Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: il

Numero di risultati: 128 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Una famiglia di topi

205167
Contessa Lara 8 occorrenze
  • 1903
  • R. Bemporad &Figlio
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, quasi coetaneo di Nello e il suo miglior amico. Si può dire che que' due ragazzi fossero a dirittura cresciuti insieme. E se fin qui non s' è ancor

quando girar per il mondo era un' impresa assai meno facile che non al giorno d' oggi. Ben presto, dopo aver percorso su e giù, per largo e per lungo

Pagina 102

sempre una cosa che fa battere il cuore più forte del solito. E il cuore di Moschino batteva forte davvero. Le scale gli parvero eterne, benchè

Pagina 110

Ma io ve la riferisco in lingua topesca: si chiama La guerra dei topi e delle rane; attenti che incomincio. Il topo istruito si ripulì la bocca, si

Pagina 146

descriveva con la rozza semplicità degli uomini usi a non far complimenti nè con la vita nè con la morte. A una certa pagina si vedeva il bastimento

Pagina 6

Forse pensava: - Non capisco come la Rita abbia così poca voglia d'imparare il piano, quando gli è tanto facile, ch'io lo suono senza avere imparato

Pagina 71

Il conte divertendosi quanto i suoi ragazzi, osservava quel musetto malizioso di sorcio mal avvezzo, che gli piantava in viso i suoi occhiolini furbi

Pagina 72

- Che ne dici? - conchiudeva Dodò aprendo a mezzo gli occhi, e guardando il fratello. - Dico che non è molto allegra, la storia - rispondeva Moschino

Pagina 87

Il compito dei giovani

387911
Alcide de Gasperi 1 occorrenze

Il compito dei giovani

Il congresso dell'Associazione universitaria cattolica trentina - Relazione del presidente

387914
Alcide de Gasperi 1 occorrenze

Il congresso dell'Associazione universitaria cattolica trentina - Relazione del presidente

La questione meridionale (II red.)

399410
Sturzo, Luigi 4 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 240-244.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

Però il sentimento unitario di solidarietà degli italiani è tale che una giusta conoscenza del problema può in gran parte determinare sulle

Pagina 240

coordinamento siamo stati sopraffatti dal forte della vita antica; ieri il tiranno, il re assoluto, l'aristocrazia, oggi il capitale, lo Stato, la

Pagina 241

Il rimbalzo di ciò è enorme nelle condizioni parlamentari del paese.

Pagina 242

L'avvenire politico dell'Italia e il problema pontificio in ordine al Meridionale. Se i partiti liberale e socialista potranno mettere nel vero

Pagina 244

Il legittimismo in Italia

401516
Sturzo, Luigi 8 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 245-249.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

Per noi il legittimismo è una pianta che non deve essere coltivata nelle nostre associazioni cattoliche; nelle quali non si fa questione di forma di

Pagina 246

E se non fosse il dissidio fra Chiesa e Stato per la libertà e la indipendenza del Romano Pontefice, noi cattolici italiani non solo non avremmo

Pagina 247

Un'altra questione fanno alcuni. Essi dicono: l'attuale governo unitario ha sfruttato il Mezzogiorno: ebbene, che il

Pagina 248

Né spetta a noi risolvere il problema, ma al Papa; e nostro dovere è cooperare e lavorare come vuole il Papa a questo scopo; oggi, per esempio

Pagina 248

Credono che il popolo pensi più ai borboni?...

Pagina 248

Credono che ne sia possibile il ritorno e lo smembramento dell'Italia?...

Pagina 248

quella della religione; e tale sarebbe il proposito di legare la salvezza del mezzogiorno al ritorno dei Borboni E all'autonomia di un regno, etc. A

Pagina 249

Ecco il senso e la portata della frase dell'ordine del giorno di Bologna.

