. Fatto si è che nell’animo di molti s’insinuò il dubbio che la teoria dell’evoluzione fosse qualcosa di sorpassato, fuori moda; che i biologi, senza
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Questa situazione non ha in sé nulla di singolare, data la brevità della nostra vita e la limitatezza delle nostre possibilità d’indagine. È
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L’una e l’altra interpretazione presentano le loro difficoltà, quando siano portate alla considerazione dei casi singoli. Ma mentre la prima le
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La biogeografia.
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viventi; ma in seguito, diciamo grosso modo verso la metà dell’era Archeozoica, le condizioni erano tali da consentire la vita.
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Talvolta la presenza di organismi viventi, ancorché non documentata direttamente da strutture fossili, si può arguire in base alla presenza di
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Questa è stata certamente la più importante innovazione che ha permesso ai Mammiferi di entrare vittoriosamente in competizione con i Rettili nella
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Altra acquisizione dei Mammiferi e degli Uccelli rispetto a tutti gli altri Vertebrati è la omeotermia, cioè la capacità di regolare la temperatura
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La più semplice soluzione del problema dell’origine dell’universo è certamente ch’esso sia stato creato da una mente superiore, d’un tratto, così
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Insomma, come avviene anche per i popoli, o per le famiglie, la storia evolutiva non è qualcosa di rigido, di predeterminato, risolvibile in semplici
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. Egli intraprese la sistemazione, cioè la classificazione di tutte le produzioni dei tre regni della natura: animale, vegetale e minerale, e
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La conclusione inevitabile di tutte queste indagini è che il patrimonio ereditario ha, come si suol dire, struttura «meristica» o «discreta». Esso è
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La riproduzione delle cellule è preceduta dalla riproduzione del nucleo, la quale avviene per un processo piuttosto complicato, la cariocinesi o
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La genetica ha in sostanza confermato quanto già era stato riconosciuto da A. Weismann, fin dal 1884, che cioè la riproduzione sessuale è un fenomeno
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La mutabilità.
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Lo scopo della creazione della terra è «la glorificazione di Dio attraverso la natura, che può avvenire soltanto per opera dell’uomo».
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(cladogenesi). Nel primo caso la specie iniziale scompare; nel secondo può persistere e continuare a perpetuarsi, mentre la o le nuove specie che si sono
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sempre così, e che cause che influenzano la frequenza di mutazione possano avere importanza più che non si creda. La questione è allo studio.
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È il quarto dei fattori elencati, che ha la massima efficienza: la selezione naturale. Dire che un allele conferisce un vantaggio agli individui che
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Figura 30. La farfalla Biston betularia, nelle due forme: grigia normale, e melanica. Sul fondo grigio di un tronco d’albero coperto di licheni la
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È indubbio, tuttavia, che la selezione, nella grande maggioranza dei casi, abbia la massima importanza. Possiamo quindi passare all’esame del secondo
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La poliploidia.
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La genetica di popolazioni.
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Aristotele dedicò diverse opere alla biologia: La storia degli animali, Le parti degli animali, e il trattato Della generazione. Tutte queste opere
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A questo punto viene spontanea la domanda: i meccanismi evolutivi oggi noti sono sufficienti a dar ragione dei più ampi gradi d’evoluzione, cioè dell
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La biologia classica aveva dimostrato che la informazione genetica, il messaggio ereditario che si trasmette di generazione in generazione ha sede
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più triplette diverse: per esempio la prolina può essere indicata da quattro triplette diverse (che differiscono però soltanto per la base situata in
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I modi con cui può avvenire la sostituzione di una tripletta con un’altra, cioè la sostituzione di un nucleotide, sono stati riconosciuti dalle
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La interpretazione scientifica dell’evoluzione fu invece quella fornita da Darwin, e soprattutto dal neodarwinismo. Il mutazionismo di De Vries recò
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Quanto più intimamente si studia la funzione dei caratteri, tanto più anche quelli che sembrano privi di valore selettivo rivelano la loro importanza
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Ma torniamo all’evoluzione. La breve digressione storica intendeva dimostrare come la questione della generazione spontanea si sia sviluppata
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La ipotesi 3) e la 4) sono, come avverte Haldane, riducibili l’una nell’altra: la 4) però, postulando un evento estremamente improbabile, può
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la teoria della terra, la storia generale degli animali e la storia naturale dell’uomo.
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Trascorse tuttavia un anno e mezzo prima che la facoltà di teologia della Sorbona facesse pervenire a Buffon la lista delle opinioni estratte dalla
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Quali sono le caratteristiche che hanno reso l’uomo così diverso dagli animali? La caratteristica più tipica e importante degli Ominidi deve essere
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Invece i biologi della scuola positiva, o lasciano impregiudicata la questione, dichiarando la propria incompetenza,
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Spero di aver dimostrato agli uni che l’evoluzionismo è un problema fondamentale della scienza moderna, intorno al quale ferve oggi la ricerca, più
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attiva la ricerca, la discussione, la disparità di opinioni, là è il movimento, l’evoluzione, cioè la vita.
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mille anni. Quindi la natura nel suo primo movimento di riposo diede le sue più belle produzioni, la quinta epoca ci presenta la nascita degli
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È una singolare figura d’uomo e di scienziato, e vale la pena tratteggiarne la vita. Nacque in Piccardia, a Bazentin, nel 1744, undicesimo figlio di
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Tutto concorre dunque a provare la mia affermazione, cioè, che non già la forma, sia del corpo, sia delle sue parti, dà luogo alle abitudini e al
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Molto importante per conoscere la personalità del Cuvier e la sua concezione della scienza è la sua opera di storico. Napoleone, che proveniva dall
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Se mi volgo indietro posso vedere come il mio amore per la scienza abbia gradualmente preso il sopravvento su qualsiasi altro interesse. Nei primi
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La compiutezza dell’opera darwiniana, la solida base ch’egli fornisce ad ogni sua argomentazione, con cura minuziosa, che può talvolta sembrare
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Giovanni Canestrini espone la divergenza fra le due interpretazioni in un suo libro, La teoria del Darwin criticamente esposta, pubblicato nel 1878.
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E così la stessa sistematica, o classificazione delle piante e degli animali, la loro distribuzione geografica, eccetera. Vedremo in un capitolo
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E così, per tutta la seconda metà del secolo XIX, la diatriba sulla evoluzione fu viva, accesa, sempre alimentata
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alcuna importanza alla ereditarietà dei caratteri acquisiti in senso lamarckiano. Istituiti alcuni esperimenti per saggiarne la validità, ne trasse
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dell’evoluzione nelle scuole. Soltanto nel 1968 la legge antievoluzionistica dell’Arkansas, il cosiddetto «Rotenberry Act» giunse alla corte suprema
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La setta dei fundamentalists continua tuttora la sua campagna contro l’insegnamento dell’evoluzione perché contrasta con il racconto biblico di cui
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