divisa in due emisferi d'egual estensione, di cui uno, quello in cui trovasi l'Italia, chiamasi boreale o settentrionale, l'altro australe o meridionale.
astronomia
Pagina 20
Voi però, che abitate in Italia, non avrete mai visto il Sole culminare più vicino all'orizzonte di quel che ogni anno culmini ai 22 di dicembre, ne
astronomia
Pagina 61
73. In Italia, e precisamente per Milano, ad una latitudine di circa 45 gradi e mezzo, sono sempre sull'orizzonte le stelle che distano dall'equatore
astronomia
Pagina 78
attenzione. Facilissimi dovrebbero essere per lui oggetti come l'Italia, l'Adriatico, il Mar Rosso, Sumatra e Nippon.
astronomia
Pagina 39
Isaac venne alla luce già orfano di padre nel giorno di Natale del 1642 secondo il calendario giuliano allora in uso in Inghilterra. Per l’Italia
astronomia
Pagina 111
bolognese. Siamo nel 1649. Tre anni dopo avvia quello che rimarrà il suo più importante lavoro astronomico in Italia: la costruzione della meridiana di San
astronomia
Pagina 134
Nell’autunno 1694 Cassini, accompagnato dal figlio Jacques, fa un lungo viaggio in Italia. Tornerà a Parigi soltanto nella primavera del 1696 dopo
astronomia
Pagina 143
un altro astronomo-musicista, Dominique Proust dell’Osservatorio di Meudon. Per le sinfonie altrettanto ha fatto in Italia il maestro Vanni Moretto.
astronomia
Pagina 146
Thomas Linley figlio: di questi lo stesso Mozart riconobbe le doti musicali dopo averlo incontrato durante un viaggio in Italia. Ma ormai siamo al
astronomia
Pagina 147
In Italia un epigono dei primi esploratori del cielo fu il monaco teatino Giuseppe Piazzi (1746-1826). Nato in Valtellina, migrò per fondare l
astronomia
Pagina 154
Misurarono poi gradi di meridiano Norwood tra York e Londra, Ricciòli in Italia e Picard nel 1669-1670 a Parigi. Partendo da una base di 11
astronomia
Pagina 158
Nella seconda metà del Settecento fioriscono in Italia i primi Osservatori organizzati con criteri professionali. Succede a Torino con Beccaria, a
astronomia
Pagina 159
Italia per spegnersi nel 1787 a Milano, dove è sepolto nella chiesa di Santa Maria Podone. Quanto all’Osservatorio di Brera, sorto nel 1760, ne
astronomia
Pagina 159
precisione stava risolvendo ai naviganti il problema della longitudine, viaggia in Italia valicando il Moncenisio (aiutato da tre portantini anziché
astronomia
Pagina 173
divulgatore di quella moderna. Senatore del Regno d’Italia (incarico che per dieci anni cercò di respingere), morì a Milano nel 1910 dopo aver diretto l
astronomia
Pagina 196
’Italia appena unita il governo ritenne più urgente potenziare con un astronomo di sicura fede sabauda l’Osservatorio di Brera a Milano.
astronomia
Pagina 197
. Rientrato in Italia, divenne assistente di padre Tacchini all’Osservatorio del Collegio Romano. Nel 1890 avviò i lavori per dotarsi di una specola
astronomia
Pagina 201
In Italia pionieri della fotografia astronomica furono padre Francesco de Vico, che nel 1843 tentò senza successo di fissare in un dagherrotipo una
astronomia
Pagina 207
Intanto nell’Italia meridionale sorgeva la Scuola Eleatica, creata da Senofane di Colofone. Per lui la Terra era piatta, si estendeva all’infinito
astronomia
Pagina 21
corrispondenza fitta e amichevole. La sua fama divenne tale che poté conservare il suo posto anche quando Roma divenne capitale del regno d’Italia. Si
astronomia
Pagina 220
rimandò di oltre mezzo secolo lo sviluppo dell’astrofisica in Italia, uno sviluppo che riprese soltanto con Giorgio Abetti (1882-1982), non a caso formatosi
astronomia
Pagina 221
1862 ministro della pubblica istruzione del neonato Regno d’Italia. Lo stato unitario aveva ereditato dagli Stati preesistenti una decina di
astronomia
Pagina 221
’accompagnava. Un amore candido, felice e breve. Il quel periodo il padre si era trasferito in Italia per esportarvi motori elettrici. Albert rimase a
astronomia
Pagina 236
fraintendimento. Sul Popolo d’Italia il 22 novembre 1921 Benito Mussolini scriveva: «Il fascismo è nel solco delle più grandi filosofie contemporanee
astronomia
Pagina 246
Anassagora, che nel 450 a.C. lo collocava ad appena 20 mila km – il viaggio dall’Italia all’Australia – e lo faceva grande come il Peloponneso). Bisogna
astronomia
Pagina 29
Dobbiamo a una nobildonna, Diodata Roero Saluzzo, e al suo libro del 1827 Ipazia o delle Filosofe, la riscoperta in Italia di questa martire della
astronomia
Pagina 31
moderna. Entrambi erano opera di uomini del nord – Polonia, Olanda – che però avevano coltivato la loro intelligenza in Italia, specialmente a Padova
astronomia
Pagina 39
assunse la carica per procura notarile mentre era in Italia e prese servizio (si fa per dire) sei anni dopo solo per delegare il suo compito a un
astronomia
Pagina 44
, Simon Mario (allievo di Brahe e Keplero, giocando sulla differenza di calendario tra Italia e Germania cercò di sottrarre a Galileo la scoperta dei
astronomia
Pagina 50
salotto: ingrandivano tre volte. L’origine dello strumento però era olandese. Un tale, gli fece sapere Sarpi, ne aveva portato in Italia un esemplare
astronomia
Pagina 78