Pagina 249

La questione meridionale

401987
Sturzo, Luigi 2 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 234-239.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

I sensi sono aperti alla vita, e a una vita molteplice in una soddisfazione singola, per cui il sentimento individuale entra più facilmente, più da

Pagina 238

Così si spiega come mai il meridionale crei i poeti e i filosofi insieme, la percezione estetica e l'intuizione metafisica, e il suo popolo sia così

Pagina 239

I PREDONI DEL SAHARA

682440
Salgari, Emilio 26 occorrenze

Liberata Esther e fattala scendere dalla rupe, il marchese ed El-Haggar si misero senza indugio in cerca di Ben e di Rocco. Erano tutti molto

Un momento dopo, il marchese ed i suoi due compagni si slanciarono attraverso la tenebrosa foresta, risoluti ad affrontare qualunque pericolo. I

Mentre il marchese ed i suoi compagni facevano i loro progetti, El-Melah aveva lasciato inosservato l'abitazione dell'ebreo, dirigendosi

Il marchese ed i suoi due compagni, dopo una breve quanto inutile resistenza, avevano dovuto capitolare dinanzi all'enorme superiorità dei loro

Il giardino della kasbah occupava uno dei cortili interni ed era molto meno vasto di quanto avevano supposto il marchese ed i suoi compagni. Essendo

Dopo aver raccomandato al moro ed ai due beduini di fare buona guardia attorno agli animali, il marchese ed i suoi compagni lasciavano l'accampamento

Il Niger, la cui esistenza fino a centocinquant'anni or sono era quasi stata messa in dubbio e le cui sorgenti non furono note che negli ultimi cento

Allo sparo, il cui rumore doveva essersi propagato fino al villaggio distintamente, era tenuto dietro un breve silenzio; poi urla acutissime erano

Da dieci giorni la carovana marciava, dirigendosi sempre verso il sud, quando un mattino, dopo una faticosissima corsa notturna, il marchese ed i

El-Haggar, come già i lettori penseranno, era miracolosamente sfuggito ai kissuri del sultano ed al tradimento dell'arabo. Mentre il marchese, Rocco

d'acqua, essendo scarsi i pozzi nella regione meridionale del Sahara. Il marchese ed Esther furono anzi tanto fortunati da ingrossare anche le provviste

Quando la carovana si ripose in cammino, il sole stava per tramontare in un vero oceano di fuoco. L'astro, ancora sfolgorante di luce, declinava

Pochi minuti dopo, Ben, Esther ed il marchese, seduti attorno ad un tavolo, in una delle stanze interne, si raccontavano le straordinarie vicende

furiosa, giungevano all'oasi di Teneg-El-Hadsk. Festeggiato il vecchio Tasili, il quale rivedendo i padroncini piangeva di gioia, il marchese, in preda ad

L'indomani, quando il marchese uscì dalla tenda, trovò l'uomo che aveva strappato miracolosamente alla morte, seduto sulla sella d'un cammello, cogli

Mentre il governatore parlava al marchese, la folla si era nuovamente radunata sulla piazza, eccitata dagli allucinati i quali invocavano sui kafir

battellieri avevano veduto parecchie scialuppe staccarsi da Koromeh e attraversare il fiume, però nessuna s'era accostata alla riva sinistra, anzi tutte si

I Tuareg, che si preparavano già a caricare il drappello, udendo quelle parole, avevano rialzato le lance e arrestato lo slancio dei mehari, fissando

Mentre il marchese ed i suoi compagni seguivano l'arabo, El-Melah, approfittando della confusione avvenuta sulla piazza della moschea nel momento

Quando il marchese, dopo un sonno durato forse parecchie ore, riaprì gli occhi, una mezza oscurità lo avvolgeva. Sorpreso da quel cambiamento di luce

Rocco ed Esther, vedendo il marchese e Ben tornare a corsa sfrenata su un solo cavallo, erano accorsi in loro aiuto, temendo che l'animale, oppresso

conoscono malamente il Corano, sono superstiziosi all'eccesso e si coprono di amuleti ai quali attribuiscono proprietà meravigliose contro le malattie

internamente da pareti di giunchi o di canne, avendo le donne un posto riservato. Il loro mobilio è molto semplice: qualche cassone, due pietre per

, regnava in quell'immenso carnaio che l'ardente sole del Sahara aveva già cominciato a decomporre. "Che cosa è successo qui?" chiese il marchese, con voce

Quando tornarono all'accampamento, che era stato piantato sul margine di quella bassura, trovarono il marabutto seduto dinanzi ad una pentola di

Mentre il marchese ed i suoi compagni si preparavano l'accampamento, El-Haggar ed il sahariano galoppavano verso il sud onde attraversare l'ultimo