- Oh, le amazzoni! Come intendo le amazzoni io!
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- (segue con lo sguardo Di Riverbella; poi mette le mani al cuore; vede venir Rita e le stende le braccia come dicendole: soccorrimi!)
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(Le prende le mani e gliele bacia)
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- (in abito da visita, entra e come comparisce, Sofia, Giulia ed Emma le vanno incontro e le baciano la mano; Sofia le toglie la pelliccia, Giulia il
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Io non trovo graziose le farfalle. Le trovo odiose. Quasi preferisco le vespe. Mi offende che tu pensi che non ho i pungiglioni.È vero, ma mi offende.
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Ti apro il bagno? se ti lavi, forse ti schiarisci le idee. Lavarsi fa bene. Disintossica. Schiarisce le idee.
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Mia madre non ti piacerà. E tu non piacerai a lei. Niente le piacerà di questa casa. Disapproverà tutto Nemmeno Vittoria le piacerà.
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Le prime le ho tagliate. Poi non piú, perché non capivo. Non capivo perché sono stupida io, mica perché era stupido lui. Certo però che le salamandre
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No. Le pagliette mia madre non le può soffrire.
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È la signora Giacchetta. Quella dov'era prima. Lei ne canta le lodi tutto il giorno, della signora Giacchetta. Era bravissima in casa, la signora
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Non credo che siano quelli. La signora Giacchetta non aveva nessun elettrodomestico in casa. Non aveva nemmeno la lavatrice. Le lenzuola le lavava
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Le faceva schifo quel cane. Perdeva le bave. Sporcava dappertutto.
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Non ha il telefono? Se io le ho telefonato, quando ho preso le informazioni!
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Mangia di tutto. Se la vedesse come è robusta mia madre! Se la vedesse come lavora in campagna! Un giorno voglio portargliela qui. Le piace venire a
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Le hai raccontato tutti i tuoi fatti? Anche dello psicanalista, le hai raccontato?
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(Le va incontro verso le quinte a destra degli spettatori.)
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Le hai rammentato l'Album, le suo memorie scritte?...
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Sì, sì. Tutto ciò va benissimo; ma ho le mie ragioni di rivolgere le mie domande a voi, piuttosto che a lui.
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Le par poca cattiveria di farlo andare tutte le mattine, alle sei, al Pincio!
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E le sottovesti...e le giubbette...per casa?
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(entra in iscena con le carte in mano: - le consulta attentamente; poi, scuote il capo, come per dire: «no, no!: non ci siamo!»)
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(le prende le due mani e gliele bacia, senza che Emma, commossa, le ritiri)
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Cioè...niente!... È riuscito...per caso...a sapere dove le avevo messe, e le ha prese.
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Spariti!... Le loro stanze vuote!... Le nostre devastate!...
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Le mie intenzioni, voi le conoscete...
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Sulle mie labbra che scolorano... amante mio le tue... le tue... e spirare così... sulla tua bocca!...
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No. Le dissertazioni degli abati, noi ce le concediamo a dosi piccole. Così, di tanto in tanto, le signore abbandonano le grate per ritirarsi qui con
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(con le lettere fra le mani).
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(Le si avvicina e le tira un orecchio scherzando).
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(le cinge la vita con le braccia):
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(Essi escono, parlando, dall'uscio dell'entrata. Si sentono le voci dei bambini per le scale).
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(Le tende le mani).
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(Le posa le mani sulla testa).
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(Le fa un segno col capo; entra nello studio portando via le carte e chiude l'uscio).
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(portendo le mani su le spalle del dottore).
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(sbattendogli leggermente le calze su le orecchie).
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(le parla all'orecchio e le dà una carta).
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Tanto, non le servirebbe a nulla. Potrebbe offrirmi qualunque somma, io non le renderò la sua ricevuta.
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Le abbiamo tutti, da prima. Le ho avute anch'io, come gli altri. Mi è mancato il coraggio, lo confesso.
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Dottore... le deve amar molto le mascherate.
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Ma le perle, amici miei!... Le perle!
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(e come il singhiozzo le spezza la parola, scivola a sedere, la testa fra le mani, piegandosi sulla tavola e scoppiando in lagrime).
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Povero vecchio Garan!... Tutte le sue esigenze le aveva concentrate nel sabato!
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Ma sì, caro... ma sì!... Da principio le sacrifichi, le tieni celate, le moralizzi, le metti in guardia contro i pericoli... contro i tuoi amici...
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No... orribile no... le avevo fatto un quadro, ecco... Le avevo detto...
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Conosco le tue ragioni, le ho già lette stampate, ma non ho tempo di discuterle ora. Sono aspettato a déjeuner.
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Perchè le tue relazioni, non le gioveranno al certo. E potrebbero impedirle qualche buon collocamento.
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Le bacia le mani.
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Bravo Massimo. Le migliori pitture sono le macchie dei muri.
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C'è al mondo della gente che ha il cómpito della pura intellettualità: che vuol dire di raffinare le sensazioni, di custodire le tradizioni eleganti....
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Accademia della crusca
