| Il | ricamo è l'arte di riprodurre coll'ago su qualsiasi stoffa |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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coll'ago su qualsiasi stoffa variati disegni. Vi è | il | ricamo in bianco ed il ricamo in colore. Il primo consiste |
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stoffa variati disegni. Vi è il ricamo in bianco ed | il | ricamo in colore. Il primo consiste nel saper con maestria |
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disegni. Vi è il ricamo in bianco ed il ricamo in colore. | Il | primo consiste nel saper con maestria applicare e ripartire |
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già appresi nel cucito, su tela, percalle, batista, ecc. | Il | ricamo in bianco può farsi socio, traforato, a rammendo, |
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principali che si usano in questi lavori sono : la filza, | il | cordoncino (sopraggitto o soprammano), il punto buono od a |
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sono : la filza, il cordoncino (sopraggitto o soprammano), | il | punto buono od a raso, che alcuni chiamano plumetis, il |
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il punto buono od a raso, che alcuni chiamano plumetis, | il | punto smerlo, lo smerlo a centina, il punto penna, |
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chiamano plumetis, il punto smerlo, lo smerlo a centina, | il | punto penna, l'impuntura, il punto sabbia od impuntura |
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smerlo, lo smerlo a centina, il punto penna, l'impuntura, | il | punto sabbia od impuntura arruffata, che in una parola non |
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od impuntura arruffata, che in una parola non è altro che | il | punto cieco, il punto a nodini, a rammendo, a retina od a |
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che in una parola non è altro che il punto cieco, | il | punto a nodini, a rammendo, a retina od a traforo. |
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| Il | consommé, la minestra, il formaggio, le frutta, il caffè. |
Il saper vivere -
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consommé, la minestra, | il | formaggio, le frutta, il caffè. |
Il saper vivere -
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consommé, la minestra, il formaggio, le frutta, | il | caffè. |
Il saper vivere -
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vuole contrarre | il | matrimonio religioso(che ha anche effetti civili) si |
Il saper vivere -
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all'Ufficio Matrimoni del Comune. I documenti necessari per | il | matrimonio sono: il certificato di Battesimo, il |
Il saper vivere -
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del Comune. I documenti necessari per il matrimonio sono: | il | certificato di Battesimo, il certificato della Cresima, il |
Il saper vivere -
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per il matrimonio sono: il certificato di Battesimo, | il | certificato della Cresima, il certificato di stato libero |
Il saper vivere -
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il certificato di Battesimo, il certificato della Cresima, | il | certificato di stato libero ecclesiastico, la copia |
Il saper vivere -
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ecclesiastico, la copia integrale dell'atto di nascita, | il | certificato di stato libero civile, il certificato di |
Il saper vivere -
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di nascita, il certificato di stato libero civile, | il | certificato di cittadinanza italiana, il certificato di |
Il saper vivere -
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libero civile, il certificato di cittadinanza italiana, | il | certificato di residenza. Indispensabile per lo sposo il |
Il saper vivere -
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il certificato di residenza. Indispensabile per lo sposo | il | foglio di congedo militare. Le pubblicazioni devono restare |
Il saper vivere -
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| Il | coltello deve essere tenuto nella destra senza che l'indice |
Il saper vivere -
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essere tenuto nella destra senza che l'indice oltrepassi | il | manico e tocchi la lama. Tenere il coltello come una penna |
Il saper vivere -
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che l'indice oltrepassi il manico e tocchi la lama. Tenere | il | coltello come una penna stilografica è maleducazione. Il |
Il saper vivere -
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il coltello come una penna stilografica è maleducazione. | Il | coltello non deve mai essere portato alla bocca (ma occorre |
Il saper vivere -
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per tagliare le uova, le verdure, le patate e, soprattutto, | il | pesce per il quale esistono apposite posate. |
Il saper vivere -
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le uova, le verdure, le patate e, soprattutto, il pesce per | il | quale esistono apposite posate. |
Il saper vivere -
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si deve rallentare l'alacrità, intiepidirsi l' ardore. Fare | il | bene per averne in cambio la dolcezza dell'amore e della |
Eva Regina -
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e della riconoscenza sarebbe cosa troppo facile e gradita. | Il | difficile e il meritorio sono nel bene compiuto senza |
Eva Regina -
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sarebbe cosa troppo facile e gradita. Il difficile e | il | meritorio sono nel bene compiuto senza aspettarsi il |
Eva Regina -
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e il meritorio sono nel bene compiuto senza aspettarsi | il | ricambio : il bene che non chiede altra soddisfazione se |
Eva Regina -
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sono nel bene compiuto senza aspettarsi il ricambio : | il | bene che non chiede altra soddisfazione se non l' opera per |
Eva Regina -
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per sè stessa, l' approvazione della coscienza segreta. È | il | solo bene spoglio da ogni egoismo; il solo che dà la pace |
Eva Regina -
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coscienza segreta. È il solo bene spoglio da ogni egoismo; | il | solo che dà la pace inalterabile e il profondo conforto. |
Eva Regina -
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da ogni egoismo; il solo che dà la pace inalterabile e | il | profondo conforto. |
Eva Regina -
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femminile — | Il | fascino — La simpatia — La grazia — La personalità — |
Eva Regina -
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— Deforme! — Le doti della vera bellezza — La carnagione ed | il | colorito — Fronte, occhi e naso — La bocca e i denti — |
Eva Regina -
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— La bocca e i denti — Sopracigli e capelli — Le orecchie e | il | collo — I piedi — Le mani — Il destino nella mano — La voce |
Eva Regina -
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e capelli — Le orecchie e il collo — I piedi — Le mani — | Il | destino nella mano — La voce — Il riso e il sorriso — La |
Eva Regina -
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— I piedi — Le mani — Il destino nella mano — La voce — | Il | riso e il sorriso — La donna forte — La donna ideale — La |
Eva Regina -
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— Le mani — Il destino nella mano — La voce — Il riso e | il | sorriso — La donna forte — La donna ideale — La statura — |
Eva Regina -
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— Calligrafia e grafologia — La donna e i gioielli — | Il | linguaggio dei fiori — Le lettere delle signore — Il |
Eva Regina -
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— Il linguaggio dei fiori — Le lettere delle signore — | Il | linguaggio del francobollo — Il fazzoletto — La donna e la |
Eva Regina -
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Le lettere delle signore — Il linguaggio del francobollo — | Il | fazzoletto — La donna e la moda — Il linguaggio dei nastri |
Eva Regina -
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del francobollo — Il fazzoletto — La donna e la moda — | Il | linguaggio dei nastri — I profumi — Ombrellini e ventagli — |
Eva Regina -
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e ventagli — Linguaggio del ventaglio — Le ridicules — | Il | manicotto — Il guanto — I grembiuli — I cosmetici — I |
Eva Regina -
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— Linguaggio del ventaglio — Le ridicules — Il manicotto — | Il | guanto — I grembiuli — I cosmetici — I cappellini — La |
Eva Regina -
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| IL | LINGUAGGIO DEI FIORI Già accennai in un passato capitolo |
Eva Regina -
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suo cuore. Quando le parole mancano soccorre un fiore. È | il | primo segno di predilezione che il giovanetto offre alla |
Eva Regina -
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soccorre un fiore. È il primo segno di predilezione che | il | giovanetto offre alla fanciulla, è la prima risposta di |
Eva Regina -
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alla fanciulla, è la prima risposta di consenso di lei. È | il | timido araldo della riconciliazione, l' ideale suggello di |
Eva Regina -
