IO, YAMPAS!
MA’! NON SONO STATO IO!
NON SONO STATO IO, MA’! PAROLA!
DA ADESSO SINO ALLA PROSSIMA LUNA, IO MI ADDENTRERÒ ANCOR DI PIÙ NEI PERICOLOSI LABIRINTI DELLA SCIENZA OSCURA, E ALLORCHÈ SARÀ GIUNTA LA NOTTE
NON SONO FORSE IO IL NERO SIGNORE DEI CIMITERI?
TU PRENDI! IO ASPETTATO TE IN MOMENTO CHE NESSUNO VEDE.
LUI MOLTA FRETTA!.. LUI MESSAGGIO IMPORTANTE, COSÌ IO GUIDATO LUI.
IO INVECE VI HO LETTO UN CHIARO MESSAGGIO DI MIO PADRE.
E ME LO CHIEDI? IO, TU E DAMBO SIAMO FUORI DISCUSSIONE, PERCIÒ...
E TANTO MENO CHIEDETELO A ME, GENTE!.. IO RIPRENDO LA STRADA DEL RITORNO.
PER ALTRI VENTI DOLLARI PIÙ LE SPESE DI VIAGGIO, POSSO PORTARVI IO DA YAMPAS.
IO FACCIO CONTO CHE LE TUE INFORMAZIONI SIANO ESATTE, YAMPAS, MA SE COSÌ NON FOSSE...
NON RENDERMI PIÙ AMARA LA FINE, MYRIAM. TI PARLO FORSE IO DELLA TUA PASSATA ORMAI SCOMPARSA BELLEZZA?
CH’IO SIA IMPICCATO SE RIESCO A CAPIRE CHI POSSA ESSERE IL TANGHERO CHE CI VUOL SECCHI.
AL SORGER DELLA LUNA DEL TERZO GIORNO IO SARÒ QUI AD ASPETTARE L’UOMO DEL BIGLIETTO. RICORDERAI?
TU NON CREDI CHE IO CONOSCA IL MOTIVO CHE VI HA FATTI TORNARE COSÌ IN FRETTA AL VILLAGGIO, VERO?
IO L’HO FATTO UNA SOLA VOLTA ED È STATO COME SE AVESSI TOCCATO UNA COSA TERRIBILMENTE VIVA!
APRIMI LA STRADA E FA’ CHE IO POSSA CONSEGNARE LA FIACCOLA DELLA MIA VENDETTA NELLE MANI DI CHI SAI TU.
GUARDALI BENE, FRATELLO NELL’ODIO, POICHÈ SE TU HAI UN UOMO DA VENDICARE IO NE HO CENTO E CENTO.
IO SONO IL GRANDE OTAMI E LA MIA MAGIA PUÒ SPEZZARE LA LANCIA CHE TU TIENI IN PUGNO, GUERRIERO ROSSO!
ACCETTI LA MIA EREDITÀ, FIGLIO? IO TI OFFRO DI REGNARE SU QUESTA TERRA, IN CAMBIO DI UN GIURAMENTO DI VENDETTA.
IO, IL GRANDE MEFISTO, SONO CONDANNATO A MORIRE IN QUESTO SEPOLCRO, MENTRE QUELL’INFERNALE RANGER TRIONFA E SI SOTTRAE ALLA MIA VENDETTA...
IO TI DO CINQUE PEDATE, TESTA ROSSA. IL DENARO PER TE L’HO GIÀ DATO A QUELL’UBRIACONE DEL TUO PADRONE.
ECCO IL SEGNO, O AMICO DELLE OMBRE! E IN QUANTO A CIÒ CHE VOGLIO, DOVRESTI SAPERLO SENZA BISOGNO CH’IO PARLI.
MA A QUANTO HO POTUTO VEDERE, AVEVA POTERE SU MOLTE COSE, E IO NON CHIEDO CHE DI SEGUIRNE LA STESSA TRACCIA.
IN VERITÀ, AMICO MIO, NESSUNO PIÙ DI ME SAREBBE FELICE SE GLI SPIRITI AVESSERO PARLATO CON LINGUA OSCURA, E IO LI AVESSI MAL CAPITI.
RICORDO BENE CHE QUANDO IO E OTAMI ARRIVAMMO ALL’ORLO DELLA SAVANA, I GUERRIERI DI YAMPAS ERANO TUTTI SULLE CANOE A POCHI METRI DALLA RIVA...
