L'evoluzione
specie di animali o di vegetali. E i molti casi di parassitismo incipiente o più o meno completo, che si trovano in natura, e quelli che si sono
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Anche i dati che si traggono da altri rami della biologia, come la biogeografia, o distribuzione geografica degli organismi, s’interpretano in base
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Ma in questi ultimi anni (dal 1954 in poi) sono state descritte da parecchi autori strutture trovate in rocce precambriche che possono essere
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miliardo di anni in cui riconosciamo poche tracce di vita, subitamente osserviamo una sorta di esplosione: in breve tempo compaiono praticamente
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Questa è stata certamente la più importante innovazione che ha permesso ai Mammiferi di entrare vittoriosamente in competizione con i Rettili nella
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Linneo raggruppa le specie in generi, questi in famiglie, le famiglie in ordini, e questi in classi seguendo il criterio di maggiore o minore
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Figura 26. In alto: Drosophila melanogaster, maschio e femmina (ingranditi circa 40 volte). In basso: i rispettivi corredi cromosomici (ingranditi
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La concezione linneana è sostanzialmente quella di Platone e Aristotele, che era stata trasferita nella filosofia cristiana: ogni specie esiste in
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In multitudine virtutis Tuae,
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Figura 28. Schema della meiosi. I cromosomi di origine paterna in nero, quelli di origine materna in bianco.
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L’importanza della riproduzione sessuale nel determinare ad ogni generazione un rimescolamento dei geni esistenti in una popolazione è un altro fatto
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frequenze geniche in una popolazione; modelli che servirono a programmare esperimenti, e a interpretare risultati di osservazioni in natura.
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Ma nessuno di questi fattori di evoluzione appare, di per sé, o in cooperazione con gli altri, tanto efficiente da provocare notevoli spostamenti
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Esperimenti di selezione in laboratorio.
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capacità visuale dell’uomo. Accurati esperimenti eseguiti da H. B. D. Kettlewell (1952-1933) in laboratorio e in natura hanno dimostrato che gli uccelli
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La selezione all’opera in natura.
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scegliendo le combinazioni geniche più adatte ai diversi ambienti, e perciò può differenziare razze diverse della stessa specie in vari ambienti
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È difficile rispondere a tale quesito. I genetisti, in generale, sono restii ad ammettere l’esistenza di fenomeni che non si possano dimostrare
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Esistono ancora, in questo come in tutti gli altri rami della scienza, grandi problemi insoluti. Sarebbe sciocca iattanza affermare che la genetica
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Che molto lavoro sia ancora da compiere per chiarire in ogni aspetto un così complesso e grandioso problema, è cosa ovvia. La scienza è sempre in
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Ciò ha una notevole importanza dal punto di vista evoluzionistico. Se si riesce ad analizzare in questo modo un certo numero di geni in diverse
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alcuni segmenti di cromosoma, dovuta a irregolarità dello scambio (crossing over). Le duplicazioni sono ben dimostrate in parecchi casi, ed è
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che la ologenesi, che quasi non è menzionata nei moderni trattati sull’evoluzione, e altre analoghe teorie abbiano ancora alcuni sostenitori in
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In antico si riteneva possibile che da sostanze inorganiche o da sostanze organiche in decomposizione si originassero animali anche di elevata
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sulla gradazione naturale delle forme dell’essere (1768). Non si trova però in questi pensatori l’idea della trasformazione di una specie in un’altra
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Parecchi resti, come quelli di Krapina in Croazia (1901), della grotta di Quinzano presso Verona (1938), di Fontéchévade in Francia (1947), del Monte
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Scrittore brillante, e non scarno e schematico come Linneo (scriveva in buon francese e non in latino, ch’era ancora la lingua dei dotti), non chiuso
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Figura 42. Cranio del Pitecantropo comparato a quello del Gorilla (in alto) e a quello dell’uomo (in basso) (da Howells).
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Figura 42. Cranio del Pitecantropo comparato a quello del Gorilla (in alto) e a quello dell’uomo (in basso) (da Howells).
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Probabilmente alcune tappe evolutive si sono sviluppate parallelamente in Africa e in Asia. Forse l’origine prima è in Africa, come supponeva Darwin
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Le affinità relative e la successione di questi fossili sono ancora allo studio, e le opinioni di diversi antropologi sono in parte discordanti
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Il genere Ramapithecus del Miocene dei monti Siwalik situati in India, ai piedi dell’Himalaya, di cui si conosce un osso mascellare incompleto (G. E
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Le opere più importanti furono tradotte in italiano da M. Lessona, G. e R. Canestrini, P. Saccardo, e pubblicate dalla Unione tipografico-editrice
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di struttura, in cui si ritrovano gli stessi elementi fondamentali, situati in rapporti ben determinati: per esempio scheletro interno costituito da
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A questa si deve la parte immortale dell’opera lamarckiana. La quale, già accennata fin dal 1802 in una prolusione al suo corso pronunciata il 21
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Vediamo dunque qual gioco di pensiero dovesse fare il Cuvier per interpretare in senso antievoluzionistico quanto aveva scoperto. Stabilito con tutta
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Improvvisamente la buona società vittoriana - quella, per intenderci, in cui non era opportuno nominare le gambe, neanche quelle della tavola, quella
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Che essi si siano molto differenziati è provato dal fatto che le specie di tutti i tipi possono essere riunite in generi, i generi in famiglie, le
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vendute tutte nel primo giorno della pubblicazione, e anche le 3000 copie della seconda edizione furono esaurite rapidamente. Fino a oggi (1876) in
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Dunque, per riassumere i concetti fondamentali della teoria darwiniana dell’evoluzione, possiamo dire che prima nacque in lui, dalle osservazioni
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Egli stesso così si esprime in proposito:
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In realtà l’ipotesi della pangenesi non ha alcun valore, è importante solo in quanto pone l'esigenza della indagine dei fenomeni ereditari come base
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Oltre alla elaborazione dei dati sulle variazioni degli animali e delle piante in domesticità, che gli avevano fornito ottimi argomenti in favore
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Il Darwin dovette dunque ricorrere ad un principio diverso per spiegare questi fatti. Ammise che entrasse in funzione un particolare tipo di
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La teoria della selezione sessuale, che è sviluppata nel volume sull’origine dell’uomo, è come un complemento a quella della selezione naturale. In
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La lotta pro e contro il darwinismo si era ben presto accesa anche in altri paesi. In Germania nel 1864 apparve un libro importante: Für Darwin (Per
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Si sviluppò così, non soltanto in Inghilterra ma anche in vari altri paesi, un intenso fervore di studi e di critica, nel quale possiamo riconoscere
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Fra coloro che si posero l’ambizioso compito di sorprendere l’evoluzione in atto, uno ebbe la fortuna, e la capacità, di osservare fenomeni molto
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Per quanto riguarda in particolare l'evoluzione, ci si poteva attendere che il Croce l’apprezzasse in quanto processo storico. Ma invece egli nega
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, se non con la Enciclica Humani generis di Pio XII (1950). In essa il Pontefice afferma che «il magistero della Chiesa non proibisce che in conformità
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