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araldo della riconciliazione, l' ideale suggello di pace, | il | muto grido della passione ribelle ai divieti, lo spasimo |
Eva Regina -
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di questi fiori parlanti nella sua vita: fiori che sanno | il | suo più dolce e triste segreto, il suo più inconsolabile |
Eva Regina -
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vita: fiori che sanno il suo più dolce e triste segreto, | il | suo più inconsolabile dolore. Ogni fanciulla ama ornarsi |
Eva Regina -
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viole del pensiero quando l' amore vive fedele.... E per | il | ricordo e per la speranza, segno qui la espressione dei |
Eva Regina -
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qui la espressione dei fiori più conosciuti. L'acacia, | il | grappolo candido dall' acuto profumo indica : Amor |
Eva Regina -
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perchè è così alto che non si può cogliere... L'Anemone, | il | leggiadro fiore che piega, significar Abbandono di sè |
Eva Regina -
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L'Aquilegia, che ha la forma d' un campanellino e ricorda | il | carnevale, significa: Follia. L'Arancio, il puro fiore |
Eva Regina -
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e ricorda il carnevale, significa: Follia. L'Arancio, | il | puro fiore delle spose : Verginità. L'Astero o margherita |
Eva Regina -
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senza sfarzo. — L'Azalea: Tutto per l'amicizia. L'Altea, | il | grande fiore ingenuo, vuol dire : Dolcezza. La Palla di |
Eva Regina -
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dire : Dolcezza. La Palla di neve significa : Seduzione; | il | Botton d' oro : Ricchezza ingannevole; la Begonia : Amor |
Eva Regina -
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oro : Ricchezza ingannevole; la Begonia : Amor supplicante. | Il | Basilico che adorna le povere stanze indica infatti : |
Eva Regina -
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adorna le povere stanze indica infatti : Modestia povera. | Il | Biancospino, l' araldo della primavera, dice: Dolce |
Eva Regina -
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Giocondità. La Campanula significa: Desiderio di vedere | il | proprio bene; il Caprifoglio: Vincolo d'amore; il Ciclamo, |
Eva Regina -
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Campanula significa: Desiderio di vedere il proprio bene; | il | Caprifoglio: Vincolo d'amore; il Ciclamo, il mio fiore |
Eva Regina -
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di vedere il proprio bene; il Caprifoglio: Vincolo d'amore; | il | Ciclamo, il mio fiore prediletto, dice una cosa per me |
Eva Regina -
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proprio bene; il Caprifoglio: Vincolo d'amore; il Ciclamo, | il | mio fiore prediletto, dice una cosa per me vera, dice: |
Eva Regina -
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prediletto, dice una cosa per me vera, dice: Solitudine.... | Il | Crisantemo esprime: Lagrime, e la Cicuta: Perfidia. Il |
Eva Regina -
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Il Crisantemo esprime: Lagrime, e la Cicuta: Perfidia. | Il | Colchico così dolce nei prati in autunno ha una parola |
Eva Regina -
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nei prati in autunno ha una parola crudele: Impostura. | Il | volubile Convolvolo indica : Civetteria, e la Bella di |
Eva Regina -
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o girasole : Adulazione; l' Eliotropio : Abbandono, infatti | il | suo profumo è lieve come un sospiro. L' Erica significa : |
Eva Regina -
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è lieve come un sospiro. L' Erica significa : Sciocchezza; | il | Fioraliso: Vera amicizia; la fucsia rossa: Cordialità; la |
Eva Regina -
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Ecco i Garofani, i forti e bei figliuoli d'estate; | il | roseo significa Amor delicato, il bianco : Amor puro, il |
Eva Regina -
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e bei figliuoli d'estate; il roseo significa Amor delicato, | il | bianco : Amor puro, il rosso: Amor vivo, il garofano |
Eva Regina -
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il roseo significa Amor delicato, il bianco : Amor puro, | il | rosso: Amor vivo, il garofano screziato: Poesia, il |
Eva Regina -
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Amor delicato, il bianco : Amor puro, il rosso: Amor vivo, | il | garofano screziato: Poesia, il garofano cupo: Amor |
Eva Regina -
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puro, il rosso: Amor vivo, il garofano screziato: Poesia, | il | garofano cupo: Amor concentrato, il giallo: Amor bizzarro. |
Eva Regina -
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screziato: Poesia, il garofano cupo: Amor concentrato, | il | giallo: Amor bizzarro. Il Gelsomino indica : Gentilezza; il |
Eva Regina -
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garofano cupo: Amor concentrato, il giallo: Amor bizzarro. | Il | Gelsomino indica : Gentilezza; il Geranio sanguigno: |
Eva Regina -
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il giallo: Amor bizzarro. Il Gelsomino indica : Gentilezza; | il | Geranio sanguigno: Presunzione, il Geranio screziato : |
Eva Regina -
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indica : Gentilezza; il Geranio sanguigno: Presunzione, | il | Geranio screziato : Orgoglio, il Geranio edera : Troppo |
Eva Regina -
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sanguigno: Presunzione, il Geranio screziato : Orgoglio, | il | Geranio edera : Troppo sentir di sé. Il Giacinto semplice |
Eva Regina -
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: Orgoglio, il Geranio edera : Troppo sentir di sé. | Il | Giacinto semplice significa: Umanità; doppio: Gelosia. Il |
Eva Regina -
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Il Giacinto semplice significa: Umanità; doppio: Gelosia. | Il | Giglio, è noto: Castità; la Ginestra: Amor della famiglia; |
Eva Regina -
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Ginestra: Amor della famiglia; la Giunchiglia : Lunguore; | il | Gladiolo : Spontaneità; l' Iris fiorentina : Sensibilità; |
Eva Regina -
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Gladiolo : Spontaneità; l' Iris fiorentina : Sensibilità; | il | fior di lino : Vittoria, e il fior di lavanda: Silenzio. L' |
Eva Regina -
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fiorentina : Sensibilità; il fior di lino : Vittoria, e | il | fior di lavanda: Silenzio. L' Oleandro rosso esprime; |
Eva Regina -
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L' Oleandro rosso esprime; Antipatia, bianco: Insofferenza; | il | Lilla, dal soave odore dice : Prime agitazioni d'amore. Il |
Eva Regina -
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il Lilla, dal soave odore dice : Prime agitazioni d'amore. | Il | Luppolo : Antipatia; la Miosotide: Ricordati di me; la |
Eva Regina -
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la Magnolia: Bellezza superba; la Malvarosa: Fecondità; | il | Mandorlo che apre spesso troppo presto le sue fragili |
Eva Regina -
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di giardino dice: Giovinezza, e quella dei prati : Bontà. | Il | fior di Melograno indica : Il burbero benefico; la Menta: |
Eva Regina -
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e quella dei prati : Bontà. Il fior di Melograno indica : | Il | burbero benefico; la Menta: Saggezza; il Mirto : Amore; il |
Eva Regina -
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Melograno indica : Il burbero benefico; la Menta: Saggezza; | il | Mirto : Amore; il Mughetto : Ritorno al bene; il Narciso : |
Eva Regina -
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Il burbero benefico; la Menta: Saggezza; il Mirto : Amore; | il | Mughetto : Ritorno al bene; il Narciso : Vendetta d'amore; |
Eva Regina -
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Saggezza; il Mirto : Amore; il Mughetto : Ritorno al bene; | il | Narciso : Vendetta d'amore; il Nasturzio : Fiamma d'amore; |
Eva Regina -
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Mughetto : Ritorno al bene; il Narciso : Vendetta d'amore; | il | Nasturzio : Fiamma d'amore; la Ninfea: Sterilità. |
Eva Regina -
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Ingegno; l'Orchidea macchiata : Intelligenza superiore; | il | Papavero : Scempiaggine; il fior di passione, o Passiflora |
Eva Regina -
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: Intelligenza superiore; il Papavero : Scempiaggine; | il | fior di passione, o Passiflora : Tortura dell'anima. La |
Eva Regina -
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la Pervinca: Amicizia durevole; la Primula: Adolescenza; | il | Ranuncolo: Malinconia; il Reseda : Inesperienza. Eccoci |
Eva Regina -
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la Primula: Adolescenza; il Ranuncolo: Malinconia; | il | Reseda : Inesperienza. Eccoci alla regina dei fiori, alla |
Eva Regina -
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senza orgoglio; rossa: Amore ardente; selvatica: Piacere. | Il | ranuncolo esprime: Poca sincerità; la Scabbiosa o |
Eva Regina -
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la sensitiva: Pudore; la tuberosa: Ebbrezza voluttuosa; | il | Tulipano: Amore violento; la Verbena significa : Sincerità |
Eva Regina -
