Milano, che restarono addirittura meravigliati della nostra cooperazione e vennero apposta a visitare i nostri istituti (applausi). Del pari si dica delle
Ordini sociali. – E saldi all'origine e per lunghi sviluppi storici anche gli istituti sociali, poggianti fra popolazioni pastorali e agricole (non
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a) scienza della costituzione sociale,che studia l'ordinamento della società negli elementi ed istituti organici da cui risulta (individui, famiglie
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più tardi da esigenze politiche accentratrici, sminuendo l'aspetto sociale degli istituti economico-giuridici. Invero:
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custode ed organo di trasmissione, anche nei concetti e negli istituti economici, il popolo ebreo.
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IV. Le scienze sociali-economiche infine, che investigano le energie, gli istituti ed i procedimenti dei popoli, in ordine alla ricchezza quale mezzo
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grandi istituti giuridici: libertà, proprietà, autorità,che di quell'ordine sono il fondamento; ed in esso l'utile individuale necessariamente coincide
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Essa consta dei seguenti canoni: — tutti gli istituti economici si svolgono per legge di evoluzione, icui successivi momenti sono: la lotta per
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popolazioni credenti. Tutto ciò valse a disseminare, in mezzo a queste, concetti, sentimenti, istituti, provvedimenti legali, informati alle antiche verità
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inferiori e quindi al patronato od alle unioni professionali miste;applicandosi di preferenza agli istituti normali della società.
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e il libero svolgimento di tutti gli enti (persone ed istituti umano-sociali) e delle loro facoltà — in una funzione giuridico-unificatrice, di
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, abbraccia tutti i fattori, gli istituti, i procedimenti economici; sicché deve dirsi: — che senza lo Stato la vita economica rimarrebbe incerta, caduca
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morale da cui la società e lo Stato stesso derivano. Così l'ordine stesso economico nei suoi fattori ed istituti normali, mentre reclama l'intervento della
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cristiano da quello pagano e in ispecie l'età moderna. Ma di qui ancora la intangibilità in sé e nel loro sviluppo degli istituti economici privati, le
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personarum),e quindi p. e. gli istituti di beneficenza pubblica, le unioni professionali (di classe), le comunanze per usi civici e simili. Il diritto
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), bensì ancora di fatti primi e di istituti fondamentali derivati, colle rispettive energie impellenti (moventi e leggi di esplicazione),come appunto
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Questi fatti, istituti e leggi l'economia attinge da singole scienze o discipline di osservazione: l'antropologia, la psicologia, le scienze naturali
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Or bene: è il caso di ricordare come questi fatti primi ed istituti fondamentali della sociologia colle rispettive cagioni e leggi appartengono
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rispondono all'utile di conformità alla natura degli uomini e delle cose; altro è suggerire con quali congegni, istituti, presidi, quest'utile possa
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appressandosi con ciò alla saturità, cioè alla immobilità demografica, corrispondente alla immobilità economica e degli istituti civili, come presso i
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istituti fondamentali dell'ordine sociale,sia nella loro concreta struttura, sia nel loro storico svolgimento; sopra dei quali si innestano e poi si
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a)scienza dell'amministrazione economico-sociale, cioè dell'ordinamento e gestione di istituti che la società stessa introduce per avvalorare la
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, ma del pari istituti sociali di patronato, leggi di Stato per disciplinarla, ecc. In tal modo l'ufficio della scienza riesce esauriente, giusta i
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che quelle subiscono al contatto della varietà di stirpe, di territorio, di clima, di educazione, di tradizioni, di istituti sociali e politici, in
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4. Più specialmente dall'etica e dal diritto individuale l'economia deve togliere la nozione essenziale degli istituti che sono gli elementi e la
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altri istituti di carattere collettivo o sociale,quali sono le classi, le nazioni, il grande consorzio umano; la cui costituzione dipende da fattori
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patrimoniali largiti dalla gratitudine dei popoli, facendosi iniziatrice di innovazioni tecnico-economiche in pro delle popolazioni e di istituti di pubblica
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educatrici di virtù civili; — le tradizioni storiche della patria congiunte con quelle gentilizie, donde la continuità nel progresso stesso degli istituti
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Istituti privati. ‒ La libertà personale. L'associazione. La proprietà particolare. Tutto l'organismo sociale coi suoi istituti pubblici mira
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istituti storico-giuridici (p. e. il diritto bellico o il regime feudale), sotto varie forme attenuate persistettero secolarmente nella cristianità
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(universitates rerum et personarum),quali fondazioni, opere pie, corporazioni, rappresentanze di classe, istituti di pubblica utilità (Ferrni).
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), altrove le banche o gli istituti di credito, riflesso della predominante coscienza di socialità e di perennità (Gierke); ed oggi simile tendenza alla
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Così i due istituti della libertà e della associazione nella realtà della vita si integrano a vicenda: — l'associazione divenne il munimento della
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grandi istituti privati, — cioè la libertà personale, l'associazione e la proprietà particolare,non sarebbe possibile sciogliere alcun problema
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religioni dovunque, in nome della divinità, fin dalle origini consacrare non solo gli istituti sociali (famiglia, classi, Stato) a cui quelli
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materiali, se si aggiungano le norme etico-giuridiche spesso minute e severe, con cui i libri dell'oriente disciplinano gli istituti, i contratti, i
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3. Così trapassò e rimase nelle tradizioni positive (e non solo nelle idee speculative) dei popoli, che gli istituti economici sottostanno almeno
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la filosofia e la scienza, informare i sentimenti, ma in vario modo (avverti bene) plasmare e sacrare gli istituti privati e pubblici, famiglie, classi
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esposizione (fin dal sec. V) e sorgono orfanotrofi ed istituti educativi d'ogni specie e scuole gratuite parrocchiali, palatine, episcopali, dal
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2. L'ordine sociale in genere «sistema di relazioni umane converse al bene comune», risulta di organi ed istituti. Per analogia di nome e di concetto
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perfezionare la energia di singoli. Perciò degli istituti giuridici di libertà, matrimonio, proprietà, gioverà in questa breve analisi riservare per ultimo
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cosciente del proletariato medesimo, ed. accompagnata preparata e integrata da corrispondenti mutazioni negli istituti e nel rapporti economici e
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borghesia laica e nelle classi inferiori, — per necessità, rinnovatrice e quindi modificatrice di istituti e di rapporti, così l'intento concorde
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suoi varii istituti, la quale è eredità di un lungo passato storico, senza chiedersi se e per quanta parte essa sia in relazione diretta con il valore
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