parte all'altra dell'Italia fino ad averne il capogiro!
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l'insegnante - queste campanine chiamano tutti i bimbi sani d'Italia in aiuto dei loro fratelli malati. Una volta tanta gente moriva di tubercolosi
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circoli, danzano, scrivono con il fumo a lettere tremolanti: Viva l'Italia! A forza di guardare in su, Nino ha il torcicollo. A un tratto qualcuno gli
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«Dante Alighieri» - commenta Nino. - E bravo Dante Alighieri che ci ha insegnato ad amare l'Italia, ed è stato il padre della nostra lingua
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. Operaio, Filippo Corridoni amò gli operai, li protesse; patì per essi l'esilio. Insieme con Benito Mussolini, predicò l'intervento dell'Italia nella
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. Ora resta tra di noi, nella sua patria. Bisogna volergli bene. Sei contento di essere venuto in Italia, Rìspoli? Gli occhi neri del bambino
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amore dell'Italia. - Era fatto. Ai miei ragazzi si accendevano gli occhi sui colori della Patria, e mi seguivano, avessi dovuto portarli all' inferno.
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- nero di fuori, ma bianco di dentro, non è vero, Giovanni? Giovanni ama il Signore ed ama l'Italia che gli ha insegnato a conoscere il Signore. Quando
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discorre con le sue scolarine. Dio è stato buono con l'Italia. Le ha dato molte ricchezze. Il suo suolo produce erbaggi, frutti, cereali. Le sue
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hanno l'aria commossa. Rammentano l'Italia prima del Fascismo e ognuno ha qualcosa di quei tempi da raccontare ai figliuoli.
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qui non si passa». Bisogna andare innanzi. Bisogna far grande l' Italia. MUSSOLINI
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la fa viaggiare sul Mediterraneo. Bisogna che appartenga all'Italia, questo mare. Guarda come ci si distende e ci si adagia la nostra penisola! Le
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I bimbi d'Italia han nome Balilla » 52 Il babbo di Anna » 54 La casa di Anna » 54 La bambola alla guerra » 55 La neve (poesia) - G. PASCOLI » 57 La
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festa nazionale. Tanti anni fa, proprio in quel giorno, l'Italia vinceva la Grande Guerra e i popoli tornavano in pace.
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felici. La mamma, perchè sente quanto è amata dai suoi bimbi, i bimbi perchè la mamma li ha capiti. Gioventù d' Italia, bella fresca gioventù, tu sbocci
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fede. Anche la fede della mamma era d'oro, come quella della Regina, come quelle di tutte le spose d' Italia. Ninetta l'interrompe: - Ah, ho capito
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loro indugio e tutto il popolo insorse. Anche voi avreste fatto così. I bimbi d'Italia son tutti Balilla... ossia tutti eroi, all'occorrenza. Nino è
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San Francesco, il poverello di Assisi, patrono dell'Italia con Santa Caterina da Siena, è stato l'ideatore del Presepio. Una notte di dicembre San
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l'Italia. Ultima sua ricchezza erano rimasti l'anello d'oro di fidanzata, due boccole, un braccialetto e una spilla. Li aveva serbati per il suo figliolo
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