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in tavola, ma vengono date al momento giusto, insieme con | il | piatto del dolce. Come tenere le posate? In modo naturale |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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alle regole della buona educazione. Tenete semplicemente | il | cucchiaio tra il pollice e l'indice e non usatelo per le |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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buona educazione. Tenete semplicemente il cucchiaio tra | il | pollice e l'indice e non usatelo per le minestre asciutte: |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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a servirsene per arrotolare gli spaghetti o per mangiare | il | risotto o per raccogliere gnocchi. Il cucchiaio va usato |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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o per mangiare il risotto o per raccogliere gnocchi. | Il | cucchiaio va usato soltanto per minestre in brodo; viene |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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di lato o di punta indifferentemente (ma noi consigliamo | il | primo modo perché è più naturale). Non riempite tutto il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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il primo modo perché è più naturale). Non riempite tutto | il | cucchiaio affinché il brodo non sgoccioli, né mettetelo in |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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è più naturale). Non riempite tutto il cucchiaio affinché | il | brodo non sgoccioli, né mettetelo in bocca tutto come un |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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tutto come un bambino che mangia la pappa. Non sorbite | il | liquido rumorosamente. Anche la forchetta va messa tra |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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rumorosamente. Anche la forchetta va messa tra l'indice e | il | pollice, ma quando si usa con la sinistra (perché la destra |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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ma quando si usa con la sinistra (perché la destra regge | il | coltello) si tiene sempre a denti in giù, e sempre a denti |
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tiene sempre a denti in giù, e sempre a denti in giù porta | il | boccone dal piatto alla bocca. Non si posa il coltello per |
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in giù porta il boccone dal piatto alla bocca. Non si posa | il | coltello per passare la forchetta dalla sinistra alla |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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di destreggiarvi abilmente tra cibo e conversazione. | Il | coltello serve unicamente per tagliare e quindi non si usa |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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unicamente per tagliare e quindi non si usa mai per portare | il | cibo alla bocca. Servirsi del coltello per introdurre tra |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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di formaggio o di frutta è assolutamente proibito. Né | il | coltello si usa per prendere il sale dalla saliera (la |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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assolutamente proibito. Né il coltello si usa per prendere | il | sale dalla saliera (la quale dev'essere fornita |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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(la quale dev'essere fornita dell'apposito cucchiaino). | Il | coltello non deve essere usato per i cibi molli. Per il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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Il coltello non deve essere usato per i cibi molli. Per | il | pesce ci sono le speciali posate con il coltello non |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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i cibi molli. Per il pesce ci sono le speciali posate con | il | coltello non tagliente: in mancanza di questo si mangia il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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il coltello non tagliente: in mancanza di questo si mangia | il | pesce con la forchetta, accompagnandosi, eventualmente, con |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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| Il | sentimento della speranza si cambia in forza fisica, |
Nuovo galateo. Tomo II -
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della speranza si cambia in forza fisica, qualunque sia | il | modo misterioso con cui siffatta trasformazione succede. Si |
Nuovo galateo. Tomo II -
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succede. Si osserva questo fenomeno negli stessi animali: | il | cavallo, stanco dal viaggio, accorgendosi d'essere vicino |
Nuovo galateo. Tomo II -
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d'essere vicino all'albergo, trova forza per accelerare | il | passo. |
Nuovo galateo. Tomo II -
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Pag. 3 PARTE PRIMA REGOLE GENERALI DI CIVILTÀ. | Il | passato e il presente Pag. 9 Il vestiario » 15 Il saluto » |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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Pag. 3 PARTE PRIMA REGOLE GENERALI DI CIVILTÀ. Il passato e | il | presente Pag. 9 Il vestiario » 15 Il saluto » 20 La stretta |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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REGOLE GENERALI DI CIVILTÀ. Il passato e il presente Pag. 9 | Il | vestiario » 15 Il saluto » 20 La stretta di mano » 24 Dar |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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CIVILTÀ. Il passato e il presente Pag. 9 Il vestiario » 15 | Il | saluto » 20 La stretta di mano » 24 Dar la destra oppure il |
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Il saluto » 20 La stretta di mano » 24 Dar la destra oppure | il | braccio » 27 Le piccole gentilezze » 29 Il linguaggio » 31 |
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la destra oppure il braccio » 27 Le piccole gentilezze » 29 | Il | linguaggio » 31 Le piccole miserie » 36 REGOLE GENERALI |
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» 36 REGOLE GENERALI D'IGIENE. Cura della persona » 43 | Il | bagno » 45 Le mani e il viso » 48 I capelli e i denti » 51 |
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D'IGIENE. Cura della persona » 43 Il bagno » 45 Le mani e | il | viso » 48 I capelli e i denti » 51 I profumi Pag. 54 La |
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e i denti » 51 I profumi Pag. 54 La casa » 56 La camera e | il | letto » 60 Le vesti » 62 I cibi » 66 Il riposo - Le |
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» 56 La camera e il letto » 60 Le vesti » 62 I cibi » 66 | Il | riposo - Le passeggiate e gli «sports» » 70 IN FAMIGLIA. I |
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I bambini » 75 I giovinetti » 82 Le giovinette » 90 | Il | padre e la madre » 95 I nonni » 98 I domestici » 103 I |
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» 156 Ai bagni » 159 In campagna e in montagna » 162 | Il | giuoco » 165 Con gli stranieri » 169 PARTE SECONDA FESTE E |
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Con gli stranieri » 169 PARTE SECONDA FESTE E ANNIVERSARI. | Il | Battesimo Pag. 173 La Cresima e la Prima Comunione » 176 Il |
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Il Battesimo Pag. 173 La Cresima e la Prima Comunione » 176 | Il | Natale » 179 Le altre solennità » 183 L'onomastico e il |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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176 Il Natale » 179 Le altre solennità » 183 L'onomastico e | il | compleanno » 185 I pranzi » 186 Il thè » 194 I balli » 197 |
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» 183 L'onomastico e il compleanno » 185 I pranzi » 186 | Il | thè » 194 I balli » 197 IL MATRIMONIO. Amore! » 203 La |
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compleanno » 185 I pranzi » 186 Il thè » 194 I balli » 197 | IL | MATRIMONIO. Amore! » 203 La domanda di matrimonio » 207 |
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» 203 La domanda di matrimonio » 207 Fidanzati! » 210 | Il | corredo » 216 Preparativi » 220 Il gran giorno » 222 Sposi! |
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» 207 Fidanzati! » 210 Il corredo » 216 Preparativi » 220 | Il | gran giorno » 222 Sposi! » 224 Il viaggio di nozze » 228 LA |
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» 216 Preparativi » 220 Il gran giorno » 222 Sposi! » 224 | Il | viaggio di nozze » 228 LA VITA IN DUE. La padrona di casa » |
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di nozze » 228 LA VITA IN DUE. La padrona di casa » 233 | Il | padrone di casa » 237 Suocera e nuora » 240 Nell'attesa! » |
