carattere particolare, che solletica o commuove in modo speciale i nervi dell'udito, come il versarsi del grano in uno staio, il lacerarsi d'una
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a lacerarsi con graffiature la pelle qua e là forse irritata dal ruvido contatto d'un pannolino , e dal sudiciume, o dalla morsicatura d'alcun insetto
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di camicia che lo ricopre, non tarda a lacerarsi e il bel micete s'innalza dritto sul suo gambo color crema, guernito all'apice da un elegante anello
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sottilissimi fili a quelle mura, a quella persona, che senti il tuo cuore lacerarsi. Che ti dice ella? Ti dice: "Addio!". All’uscir da quella casa, con
dietro l'altro. Ah ella non potette più durare, sentendo lacerarsi qualche cosa dentro; corse alla porta della dispensa, la trovò chiusa, l'oste