| La | prima colonna contiene i nomi volgari delle stelle secondo |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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costellazioni, le lettere di Bayer e il nome particolare se | la | stella lo ha. La seconda, la grandezza usuale, la terza |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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lettere di Bayer e il nome particolare se la stella lo ha. | La | seconda, la grandezza usuale, la terza l’ascensione retta, |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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Bayer e il nome particolare se la stella lo ha. La seconda, | la | grandezza usuale, la terza l’ascensione retta, la quarta la |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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se la stella lo ha. La seconda, la grandezza usuale, | la | terza l’ascensione retta, la quarta la variazione annuale |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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seconda, la grandezza usuale, la terza l’ascensione retta, | la | quarta la variazione annuale di questa per la precessione, |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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la grandezza usuale, la terza l’ascensione retta, la quarta | la | variazione annuale di questa per la precessione, |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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retta, la quarta la variazione annuale di questa per | la | precessione, aberrazione, nutazione, e moto proprio. La |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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per la precessione, aberrazione, nutazione, e moto proprio. | La | quinta la declinazione e la sesta le sue variazioni per le |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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aberrazione, nutazione, e moto proprio. La quinta | la | declinazione e la sesta le sue variazioni per le stesse |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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nutazione, e moto proprio. La quinta la declinazione e | la | sesta le sue variazioni per le stesse cagioni. Il segno + |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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William decise di esplorare | la | Via Lattea non si conosceva ancora la distanza di nessuna |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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decise di esplorare la Via Lattea non si conosceva ancora | la | distanza di nessuna stella. Come già Huygens, Gregory e |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Hershel suppose che in media tutte avessero all’incirca | la | stessa luminosità assoluta e che la luminosità relativa |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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avessero all’incirca la stessa luminosità assoluta e che | la | luminosità relativa dipendesse solo dalla loro distanza. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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solo dalla loro distanza. Con questo criterio Sirio, | la | stella più brillante del cielo, doveva essere la più vicina |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Sirio, la stella più brillante del cielo, doveva essere | la | più vicina e la sua distanza, detta “siriometro”, divenne |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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più brillante del cielo, doveva essere la più vicina e | la | sua distanza, detta “siriometro”, divenne quindi la sua |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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e la sua distanza, detta “siriometro”, divenne quindi | la | sua unità di misura. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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questa tavola | la | prima colonna contiene il nome della stella, la seconda la |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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tavola la prima colonna contiene il nome della stella, | la | seconda la sua posizione approssimata in Ascensione retta α |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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la prima colonna contiene il nome della stella, la seconda | la | sua posizione approssimata in Ascensione retta α in ore e |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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approssimata in Ascensione retta α in ore e minuti, e | la | Declinazione δ in gradi e decimi soltanto, la quarta un |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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e minuti, e la Declinazione δ in gradi e decimi soltanto, | la | quarta un coefficiente λ di cui daremo appresso il |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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un coefficiente λ di cui daremo appresso il significato, | la | quinta e sesta il moto proprio osservato in Asc. Retta, in |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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in Asc. Retta, in Declin. e nel circolo massimo, cioè | la | sua grandezza apparente risultante in secondi di arco in 70 |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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di arco in 70 anni. Delle altre colonne daremo appresso | la | spiegazione. La piccolezza dei moti è qui posta in |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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anni. Delle altre colonne daremo appresso la spiegazione. | La | piccolezza dei moti è qui posta in evidenza. Un esame più |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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Se saliamo in M, in cima alla torre (fig. 3), | la | nostra visuale diventa la Mq mentre quella del luogo ove |
Astronomia -
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M, in cima alla torre (fig. 3), la nostra visuale diventa | la | Mq mentre quella del luogo ove stavano prima era la PQ. Dal |
Astronomia -
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diventa la Mq mentre quella del luogo ove stavano prima era | la | PQ. Dal piè della torre punto B arresta la visuale, e da |
Astronomia -
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prima era la PQ. Dal piè della torre punto B arresta | la | visuale, e da quella posizione si cessa di veder la nave |
Astronomia -
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arresta la visuale, e da quella posizione si cessa di veder | la | nave quando questa è in H. Saliti in M la nostra visuale |
Astronomia -
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si cessa di veder la nave quando questa è in H. Saliti in M | la | nostra visuale lambisce la superficie del mare in b, e di |
Astronomia -
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questa è in H. Saliti in M la nostra visuale lambisce | la | superficie del mare in b, e di là si cessa di veder la nave |
Astronomia -
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la superficie del mare in b, e di là si cessa di veder | la | nave quando è in h: noti il lettore che i luoghi b ed h |
Astronomia -
