chiedergli aiuto: ma la parola data mi chiudeva le labbra. Egli aveva già sborsato il danaro, del quale molta parte erasi presa; ora, volendo pur
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 103
questa domanda, Gaetanella si mordeva le labbra, e serbava silenzio imperturbabile; il che veniva da me attribuito al risentimento che la muoveva contro
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 150
mesto sorriso degli occhi: egli mi ricambiò con un sorriso mesto delle labbra: così entrambi ponemmo in obblio le nostre pene, «Pieni dell'ineffabile
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 18
sangue, naso schiacciato, bocca armata di formidabili zanne che spuntavano fuori delle labbra, e voce ringhiosa. Quando guardava, minacciava; quando
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 230
imbarazzo; un leggero sorriso sfiorò le sue labbra, e modestamente avvicinando la mano al cappello, mi salutò. Quale temerità da parte mia! A quel saluto
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 7
volta sentii stringere leggermente il mento, e nel riaprire gli occhi, vidi il prete guardarmi fiso fiso, e colle labbra propense all'ilarità. Non vi
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 77