Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: indiano

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Piccolo mondo antico

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Fogazzaro, Antonio 1 occorrenze

, senza toccarlo, come se intendesse che il padrone dello scialle indiano, malgrado la sua faccia amabile, gli avrebbe torto il collo volentieri. La

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

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Salgari, Emilio 27 occorrenze

altro indiano, armato come il primo, passò correndo qualche istante dopo, e pur esso scomparve nel folto dei bambù. In lontananza s'udì ancora qualche

indietro con visibile impazienza. Era un indiano di alta statura, magro come un bastone, col volto energico, lo sguardo lampeggiante e feroce, e il mento

una grande tigre, la quale fece udire quel sordo miagolìo che è famigliare a simili belve. - Darma! - chiamò l'indiano. La tigre s'abbassò

. - Oh! - esclamò l'indiano. - Con un salto arriverà fino all'hauda. - Se la lascieremo avvicinare. - Tacete, capitano. In lontananza s'udirono i cani

dove si trova e che tu mi guidi, non ho più alcun timore mio bravo indiano, - rispondeva il capitano. - Ah! ... finalmente potrò vederla dopo tanti

§Un profondo silenzio seguì la triste narrazione dell'indiano. Tremal-Naik, diventato ad un tratto cupo e nervosissimo, s'era messo a passeggiare

una grande fiamma ardere in mezzo alla galleria. Tremal-Naik scorse vicino ad essa un indiano semi-nudo, appoggiato ad una specie di zagaglia

che talvolta si cela il thug indiano, aspettando ansiosamente l'arrivo d'un uomo qualsiasi per strangolarlo ed offrire la spenta vita alla sua

§Kammamuri, dopo l'avvenuta separazione, aveva preso la via che conduceva al fiume, cercando di seguire le traccie dell'indiano che lo precedeva

gigantesco albero, poi si alzò, ed un uomo, un indiano a giudicarlo dalla tinta, uscì, aggrappandosi ad uno dei rami. Dietro di lui uscirono quaranta altri

il tavolo. - Non Saranguy, ma Tremal-Naik, il cacciatore di serpenti della jungla nera, - rispose l'indiano senza abbassare l'arma. Bhârata lo guardò

il largo. Il capitano condusse l'indiano sotto il tamarindo e si sdraiarono entrambi fra le erbe. - Siamo soli, capitano Macpherson? - chiese il

. Il cane si era accovacciato ai suoi piedi cogli occhi fissi al sud. A mezzanotte nessun indiano era comparso, né sul fiume, né sulla jungla. Però il

chiese egli d'un tratto. Una rapida contrazione sconvolse la sua faccia che aveva assunto un'aria tetra. - Nysa! Nysa! - gridò. Un indiano che stava

quel contatto strappò alla giovanetta un lieve sospiro. - Ada! ... Ada! ... esclamò l'indiano. La testa della giovanetta chinata su di una spalla, si

, fissando sull'indiano uno sguardo acuto come la punta d'uno spillo. - Ti dissi che tu sei il capitano Harry Corishant, - rispose lo strangolatore, - il

corse molto tempo che l'indiano diede segno d'essere ancora vivo. Il petto gli si sollevò impetuosamente dilatandosi, agitò le membra, si scosse e

. Un grido di rabbia irruppe dalle labbra di Tremal-Naik. - Gabbiere! - gridò all'indiano che si trovava sulla crocetta dell'albero, col cannocchiale

, attraversò quatto quatto il ponte, urtando forte col gomito un indiano che stava chiudendo il boccaporto di maestra. - Affrettati, - gli disse, nel

testa fra le mani e lo sguardo triste, volto verso i nebbiosi orizzonti del sud. - Padrone, - disse il maharatto. - Cosa vuoi? - chiese l'indiano con voce

, - diss'egli, con rabbia mal frenata. - Ma parla, dannato indiano, parla! - urlò lo strangolatore -. Perché ci hai tradito? Ma non sai tu che la tua Ada è

§Quella pagoda, del più puro stile indiano, era la più bella che Tremal-Naik avesse veduto nelle Sunderbunds. Costruita tutta in granito bigio era

forniranno a loro degli uomini e delle barche, - aggiunse un secondo. - Non lasceremo a loro tempo, - disse l'indiano; drizzate la prua al grab. La nave

l'indiano, seguendola cogli occhi.- Essi comprenderanno quale pericolo io corro e verranno a salvarmi o mi daranno almeno un mezzo qualsiasi per evadere

era ormai richiusa e poteva alzarsi. Però, mentre riacquistava le forze, l'indiano diventava ognor più cupo ed inquieto. I suoi compagni lo

slanciò a poppa e mirò l'indiano Huka che accostava alle labbra il ramsinga. Lo scoppio della carabina fu accompagnato da un tonfo e da un grido. Huka

indiano col laccio nella dritta e il pugnale nella sinistra. - Alto là! - ripeté egli. Kammamuri invece di ubbidire sparò. L'indiano si accasciò su

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