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così | la | base fondamentale delle misure nella grandezza del globo |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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misure nella grandezza del globo terrestre, e conosciutane | la | sua dimensione in unità ordinarie, resta a cercare la |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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la sua dimensione in unità ordinarie, resta a cercare | la | grandezza assoluta del sistema solare. Questa si riduce a |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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assoluta del sistema solare. Questa si riduce a trovare | la | distanza della terra dal Sole, che è l’unità fondamentale, |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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terra dal Sole, che è l’unità fondamentale, conosciuta | la | quale si ha tutta la grandezza del sistema espressa dalle |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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che è l’unità fondamentale, conosciuta la quale si ha tutta | la | grandezza del sistema espressa dalle stesse unità in cui si |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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sistema espressa dalle stesse unità in cui si è definita | la | misura del globo. Del resto l’astronomia insegna facilmente |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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a trovare le distanze relative dei pianeti espresse per | la | distanza stessa della Terra dal Sole presa essa stessa come |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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| La | Luna, movendosi attorno alla Terra, deve ad ogni |
Astronomia -
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alla Terra, deve ad ogni rivoluzione passare una volta fra | la | Terra e il Sole; è allora che di notte, per tre giorni di |
Astronomia -
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Sole; è allora che di notte, per tre giorni di seguito, non | la | vediamo in nessuna parte del cielo; si ha allora quel che |
Astronomia -
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chiamare comunemente Luna nuova: nella nostra fig. 23 | la | Luna occupa allora la posizione segnata con la lettera E. |
Astronomia -
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Luna nuova: nella nostra fig. 23 la Luna occupa allora | la | posizione segnata con la lettera E. |
Astronomia -
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fig. 23 la Luna occupa allora la posizione segnata con | la | lettera E. |
Astronomia -
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vede da questi numeri confermata in generale | la | regola di Valz, secondo la quale la grandezza della testa |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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numeri confermata in generale la regola di Valz, secondo | la | quale la grandezza della testa delle comete decresce col |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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confermata in generale la regola di Valz, secondo la quale | la | grandezza della testa delle comete decresce col decrescere |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
colla gravità, fa descrivere ai projettili terrestri | la | parabola di Galileo. La Cometa 1862 III ha dato dunque in |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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descrivere ai projettili terrestri la parabola di Galileo. | La | Cometa 1862 III ha dato dunque in favore della esistenza di |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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della esistenza di una forza repulsiva (qualunque ne sia | la | causa e la natura) la dimostrazione più palese che si |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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di una forza repulsiva (qualunque ne sia la causa e | la | natura) la dimostrazione più palese che si potesse |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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una forza repulsiva (qualunque ne sia la causa e la natura) | la | dimostrazione più palese che si potesse desiderare. E così |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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singolarissimo di una coda curvata in modo da rivolgere | la | concavità verso la parte dello spazio a cui tende nel suo |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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di una coda curvata in modo da rivolgere la concavità verso | la | parte dello spazio a cui tende nel suo ulteriore movimento. |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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vedete tosto che | la | stella b non ha a percorrere che l’arco proiettato in bB |
Astronomia -
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l’arco proiettato in bB per arrivare all’orizzonte, mentre | la | stella c, più meridionale, deve percorrere un arco ben |
Astronomia -
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ben maggiore che proiettasi in cC, voi vedete ancora che | la | stella b culminerà nel punto b' più vicino allo zenit che |
Astronomia -
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b culminerà nel punto b' più vicino allo zenit che non | la | stella c, la quale culmina in c’ a ben minore altezza |
Astronomia -
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nel punto b' più vicino allo zenit che non la stella c, | la | quale culmina in c’ a ben minore altezza sull'orizzonte e |
Astronomia -
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culmina in c’ a ben minore altezza sull'orizzonte e che si | la | stella b come la c culmineranno nel medesimo istante tempo. |
Astronomia -
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ben minore altezza sull'orizzonte e che si la stella b come | la | c culmineranno nel medesimo istante tempo. |
Astronomia -
|
Voi vedete in LC | la | Luna, in T la Terra; alla loro sinistra lontanissimo vi |
Astronomia -
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Voi vedete in LC la Luna, in T | la | Terra; alla loro sinistra lontanissimo vi dovete immaginare |
Astronomia -
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dovete immaginare il Sole di gran lunga più voluminoso che | la | Terra e la Luna. |
Astronomia -
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il Sole di gran lunga più voluminoso che la Terra e | la | Luna. |
Astronomia -
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nel 1858 | la | teoria del moto del nostro pianeta, Le Verrier sente |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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nostro pianeta, Le Verrier sente l’esigenza di migliorare | la | precisione con cui è nota la distanza Terra-Sole, cioè |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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sente l’esigenza di migliorare la precisione con cui è nota | la | distanza Terra-Sole, cioè l’Unità Astronomica. Un altro |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
astronomia oggetto di misure all’Osservatorio di Parigi è | la | velocità della luce. Pure in questo caso c’è una |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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della luce. Pure in questo caso c’è una connessione con | la | scala del sistema planetario e quindi con la parallasse |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
