, Stupica, (ancora legati a un folklorismo mitico), Veličković, (di natura più espressionista), il tedesco Klaphek, gli spagnoli in parte
critica d'arte
Pagina 102
Quello che costituisce il carattere dominante dell’arte pop è il fatto d’avere, per la prima volta, in maniera cosi decisiva, "riscattato" l'oggetto
critica d'arte
Pagina 106
Ma c'è soprattutto il riscatto dell'elemento consumato, la continua ricerca d’arrestare il transeunte, il disprezzo del mero edonismo pittorico, del
critica d'arte
Pagina 110
Il pop italiano
critica d'arte
Pagina 111
Il Nouveau Réalisme
critica d'arte
Pagina 112
Tutto il settore dei shaped canvases, ad esempio è piuttosto pittorico che scultorio; mentre il contrario accade per le cosiddette strutture primarie
critica d'arte
Pagina 114
al pop; e anch’essa s’è rivolta al "materico." Il ricorso a materiali inediti, o il ricorso a materiali "trovati” già presentati e solo più o meno
critica d'arte
Pagina 114
ventennio di mezzi (di media) molto diversi tra di loro quali: la musica, il teatro, l’azione individuale, il libro, la tipografia, ecc. ho pensato che
critica d'arte
Pagina 157
Il fenomeno degli "american graffiti"
critica d'arte
Pagina 171
Il fenomeno non avrebbe nulla d'eccezionale se non fosse che l’inizio di questa forma espressiva è stato decisamente “popolare”. Il che è un fatto
critica d'arte
Pagina 172
Il concettualismo
critica d'arte
Pagina 179
Se il cubo-futurismo da un lato e l’espressionismo kandinskiano dall’altro, avevano preparato il campo a quella esplosione astratta che si era poi
critica d'arte
Pagina 18
Ecco, ad esempio, nel caso di una Gina Pane, il suo pungersi le vene con le spine duna rosa, macchiando di sangue il candido pigiama, era tale da
critica d'arte
Pagina 184
strutture, il più delle volte ancorate all’oggettualità e ben inserite nel paesaggio urbano o domestico, non sono soggette all’usura cui va incontro il
critica d'arte
Pagina 187
Il pittore era cambiato. Come il poeta che prima di tutto si libera del “saper-dire" e vuole che spariscano i sostegni e le fondamenta della realtà
critica d'arte
Pagina 196
Benché il mio lavoro sia situato in un campo che si potrebbe considerare l’erede della pittura e della scultura occidentali, non lo considero né
critica d'arte
Pagina 205
(il mio lavoro artistico) ed il mio lavoro artistico è soltanto un elemento funzionante in un contesto più ampio (il concetto di "arte") ed il
critica d'arte
Pagina 206
Esiste una notevole mole di attività artistica situata tra ciò che io definisco il "senso più estremo e radicale” e la sopraddetta arte "reattiva
critica d'arte
Pagina 207
strutturazione di proposizioni artistiche, ma comprende l’indagine sulla funzione, il significato e l’uso di ogni e tutte le proposizioni (artistiche), e la
critica d'arte
Pagina 207
R. Certamente. Penso di fare molto contro il sistema e lo stato se n'è accorto quando ha cercato di buttarmi fuori dall’Accademia di Düsseldorf. Io
critica d'arte
Pagina 211
R. Non mi interessa. Nel mio lavoro gli oggetti, i disegni sono elementi di secondo piano. Il tempo in cui viviamo non è adatto all’uomo e il fine
critica d'arte
Pagina 211
Il corpo che è, al tempo stesso, progetto/materiale/esecutore di una pratica artistica, trova il suo supporto logico nell’immagine, attraverso il
critica d'arte
Pagina 213
Una sola immagine contiene il grado “zero” della significazione.
critica d'arte
Pagina 213
II corpo e il suo supporto immagine per una comunicazione non linguistica
critica d'arte
Pagina 213
persone. Di conseguenza essi possono conservare il loro contesto originario o quello del rimando alla loro realtà attraverso il supporto di immagini.
