Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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non c'entra per niente, te lo giuro! - - Allora - riprese  Janu  - dite alla gente che badi alle proprie corna; alle mie
a sera in casa di lui; compare di qua, compare di là; e  Janu  non sapeva affatto persuadersi di quella scelleraggine, di
e Filomena era andata a spillare due dita di vino nuovo,  Janu  gli disse: - Compare, volete sapere fin dove arriva la
egregiamente. - No, non è possibile! - andava ripetendo  Janu  da sé. Quella nottata però non poté chiudere occhio. Sua
che avete leticato con vostro padre - riprese Filomena.  Janu  stette muto. - Oggi è passato di qui; mi ha guardato con
che venivo a parlarvi dalla via, quando il padre di compare  Janu  metteva tanto di spranga all'uscio e non permetteva che il
Senza il comparatico, ora non sarebbe niente! -  Janu  era diventato serio, parlava poco. Spesso restava, con le
dandovi la roba della mamma? - Sta' zitta! - rispose  Janu  a voce bassa. - Anzi voglio parlare! - E andò a
col viso nel grembiule, piangendo la sua mala sorte.  Janu  si sentiva scosso. - Asina? Asina! - le diceva con voce
lo negate; è lui! - Fammi un santissimo piacere - le disse  Janu  bruscamente. - Mio padre non nominarlo piú, né punto, né
il grembiule dagli occhi, lo guardava stupita, mentre  Janu  andava via con le imprecazioni della moglie dentro gli
svegliarlo, perché il vecchio si trovava in punto di morte,  Janu  sentí corrersi brividi freddi per la schiena, e ricordò
- domandò. - Ha la febbre maligna - rispose lo zi' Peppe.  Janu  cacciò un "oh!" lamentoso; sentiva rizzarsi i capelli. E le
massaio Croce; ve lo comanda Gesú Cristo! ... -  Janu  spalancava gli orecchi, strizzandosi le dita, trattenendo a
intende col compare! ... Se la intende col compare! ... -  Janu  s'era sentito piombare una gran mazzata sul capo: - Oh! oh!
avrò veduto con questi occhi! ... - E di tanto in tanto  Janu  rimaneva curvo sul manico della zappa, guardando le zolle
melmosa della gora vicina. - Sí, è vero! È vero! - ruminava  Janu  insistentemente. - Al letto di morte non si mentisce ...
- Papà, papà, serbalo bene, voglio portarlo al compare! -  Janu  glielo strappò di mano rabbiosamente: - Non nominarlo
... Ti ha detto cosí? ... - No, papà! No, papà! ... - Ma  Janu  non sentiva, non ci vedeva piú, brandendo la zappa ... E
di piacere ... Appena scorsero sull'uscio di cucina compare  Janu  arrivato dalla campagna e che si era fermato a guardarli
di ridere, imbarazzati. - Oh! ... Ben venuto, compare  Janu  - disse Pietro. - Si rideva ... di ... di ... - Facciamo
... di ... di ... - Facciamo buon fuoco, compare! - rispose  Janu  tranquillamente. Filomena, per darsi aria disinvolta, si
portarlo via per forza. I bambini non hanno giudizio -.  Janu  li lasciava sfogare, senza piú scusarsi, e tentava di
piú parola del bambino. Anzi, Pietro, vedendo che compare  Janu  non cessava di bere a sorsi, colpo su colpo, premeva sotto
davanti la bocca: - Mangiatelo per amor mio, compare  Janu  -. E gli versò anche da bere, colmando il bicchiere. - E
tornava a mescergli, colmandogli il bicchiere. Ma piú  Janu  beveva e piú si sentiva diventar lucida la mente; e dalle
e, sotto la tavola, si premevano i piedi piú forte ora che  Janu  sbadigliava, stirava le braccia e socchiudeva gli occhi,
basterebbe anche per quattro. Vi cedo anche il mio posto -.  Janu  parlava lentamente, con voce roca e lingua impacciata -
che siete ubbriaco? ... - Quando si seppe che quella notte  Janu  Pedi avea scannato moglie e compare e poi era andato a
Solo Peppe Nasca, un po' parente del morto, vedendo passare  Janu  fra i carabinieri, ammanettato ma sorridente e a testa

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