con la scala del sistema planetario e quindi con | la | parallasse solare. Per primo Roemer aveva dedotto la |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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con la parallasse solare. Per primo Roemer aveva dedotto | la | velocità della luce dai tempi delle eclissi dei satelliti |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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aveva misurato con grande cura. Ma imprecisa all’epoca era | la | stima delle distanze tra i pianeti, e quindi tra la Terra e |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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era la stima delle distanze tra i pianeti, e quindi tra | la | Terra e Giove, sicché Roemer aveva sottostimato la velocità |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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tra la Terra e Giove, sicché Roemer aveva sottostimato | la | velocità della luce di circa un terzo. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
occhio nudo (Tav. I) | la | direzione iniziale della coda presso la radice passa a 2/5 |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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nudo (Tav. I) la direzione iniziale della coda presso | la | radice passa a 2/5 da ζ e a 3/5 da ε dell’Orsa Minore. Il |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
da ζ e a 3/5 da ε dell’Orsa Minore. Il lato australe rade | la | stella 4 Ursae Minoris di 5.a grandezza. La coda pare più |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
australe rade la stella 4 Ursae Minoris di 5.a grandezza. | La | coda pare più corta di jeri sera: è quasi rettilinea e si |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
jeri sera: è quasi rettilinea e si direbbe anzi che, verso | la | fine, tenda a curvarsi in concavo verso la Polare. |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
anzi che, verso la fine, tenda a curvarsi in concavo verso | la | Polare. |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
| La | seconda stella (20or 6m 50s; + 35° 50') ha la riga bleu più |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
seconda stella (20or 6m 50s; + 35° 50') ha | la | riga bleu più verso il violetto, di tutta la sua larghezza. |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
+ 35° 50') ha la riga bleu più verso il violetto, di tutta | la | sua larghezza. La gialla è multipla: ha zone lucide |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
riga bleu più verso il violetto, di tutta la sua larghezza. | La | gialla è multipla: ha zone lucide nell’intervallo, ma |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
a un tale risultato, per stringere in connubio fecondo | la | fotografia e l'astronomia, quella uno fra i moderni trovati |
Astronomia -
|
quella uno fra i moderni trovati dell’ingegno umano, | la | più popolare fra le invenzioni del nostro tempo, questa la |
Astronomia -
|
la più popolare fra le invenzioni del nostro tempo, questa | la | più antica, la più solitaria e forse la più aristocratica |
Astronomia -
|
fra le invenzioni del nostro tempo, questa la più antica, | la | più solitaria e forse la più aristocratica fra le scienze. |
Astronomia -
|
tempo, questa la più antica, la più solitaria e forse | la | più aristocratica fra le scienze. |
Astronomia -
|
| la | quale ultima equazione indica, che la curva del profilo |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
quale ultima equazione indica, che | la | curva del profilo sarà concava verso l’asse ogni volta che |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
ogni volta che R/Y 2 o R sarà positivo: cioè fintantoché | la | repulsione relativa agirà nel senso opposto al Sole. La |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
la repulsione relativa agirà nel senso opposto al Sole. | La | Cometa avrà dunque la figura di un conoide parabolico, come |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
agirà nel senso opposto al Sole. La Cometa avrà dunque | la | figura di un conoide parabolico, come assai volte è stato |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
| La | liturgia cattolica stabilisce che la pasqua deve cadere la |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
liturgia cattolica stabilisce che | la | pasqua deve cadere la domenica che segue la prima Luna |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
liturgia cattolica stabilisce che la pasqua deve cadere | la | domenica che segue la prima Luna piena successiva |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
stabilisce che la pasqua deve cadere la domenica che segue | la | prima Luna piena successiva all’equinozio di primavera. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
sempre un po’ più presto, e rispetto al tempo di Gesù | la | pasqua incominciava ad avvicinarsi un po’ troppo al natale. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
riassumendo dai paragrafi precedenti | la | numerazione delle stelle, abbiamo la seguente tavoletta, |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
paragrafi precedenti la numerazione delle stelle, abbiamo | la | seguente tavoletta, nella quale la prima colonna dà le |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
delle stelle, abbiamo la seguente tavoletta, nella quale | la | prima colonna dà le grandezze, e la seconda il numero delle |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
tavoletta, nella quale la prima colonna dà le grandezze, e | la | seconda il numero delle stelle secondo Argelander ed |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
il numero delle stelle secondo Argelander ed Herschel; | la | terza le somme successive di 1.a e 2.a; 1.a, 2.a, 3.a, ecc; |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
terza le somme successive di 1.a e 2.a; 1.a, 2.a, 3.a, ecc; | la | 4.a il raggio della sfera che può contenere tutte le stelle |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
delle rispettive grandezze poste a distanze uniformi; | la | 6.a colonna contiene il risultato dello stesso calcolo |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
colonna contiene il risultato dello stesso calcolo secondo | la | numerazione fatta da Struve sulle stelle di Bessel nel |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
| La | testa della Cometa uguaglia la Polare, la Gemma della |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
testa della Cometa uguaglia | la | Polare, la Gemma della Corona e Mizar (Queste stime |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
testa della Cometa uguaglia la Polare, | la | Gemma della Corona e Mizar (Queste stime corrispondono |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
| La | relatività ristretta era nata, anche se la pubblicazione |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
relatività ristretta era nata, anche se | la | pubblicazione porterà un titolo dimesso: |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
fisiche sono identiche in tutti i sistemi inerziali; 2) | la | velocità della luce è costante ed è la massima possibile in |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
inerziali; 2) la velocità della luce è costante ed è | la | massima possibile in natura. Le conseguenze erano |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