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di casa » 237 Suocera e nuora » 240 Nell'attesa! » 246 | Il | corredino » 248 Il nuovo ospite » 251 L'allattamento » 254 |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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Suocera e nuora » 240 Nell'attesa! » 246 Il corredino » 248 | Il | nuovo ospite » 251 L'allattamento » 254 La balia » 258 La |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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malattie » 294 L'assistenza dei malati » 298 La morte » 303 | Il | lutto » 306 CON GLI ESTRANEI. I regali » 309 Gl'inviti » |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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delle lettere » 324 Cartoline, biglietti, inviti » 329 | Il | segreto epistolare » 332 Concludendo » 334 |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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| Il | tramonto: l'addio alla vita, l'epilogo immutabile d'una |
Per essere felici -
|
quasi sempre dolore, talvolta tragedia e raramente sorriso. | Il | tramonto; il riposo forse troppo a lungo desiderato, la |
Per essere felici -
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dolore, talvolta tragedia e raramente sorriso. Il tramonto; | il | riposo forse troppo a lungo desiderato, la stanchezza |
Per essere felici -
|
lungo sopportata, un male troppo profondamente nascosto... | Il | tramonto, oggi. Un'alba, domani. |
Per essere felici -
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| IL | LINGUAGGIO DEI NASTRI Il linguaggio dei nastri ci viene dal |
Eva Regina -
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LINGUAGGIO DEI NASTRI | Il | linguaggio dei nastri ci viene dal medioevo. Quando i |
Eva Regina -
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a tracolla. I nastri bianchi significavano felicità. | Il | cavaliere che li portava ignorava i tormenti del dubbio, le |
Eva Regina -
|
«Amo ma temo, amo ma soffro, amo ma mi consumo.... » | Il | rosso indicava ira, superbia, sete di vendetta, o nobile |
Eva Regina -
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e desiderio di cose grandi. L'azzurro rivelava cortesia: | il | verde letizia, amicizia sincera, speranza. Il giallo era un |
Eva Regina -
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cortesia: il verde letizia, amicizia sincera, speranza. | Il | giallo era un colore penoso; diceva la fierezza chiusa in |
Eva Regina -
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chiusa in sè medesima; l' impazienza, l' incertezza, | il | sospetto. Il cavaliere che portava la tracolla d' oro |
Eva Regina -
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in sè medesima; l' impazienza, l' incertezza, il sospetto. | Il | cavaliere che portava la tracolla d' oro dimostrava animo |
Eva Regina -
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animo costante, magnificenza, cortesia inalterabile. | Il | lilla diceva : « Ricordati »! L'amaranto era il colore |
Eva Regina -
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Il lilla diceva : « Ricordati »! L'amaranto era | il | colore dell'indifferenza e della freddezza: il fulvo |
Eva Regina -
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era il colore dell'indifferenza e della freddezza: | il | fulvo esprimeva passate tempeste : il color paglia secca |
Eva Regina -
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e della freddezza: il fulvo esprimeva passate tempeste : | il | color paglia secca indicava diffidenza e disinganno. |
Eva Regina -
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felicità altrui, nel verde bruno la segreta speranza. E | il | nero diceva: « Tutto è finito »! |
Eva Regina -
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gridi improvvisi, principalmente se lamentevoli e notturni. | Il | dirugginare i denti, il fregare ferri, lo stropicciare |
Nuovo galateo -
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se lamentevoli e notturni. Il dirugginare i denti, | il | fregare ferri, lo stropicciare pietre aspre, il graffiare |
Nuovo galateo -
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i denti, il fregare ferri, lo stropicciare pietre aspre, | il | graffiare vetri, il cane cho guaisce |
Nuovo galateo -
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ferri, lo stropicciare pietre aspre, il graffiare vetri, | il | cane cho guaisce |
Nuovo galateo -
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si beve | il | caffè? Nel modo più naturale possibile: prendete il manico |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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si beve il caffè? Nel modo più naturale possibile: prendete | il | manico della tazzina tra police e indice, senza |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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tra police e indice, senza affettazione, e senza sollevare | il | mignolo. Il cucchiaino serve per mescolare delicatamente il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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e indice, senza affettazione, e senza sollevare il mignolo. | Il | cucchiaino serve per mescolare delicatamente il caffè |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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il mignolo. Il cucchiaino serve per mescolare delicatamente | il | caffè perché lo zucchero si sciolga, e non per sorbire il |
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il caffè perché lo zucchero si sciolga, e non per sorbire | il | liquido, quindi non lasciatelo nella tazza. Dove si serve |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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liquido, quindi non lasciatelo nella tazza. Dove si serve | il | caffè? In salotto o nel soggiorno, mai a tavola; possibili |
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o nel soggiorno, mai a tavola; possibili eccezioni sono per | il | ristorante o in un pranzo strettamente familiare. Il caffè |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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per il ristorante o in un pranzo strettamente familiare. | Il | caffè infatti non fa parte del pasto e va bevuto con |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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comodamente, e tra una chiacchiera e l'altra. Come si serve | il | caffè? Se è la padrona di casa che se ne occupa, può |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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Se è la padrona di casa che se ne occupa, può portare | il | caffè già versato nelle tazzine e darne una a ciascuno dopo |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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un caffè meno forte. Se avete la cameriera ricordate che | il | caffè viene versato in salotto nelle tazzine, man mano che |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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chiederà a ciascuno quanto zucchero desidera, dolcificherà | il | caffè, e infine porgerà la tazzina (possibilmente |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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un lato). La caffettiera sarà più o meno elegante, secondo | il | servizio. Evitate di servire il caffè versandolo dalla |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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o meno elegante, secondo il servizio. Evitate di servire | il | caffè versandolo dalla classica "napoletana", a meno che |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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una stretta amicizia. Inutile dire che ognuno mescola da sé | il | caffè e che il cucchiaino deve rimanere sul piattino. |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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Inutile dire che ognuno mescola da sé il caffè e che | il | cucchiaino deve rimanere sul piattino. |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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| Il | giovine gentiluomo si educa alle belle maniere, per la |
Come devo comportarmi? -
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in cuore. Le buone maniere vengono dall'amore dell'uomo per | il | suo simile e dal timore di offenderlo. E la virtù della |
Come devo comportarmi? -
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timore di offenderlo. E la virtù della gente incivilita. E | il | gentiluomo che la pratica, diventa gentile, amabile, |
Come devo comportarmi? -
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simpatico anche se è sfornito di doti fisiche. Più che | il | bel volto, più che le forme perfette, nell'uomo, piace |
Come devo comportarmi? -
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più che le forme perfette, nell'uomo, piace quasi sempre, | il | modo di trattare, di conversare; la gentilezza, la |
Come devo comportarmi? -
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su i cuori e su le menti, per l'educazione finissima, | il | modo di parlare, gli atti gentili sempre e con chiunque. Il |
Come devo comportarmi? -
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il modo di parlare, gli atti gentili sempre e con chiunque. | Il | gentiluomo è benevolo. Non offende mai; e lui stesso |
Come devo comportarmi? -
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è perfetto cavaliere, e la passione non altera mai in lui | il | sentimento nobile e generoso della cortesia. Non essendo |
Come devo comportarmi? -
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e generoso della cortesia. Non essendo capace di fare | il | male, il gentiluomo non lo sospetta; ha bisogno di vedere |
Come devo comportarmi? -
