volta su le mie | labbra | tornò l'epico ritornello. Ma non è più tempo questo per |
D'Ambra, Lucio -
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gl'innamorati a chiacchiere su 'l più e su 'l meno, con le | labbra | che gli tremavano, le domandò se lo avesse voluto sposare. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ultimi versi dello stornello calabrese gli venivan su le | labbra | anche più spesso. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sconnesse, ma singolarmente colorite di lui, dalle cui | labbra | ella pendeva a un tempo estatica e sgomenta. Egli ricordava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di liquido ghiaccio o di vin generoso, messogli fra le | labbra | dall'ordinanza, gli colava da un angolo della bocca su la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sollecitudine. L'ombra d'un sorriso parve sfiorar le | labbra | nere dell'infelice; un «sì» più debole d'un respiro gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dispiacere per la mia assenza? -le chiese; e benché le sue | labbra | sorridessero, i suoi occhi rimasero seri. Questo sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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voleva dirglielo in quel modo, ma le parole le corsero alle | labbra | ed ella le lasciò sgorgare, incurante di essere udita dai |
Mitchell, Margaret -
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Giammai, un accenno, nè meno il più vago, usciva dalle | labbra | di lui intorno alla donna così appassionatamente chiamata e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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con gli occhi più persistentemente chini al suolo, con le | labbra | serrate, come una bimba che si fa forza per trattenere il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- Al bagliore d'un lampo, egli vide un sorriso beato su le | labbra | pallide della sua infermiera. Allora insistè: - Dica, non è |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Rhett; e prendendole la mano la voltò e premette le sue | labbra | sul palmo. Qualche cosa di vitale, di elettrico percorse |
Mitchell, Margaret -
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elettrico percorse tutto il suo corpo al contatto di quelle | labbra | calde. Le labbra arrivarono al suo polso; pensando che in |
Mitchell, Margaret -
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tutto il suo corpo al contatto di quelle labbra calde. Le | labbra | arrivarono al suo polso; pensando che in quel modo egli |
Mitchell, Margaret -
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di ficcargli le mani tra i capelli, di sentire le | labbra | di lui sulla propria bocca. Non era innamorata di lui, |
Mitchell, Margaret -
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Ha già dormito altre volte tenendole. Si sarebbe morsa le | labbra | per essersi lasciata sfuggire questo, sentendolo ridere |
Mitchell, Margaret -
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- si lamentò Geraldo passandosi la lingua ingrossata sulle | labbra | aride come pergamena. - Tutti i miei ricordi si confondono |
Mitchell, Margaret -
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eccetto il buio in cui si sentiva sprofondare e quelle | labbra | sulle sue. L'uomo tremava, come se fosse scosso da un vento |
Mitchell, Margaret -
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come se fosse scosso da un vento di tempesta; e le sue | labbra | scendendo dalla bocca di lei, trovarono la carne morbida |
Mitchell, Margaret -
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scoperta. Mormorava parole che ella non udiva; le sue | labbra | suscitavano in lei sensazioni mai provate. Ella era |
Mitchell, Margaret -
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esistito prima di quel momento se non l'oscurità e quelle | labbra | di fuoco. Cercò di parlare, ma egli le chiuse ancora la |
Mitchell, Margaret -
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eccitazione, abbandono a braccia che erano troppo forti, | labbra | troppo cocenti, fato troppo rapido. Per la prima volta in |
Mitchell, Margaret -
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di lei si strinsero intorno al collo maschile e le sue | labbra | tremarono sotto quelle di lui mentre essi salivano ancora |
Mitchell, Margaret -
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le signorine McLure che cercavano di mordersi le | labbra | tremanti; la signora Elsing, dritta come una madre |
Mitchell, Margaret -
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colpiti era caduta sul pavimento della carrozza; vide le | labbra | della signora Elsing tremare mentre stringeva la figlia tra |
Mitchell, Margaret -
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Il resto della dolce parola morì con Camilla, mentre le | labbra | ormai quasi fredde di lei sfioravano per I'ultima volta il |
Il romanzo della bambola -
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perfettamente simile a lei: quieta, immobile, muta, con le | labbra | un po' socchiuse a una specie di sorriso, le braccia |
Il romanzo della bambola -
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clinico, che segnava quaranta gradi e nove. Strinse le | labbra | ed inarcò le ciglia. Il marinaio le stava rispettosamente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fresca... Oh, Dio!... La monaca introdusse fra le | labbra | aride del malato l'orlo d'un bicchiere colmo di limonata |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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si vedeva l'occhio vitreo e torbo, con dischiuse le | labbra | gonfie e scure, dentro cui appariva tutta nera la sega dei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ventiquattro o venticinque. Un bambinello gracile dalle | labbra | smorte e dai larghi occhi tondi e spauriti d'un celeste dei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sui suoi capelli e nel suo orgasmo pensò che fossero le | labbra | di lui. Era cosí tenero, cosí affettuoso che Rossella |