erano sorprendenti: i corpi si accorciano e aumentano | la | loro massa quando la loro velocità si avvicina a quella |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
i corpi si accorciano e aumentano la loro massa quando | la | loro velocità si avvicina a quella della luce, massa ed |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
sorge a levante, noi riosservandola sempre all'ora istessa | la | vedremo dopo tre mesi, alta sull'orizzonte, a metà cammino |
Astronomia -
|
ad osservarla, dopo altri tre mesi, a quella istessa ora, | la | vedremo invece sul lembo dell'orizzonte ad occidente. |
Astronomia -
|
ad occidente. Durante i sei mesi successivi non | la | vedremo più alla stessa ora di mezzanotte in nessun luogo |
Astronomia -
|
in nessun luogo del cielo visibile, e trascorsi i sei mesi | la | rivedremo riapparire ad est, là dove per la prima volta un |
Astronomia -
|
i sei mesi la rivedremo riapparire ad est, là dove per | la | prima volta un anno prima la vedemmo. |
Astronomia -
|
riapparire ad est, là dove per la prima volta un anno prima | la | vedemmo. |
Astronomia -
|
è altresì facile dimostrare, che malgrado | la | forza repellente, che porta la coda nella direzione opposta |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
dimostrare, che malgrado la forza repellente, che porta | la | coda nella direzione opposta al Sole, questa, prolungata |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
a guisa di pennacchio, qualunque del resto sia stata | la | deviazione iniziale. Ciò sembra siasi verificato due volte |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
due volte nella nostra Cometa; cioè il 19 agosto, quando | la | fine dell’unica coda allora visibile parve curvarsi in |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
coda allora visibile parve curvarsi in concavo verso | la | Polare (v. il Giornale delle osservazioni) e il 20 agosto, |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
(v. il Giornale delle osservazioni) e il 20 agosto, in cui | la | stessa cosa parve osservabile nel secondo ramo della coda, |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
coda, ma con molta incertezza. In queste due sere dunque | la | coda sarebbe stata da principio convessa verso la Polare, |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
dunque la coda sarebbe stata da principio convessa verso | la | Polare, poi concava verso la medesima stella, presentando |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
da principio convessa verso la Polare, poi concava verso | la | medesima stella, presentando così un punto di flesso nella |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
ragione di una analoga osservazione fatta da Pingré e De | la | Nux sulla gran Cometa del 1769. «Nous avons dit que la |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
e De la Nux sulla gran Cometa del 1769. «Nous avons dit que | la | queue se courboit souvent: nous avons même remarqué, feu De |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
queue se courboit souvent: nous avons même remarqué, feu De | la | Nux à l’Ile Bourbon et moi entre Ténériffe et Cadix, que la |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
la Nux à l’Ile Bourbon et moi entre Ténériffe et Cadix, que | la | queue de la Comète de 1769 étoit doublement courbée vers |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
Bourbon et moi entre Ténériffe et Cadix, que la queue de | la | Comète de 1769 étoit doublement courbée vers son extrémité: |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
courbée vers son extrémité: elle réprésentoit comme | la | figure d’une S allongée.» (Pingré, Cométographie II, p. |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
figura di S avrebbe continuato dal 17 al 31 agosto, se | la | porzione visibile della coda si fosse estesa fino al di là |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
| La | legge di Keplero espressa in formola è la seguente. |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
legge di Keplero espressa in formola è | la | seguente. |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
è sotto | la | linea PQ; poco al di là di Q anche la cima dell'alberatura |
Astronomia -
|
è sotto la linea PQ; poco al di là di Q anche | la | cima dell'alberatura scompare e della nave non vedesi più |
Astronomia -
|
| La | Luna da H passa in E, il suo giro è compiuto; ritorna la |
Astronomia -
|
Luna da H passa in E, il suo giro è compiuto; ritorna | la | Luna nuova: la Luna torna a sorgere e tramontare insieme al |
Astronomia -
|
passa in E, il suo giro è compiuto; ritorna la Luna nuova: | la | Luna torna a sorgere e tramontare insieme al Sole. |
Astronomia -
|
| La | coda è quasi come jeri: ma la divisione dei due rami si |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
|
coda è quasi come jeri: ma | la | divisione dei due rami si scorge con maggior evidenza. Al |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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rami si scorge con maggior evidenza. Al lume crepuscolare | la | sua luce pareva rossa: nella notte completa sembra bianca |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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Coll’aiuto di una riga interposta fra l’occhio e | la | cometa non è stato possibile riconoscere alcuna deviazione |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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circolo massimo. Ogni traccia di curvatura è scomparsa. | La | coda s’allarga in principio, e la sua direzione iniziale |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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di curvatura è scomparsa. La coda s’allarga in principio, e | la | sua direzione iniziale nell’asse della parte divergente |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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parte divergente tende al centro del quadrilatero che forma | la | testa del Dragone. |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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| La | quinta ed ultima classe di variabili comprende alcune |
Astronomia -
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comprende alcune stelle le quali mantengono, durante | la | più gran parte del tempo, invariato il loro splendore, ma |
Astronomia -
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regolari perdono poi in poche ore quasi intieramente | la | loro luce, e con uguale rapidità la riacquistano. La più |
Astronomia -
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ore quasi intieramente la loro luce, e con uguale rapidità | la | riacquistano. La più caratteristica fra le stelle di questa |
Astronomia -
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la loro luce, e con uguale rapidità la riacquistano. | La | più caratteristica fra le stelle di questa classe è Algol o |
Astronomia -
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fra essa e noi arresta | la | nostra vista. Ma al di del punto B lo sguardo, pur |
Astronomia -
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del punto B lo sguardo, pur propagandosi lontano lunghesso | la | retta BQ, non può vedere punti come C, D collocati sotto di |
Astronomia -
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punti come C, D collocati sotto di essa retta, poiché | la | porzione di mare che si estende dall'osservatore fino a B, |
Astronomia -
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fino a B, nasconde all'occhio dell'osservatore stesso | la | porzione che si estende al di là di B. |
