genitori Rita e Nello, sedevano accosto, sfogliando un grosso libro, che la mamma aveva regalato loro perchè anche durante la ricreazione imparassero
In casa Sernici era tornata la ricchezza di prima. Il conte, che aveva fatto coraggiosamente tanti sacrifizi, pur di pagare fino all' ultimo soldo i
fiori di una forma inaspettata, dai colori vivi e smaglianti. La mamma di Rita e di Nello, ch' era una bella signora ancor giovane, e si chiamava la
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Ah, era proprio lui quel topolino! O Dodò, Dodò! come avevi ragione! I dentini gli battevano, non più per la gioia, ma per il freddo e per lo
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A un tratto, nel buio, brillò un lume che errava qua e là per il giardino. Su la ghiaia sonavano i passi di due o tre persone; su le foglie bagnate
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Alcuni giorni dopo quell' eroica avventura, Moschino, fosse la paura avuta o l'umido preso o il troppo zucchero mangiato per riconfortarsi lo stomaco
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giù per la veste, e via di corsa a traverso le stanze, andò a nascondersi in un cantuccio della cucina, perchè nessuno potesse notare la sua vergogna
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Ma io ve la riferisco in lingua topesca: si chiama La guerra dei topi e delle rane; attenti che incomincio. Il topo istruito si ripulì la bocca, si
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- Poverino! - esclamò la Ninì, quando Dodò, a questo punto; si fermò per pigliar fiato. E gli altri topi che fecero? - saltò su a domandare Moschino
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- E sai come Dodò fa la sentinella col fucile! - Davvero? - - Guarda! - Dodò, serio, grave, afferrava la sua piccola arma di legno, e restava lì
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Ma Vittorio da quell' orecchio non ci sentiva; e continuò a dar la caccia alla Ninì, finchè sua madre non lo chiamò ..a pranzo. Era un ragazzo di
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Dei passanti si fermarono, poichè di topi indiani non se ne veggono dimolti, e mai su la strada. La Ninì faceva pietà anche a quelli che avevano il
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A quando, a quando, da poco più di un mese, la Lilia scompariva, nè si facea più vedere per ore e ore: e ciò accadeva anche se Rita e Nello
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- Cattivo! cattivo! - si mise a singhiozzare la Lilia. - S' io non avessi la famiglia, alla quale non voglio dare dispiaceri anche maggiori, verrei
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Così dicendo, allungava la mano per carezzare il topo; ma questi spiccò un salto addietro, dimostrando il più gran terrore. - Eh, là.... là
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La Lilia ubbidì, svelta, perchè sapeva che Dodò era buono e non abusava della propria forza; ma ch'era terribile quando qualcuno lo faceva montar su
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quei pantaloni a coscia di pelle bianca serrati negli stivali neri ad alto gambale. Ciò che lo divertì più di tutto, fu la parrucca bianca con la coda
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poco o molto, conoscevano i topini di Casa Sernici; e il nome della Lilia, la sorcetta tutta bianca, non era nuovo per nessuno di loro. Ma chi può
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quello che la circondava le era nuovo e le tornava gradito, si fece animo e, per curiosità, allungò la linguetta e cominciò a leccare. Bono
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Un giorno la contessa Sernici e i suoi bambini erano a colazione; e c'erano anche i due topi, perchè la piccola Rita s' era messa in testa d
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- Guarda chi t' ha rubato i tovaglioli.... - La Caciotta! Ah, birbona d'una Caciotta! - esclamò la donna, e buttatasi in ginocchio, s' affrettò a
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alcuno, a domandare notizie e a recare conforti alla moglie. Da quel giorno, la Caciotta fu trattata nella famiglia Sernici con ogni sorta di premure
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in velluto. Gli autori di quest'opere erano i più famosi di tutto il mondo civile; giacchè la contessa Sernici aveva un'istruzione molto superiore, e
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descriveva con la rozza semplicità degli uomini usi a non far complimenti nè con la vita nè con la morte. A una certa pagina si vedeva il bastimento