Mitchell, Margaret -
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ancora, ma non seppe dirgli nulla. Vedendo che le sue | labbra | tremavano e gli occhi lo fissavano smarriti, egli prese il |
Mitchell, Margaret -
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Ella non fiatò; ma Rossella vide che si morse le | labbra | diventando anche piú pallida. Rhett si avviò verso la porta |
Mitchell, Margaret -
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brillanti di febbre e cerchiati da occhiaie profonde. Le | labbra | aride si socchiusero e bisbigliarono: - Acqua. - Alzati, |
Mitchell, Margaret -
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tornò in alto pieno di acqua fredda, Rossella lo portò alle | labbra | e bevve lungamente rumorosamente, spruzzandosi d'acqua |
Mitchell, Margaret -
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gli avesse voluto alitar la propria anima fra quelle belle | labbra | rosse che negavano. Ma il dabben uomo era innamorato; e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tanto che s'avviavano a braccetto verso Posillipo. Ma su le | labbra | del conte s'affacciava il solito risolino di superiorità. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il sangue. Gli anni amari scomparvero ed egli vide che le | labbra | volte verso le sue erano rosse e tremanti; e le baciò. A |
Mitchell, Margaret -
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con quello di lui e per un tempo incalcolabile le loro | labbra | rimasero unite, come se non potessero piú staccarsi. Quando |
Mitchell, Margaret -
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cisposi saettavan di sbieco cattivi sguardi, le cui | labbra | paonazze borbottavano misteriosamente non si sa se |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in un'orribile smorfia ch'era il sorriso rimasto a quelle | labbra | paonazze. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Ciò si vedeva anche nel naso sottile, aquilino, nelle | labbra | rosse e carnose, nell'alta fronte e negli occhi ben |
Mitchell, Margaret -
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- Queste incredibili parole furono pronunciate dalle | labbra | rosse che avevano una fossetta a ogni angolo; e le folte |
Mitchell, Margaret -
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Catina Calvert che si guardava nello specchio mordendosi le | labbra | per farle apparire piú rosse. Aveva alla cintura delle rose |
Mitchell, Margaret -
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con fermezza Melania posando dolcemente la sua manina sulle | labbra | di Rossella. - Insulti te stessa, Ashley e me se credi che |
Mitchell, Margaret -
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La lieve veemenza di quest'esclamazione assumeva, sulle sue | labbra | un valore specialissimo. Rossella la fissò spaventata da |
Mitchell, Margaret -
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un'espressione di collera e anche di stupore. Torse le | labbra | volgendo nuovamente il capo. Per un pezzo proseguirono in |
Mitchell, Margaret -
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E i suoi baffetti le sfioravano la bocca; la baciava con le | labbra | ardenti, lentamente, come se avesse avuto a sua |
Mitchell, Margaret -
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tremare cosí. Le riversò il corpo all'indietro e le sue | labbra | le accarezzavano la gola, fin dove il cammeo le chiudeva la |
Mitchell, Margaret -
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e lo schietto sangue irlandese di Geraldo parlò sulle | labbra | di sua figlia. - Sí... un segreto. Vi amo. Per un attimo fu |
Mitchell, Margaret -
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cuore? Oh caro, io vi a... La mano di lui le chiuse le | labbra | rapidamente. La maschera era scomparsa. - Non dovete dire |
Mitchell, Margaret -
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disse nulla, ma le prese la mano sinistra, la portò alle | labbra | e la baciò. Poi, prima che ella avesse potuto dire ancora |
Mitchell, Margaret -
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ho tanta paura, Rhett! Le parole le si affollavano alle | labbra | piú rapidamente di quanto ella potesse pronunciarle. A |
Mitchell, Margaret -
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gli occhi verdi un po' obliqui, la tenera curva delle | labbra | rosse, e per un attimo si sentí mancare il respiro. Quindi |
Mitchell, Margaret -
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girava a attorno. La bocca insistente di lui le scostò le | labbra | tremanti, facendole correre attraverso i nervi dei brividi |
Mitchell, Margaret -
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Se smettesse... non smetterebbe mai?! - Dite di sí! - Le | labbra | di Rhett erano incollate alle sue ed ella vedeva i suoi |
Mitchell, Margaret -
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se, per suggestione, il monosillabo le fosse uscito dalle | labbra | senza sua volontà. Ma appena lo ebbe pronunciato, si sentí |
Mitchell, Margaret -
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pudicamente abbassati ma sollevò un poco gli angoli delle | labbra | in un piccolo sorriso. - Guardatemi. È per il mio denaro? - |
Mitchell, Margaret -