Astronomia -
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| la | figura è facile capire che gli osservatori A e B, fig. 58) |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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gli osservatori A e B, fig. 58) i quali guardano insieme | la | Luna L, la riferiscono in cielo a due punti diversi, cioè |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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A e B, fig. 58) i quali guardano insieme la Luna L, | la | riferiscono in cielo a due punti diversi, cioè il 1° in a e |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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il 1° in a e il 2° in b, mentre un osservatore nel centro C | la | riferirebbe in c. Questo è il solo che vede la Luna nel suo |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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nel centro C la riferirebbe in c. Questo è il solo che vede | la | Luna nel suo luogo vero, gli altri la vedono spostata di |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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è il solo che vede la Luna nel suo luogo vero, gli altri | la | vedono spostata di una quantità maggiore o minore che |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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dal centro passasse realmente in A o in B vedrebbe | la | Luna apparentemente spostarsi di un arco ac o bc. Questo |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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quanto l’astro è più vicino, e si può sempre determinare | la | distanza conosciuto che sia lo spostamento |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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dell’osservatore, e l’arco di spostamento. Per ciò, trovare | la | parallasse di un astro o trovare la sua distanza sono frasi |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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Per ciò, trovare la parallasse di un astro o trovare | la | sua distanza sono frasi equivalenti. |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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| La | figura 34 qui sotto mostra la natura di questo spettro a |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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figura 34 qui sotto mostra | la | natura di questo spettro a colonnato. Stante la sua |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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mostra la natura di questo spettro a colonnato. Stante | la | sua importanza soggiungiamo alcune osservazioni spettrali |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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si indovinano le macchie dei “mari”, e fu il primo a dare | la | giusta spiegazione della luce cinerea, poi ripresa da |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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l’occhio in oriente – scrive nel Codice Leicester – vede | la | luna in occidente, vicina al tramontato sole, esso la vede |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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vede la luna in occidente, vicina al tramontato sole, esso | la | vede con la sua parte ombrosa circondata da parte luminosa, |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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in occidente, vicina al tramontato sole, esso la vede con | la | sua parte ombrosa circondata da parte luminosa, del quale |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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parte ombrosa circondata da parte luminosa, del quale lume | la | parte laterale e superiore deriva dal sole, e la parte |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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quale lume la parte laterale e superiore deriva dal sole, e | la | parte inferiore deriva dall’oceano occidentale, il quale |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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negli inferiori mari della luna; e ancora per tutta | la | parte ombrosa della luna dà tanto splendore qual è quel che |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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ombrosa della luna dà tanto splendore qual è quel che dà | la | luna alla terra nella mezzanotte, e perciò non resta |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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parallasse. Ma | la | scoperta non era meno importante perché dimostrava due |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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non era meno importante perché dimostrava due cose: 1) | la | Terra si muove intorno al Sole (prima dimostrazione |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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sognata da Galileo ma altrettanto inoppugnabile); 2) | la | velocità della luce era identica per ogni stella e per ogni |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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e per ogni direzione dello spazio (dunque si delineava | la | sua natura di costante universale). Bradley calcolò che la |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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la sua natura di costante universale). Bradley calcolò che | la | luce corre a una velocità 10 250 volte maggiore di quella |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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con una sovrastima appena dell’1 per cento. Poi, applicando | la | trigonometria sferica, stimò in 8 minuti e 12 secondi il |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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sferica, stimò in 8 minuti e 12 secondi il tempo che | la | luce impiega a percorrere il tragitto Terra-Sole. E ci |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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impiega a percorrere il tragitto Terra-Sole. E ci guadagnò | la | nomina ad astronomo reale. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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con c – iniziale del latino celeritas – | la | velocità della luce è una costante universale che, tra |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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sta alla base della relatività speciale di Einstein: | la | troviamo nella più celebre delle formule, E = mc2, dove c |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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al quadrato è il fattore di moltiplicazione che converte | la | massa in energia. La misura di Roemer fu rivoluzionaria |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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di moltiplicazione che converte la massa in energia. | La | misura di Roemer fu rivoluzionaria anche dal punto di vista |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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convinzione metafisica, o se volete magica, secondo | la | quale la propagazione dei raggi luminosi sarebbe stata |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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metafisica, o se volete magica, secondo la quale | la | propagazione dei raggi luminosi sarebbe stata istantanea. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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che modo | la | Luna diventa la causa delle eclissi. |
