petto, li salerai, li accomoderai colle loro zampe dentro e  li  arrostirai allo spiedo a fuoco non tanto forte, spergendoli
la cipolla ed il mazzolino che getterete via, ed i piselli  li  porrete in un mortaio per infrangerli bene, quindi li
li porrete in un mortaio per infrangerli bene, quindi  li  porrete in una catinella e li diluirete con qualche
per infrangerli bene, quindi li porrete in una catinella e  li  diluirete con qualche ramaiolo di brodo freddo, per
soffriggere nel burro. Quindi  li  legherete con la besciamella del Num. 45, preparata
con la besciamella del Num. 45, preparata piuttosto soda, e  li  cospargerete di parmigiano grattato.
:  li  farete marinare con olio, pepe, sale, senapa francese e un
senapa francese e un battutino di scalogno e prezzemolo e  li  servirete dopo due ore.
cuori morbidi della lattuga, legati con un filo,  li  farete rosolare nel burro, aggiungendovi un po' di Liebig o
aggiungendovi un po' di Liebig o di sugo d'arrosto, poi  li  unirete alla minestra.
avanzi di pesce possono entrare utilmente in una frittata.  Li  triterete a pezzetti e li mescolerete colle uova prima di
utilmente in una frittata. Li triterete a pezzetti e  li  mescolerete colle uova prima di sbatterle.
sale, e spezie, e once tre formagio grana tridato, empite  li  budelli, giusta la lunghezza dei bodini, non empiteli
non empiteli troppo acciò nel cuocere vengono a crepare,  li  farete bianchire all'acqua bollente, un quarto d'ora, e li
li farete bianchire all'acqua bollente, un quarto d'ora, e  li  sponterete con un ago, che vedrete se sono consistenti,
una cassetta di carta sopra una graticola, e sopra mettete  li  suddetti sanguinacci, fateli gratinare un poco e li
mettete li suddetti sanguinacci, fateli gratinare un poco e  li  volterete e serviteli al momento sopra una salvietta o
arnioni, prima di bollirli nell'acqua  li  taglierete a fettine e, involtili nella farina, li farete
li taglierete a fettine e, involtili nella farina,  li  farete friggere in un po' di burro. Essi danno in tal modo
degli amaretti, fateli inzuppare nel vino malaga, poi  li  unirete sopra una crema di pannera con gusto di cannella,
sopra una crema di pannera con gusto di cannella, fredda  li  mettete sopra una geladina di fambrose, poi li mettete
fredda li mettete sopra una geladina di fambrose, poi  li  mettete sopra un lattemiele, con zucchero e scorza di
bordarla di piccoli amaretti o paste d’armandole giazzate,  li  attaccate con zucchero alla caramella e servitelo, allora
 Li  cuocerete semplicemente nell'acqua bollente salata ma non
bollente salata ma non tanto da renderli molli, poi  li  scolerete e riporrete versandovi sopra dell'aceto crudo con
hors d'oeuvre (vedi pag. 46), o in insalata. V’ ha però chi  li  cuoce e li serve con una salsa bianca.
(vedi pag. 46), o in insalata. V’ ha però chi li cuoce e  li  serve con una salsa bianca.
inglese per  li  spargi.
acido per  li  Cornetti.
generalmente, con uno spazzolino tuffato nell’acqua fresca,  li  tagliano a fette sottilissime e, alternandoli con
con altrettante fette sottilissime di parmigiano,  li  dispongono a suoli in un vassoio di rame stagnato,
in un vassoio di rame stagnato, cominciando dai tartufi.  Li  condiscono con sale, pepe e molto olio del migliore, e
volta conosciuti in Francia nel Périgord sotto Carlo V. Io  li  conservo a lungo sott’olio; ma prima li asciugo ben bene al
sotto Carlo V. Io li conservo a lungo sott’olio; ma prima  li  asciugo ben bene al fuoco, poi li taglio a fette e, conditi
lungo sott’olio; ma prima li asciugo ben bene al fuoco, poi  li  taglio a fette e, conditi con sale e pepe, fo loro alzare
cuocere fino al momento di servirvene, nel quale momento  li  scolerete bene e li condirete man mano che li verrete
di servirvene, nel quale momento li scolerete bene e  li  condirete man mano che li verrete collocando a strati su un
quale momento li scolerete bene e li condirete man mano che  li  verrete collocando a strati su un piatto concavo.
pezzo principale e più sostanzioso di un pranzo. I francesi  li  addimandano relevés e li servono dopo l’antipasto
di un pranzo. I francesi li addimandano relevés e  li  servono dopo l’antipasto (horsd'œuvre), che segue la
Brodo per  li  ammalati
dose per  li  Coclof.
