Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: laggiu

Numero di risultati: 16 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Un vampiro

662787
Luigi Capuana 1 occorrenze

so come esprimermi ... Oh! oh! ... Veggo, ma non cogli occhi, lontano, fin in fondo al giardino ... Laggiù, nell'aiuola a destra, un gatto raspa la

IL RE DEL MARE

682249
Salgari, Emilio 11 occorrenze

non cessa! Si massacrano laggiù. Quanti uomini hai? - Una ventina. - Tutti malesi? - Fra malesi e giavanesi, - rispose Tremal-Naik. - Quaranta uomini

. - Purchè laggiù non incontriamo il figlio di Suyodhana. Hai udito quello che ci ha gridato sir Moreland? - Sia pure, ma suppongo che quell'uomo non avrà

necessaria laggiù. Aveva pronunciate quelle parole con un tono così grave, che l'indiano ne fu colpito. - C'è qualche cosa in aria? - chiese. - Ma ... non si

- Signor Yanez, vedo un lume brillare laggiù, entro quell'apertura. - L'ho veduto, Sambigliong. - Che vi sia un praho ancorato nella rada? - Io credo

dei fuochi brillare laggiù! - esclamò Tangusa. Yanez aguzzò gli sguardi e attraverso uno squarcio delle piante, ad una distanza considerevole, vide

cannone e poi Sandokan non è un uomo da lasciarsi sorprendere, specialmente colla nave che possiede. Vedo laggiù delle scorie accese alzarsi. È il Re del

sono delle navi a vapore laggiù. Sono navi inglesi, non ne dubito. Presto! Presto! - Corriamo il pericolo di saltare, signor de Gomera. Non possiamo

, capitano? - Possibilmente a Labuan, dove mi sarà più facile trovare imbarchi per Pontianak e poi ho due uomini laggiù che potrebbero darvi delle

: - Andiamo a Sarawak ora: quel golfo sarà il campo delle nostre future imprese e le prede laggiù saranno più abbondanti, che qui: lo vedrai. Il Re

pirati. - Sì, vi son laggiù delle persone che si ricordano ancora che fummo noi a rovesciare Brooke e rimandarlo in Inghilterra senza una ghinea, - rispose

. - Sono impaziente di giungervi, capitano. - Ed io non meno di te, Sambigliong. Che cosa sarà successo laggiù, dopo le notizie portate da Kammamuri

IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)

682525
Serao, Matilde 4 occorrenze
  • 1906
  • FRANCESCO PERRELLA EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

troppo l'aria di una speculazione, anche se tenda a trasformare sempre più in un enorme Palace , tutta la Napoli che sale, laggiù, dal mare sino alle

splendido e deserto palazzo della Borsa sino laggiù, laggiù, all'Annunziata. Eppure! Camminando dietro il paravento, salendo, scendendo, salvo due o tre

malattia, al vizio, alla corruzione e alla depravazione. In quei nuovi caravanserragli, laggiù, laggiù, in questi caravanserragli già tutti deturpati

; saprebbe apprezzare la civiltà, visto che quella pochina elargitagli, se l'ha subito assimilata; meriterebbe di esser felice. * * * Abita laggiù, per

Cerca

Modifica ricerca