Astronomia -
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che modo la Luna diventa | la | causa delle eclissi. |
Astronomia -
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| La | Luna è ribattezzata Levania dall’ebraico Lebhana, che |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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dall’ebraico Lebhana, che indica il colore bianco, mentre | la | Terra viene chiamata Volva, in quanto la sua principale |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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bianco, mentre la Terra viene chiamata Volva, in quanto | la | sua principale caratteristica, osservandola dalla Luna, è |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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è il moto di rotazione. Attenzione, però: non da tutta | la | Luna si può godere lo spettacolo: come noi non vediamo mai |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Luna si può godere lo spettacolo: come noi non vediamo mai | la | faccia opposta della Luna, così gli abitanti di essa non |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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della Luna, così gli abitanti di essa non vedono mai | la | Terra: per questo nel Somnium sono chiamati privolvani, |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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50m. — Tramontata | la | Luna si misurarono gli angoli di posizione: per la coda |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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la Luna si misurarono gli angoli di posizione: per | la | coda maggiore 318° 3 da tre misure, per la minore 245° 6 da |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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posizione: per la coda maggiore 318° 3 da tre misure, per | la | minore 245° 6 da una sola. La coda secondaria è agli ultimi |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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318° 3 da tre misure, per la minore 245° 6 da una sola. | La | coda secondaria è agli ultimi limiti del visibile. Al |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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secondaria è agli ultimi limiti del visibile. Al contrario | la | coda maggiore è bellissima e visibilissima, e si allarga un |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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2006 | la | rodopsina ha rivelato il suo meccanismo di funzionamento |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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e Roberto Car del Politecnico di Zurigo. A catturare | la | luce è un gruppo di quattro atomi (soltanto quattro tra le |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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(soltanto quattro tra le decine di migliaia che compongono | la | rodopsina!) e la reazione chimica avviene in 200 |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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tra le decine di migliaia che compongono la rodopsina!) e | la | reazione chimica avviene in 200 milionesimi di miliardesimo |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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200 milionesimi di miliardesimo di secondo. Il fotone, cioè | la | particella elementare che costituisce la luce, rompe un |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Il fotone, cioè la particella elementare che costituisce | la | luce, rompe un legame chimico instabile, che lancia il |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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nel posto giusto, ci svelano l’universo. In natura conta | la | qualità, non la quantità; e conta la forma (della |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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ci svelano l’universo. In natura conta la qualità, non | la | quantità; e conta la forma (della molecola), non il |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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In natura conta la qualità, non la quantità; e conta | la | forma (della molecola), non il contenuto. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Plössl | la | figura del capo differisce poco da quella del giorno 14, |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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del capo differisce poco da quella del giorno 14, continua | la | forma gibbosa. La larghezza della coda alla radice è 12' a |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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poco da quella del giorno 14, continua la forma gibbosa. | La | larghezza della coda alla radice è 12' a 15'. |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
generale -
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24 febbraio 1968 sotto un titolo cauto | la | notizia uscì su Nature: “Osservazione di una sorgente radio |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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“Osservazione di una sorgente radio rapidamente pulsante”. | La | prima firma era di Hewish, la seconda di Jocelyn Bell, ne |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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radio rapidamente pulsante”. La prima firma era di Hewish, | la | seconda di Jocelyn Bell, ne seguivano altre tre. Nel |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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di Jocelyn Bell, ne seguivano altre tre. Nel riferire | la | scoperta un giornalista del Daily Telegraph battezzò |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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star”) il nuovo tipo di oggetto cosmico. E pulsar diventerà | la | parola adottata anche dagli scienziati. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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bisogna tuttavia immaginare che | la | Terra cessi per ciò di avere all'ingrosso la forma di una |
Astronomia -
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immaginare che la Terra cessi per ciò di avere all'ingrosso | la | forma di una palla. La differenza fra il maggior diametro |
Astronomia -
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cessi per ciò di avere all'ingrosso la forma di una palla. | La | differenza fra il maggior diametro EE' e il minore PP' è |
Astronomia -
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PP' è soltanto di una trecentesima parte di EE'; cioè ove | la | Terra potesse rappresentarsi con |
Astronomia -
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dapprima, sostenendola con un filo, | la | pallottola tra voi e la lampadina, in modo che la |
Astronomia -
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dapprima, sostenendola con un filo, la pallottola tra voi e | la | lampadina, in modo che la pallottola nasconda all'occhio |
Astronomia -
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un filo, la pallottola tra voi e la lampadina, in modo che | la | pallottola nasconda all'occhio vostro il globo di vetro |
Astronomia -
