Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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sistema del «popolarismo» come elementi necessari, sia come  istituti  giuridico-politici, sia come istituti storici, cioè in
necessari, sia come istituti giuridico-politici, sia come  istituti  storici, cioè in quanto adatti alla civiltà presente e alle
semplice relativismo storico, cioè di un adattamento degli  istituti  ai fatti, senza una valutazione del fondamento etico e
una valutazione del fondamento etico e giuridico degli  istituti  stessi; ma è fondata sopra i due fattori, l'etico-giuridico
diritti civili, per il normale sviluppo della vita e degli  istituti  democratici nel paese;
aspetto della crisi: la borghesia, sfiduciata dei suoi  istituti  e degli uomini che la rappresentano, fa l'estremo sforzo di
Stato, dell'istruzione elementare e secondaria di tutti gli  istituti  di educazione, per l'osservanza dei programmi vigenti e
fare, e non fanno, se non talora per moda o per vanità, in  istituti  di assistenza e di redenzione che pure nascono qua e là,
momento storico, tanto più grave quanto più alti sono gli  istituti  messi in questione, o complicato d'altri problemi
esser tentato per ridar concretezza di iniziative e di  istituti  a un movimento che sembra essersi disperso e nascosto nelle
e di ripetizione, sulle quali è fondata la permanenza degli  istituti  sociali, con le forze di iniziativa e di rinnovamento, che
e di rinnovamento, che impediscono il degenerare dei primi  istituti  pel lento insediarvisi degli egoismi del più forte, non
intellettuale di cultura; c) Elemento pratico di lavoro:  istituti  economici - lotte sociali - amministrazioni politiche.
forme superate e a destare energie sopite; anzi gli  istituti  anche perfetti poco valgono senza veri uomini di governo;
ed hanno, non certo a loro vantaggio, la funzione di  istituti  di emissione, che ne limita ancora di più la vitalità e lo
burocratizza la organizzazione. Comunque, l'azione di tali  istituti  è ben localizzata e poco influisce sul resto della economia
preparata e integrata da corrispondenti mutazioni negli  istituti  e nel rapporti economici e nell'ordinamento dello Stato, e
dalla tradizione; lo svolgimento costituzionale degli  istituti  liberali presuppone una virtù etica che si innesta nel
— come tradizione di cultura, di arte, di influenza sugli  istituti  e sull'economia — vive anche là donde è stata cacciata.
vecchia Europa, abbiamo una storia che non si cancella;  istituti  umani e religiosi, innestati nel tronco secolare e vivo
là dove il giurisdizionalismo sopravviveva con gli  istituti  dei placet e degli exequatur;e questa storia ci dice che in
nella seconda parte, quello della decadenza dei nostri  istituti  politici, per la corruttela morale che li insidia, e quello
e la organizzazione locale; mentre lo sviluppo degli  istituti  democratici dà una diversa caratteristica alla politica del
i nuovi  istituti  verrà lo spostamento dei partiti e più che altro la
vicende storiche del cattolicismo dopo il medio evo e gli  istituti  e le abitudini alle quali quelle vicende avean dato luogo
la crisi politica che la nazione patisce si riverbera sugli  istituti  che la borghesia liberale rappresenta, ma dei quali essa
Micheli del 7 giugno 1920 — basato sui due grandi  istituti  del Banco di Napoli e di Sicilia, — segnano l'inizio del
e dalla espressione esteriore, ordinata e gerarchica degli  istituti  sociali; ed è stoltezza pensare che possa attuarsi una
una ristretta partecipazione allo svolgersi e mutare degli  istituti  politici e al divenire dei partiti; ma non possiamo né
la forza della civiltà cristiana, della sua etica, dei suoi  istituti  e della sua espansione.
è assai spesso anche oggi il più eminente e centrale degli  istituti  nazionali.
di civiltà, si identifica lo sforzo nazionale a conservare  istituti  tradizionali, posizioni morali e politiche tanto
sindacale che si prospetta nella riforma degli  istituti  pubblici e loro rappresentanze; riforme che possono avere
rurali, società agricole, cooperative, corpi professionali,  istituti  di credito e di assicurazione, leghe e camere di lavoro,
leggi vigenti, salvo una revisione per migliorare gli  istituti  stessi, cosa che non ha diretta connessione con la riforma
si subordina. Io non attribuisco forza taumaturgica agli  istituti  e agli organismi come enti per sé stanti; non credo che i
potere che questa Chiesa ha messo a disposizione dei vecchi  istituti  e dei dominatori politici; quanto più l'autorità di essa
o è messo nelle casse postali e di risparmio, ovvero in  istituti  che sviluppano la loro attività principale fuori del
nella sua ragione storica, cioè nel complesso dei suoi  istituti  rispondenti ai fini morali, economici e politici della
ma piuttosto nel tacere, nell'evitare l'urto degli  istituti  diversi, e nel ritenere coloro che minacciano di escire dai
partito, si scelgano vie diverse, non indegne di tempi e di  istituti  democratici; quando sia chiaramente e senza contraddizioni
vita; ma vuole la grande riforma, la trasformazione degli  istituti  statali sulla base di due termini: «organicità e libertà
difficoltà pratiche, modificare, perfezionare, adattare gli  istituti  esistenti. L'azione del nuovo gruppo sarà quasi insensibile
i giovani figli d'Italia si precipitano verso i nostri  istituti  di educazione secondaria numerosissimi, scuole di religione
dirigono l'attività pratica e le concrete soprastruzioni di  istituti  e di abitudini nelle quali questa si -è via via concretata
come possiamo vedere paragonando con questo gli usi e gli  istituti  delle società cristiane contemporanee; se tante diffidenze,
è oramai il solo modo...di essere utili a sé, devoluto ad  istituti  ed opere pie, molti cuori sono insensibili e molte borse

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