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della cortesia. Non essendo capace di fare il male, | il | gentiluomo non lo sospetta; ha bisogno di vedere il bello e |
Come devo comportarmi? -
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male, il gentiluomo non lo sospetta; ha bisogno di vedere | il | bello e il buono nell'umanità. Armato della sua coscienza e |
Come devo comportarmi? -
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gentiluomo non lo sospetta; ha bisogno di vedere il bello e | il | buono nell'umanità. Armato della sua coscienza e della sua |
Come devo comportarmi? -
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i difetti, stimando gli altri più di sè stesso. | Il | vero gentiluomo non conosce la viltà. Il pericolo e il |
Come devo comportarmi? -
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più di sè stesso. Il vero gentiluomo non conosce la viltà. | Il | pericolo e il dolore fisico e morale, lo trovano sempre |
Come devo comportarmi? -
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Il vero gentiluomo non conosce la viltà. Il pericolo e | il | dolore fisico e morale, lo trovano sempre agguerrito di |
Come devo comportarmi? -
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fisico e morale, lo trovano sempre agguerrito di coraggio. | Il | gentiluomo ha pochi amici, ma quelli veri. Non li sceglie |
Come devo comportarmi? -
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Non li sceglie alla leggiera. Prima di dare alla simpatia | il | nobile e elevato nome di amicizia, osserva, riflette, |
Come devo comportarmi? -
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riflette, studia, finchè si persuade e trova giusto | il | suo sentimento. In tal modo sceglie bene e nell'amicizia |
Come devo comportarmi? -
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tal modo sceglie bene e nell'amicizia dura. Nessuno quarto | il | gentiluomo è attento al compimento dei piccoli obblighi. Il |
Come devo comportarmi? -
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il gentiluomo è attento al compimento dei piccoli obblighi. | Il | desiderio di vedere tutti contenti ed il timore di |
Come devo comportarmi? -
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piccoli obblighi. Il desiderio di vedere tutti contenti ed | il | timore di offendere, fa che egli nulla dimentichi, nulla |
Come devo comportarmi? -
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| Il | massimo bene sta nel pensiero. E il solo che veramente sia |
Come devo comportarmi? -
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massimo bene sta nel pensiero. E | il | solo che veramente sia nostro: iI solo che non ci possa |
Come devo comportarmi? -
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solo che non ci possa essere rapito. Può essere vincolato | il | nostro corpo; possono essere vincolate le nostre azioni; ma |
Come devo comportarmi? -
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nostro corpo; possono essere vincolate le nostre azioni; ma | il | nostro pensiero è sempre libero. Conservar puro il pensiero |
Come devo comportarmi? -
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ma il nostro pensiero è sempre libero. Conservar puro | il | pensiero è per sè stesso un bene e cagione di altri beni. |
Come devo comportarmi? -
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Un pensiero puro è per necessità un pensiero costante. E | il | pensiero costante raro è che non giunga al fine cui tende. |
Come devo comportarmi? -
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usanza di prevenire almeno | il | giorno prima ed indicare pure l'ora nella quale si vuol |
Galateo popolare -
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prima ed indicare pure l'ora nella quale si vuol fare | il | battesimo, nello stesso tempo si indicano i nomi che sono |
Galateo popolare -
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civile insieme a quelli delle persone che devono tenere | il | bimbo al fonte battesimale. Per questo il padre del bambino |
Galateo popolare -
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che devono tenere il bimbo al fonte battesimale. Per questo | il | padre del bambino va entro la giornata alla chiesa ove si |
Galateo popolare -
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bambino va entro la giornata alla chiesa ove si deve fare | il | battesimo; entra nella sacrestia e domanda del prete di |
Galateo popolare -
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indicazioni suaccennate su di un registro, ed è allora che | il | prete fissa il momento più opportuno. Il battesimo si dà |
Galateo popolare -
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su di un registro, ed è allora che il prete fissa | il | momento più opportuno. Il battesimo si dà quasi subito dopo |
Galateo popolare -
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ed è allora che il prete fissa il momento più opportuno. | Il | battesimo si dà quasi subito dopo la nascita. Se la cattiva |
Galateo popolare -
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all'istante l'acqua. Per ciò fare, si va a rintracciare | il | sacerdote, e non è che in caso di morte per il ragazzo che |
Galateo popolare -
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rintracciare il sacerdote, e non è che in caso di morte per | il | ragazzo che un laico può rimpiazzare il prete. In questo |
Galateo popolare -
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caso di morte per il ragazzo che un laico può rimpiazzare | il | prete. In questo caso si versa un po' d'acqua naturale |
Galateo popolare -
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l'acqua al bambino. Fuori circostanza di necessità assoluta | il | bambino nato deve essere battezzato nella propria |
Galateo popolare -
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posto a balia. Per entrare nella chiesa la donna che porta | il | bimbo cammina innanzi; vanno dietro a lei il padrino e la |
Galateo popolare -
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che porta il bimbo cammina innanzi; vanno dietro a lei | il | padrino e la madrina, poi il padre e gli amici. Il padrino |
Galateo popolare -
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innanzi; vanno dietro a lei il padrino e la madrina, poi | il | padre e gli amici. Il padrino e la madrina non si devono |
Galateo popolare -
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a lei il padrino e la madrina, poi il padre e gli amici. | Il | padrino e la madrina non si devono dare il braccio per |
Galateo popolare -
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e gli amici. Il padrino e la madrina non si devono dare | il | braccio per entrare in chiesa. Si recano così |
Galateo popolare -
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Si recano così processionalmente al fonte battesimale, poi | il | padre va in sacrestia a prevenire il prete dell'arrivo. |
Galateo popolare -
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fonte battesimale, poi il padre va in sacrestia a prevenire | il | prete dell'arrivo. Quando la cerimonia comincia, il padrino |
Galateo popolare -
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il prete dell'arrivo. Quando la cerimonia comincia, | il | padrino e la madrina si pongono in piedi a fianco della |
Galateo popolare -
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madrina si pongono in piedi a fianco della donna che tiene | il | fanciullo. Il padrino a dritta, e la madrina a sinistra. La |
Galateo popolare -
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in piedi a fianco della donna che tiene il fanciullo. | Il | padrino a dritta, e la madrina a sinistra. La persona che |
Galateo popolare -
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a dritta, e la madrina a sinistra. La persona che tiene | il | bambino, deve tenerlo coricato sulle braccia, la testa |
Galateo popolare -
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facilmente sciogliere affine di evitare ogni imbarazzo. | Il | prete domanda quali sono il padrino e la madrina. Questi |
Galateo popolare -
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di evitare ogni imbarazzo. Il prete domanda quali sono | il | padrino e la madrina. Questi per risposta s'inchinano. Se |
Galateo popolare -
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s'inchinano. Se la dichiarazione non è stata fatta prima | il | prete domanda se il bambino è nato nella parrocchia, quale |
Galateo popolare -
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dichiarazione non è stata fatta prima il prete domanda se | il | bambino è nato nella parrocchia, quale il suo sesso e se |
Galateo popolare -
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prete domanda se il bambino è nato nella parrocchia, quale | il | suo sesso e se non ha ancora avuto l'acqua. Il padrino deve |
Galateo popolare -
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quale il suo sesso e se non ha ancora avuto l'acqua. | Il | padrino deve rispondere in modo breve: quando esso |
Galateo popolare -
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in modo breve: quando esso ignorasse tutti quei dettagli, | il | padre si avvicina e risponde per lui. Dopo ciò il prete |
Galateo popolare -
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dettagli, il padre si avvicina e risponde per lui. Dopo ciò | il | prete indirizzandosi al fanciullo gli fa le interpellanze |
Galateo popolare -
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al fanciullo gli fa le interpellanze d'uso, alle quali | il | padrino e la madrina rispondono per lui. Il prete fa quindi |