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egli cercasse di irritarla, offenderla, insultarla. Le sue | labbra | scivolarono sulla sua gola e infine premettero il taffettà |
Mitchell, Margaret -
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voce, Pork si avvicinò al carretto. Un gemito uscí dalle | labbra | di Melania quando egli la sollevò dal materassino di piume |
Mitchell, Margaret -
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parole prese forma. No, ella non poteva costringere le sue | labbra | ad aprirsi. Inghiottí a piú riprese, ma la sua gola era |
Mitchell, Margaret -
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dolci? Qualche cosa come un sorriso si disegnò sulle grosse | labbra | del negro. - Miss Rossella, io avere dimenticato patate |
Mitchell, Margaret -
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e braccialetti, incontrò lo sguardo di Rhett Butler. Le sue | labbra | erano piegate ad un lieve sorriso. Con atto di sfida lo |
Mitchell, Margaret -
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vide Io sguardo di Rhett Butler, e riuscí ad atteggiare le | labbra | ad un sorriso agrodolce. Era spiacevole che Melly |
Mitchell, Margaret -
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- Acqua! Rossella sorreggeva teste abbandonate, perché le | labbra | aride potessero bere, versava secchi d'acqua su corpi |
Mitchell, Margaret -
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felice... - Aperse il pugno che teneva stretto e portò alle | labbra | qualche cosa che brillò per un attimo. Rossella vide che |
Mitchell, Margaret -
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l'anima, e farsi portar via l'anima dai baci di quelle | labbra | odorose che sorridevano, sorridevano sempre.... Estatico, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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guance di sua madre, Rossella guardava la sua bocca con le | labbra | troppo piccole e troppo tenere, una bocca troppo facile ad |
Mitchell, Margaret -
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- Curvò improvvisamente il capo e nascose le | labbra | fra i capelli di lei. - Tu partorirai il tuo bambino, |
Mitchell, Margaret -
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"Da quando in qua?" domandò ella, aprendo le | labbra | ad un sorriso sardonico. "Ve ne ho data prova poche |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e santa ragazza? — Bertino inarcò le ciglia ed allungò le | labbra | con una smorfia buffa imitata da un attore di operette, e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quando una donna mezz'ubriaca, con gli occhi lustri, con le | labbra | ardenti, gli corse dietro incespicando nello strascico di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ordinò la negra porgendole lo specchio con un sorriso sulle | labbra | tumide. Rossella si guardò. - Sembro uno spettro; e ho i |
Mitchell, Margaret -
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tutti, fino all'ultimo, non è vero? - chiese Rhett, con le | labbra | impercettibilmente stirate da un riso represso. - Mi state |
Mitchell, Margaret -
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esitazione a parlare di questo con me. Le mie mani e le mie | labbra | impure offuscherebbero il suo amore senza macchia. - Sí... |
Mitchell, Margaret -
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eccita qualsiasi uomo al disotto di novant'anni? E quelle | labbra | che... Beh, non bisogna che riveli la mia concupiscenza |
Mitchell, Margaret -
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- Sí, per questo! - esclamò respingendo il ricordo delle | labbra | di Ashley. - Mia cara, quell'uomo non sa neppure che voi |
Mitchell, Margaret -
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Ashley - ribatté Melania tranquilla, benché le sue | labbra | tremassero. - Egli intende esattamente dire quello che dice |
Mitchell, Margaret -
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di Rossella, era sempre col rosario fra le mani e le sue | labbra | si muovevano in preghiere interminabili per sua madre e per |
Mitchell, Margaret -
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il volto di lui non espresse sorpresa, né le sue | labbra | si torsero beffarde. Era sprofondato nel seggiolone, col |
Mitchell, Margaret -
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lo sguardo, fissandolo col cuore nelle pupille, con le | labbra | tremanti come se avesse tentato di parlare. Ma non riuscí a |
Mitchell, Margaret -
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ginocchia e gli avrebbe posato il capo sul petto. Le sue | labbra | posate su quelle di lui si sarebbero spiegate meglio che |
Mitchell, Margaret -
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rideva col solito fare spensierato, mia madre si mordeva le | labbra | per non le vociare qualche imprecazione. — Dio voglia che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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su la sponda del letto e gli appressavo la bocca su le | labbra | enfiate da cui usciva un alito infocato. Lo chiamavo: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di don Pedro senza che un'altra idea nel cervello o su le | labbra | di un altro le offrisse il modo di venire al mondo. L'idea |
D'Ambra, Lucio -
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il modo di venire al mondo. L'idea forcipe apparve su le | labbra | di Sua Maestà, in un grigio giorno d'inverno, nella |
D'Ambra, Lucio -
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sentì nascere d'improvviso l'idea figlia. Poichè le sue | labbra | non erano abituate a serbare i segreti del suo cervello, |
D'Ambra, Lucio -
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