AVETE INTESO?.. ORA ANDIAMO A RIPOSARE, MENTRE IO PREPARERÒ IL MESSAGGIO PER I GUERRIERI BIANCHI. DOMANI, AL SORGERE DEL SOLE, PARTIRETE ENTRAMBI PER
D’ORA IN POI, PER TE E PER QUANTI MI CONOSCERANNO, IO SARÒ YAMA... UN NOME CHE L’INFERNO STESSO MI HA DATO... IL NOME DEL DIO DELLA MORTE!
BENE, MEFISTO! VAI DUNQUE DOVE SAI E TRACCIA lA TUA ULTIMA PISTA. IO E I MIEI ARDENTI FRATELLI SAREMO AI TUOI ORDINI DA QUESTO MOMENTO SINO AL CALAR
FRA NON MOLTO DOVRÒ VARCARNE LE ROVENTI SOGLIE, PERCIÒ TIENTI NELL’ARIDO CUORE LA TUA IRA E LASCIA CHE IO PARLI A COLUI CUI DOVRÒ PASSARE IL MIO
Anche se giunge tardi la vendetta è un frutto che val la pena di esser colto. Io porto quel frutto. Il figlio di colui che che giace fra le rovine
MEFISTO?.. QUELLO NON È UN UOMO, SERGENTE. È UN DEMONIO APPARSO SU QUESTA TERRA PER SEMINARE ROVINE E MORTE OVUNQUE EGLI POSI PIEDE, E IO MI STO
... ED È IL NOME CHE STA SCRITTO NELL’ALTO DELLA PAGINA DI UNO DEI LIBRI CHE TU HAI TROVATO IN QUESTO LUOGO. CERCALO SUBITO, MENTRE IO CORRO PER L
DOVE SI TROVANO NASCOSTI I MIEI LIBRI SEGRETI E LE RICCHEZZE CHE IO E IL POVERO BARONE DE LAFAYETTE AVEVAMO RADUNATO IN QUESTE CAVERNE...
lassù deve proprio assomigliare a quella che io ho descritta; peccato che i Seleniti non esistano, né siano mai esistiti. Gli aiuti ai paesi del terzo
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tanto disagio. _ Io però _ disse Elena, _ devo dire che nella corazza ci sto bene. Non è che io lo abbia letto sui giornali femminili: ci sto bene
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giorno erano più fitti. _ Allora? _ Allora ... vedi, non so ancora, non te lo posso ancora formulare con esattezza, il mio pensiero, ma io ... io credo
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consegno anch' io. Mi manca l' ultima domanda, ma non la so. Meglio in bianco che sbagliata. Mario rispose sottovoce: _ Fa' vedere .... Non è mica
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tutti i giorni fecondi, fra ogni coppia di coniugi che avesse già due figli. Luigi tacque a lungo, poi disse: _ Io ... io vado a prendere il cacciavite
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aveva ragione, ma io non le volevo dare ragione, e volevo invece farle un dispetto. Forse volevo solo ingelosirla. In ogni modo l' ho assaggiato
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molto software. Ne ho comprato uno anch' io, al porto, proprio sotto gli occhi di un vigile, che non ha battuto ciglio. Certo non ho intenzione di usarlo
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; ma idee tu non ne hai, e quindi neanche parole, ed io foglio me ne resto bianco, ora e nei secoli dei secoli. Il campanello suonò, ed Antonio provò
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preoccuparti. _ Vorrei vedere. Io, del resto, cosa credi? Ho smesso solo cinque mesi fa, prima delle ferie: ne ho revisionate cinquemila. Tutte quelle
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Parco è peculiare. Credo che non troverà un panettiere né un contabile; che io sappia, c' è un unico lattivendolo, un solo ingegnere navale e un solo
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piuttosto che mettere la mano nell' incavo. Altri dissero altre cose, nacque un po' di baccano, io dissi che, se si vogliono vedere miracoli a buon patto
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dignità: io non russo affatto. _ La prossima volta mi porto dietro il registratore, _ minacciò Farnham bonariamente. Himamoto si lavò, si rase con uno
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È meglio essere chiari fin dall' inizio: io che vi parlo sono oggi un uomo, uno di voi. Non sono diverso da voi viventi che in un punto: ho memoria
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sono mica stupidi, si mettono d' accordo prima, io a levante, tu a ponente. Fanno i fiori, che sono abbastanza belli e perfino un po' profumati, e poi
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opinioni: io, per esempio, in Savoia non ci sono stato mai, né in ferie né altrimenti, e neppure penso di andarci. Se riceverà commenti, risponderà
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Accademia della crusca