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qua e là della merenda dei bimbi; ma se la contessa non chiudeva il proprio tavolino da lavoro, sparivano per incanto anche le matasse di seta e di
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morbidi, la carta e gli stracci di tela, che la Letizia aveva ordine di cambiar tutt'i giorni nella canestra dei topi. E se, per caso, Bellino non
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. Perchè la Ninì era così triste, mentre tutti di casa le volevan bene tanto e la colmavano di cure e di carezze? Era affettuosa quanto mai, ma non dava baci
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dispiace davvero.... riprese il conte. - Ah Dodò, Dodò! ti punirò io, io ti punirò - soggiunse facendo un atto di minaccia verso la libreria. L
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Signore! Signori! Amici! V’è nella storia degli italiani in Vienna dei periodi, la cui rimembranza fa nascere un momentaneo senso d’invidia: quando
Signore, signori, colleghi! La mia relazione non sarà un nudo enumerare dei fatti e degli avvenimenti ai quali prese parte in quest’anno sociale la
E proprio a Bologna il processo Palizzolo ha turbato la visione del problema - processo Murri, Ubaldelli, ecc.
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La storia e la poesia, più che reminiscenze retoriche, sono delle vere e proprie intuizioni psicologiche; e il carattere assume la impressionabilità
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la camorra, la corruzione contro a sopraffare gli onesti che sono i più, ma nella vera condizione individuale.
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Ecco l'epoca degli ascari. La prima generosa, se vuolsi, ci sacrificò per l'idea nazionale, la seconda per l'affarismo personale. La vita locale
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Partito nuovo da sorreggere o meglio la Democrazia Cristiana nel meridionale.
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La parola “dissipare l'equivoco legittimista” nella sua misurata espressione non significa “dar la caccia ai borbonici” ma trovar modo come nelle
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Noi invece contestiamo loro la legittimità cattolica di tale ideale, e i rapporti che stabiliscono fra il legittimismo e l'organizzazione cattolica
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religiosa, e una amministrativa, la soluzione delle quali è nelle rivendicazioni legittimiste; per cui la bandiera del legittimismo sventolata
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Ma in Italia una questione religiosa viva sempre, per la sua intrinseca natura tiene diviso lo Stato dalla Chiesa e lontani i cattolici dalla vita
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E se non fosse il dissidio fra Chiesa e Stato per la libertà e la indipendenza del Romano Pontefice, noi cattolici italiani non solo non avremmo
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Nessun cattolico viene da noi per sostenere la repubblica, e pure non pochi sono repubblicani; così nessuno deve venire da noi a sostenere la causa
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Infine, vogliono la guerra?
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Ecco il senso e la portata della frase dell'ordine del giorno di Bologna.
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vituperato e troppo sconosciuto, non solo perché sento che è una nobile missione rivendicare la verità e farla conoscere a chi, per quanto abiti mentali
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pretesto per affermarsi sulle condizioni politiche diverse, da creare lo stacco vero, reale, di due Italie che si guardano in cagnesco; con la differenza
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La distinzione fra nord e sud Italia non è una semplice divisione geografica, ma è una distinzione intima nella vita dell'Italia, che arriva sino al
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- Haggar, la cui fronte si era oscurata. "Se fosse ancora vivo, a quest'ora si sarebbe alzato e ci avrebbe fiutati." "Che si sia rifugiato anch'essa nella
, non potendo ammettere che la notte fosse già calata, s'alzò bruscamente, girando intorno gli sguardi. Un'angoscia inesprimibile gli strinse il cuore
La notte era calata senza che alcun altro avvenimento spiacevole avesse turbato la tranquillità del piccolo bacino. Durante la giornata i due
turbini di sabbia, avevano continuato la corsa verso il sud, affidandosi interamente alla sagacia del loro mehari, finché s'erano trovati dinanzi alla