Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: invito

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Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.

35552
Stato 3 occorrenze
  • 1992
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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8. Chiunque senza giustificato motivo non ottempera all'invito dell'autorità di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invito medesimo, ad

1. Coloro che circolano sulle strade sono tenuti a fermarsi all'invito dei funzionari, ufficiali ed agenti ai quali spetta l'espletamento dei servizi

3. Il pagamento in misura ridotta non è consentito quando il trasgressore non abbia ottemperato all'invito a fermarsi ovvero, trattandosi di

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

679059
Perodi, Emma 19 occorrenze
  • 1992
  • Newton Compton Editori s.r.l.
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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podere di Farneta, dietro invito dello sposo. Vezzosa non s'era messa in fronzoli; aveva la sua sottana di flanella, il giacchetto eguale e un grembiule di

d'Oriente, che egli aveva appresa da un monaco di quel paese, e lo invitò ad esser suo ospite, assicurandolo che gli avrebbe fatto un onore abitando il

soggiungeva, quasi scusandosi: - Gigino ci ha detto che la Regina racconta certe novelle da restare a bocca aperta! ... Un terzo aveva avuto un invito

all'invito del duca Roberto, e il prato dinanzi al nostro fortissimo castello, che cinge tutta la cima di un alto e aspro monte, era pieno di cavalieri

la novella, Vezzosa si tenne in disparte, senza ciarlare, e attese che l'Annina facesse il solito invito alla nonna per accostarsi alla narratrice, la

invito i trovatori ripresero a suonare, le dame si alzarono dagli scanni stemmati, i giovani le pregarono del favore di poterle accompagnare, e ben

calmo, lo invitò a sedersi a mensa e gli servì da colazione, non dimenticando di mettergli nel vino i tre granelli della sabbia d'Arno, che dovevano

sprimacciò affinché lo sconosciuto potesse comodamente coricarsi. Poi andò ad attinger acqua a un rio, che scorreva a poca distanza, e invitò il

, che non solo era padrone di tante e ricche terre, ma che aveva anche sposato sua cugina Imelda. Un giorno il perfido Corrado invitò Ubaldo ad andare

, richiuse tutto con cura. Quindi si recò nella camera dov'era la bara e invitò il figlio e tutti i famigli ad assistere alla lettura. Giunsero tutti a

torrente Stia, e invitò il suo compagno ad entrare. Il fuoco era acceso nel camino e la vecchia, vedendo che il Podestà era esausto, gli offrì da

non attese l'invito, e vedendo che nessuno mancava, neppure il professore e la moglie, incominciò: - Tanti, ma tanti anni fa, un signore di Porciano

Contessa rispose che avrebbe dovuto interrogare il marito, ed invitò Barnaba a tornare la sera stessa. Intanto egli era riuscito a dire a Selvaggia

padre non sarebbe tornato, invitò lo sconosciuto a scendere per respirare una boccata d'aria. Ma egli ricusò dicendo che si sentiva tanto spossato che

ed a re, non si offese di ciò che diceva Riccio, e lo invitò a salire nella sala dov'era la contessa Berta. Questa stava rincantucciata in un

scherzando la signora. - Ella è di gentil sangue di certo, e io v'invito, Madonna, a passare una volta dinanzi alla Grotta del Serpente, di cui ella ha fatto

tanta passione di giocatore, si sentì rimescolare il sangue, e già stava per cedere all'invito, quando gli parve di scorgere dinanzi agli occhi la

la novella è finita, e tu, Cecco, suona l'organetto, e voi ragazzi, ballate: La vecchia Regina, dopo aver fatto questo gaio invito alla gioventù, si

l'avevano piombata le parole di Vezzosa, la invitò ad andare a letto. Nessuno osò più parlare quella sera, e la veglia incominciata gaiamente, terminò

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