critica d'arte
Pagina 214
a pezzi, smontare, è esattamente il contrario e presume un mondo formalmente saldo. Era la caratteristica dell’avanguardia quella di introdurre il
critica d'arte
Pagina 215
Il poeta visivo è come chi si accinge a risolvere un cruciverba. Egli risponde a precise domande, preoccupandosi soltanto di osservare il numero di
critica d'arte
Pagina 215
La pittura assomiglia al deus ex machina, non copia più il mondo, lo realizza, lo mette in scena melanconico e buffone come un dramma barocco. È
critica d'arte
Pagina 215
Ho scritto pezzi per il corpo umano come il Concerto per donna (1968) e Fare qualcosa con il proprio corpo e il muro (1966).
critica d'arte
Pagina 216
qualsiasi variazione è giusta; basta che si producano rumori battendo il proprio corpo contro il muro. Altre parti per il corpo umano sono nell’Happening per
critica d'arte
Pagina 216
Il risultato di questa mia indagine è il ritratto. Un ritratto che ha una sua propria esistenza e che vive al di fuori di me. Appena si spengono i
critica d'arte
Pagina 216
[...] La mia attività è consistita dal 1966 nella presentazione di pezzi monosemici. Il ricorso ai segni linguistici si rivelava insufficiente in
critica d'arte
Pagina 218
caratteristiche e delle analogie con il denotatum (ossia con ciò che il segno indica). Nella consueta terminologia adottata dalla critica d’arte recente il
critica d'arte
Pagina 230
del segno, si ha un segno che anticipa il significato: il "signifiant" precede il “signifié." L’impostazione semantica dunque viene ad essere
critica d'arte
Pagina 29
gruppo Cobra, il quale, oltre ad essere l’autore d'un film sulla scrittura giapponese, introdusse nel suo espressionismo surrealistizzante alcune
critica d'arte
Pagina 31
Il senso di “vuotezza" della camera da tè e di molta architettura giapponese, si ritrova nel "vuoto" del foglio bianco di molte pitture e di molti
critica d'arte
Pagina 33
Il gruppo Gutaj
critica d'arte
Pagina 35
E, tuttavia, siamo pronti a riconoscere a Fautrier non solo il merito della priorità nell’aver affrontato i nuovi sentieri d’un’arte che si ribellava
critica d'arte
Pagina 45
furono: i torinesi Saroni e Ruggeri, i triestini Perizi e Vaglieri, il vicentino Meneguzzo, i bolognesi Bendini e Mandelli, e, all’inizio, il bolognese
critica d'arte
Pagina 49
pittura" del postimpressionismo e del postcubismo, che ha abbandonato il medium tradizionale del colore ad olio, che ha cercato, attraverso nuovi materiali
critica d'arte
Pagina 54
degli artisti coevi. Da qui i suoi primi tentativi di usare il colore secondo la tecnica del dripping. Per Pollock, il dripping (ossia il lasciar
critica d'arte
Pagina 59
alcuni dei primi dipinti di Pollock — tale surrealismo doveva peraltro lasciare presto il posto ad una pittura più decisamente gestuale, quale già si
critica d'arte
Pagina 59
Il periodo "dell’alluminio” iniziatosi con la Cattedrale del 1947 doveva costituire il momento di maggior rilievo nella sua carriera breve e
critica d'arte
Pagina 61
Il movimento MAC
critica d'arte
Pagina 80
Per dare inoltre maggior peso all’impostazione metodologica e teoretica il catalogo della mostra riportava il “manifesto dell’arte concreta” di Van
critica d'arte
Pagina 82
Il principio unitario posto alla base del raggruppamento era quello di cercare "quegli elementi della formatività che costituiscono il dipinto come
critica d'arte
Pagina 85
, di immettere il tempo nella pittura e nella plastica; e potremo ricordare alcune opere come il Dinamismo muscolare di Boccioni, la Velocità automobile
critica d'arte
Pagina 88
Numerose mostre di "arte cinetica" e di "opere d’arte animate e moltiplicate” ebbero luogo tra il '58 e il '60.
critica d'arte
Pagina 92
Il gruppo Cobra
critica d'arte
Pagina 94
Il caso De Staël
critica d'arte
Pagina 95