bocca. Ma ciò non vuol dire, beninteso, che Io si debba inghiottire fino al manico. E tollerato che arrivati agli ultimi cucchiai di minestra, si sollevi
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, indulgenza, severità... Nulla è valso: dopo quindici giorni si è licenziata anche lei". Sfido io! Se la domestica si ammala, la signora la cura con
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, l'impiantito sarà stato convenientemente preparato e, soprattutto, non lucidato a cera, affinché non debba accadere quello che io stessa ho visto in un
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benevolenza. Meglio, piuttosto, inserire frasi di questo genere: « Io che non ho avuto un'infanzia privilegiata come tutte voi... », « Mio padre, che si è
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aggiunge: « Se permette, io vado al secondo piano ». Se sono diretti tutti e due allo stesso piano, lui apre la porta, le cede il passo e provvede a
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- Io ti difendo sempre ogni volta che si dice male di te. - Chi era la bella signora che ho visto ieri sera in macchina con tuo marito? - Come mai
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Gentile Signora, mio marito ed io saremmo felici di riceverla con l'Ingegnere uno dei prossimi giorni per il tè, e di ringraziarla a viva voce per
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pranzo e la mamma ci tiene assolutamente a che io non manchi, ma ogni mio pensiero sarà con voi! Ancora mille scuse e un abbraccio affettuosissimo.
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conto. E io ne deducevo quello che leggendomi ne deducete anche voi, cioè che i bambini maleducati sono sempre ahimè, "quelli degli altri".
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carattere che si sono rivelate approfondendo la reciproca conoscenza. Ciò non toglie che io mi senta molto mortificata nei confronti di chi, come lei, ha
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all'altra: non ponete un aut aut ai vostri amici: "o lei o me. O io o lui". Non metteteli a disagio chiamandoli a giudicare dei fatti che non li
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Io no.
Devo smettere io?
Io vi denunzierò.
Io sono un nevrastenico.
Io non posso dormire.
Sì, io t'amo tanto…
Io sono: Commendatore Siccardi.
Ma, io dico, siete matto?
Io sono un ammalato d'eccezione.
Io credo… il signore del numero ottanta.
Malandrini, farabutti, disonesti: vedrete chi son io!
Chi… a me: chi parla?… Io sono l'ottantuno! Sbaglio?!
Allora egli ha diritto, ed io me ne vado.
Stia tranquillo. Ci penso io: alle sei in punto, sveglia!
Ottanta? E voialtri affittate, disonesti, le camere che pago io?
Qui siamo presi in trappola: che fare?Io me ne voglio andare, scappare.Se siamo qui scoperti, è finita. Che scandalo sarà! Ognuno lo saprà…
Accademia della crusca