Galateo popolare -
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alle quali il padrino e la madrina rispondono per lui. | Il | prete fa quindi le unzioni sul bambino, poi gli domanda |
Galateo popolare -
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Giovanni Luigi Paolo, (per esempio ) credete voi a Dio, | il | padre onnipotente creatore del cielo e della terra. Il |
Galateo popolare -
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Dio, il padre onnipotente creatore del cielo e della terra. | Il | padrino e la madrina rispondono per lui. - Vi credo. - |
Galateo popolare -
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essere battezzato? - Lo voglio. Dopo queste ultime parole, | il | padrino e la madrina mettono la mano sul fanciullo mentre |
Galateo popolare -
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avanza sul fonte battesimale, togliendogli la cuffia onde | il | prete possa versargli l'acqua sulla testa. Finita detta |
Galateo popolare -
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versargli l'acqua sulla testa. Finita detta cerimonia, | il | prete presenta al padrino e alla madrina la candela che è |
Galateo popolare -
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sia terminata. Si ritorna allora in sacrestia seguendo | il | prete onde firmare l'atto di battesimo del fanciullo. |
Galateo popolare -
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qualche cosa al prete, al chierico e all'uomo di chiesa. Se | il | sacramento del battesimo è conferito ad un adulto, il |
Galateo popolare -
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Se il sacramento del battesimo è conferito ad un adulto, | il | padrino e la madrina non vi figurano che per onoranza, |
Galateo popolare -
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rumore, senza arricciare le labbra, senza far sgocciolare | il | liquido sul mento, senza leccarsi le labbra alla fine. Il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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il liquido sul mento, senza leccarsi le labbra alla fine. | Il | bicchiere (o la tazza) dev'essere avvicinato alle labbra: |
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o alla tazza assomiglia a una pecora all'abbeveratoio. | Il | manico di una tazza va preso tra l'indice e il pollice: le |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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Il manico di una tazza va preso tra l'indice e | il | pollice: le altre tre dita vanno ripiegate, compreso il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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e il pollice: le altre tre dita vanno ripiegate, compreso | il | mignolo che troppe volte si vede invece sollevato |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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non sollevate i bicchieri, e non riempiteli fino all'orlo. | Il | collo della bottiglia non deve mai appoggiarsi all'orlo del |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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mai appoggiarsi all'orlo del bicchiere. Per evitare che | il | liquido sgoccioli è bene girare lievemente il collo della |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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evitare che il liquido sgoccioli è bene girare lievemente | il | collo della bottiglia. Se non vi piace il vino, ditelo |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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girare lievemente il collo della bottiglia. Se non vi piace | il | vino, ditelo sinceramente. È obbligo avere a disposizione |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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(o quasi) una o più bevande analcoliche. Se viceversa amate | il | buon vino e i buoni liquori, bevete pure con piacere ciò |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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con piacere ciò che vi viene offerto. Ma non richiedete | il | bis. Saranno i padroni di casa o i camerieri a riempirvi il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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il bis. Saranno i padroni di casa o i camerieri a riempirvi | il | bicchiere vuoto. Se non sopportate gli alcolici, sappiate |
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sappiate controllarvi. Una donna, in particolare, ha | il | dovere di bere moderatamente e conoscere la qualità dei |
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| il | bambino nasce delicato o prematuro, la Chiesa raccomanda il |
Il saper vivere -
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il bambino nasce delicato o prematuro, la Chiesa raccomanda | il | Battesimo al più presto. In questo caso, lo si celebra |
Il saper vivere -
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lo champagne nella camera della puerpera. Ma normalmente | il | Battesimo si celebra dopo il ritorno della mamma a casa. |
Il saper vivere -
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della puerpera. Ma normalmente il Battesimo si celebra dopo | il | ritorno della mamma a casa. Nel frattempo, il padre avrà |
Il saper vivere -
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celebra dopo il ritorno della mamma a casa. Nel frattempo, | il | padre avrà preso tutti gli accordi per la cerimonia con il |
Il saper vivere -
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il padre avrà preso tutti gli accordi per la cerimonia con | il | Parroco, precisandogli per iscritto i nomi che intende dare |
Il saper vivere -
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i nomi che intende dare al bambino. L'ora migliore per | il | Battesimo è il tardo mattino o il primo pomeriggio. Nel |
Il saper vivere -
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intende dare al bambino. L'ora migliore per il Battesimo è | il | tardo mattino o il primo pomeriggio. Nel primo caso, può |
Il saper vivere -
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L'ora migliore per il Battesimo è il tardo mattino o | il | primo pomeriggio. Nel primo caso, può seguire una |
Il saper vivere -
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soltanto i parenti, gli amici più intimi e, naturalmente, | il | padrino e la madrina. Niente corteo: l'appuntamento è in |
Il saper vivere -
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Le signore vestono come per una colazione elegante. | Il | padrino indossa un completo da pomeriggio. Tocca alla |
Il saper vivere -
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da pomeriggio. Tocca alla madrina tenere in braccio | il | neonato; il padrino si mette al suo fianco. Il bambino può |
Il saper vivere -
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Tocca alla madrina tenere in braccio il neonato; | il | padrino si mette al suo fianco. Il bambino può anche essere |
Il saper vivere -
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in braccio il neonato; il padrino si mette al suo fianco. | Il | bambino può anche essere tenuto dalla balia, che avrà alla |
Il saper vivere -
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anche essere tenuto dalla balia, che avrà alla sua destra | il | padrino e alla sua sinistra la madrina. Questi ultimi hanno |
Il saper vivere -
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padrino e alla sua sinistra la madrina. Questi ultimi hanno | il | còmpito di rispondere alle domande rituali. Niente paura: |
Il saper vivere -
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i rischi di un'uscita prematura, si può far celebrare | il | Battesimo in casa. Il Parroco darà tutte le indicazioni |
Il saper vivere -
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prematura, si può far celebrare il Battesimo in casa. | Il | Parroco darà tutte le indicazioni opportune circa |
Il saper vivere -
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alla cerimonia, verrà ingentilito con fiori bianchi. | Il | Parroco sarà pregato di trattenersi al ricevimento che |
Il saper vivere -
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sarà pregato di trattenersi al ricevimento che seguirà | il | Battesimo e al momento del commiato gli si darà un'offerta |
Il saper vivere -
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si ostinano a tenere in testa | il | cappello. Siete indisposti? non uscite di casa. La tosse, i |
Galateo morale -
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le malattie v'han depauperata la capigliatura? Provvederà | il | parrucchiere. Ma a nessuno è lecito il mettere, durante |
Galateo morale -
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Provvederà il parrucchiere. Ma a nessuno è lecito | il | mettere, durante l'azione, un secondo sipario davanti allo |
Galateo morale -
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sta alle spalle. E così dello alzarsi in piedi e volgere | il | dorso alla scena, incomodando i vicini e mancando in uno di |
Galateo morale -
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e mancando in uno di riguardo agli attori che mettono | il | loro impegno a divertirvi. È inciviltà il fissare |
Galateo morale -
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che mettono il loro impegno a divertirvi. È inciviltà | il | fissare insistentemente una signora nel palco, il prenderla |
Galateo morale -