vasi  li  chiudo con i loro tappi di smeriglio, li ricopro con carta
vasi li chiudo con i loro tappi di smeriglio,  li  ricopro con carta pergamenata; li metto sotto chiave; e
loro tappi di smeriglio, li ricopro con carta pergamenata;  li  metto sotto chiave; e quando, durante l’anno, mio marito
tenete a valere tanto, voglio oggi rammentare a quelle che  li  hanno già fatti, e insegnare a quelle che non li hanno mai
quelle che li hanno già fatti, e insegnare a quelle che non  li  hanno mai fatti, i cannoli ripieni.
fare questi tordi scappati anche allo spiedo nel qual caso  li  involgerete ciascuno in una bella fettina sottile di lardo
lardo spolverizzata nella parte interna con salvia trita e  li  pillotterete continuamente con burro.
dose per  li  Crafen.
schienali  li  metterete in molle la sera per la mattina, poi li cuocerete
schienali li metterete in molle la sera per la mattina, poi  li  cuocerete tre ore a lesso e, pestatili, li farete rosolare
la mattina, poi li cuocerete tre ore a lesso e, pestatili,  li  farete rosolare nel burro ; le ova sode le taglierete fine
poter godere gl’intestini dei polli  li  aprirete con un coltello o con l’apposito fusetto di legno
con l’apposito fusetto di legno e, lavatili diligentemente,  li  cuocerete insieme al volatile stesso, o a parte con burro,
sughero,  li  riporrete in luogo fresco.
 Li  dico alla francese perché li trovai in un trattato
dico alla francese perché  li  trovai in un trattato culinario di quella nazione; ma come
rimanendo inalterati diano garanzia sicura d’innocuità,  li  raccolgono e li cucinano spensieratamente
diano garanzia sicura d’innocuità, li raccolgono e  li  cucinano spensieratamente
i gambi;  li  taglio in cinque o sei pezzi; ne tolgo totalmente la pelle
o sei pezzi; ne tolgo totalmente la pelle sottile che  li  riveste; ne scarto le due punte estreme (quella ch’era
salata e farete poi soffriggere nel burro. Quindi  li  legherete con una besciamella preparata piuttosto soda, e
legherete con una besciamella preparata piuttosto soda, e  li  cospargerete di parmigiano grattato.
occorre un litro di brodo; se invece volete farli al sugo,  li  farete cuocere prima nell’acqua, gettandoveli a pochi per
per volta quando questa è in piena ebollizione; indi ne  li  ritirerete con una mestola bucherata per farli sgocciolaro,
farli sgocciolaro, e mettendoli a strati in un gran piatto,  li  condirete con buon parmigiano grattato e sugo di carne.
 Li  farete in tutto come è descritto al num. 236.
alla gratella semplici. Tagliatili a metà come sopra,  li 
alcuni pomodori mezzani,  li  spaccherete per metà, ne toglierete le semenze e l’acqua e
spaccherete per metà, ne toglierete le semenze e l’acqua e  li  farete parimenti asciugare spruzzandovi un pochino di sale,
occorre un litro di brodo. Se invece volete farli al sugo,  li  lesserete prima nell'acqua, gettandoveli a pochi per volta
a pochi per volta quando questa è in pieno bollore; indi  li  girerete con una mestola bucata, affine di farli
di farli sgocciolare, e mettendoli a strati in un piatto,  li  condirete con buon parmigiano grattato e sugo di carne
e date loro una forma elegante; tanto l’uno che le altre  li  condirete con sale e pepe, li metterete in fusione
tanto l’uno che le altre li condirete con sale e pepe,  li  metterete in fusione nell’uovo frullato e dopo qualche ora,
nell’uovo frullato e dopo qualche ora, prima di friggerli  li  involterete nel pangrattato fine, ripetendo l’operazione
che spremerai quindi col mezzo di un pannolino, e spremuti  li  passerai nel rosso d'uovo sbattuto, e finalmente li
li passerai nel rosso d'uovo sbattuto, e finalmente  li  friggerai nel butirro per metterli in zuppa, bagnandoli con
Ponete in quest'acqua pochi per volta gli gnocchi ed appena  li  vedrete galleggiare, tirateli su con apposito mestolo
di bucato. Allorchè tutti gli gnocchi saranno stati lessati  li  aggiusterete in uno strato solo entro apposito recipiente
recipiente dalle pareti basse precedentemente burrato  li  condirete con formaggio grattato e sugo alla napolitana, e
per una mezz'ora in forno o con fuoco sotto e sopra,  li  manderete a tavola nel recipiente stesso.
manda i cibi e i cuochi  li  manda il diavolo.