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tutto ingiro alla pallottola di cui voi non vedrete che | la | parte oscura. Nel primo caso avrete la riproduzione di una |
Astronomia -
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voi non vedrete che la parte oscura. Nel primo caso avrete | la | riproduzione di una eclisse totale di Sole, nel secondo di |
Astronomia -
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di una eclisse annulare; potrete, volendo, avere anche | la | riproduzione di una eclisse parziale, scostando alquanto a |
Astronomia -
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eclisse parziale, scostando alquanto a destra o a sinistra | la | pallottola. |
Astronomia -
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tale artifizio conoscendosi | la | distanza delle due stazioni, e la velocità con cui gira la |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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artifizio conoscendosi la distanza delle due stazioni, e | la | velocità con cui gira la ruota, si può sapere qual frazione |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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la distanza delle due stazioni, e la velocità con cui gira | la | ruota, si può sapere qual frazione di secondo impiega un |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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nel campo di visione, e questo tempo esprime quello in cui | la | luce parte dal piano ove è la ruota stessa, e vi ritorna |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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tempo esprime quello in cui la luce parte dal piano ove è | la | ruota stessa, e vi ritorna dopo percorsa la doppia distanza |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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dal piano ove è la ruota stessa, e vi ritorna dopo percorsa | la | doppia distanza che è tra i due cannocchiali. Quindi si può |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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che è tra i due cannocchiali. Quindi si può calcolare | la | velocità della luce, ossia il viaggio che essa farebbe in |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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Finora non abbiamo considerato che | la | Terra, il Sole e la Luna. |
Astronomia -
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Finora non abbiamo considerato che la Terra, il Sole e | la | Luna. |
Astronomia -
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| La | varia durata dei diversi giorni dell'anno è la causa delle |
Astronomia -
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varia durata dei diversi giorni dell'anno è | la | causa delle stagioni. |
Astronomia -
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di una regione assai povera di stelle grandi si stendono | la | Giraffa, il Mietitore e la Lince, e segue quindi la |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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di stelle grandi si stendono la Giraffa, il Mietitore e | la | Lince, e segue quindi la Grand’Orsa, di cui il Carro non |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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la Giraffa, il Mietitore e la Lince, e segue quindi | la | Grand’Orsa, di cui il Carro non forma che una limitata |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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del treno posteriore dell’animale; il timone sarebbe | la | coda e il resto la coscia. Gli antichi chiamarono perciò |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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dell’animale; il timone sarebbe la coda e il resto | la | coscia. Gli antichi chiamarono perciò questo gruppo anche |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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coscia. Gli antichi chiamarono perciò questo gruppo anche | la | coscia. Entro questa cinta e più vicino al polo sono Cefeo |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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mediocri, e l’Orsa minore, alla estremità della cui coda è | la | stella polare, che apparentemente ad occhio nudo sembra |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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una linea retta tra le due ultime del Carro, e prolungando | la | loro direzione di tanto, quanto queste due distano dalla |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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di tanto, quanto queste due distano dalla punta del Timone. | La | Polare è grande quasi tanto, quanto quelle dell’Orsa |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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quasi tanto, quanto quelle dell’Orsa Maggiore, ed è ivi | la | sola di tale grandezza. Al luogo dell’Orsa Minore era |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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Minore era anticamente rappresentato un cane, onde | la | polare che sta sulla estrema sua coda si disse la Cinosura |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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onde la polare che sta sulla estrema sua coda si disse | la | Cinosura (cioè coda del cane): trasformato il cane in Orsa |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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(cioè coda del cane): trasformato il cane in Orsa restò | la | sua coda lunga e rilevata contro la natura del nuovo |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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il cane in Orsa restò la sua coda lunga e rilevata contro | la | natura del nuovo animale! Fra le Orse a modo di fiume colle |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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All’Orsa Maggiore fa seguito Boote, che ha nel ginocchio, | la | bella stella detta Arturo. Boote figura come conduttore del |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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diè nella mano le lasse dei suoi Levrieri, e sotto questi è | la | Chioma di Berenice cantata dai poeti, gruppo di minute |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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stelle miste a delle masse nebulose. A Boote va innanzi | la | Corona facilmente riconoscibile per la sua forma di un |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
