contorno di patate) considerava un meritato omaggio la scrupolosa ortografia del suo cognome, e lacerava senz'aprirle le lettere dove il suo nome terminava
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lacerava, bruciava ciò che aveva scritto; si sforzava d' essere tranquilla; e raccolti i pensieri, ponevasi a leggere con voce commossa í suo libro
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piedi, anche camminando di buon passo. Ora, il maggior dolore che lacerava il cuore di Lucia, da che non aveva più davanti a sè lo spettacolo del suo
biccolo negro. - Per me? - fece Melly stupita mentre lacerava la busta. Rossella stava mangiando le sue frittelle, senza badare a nulla finché uno scoppio
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sembrava che si divertisse a dire queste orribili cose. Effettivamente, Rossella provava in questo una certa gioia. Tiranneggiava i negri e lacerava il
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trattato lo spaventava. Il sospetto che lo lacerava era troppo atroce per essere formulato in parole. Né aveva egli il diritto d'insultarla chiedendole se
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ella sapeva troppo bene: che il tempo passava e che fra poco bisognava pagare le tasse. Una feroce disperazione la lacerava vedendo passare i giorni
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lacerava l'anima!... Non posso... no... non posso più vivere così!...
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Sammartino. - Un'altra volta! Una crisi di dolore la abbattè. Ella lacerava il fazzoletto, si infiggeva, le unghie sulla testa, si torceva le mani
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poi rigettarle con le labbra. Più in là, sotto il pergolato, invece di mordere i teneri pampini che andava cogliendo, li lacerava uno appresso
minacce del marito per indurla a rimuoversi di là. Il rimorso le lacerava il cuore. Ella rammentava con spavento la vile menzogna: - È per la bambina
cameriera, lacerava abiti e trine, scriveva lettere disperate, poi le lacerava anch'esse. Finalmente aveva saputo che egli era assorto in un processo
ruppe una spina della corona che gli lacerava la fronte. In ricompensa di questo servigio Iddio mi ha permesso di vivere fino al giorno del Giudizio e
rasserenò, e sorse un vento secco e teso; la terra umida esalò una nebbia iridescente che la brezza lacerava a brandelli, e fu asciutta in un baleno: i due
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terribile dolore che struggevalo e talvolta veniva assalito da improvvisi accessi di rabbia, durante i quali si lacerava le carni colle unghie e tentava
prua del veicolo dove maggiore era la pioggia dei ghiacciuoli, taluno dei quali gli lacerava il viso - guardo sempre. E la slitta scivolava
imporporava splendidamente. Una fitta nebbia, che il vento sbatteva a destra ed a sinistra e che talora lacerava, s'alzava dal fondo di profondi abissi
saper nulla , più, per dispetto, lacerava la riputazione delle vicine e tormentava il marito Giacomo, guattero di cucina al real palazzo. Ma non senza
, passeggiava per la stanza, scriveva, poi lacerava le lettere piene di strazio che le uscivano dalla penna, dirette a Giovannino. Metteva la testa nella
Accademia della crusca