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inciviltà il fissare insistentemente una signora nel palco, | il | prenderla costantemente di mira col cannocchiale, |
Galateo morale -
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di mira col cannocchiale, l'ammiccarla con intenzione, | il | sorridere, guardandola, a rischio talvolta, di |
Galateo morale -
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giacché la mormorazione in teatro è, si può dire, di casa: | il | corrispondere con parole, con segni da un lato all'altro |
Galateo morale -
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per dar a supporre che sentite la musica e conoscete | il | tempo: la miglior cosa a conoscersi da chi frequenta al |
Galateo morale -
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al teatro è la seccatura grande che è per gli spettatori | il | canticchiare, il batter dei piedi dei fanatici amatori. Il |
Galateo morale -
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seccatura grande che è per gli spettatori il canticchiare, | il | batter dei piedi dei fanatici amatori. Il teatro non è una |
Galateo morale -
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il canticchiare, il batter dei piedi dei fanatici amatori. | Il | teatro non è una bettola, e non vi si deve destar la nausea |
Galateo morale -
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e non vi si deve destar la nausea dei circostanti con | il | profumo dei vini e dei camangiari: potete ordinare una |
Galateo morale -
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e dei camangiari: potete ordinare una bibita, sta bene; e | il | meglio ancora, per il sesso forte, sarebbe di recarsi al |
Galateo morale -
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ordinare una bibita, sta bene; e il meglio ancora, per | il | sesso forte, sarebbe di recarsi al buffet; ma è una |
Galateo morale -
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seccaggine l'udir a scricchiolar le noci o veder affettare | il | salame dai Gargantua delle gallerie. Da queste poi e dai |
Galateo morale -
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delle cialde. Non è mica un gusto per chi sta sotto | il | sentirsi arrivare sul capo, o sul cappello o sulle spalle |
Galateo morale -
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tempo, allorchè l'etichetta estendeva | il | suo protocollo fino alle più sacrosante esigenze del |
Per essere felici -
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esigenze del dolore, era vietato alle madri di portare | il | lutto ai propri figliuoli a meno che questi non avessero |
Per essere felici -
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solenne alla forma più grande che può avere la sventura. | Il | bruno è uso antichissimo. Solamente non tutti i popoli |
Per essere felici -
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terra lo esprimono col medesimo colore. Per alcune nazioni | il | segno di lutto è il bianco; per altre invece, il rosso; ma |
Per essere felici -
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col medesimo colore. Per alcune nazioni il segno di lutto è | il | bianco; per altre invece, il rosso; ma la generalità ha |
Per essere felici -
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nazioni il segno di lutto è il bianco; per altre invece, | il | rosso; ma la generalità ha accettato il nero, indiscutibile |
Per essere felici -
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per altre invece, il rosso; ma la generalità ha accettato | il | nero, indiscutibile segno della tristezza. |
Per essere felici -
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metrico la riunione di tutte le misure che hanno per base | il | metro. Il metro é l'unità cli misura per aiutare le |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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la riunione di tutte le misure che hanno per base il metro. | Il | metro é l'unità cli misura per aiutare le lunghezze. I |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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per aiutare le lunghezze. I moltipli del metro sono : | Il | Decametro (Dm.) = 10 metri. L'Ettometro (Em.) = 100 metri. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Decametro (Dm.) = 10 metri. L'Ettometro (Em.) = 100 metri. | Il | Chilometro (Cm.) = 1000 metri. Il Miriametro (Mm.) = 10000 |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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(Em.) = 100 metri. Il Chilometro (Cm.) = 1000 metri. | Il | Miriametro (Mm.) = 10000 metri. I sotto-moltipli del metro |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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(Mm.) = 10000 metri. I sotto-moltipli del metro sono : | Il | Decimetro (dm.) = alla decima parte del metro. Il |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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sono : Il Decimetro (dm.) = alla decima parte del metro. | Il | Centimetro (cm.) = alla centesima parte del metro. Il |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Il Centimetro (cm.) = alla centesima parte del metro. | Il | Millimetro (mm.) = alla millesima parte del metro. Il |
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Il Millimetro (mm.) = alla millesima parte del metro. | Il | Chilometro ed il Miriametro si adoperano per le distanze |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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(mm.) = alla millesima parte del metro. Il Chilometro ed | il | Miriametro si adoperano per le distanze grandi e si dicono |
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chiesa, della superficie di un muro l'unità principale é | il | metro quadrato, ossia un quadrato che abbia tutti i suoi |
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suoi lati di un metro. I moltipli del metro quadrato sono : | Il | Decametro quadrato (Dm. q.) = 100 m. q. L'Ettometro |
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= 100 m. q. L'Ettometro quadrato (Em. q.) = 10 000 m. q. | Il | Chilometro quadrato (Cm. q.) = 1000000 m. q. Il Miriametro |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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000 m. q. Il Chilometro quadrato (Cm. q.) = 1000000 m. q. | Il | Miriametro quadrato (Mm. q.) = 100000000 m. q. I |
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= 100000000 m. q. I sottomoltipli del metro quadrato sono: | Il | Decimetro quadr. (dm. q.)= al centesimo del m. q. Il |
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sono: Il Decimetro quadr. (dm. q.)= al centesimo del m. q. | Il | Centimetro quadr. (cm. q.)=al diecìmilles. del m. q. Se si |
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, di un prato, di un bosco, si prende per unità di misura | il | Decametro quadrato che in tal caso chiamasi Ara , ed ha per |
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quadrato che si chiama Ettara, e per sottomoltiplo | il | Centiara che vale un metro quadrato. Quindi : Ettara (Ea.) |
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di paglia, di sabbia, di legna, si usa per unità principale | il | Metro cubo, ossia un cubo che ha per lato un metro ed ha |
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e profondo un metro. Del metro cubo non si ha in uso che | il | decimetro cubo (dm. c.) uguale al millesimo del m. c., ed |
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decimetro cubo (dm. c.) uguale al millesimo del m. c., ed | il | centimetro cubo (cm. c.) uguale al milionesimo del metro |
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cubo. Per le misure di capacità che si adoperano a misurare | il | grano, il riso, la farina, il gran turco, il vino, il |
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le misure di capacità che si adoperano a misurare il grano, | il | riso, la farina, il gran turco, il vino, il latte, la |
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che si adoperano a misurare il grano, il riso, la farina, | il | gran turco, il vino, il latte, la birra, l'olio, ecc., |
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a misurare il grano, il riso, la farina, il gran turco, | il | vino, il latte, la birra, l'olio, ecc., ecc., si ha per |
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il grano, il riso, la farina, il gran turco, il vino, | il | latte, la birra, l'olio, ecc., ecc., si ha per unità |
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la birra, l'olio, ecc., ecc., si ha per unità principale | il | litro, che equivale ad un decimetro cubo. I moltipli del |
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equivale ad un decimetro cubo. I moltipli del litro sono : | Il | Decalitro (Dl.)= 10 litri. L'Ettolitro (El.) = 100 litri. I |
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(El.) = 100 litri. I sotto-moltlipli del litro sono: | Il | Decilitro(dl) =alla decima parte del litro. Il |
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litro sono: Il Decilitro(dl) =alla decima parte del litro. | Il | Centilitro(cl.)= alla centesima parte del litro. Per |
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alla centesima parte del litro. Per valutare | il | peso di un oggetto o di una derrata vi sono misure che han |
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un oggetto o di una derrata vi sono misure che han par base | il | gramma. I moltipli del gramma sono: Il Decagramma (Dg.)= 10 |