A Boote va innanzi la Corona facilmente riconoscibile per | la | sua forma di un circolo quasi completo di stelle, e non |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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circolo quasi completo di stelle, e non molto di là verso | la | Via Lattea è la vaga costellazione della Lira colla sua |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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completo di stelle, e non molto di là verso la Via Lattea è | la | vaga costellazione della Lira colla sua superba stella, la |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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la vaga costellazione della Lira colla sua superba stella, | la | più bella del nostro emisfero, detta Vega. Tra esse trovasi |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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si stende il Cigno in forma di croce, che avanti di sè ha | la | Freccia, e a sinistra la Volpetta, e dietro la Lucertola. |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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di croce, che avanti di sè ha la Freccia, e a sinistra | la | Volpetta, e dietro la Lucertola. Un gruppo naturale di |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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di sè ha la Freccia, e a sinistra la Volpetta, e dietro | la | Lucertola. Un gruppo naturale di belle stelle non lungi |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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dalla protome del Cavallo Minore detto Cavallino. Sotto | la | freccia e il Delfino si stende l’Aquila e Antinoo, o meglio |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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egregiamente alla figura del Serpente; costellazione | la | più intrigata di tutto il cielo. |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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l’architetto del governo francese Baudouin per raddrizzare | la | costruzione. È la sua ultima battaglia, morirà nel 1907 |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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governo francese Baudouin per raddrizzare la costruzione. È | la | sua ultima battaglia, morirà nel 1907 all’età di 82 anni. È |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
sua ultima battaglia, morirà nel 1907 all’età di 82 anni. È | la | fine anche della sua creatura. Nel 1909 si apre un |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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si apre un crepaccio nel ghiacciaio sotto l’Osservatorio: | la | struttura in legno si inclina e poco dopo viene |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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in legno si inclina e poco dopo viene inghiottita. Solo | la | torre meteorologica si salva: un gruppo di volenterosi la |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
la torre meteorologica si salva: un gruppo di volenterosi | la | smonta e la porta a Chamonix. Il Museo Alpino l’ha tra i |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
si salva: un gruppo di volenterosi la smonta e | la | porta a Chamonix. Il Museo Alpino l’ha tra i suoi cimeli. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
| La | descrizione kepleriana di come dalla Luna si vede la Terra |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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descrizione kepleriana di come dalla Luna si vede | la | Terra può essere istruttiva ancora oggi. Capita spesso di |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
affermazione grossolanamente sbagliata. In realtà, poiché | la | Luna compie una rotazione su se stessa esattamente nel |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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verso di noi. Detto con le parole della nota 127: “Poiché | la | Luna volge sempre le stesse macchie verso la Terra, la |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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127: “Poiché la Luna volge sempre le stesse macchie verso | la | Terra, la linea che congiunge tra loro i centri di Terra e |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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la Luna volge sempre le stesse macchie verso la Terra, | la | linea che congiunge tra loro i centri di Terra e Luna |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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che congiunge tra loro i centri di Terra e Luna interseca | la | superficie lunare sempre nella stessa macchia e coloro che |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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macchia e coloro che vivono in quella macchia hanno sempre | la | nostra Terra, o meglio la loro Volva, sulla verticale. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
in quella macchia hanno sempre la nostra Terra, o meglio | la | loro Volva, sulla verticale. Quanti gradi del circolo |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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dista da questa macchia, di altrettanti gradi in cielo | la | Volva appare declinare dallo zenit”. Ci voleva un settimino |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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si mescolavano necessità pratiche (la misura del tempo e | la | navigazione in mare aperto) e sentimenti religiosi. Al |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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importanti, che fecero sviluppare altre scienze come | la | matematica, la geometria e la fisica. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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che fecero sviluppare altre scienze come la matematica, | la | geometria e la fisica. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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sviluppare altre scienze come la matematica, la geometria e | la | fisica. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
| La | temperatura eccettuata, il Sole è fatto come la Terra; esso |
Astronomia -
|
La temperatura eccettuata, il Sole è fatto come | la | Terra; esso ha un'atmosfera come la nostra; dei venti |
Astronomia -
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il Sole è fatto come la Terra; esso ha un'atmosfera come | la | nostra; dei venti alisei come i nostri, delle, nubi, come |
Astronomia -
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tutti questi dati noi cominciamo a intravedere | la | solidarietà reciproca dei corpi celesti, e la loro |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
a intravedere la solidarietà reciproca dei corpi celesti, e | la | loro dipendenza sotto una legge di forze che è la stessa di |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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e la loro dipendenza sotto una legge di forze che è | la | stessa di quella che regge il nostro sistema. |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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il cristallino e | la | retina c’è il corpo vitreo, una gelatina incolore e |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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e trasparente che riempie il globo oculare mantenendo | la | giusta pressione. Com’è inevitabile, assorbe un po’ di luce |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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un po’ di luce lungo il tragitto tra il cristallino e | la | retina e la sua trasparenza si degrada con l’età. A |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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di luce lungo il tragitto tra il cristallino e la retina e | la | sua trasparenza si degrada con l’età. A cinquant’anni metà |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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da vecchi compaiono anche “mosche volanti” che disturbano | la | visione. Sono impurità che fluttuano in un vitreo che tende |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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a liquefarsi. Viviamo in un lento tramonto, che dura quanto | la | nostra esistenza. |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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