loro palle non arriveranno fino a noi." "Crederanno di salutarci," rispose Kelly. "Che siano indiani?" "Gli indiani di Terranova sono morti tutti e
collocano i loro idoli. Nella provincia di Guzerate esiste un banian chiamato Cobir bor assai venerato dagli indiani ed al quale non esitano a dare tremila
. I due indiani e la tigre in pochi minuti guadagnarono la riva del Mangal, le cui acque, ingrossate da qualche acquazzone, scorrevano con maggiore
raccolse un brusìo di voci, che sembravano venire dal di fuori. - Cosa vuol dir ciò? Al di fuori v'è della gente. Che sieno gli indiani, gli abitanti
altri dieci minuti lunghi come dieci ore. I due indiani già credevano di aver preso una falsa via e stavano per ritornare, quando ad una svolta videro
essere a mezzo miglio da qui, nella direzione presa dal mio padrone. Che assassinino qualcuno? La paura di cadere nelle mani degli indiani era forte, ma
di quei terribili fanatici. Però tornò a cadere in una specie di assopimento, che si prolungò fino al calare del sole. I due indiani, quantunque
§All'improvvisa detonazione, gl'indiani erano balzati in piedi col laccio nella dritta e il pugnale nella sinistra. Vedendo il loro capo dibattersi
un varco, i due indiani si slanciarono all'aperto. Il povero bengalese era coricato bocconi e pareva morto, quantunque non si vedesse sul suo corpo
: - Aiuto! Sfondano la porta! - Tremal-Naik scese precipitosamente la scala e scaricò l'un dopo l'altro due colpi di rivoltella. I tre indiani che si
? - chiese il maharatto. - Recarmi al banian. - Oh! Non farlo, padrone! - gridarono a un tempo i due indiani. - Perché? - Ti ammazzeranno come hanno
atmosfere! - gridò Hider, che si mordeva la barba. - Quattro uomini di rinforzo nella macchina. - Saltiamo in aria, - brontolò Udaipur. Quattro indiani
indiani. Si indovinava l'europeo, da lunghi anni esposto ai calori del sole tropicale. Il suo volto era fiero, ornato d'una lunga barba nera, ma la
che l'abbiano qui mandato gl'indiani di Raimangal. - Lo credi, padrone? - Ne sono certo. Hai veduto il suo petto? - No, poiché lo teneva sempre
febbre, s'era risvegliato chiamando Kammamuri. Ciò rendeva la situazione dei due indiani estremamente pericolosa, poiché l'intrattabile animale poteva
battaglia. I due indiani riguadagnarono la galleria, e non senza una viva emozione s'incamminarono. Tremal-Naik, voltandosi, scorse fra l'oscurità gli
, rappresentanti molte figure della storia sacra degl'indiani, Brahma, Siva, Visnù, Parvadi, la sinistra dea della morte seduta sopra un leone, Darma-Ragia, il
§Il Gange, questo famoso fiume celebrato dagli indiani antichi e moderni, le cui acque son reputate sacre da quei popoli, dopo d'aver solcato le
Tremal-Naik con furore. - Chi? Chi? - I nemici ... gl'indiani dai lacci ... - Maledizione! ... Parla, narra, di' su, voglio saper tutto! - Eravamo seduti
indiani. Ora erano boschi magnifici di palmizi, di cocchi dall'aspetto maestoso, colle lunghe foglie disposte a cupola, e di manghi, stretti in mille
passargli vicino. La camera è deserta. - Pronto, Hider, - rispose l'altro. Pochi minuti dopo i due indiani scendevano la scaletta che conduceva nella
per tre lunghe ore, temendo che qualcuno improvvisamente entrasse, poi si mise alacremente all'opera per tentare l'evasione. Gli indiani sono famosi
§Il più era fatto. Non restava ora che a far parlare il prigioniero, cosa non tanto facile essendo gl'indiani più cocciuti delle pelli-rosse
dei thugs indiani. Uno spettacolo strano, mai più visto, si presentò tosto dinanzi ai suoi occhi. Sotto le volte splendevano ricche e bizzarre lampade