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che han par base il gramma. I moltipli del gramma sono: | Il | Decagramma (Dg.)= 10 grammi. L'Ettogramma (Eg.)= 100 gr. Il |
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Il Decagramma (Dg.)= 10 grammi. L'Ettogramma (Eg.)= 100 gr. | Il | Chilogramma (Cg.)= 1000 gr. Il Miriagramma (Mg.)=10000 gr. |
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L'Ettogramma (Eg.)= 100 gr. Il Chilogramma (Cg.)= 1000 gr. | Il | Miriagramma (Mg.)=10000 gr. Quintale (q.le)= 100 000 gr. |
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| IL | LUTTO Il lutto è la manifestazione esterna del dolore : é |
Eva Regina -
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LUTTO | Il | lutto è la manifestazione esterna del dolore : é un tributo |
Eva Regina -
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presso i romani. Questo uso esisteva già ai tempi di Omero, | il | quale ci fa sapere che Teti addolorata per la morte di |
Eva Regina -
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di Patroclo, indossò la più nera delle sue vesti. Però | il | colore degli abiti di lutto variava secondo i popoli. Per i |
Eva Regina -
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persiani e per i turchi era l' azzurro: per la setta d'Alì | il | verde : per i cinesi il bianco : per gli egiziani e per gli |
Eva Regina -
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era l' azzurro: per la setta d'Alì il verde : per i cinesi | il | bianco : per gli egiziani e per gli spagnuoli il giallo : |
Eva Regina -
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i cinesi il bianco : per gli egiziani e per gli spagnuoli | il | giallo : per i peruviani il grigio. In Francia, sul |
Eva Regina -
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egiziani e per gli spagnuoli il giallo : per i peruviani | il | grigio. In Francia, sul principio del regno di Filippo |
Eva Regina -
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del lutto. Sotto Carlo VI i gran signori soltanto portavano | il | nero in segno di cordoglio e i domestici erano vestiti di |
Eva Regina -
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i domestici erano vestiti di bigio castagno. Luigi XI portò | il | lutto del padre in rosso, ma il lutto consueto dei re di |
Eva Regina -
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castagno. Luigi XI portò il lutto del padre in rosso, ma | il | lutto consueto dei re di Francia era in paonazzo. Le regine |
Eva Regina -
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Francia invece, fino ad Anna di Brettagna, avevano adottato | il | bianco per le loro vesti di gramaglia: di qui il nome di |
Eva Regina -
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adottato il bianco per le loro vesti di gramaglia: di qui | il | nome di regine bianche alle regine vedove: ma Anna portò in |
Eva Regina -
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di regine bianche alle regine vedove: ma Anna portò in nero | il | lutto di Carlo XIII, e Luigi XII usò anch'egli il nero per |
Eva Regina -
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in nero il lutto di Carlo XIII, e Luigi XII usò anch'egli | il | nero per lutto contro l'usanza dei suoi predecessori. Ai |
Eva Regina -
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contro l'usanza dei suoi predecessori. Ai nostri giorni | il | lutto presso la maggior parte dei popoli civili è il nero : |
Eva Regina -
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giorni il lutto presso la maggior parte dei popoli civili è | il | nero : il mezzo lutto, il grigio, il bianco e nero e il |
Eva Regina -
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lutto presso la maggior parte dei popoli civili è il nero : | il | mezzo lutto, il grigio, il bianco e nero e il violetto. Vi |
Eva Regina -
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maggior parte dei popoli civili è il nero : il mezzo lutto, | il | grigio, il bianco e nero e il violetto. Vi è il lutto |
Eva Regina -
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dei popoli civili è il nero : il mezzo lutto, il grigio, | il | bianco e nero e il violetto. Vi è il lutto grave, il lutto |
Eva Regina -
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è il nero : il mezzo lutto, il grigio, il bianco e nero e | il | violetto. Vi è il lutto grave, il lutto leggero e il mezzo |
Eva Regina -
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lutto, il grigio, il bianco e nero e il violetto. Vi è | il | lutto grave, il lutto leggero e il mezzo lutto. Il lutto |
Eva Regina -
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il bianco e nero e il violetto. Vi è il lutto grave, | il | lutto leggero e il mezzo lutto. Il lutto grave consiste |
Eva Regina -
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nero e il violetto. Vi è il lutto grave, il lutto leggero e | il | mezzo lutto. Il lutto grave consiste nell' intero vestiario |
Eva Regina -
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Vi è il lutto grave, il lutto leggero e il mezzo lutto. | Il | lutto grave consiste nell' intero vestiario di lana e |
Eva Regina -
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grave consiste nell' intero vestiario di lana e crespo: | il | mezzo lutto resta tutto nero ma in seta: il lutto leggero |
Eva Regina -
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lana e crespo: il mezzo lutto resta tutto nero ma in seta: | il | lutto leggero si porta in grigio, in bianco e nero, in |
Eva Regina -
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si porta in grigio, in bianco e nero, in viola, in bianco. | Il | lutto più severo è quello della vedova che dura due anni : |
Eva Regina -
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lutto più severo è quello della vedova che dura due anni : | il | primo anno lutto grave con molto crespo; la piccola capote |
Eva Regina -
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la piccola capote orlata di bianco con un lunghissimo velo: | il | secondo anno, sei mesi mezzo lutto, sempre in nero, ma |
Eva Regina -
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sei mesi mezzo lutto, sempre in nero, ma usando la seta, | il | cappello rotondo e i brillanti : sei mesi lutto leggerò, in |
Eva Regina -
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anche le perle, ma non le pietre colorate. Per i genitori | il | lutto si porta un anno : sei mesi lutto grave, sei mesi |
Eva Regina -
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in quaranta giorni di lutto grave, un mese mezzo lutto e | il | resto lutto leggero. I primi cugini richiedono lo stesso |
Eva Regina -
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quindici giorni, leggero. La gente di servizio non indossa | il | lutto, a meno che si tratti del padrone o della padrona di |
Eva Regina -
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le livree saranno tutte nere e al cappello verrà posto | il | velo nero. Il periodo per i domestici dura quanto il lutto |
Eva Regina -
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saranno tutte nere e al cappello verrà posto il velo nero. | Il | periodo per i domestici dura quanto il lutto grave dei |
Eva Regina -
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posto il velo nero. Il periodo per i domestici dura quanto | il | lutto grave dei padroni. La carta da lettere, i biglietti |
Eva Regina -
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nera. Le pelliccie purchè oscure si possono portare durante | il | lutto: ma il pelo più indicato è l'astrakan e il mongolia. |
Eva Regina -
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purchè oscure si possono portare durante il lutto: ma | il | pelo più indicato è l'astrakan e il mongolia. |
Eva Regina -
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durante il lutto: ma il pelo più indicato è l'astrakan e | il | mongolia. |
Eva Regina -
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per un anno si porta | il | lutto per il padre o la madre, e dopo sei mesi è pure |
Galateo popolare -
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per un anno si porta il lutto per | il | padre o la madre, e dopo sei mesi è pure permesso il |
Galateo popolare -
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per il padre o la madre, e dopo sei mesi è pure permesso | il | mischiare i colori suindicati al nero. Per i figli lo |
Galateo popolare -
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sappiamo già: sono | il | fondo dell'abisso, il colmo della grossolanità, |
Il Galateo -
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sappiamo già: sono il fondo dell'abisso, | il | colmo della grossolanità, dell'ipocrisia, della meschinità. |
Il Galateo -
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scrivono mai, a nessuno, per nessuna ragione. Nemmeno per | il | cosiddetto «buon fine». Il buon fine, tra persone |
Il Galateo -
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per nessuna ragione. Nemmeno per il cosiddetto «buon fine». | Il | buon fine, tra persone intelligenti e civili, si affronta a |
Il Galateo -
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riguardi che vengono usati al mio amico. La mia urbanità, | il | mio fare alla buona mi procurarono più d'una volta il |
Galateo morale -
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il mio fare alla buona mi procurarono più d'una volta | il | compenso di vedermi ridere in faccia il negoziante, e di |
Galateo morale -
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più d'una volta il compenso di vedermi ridere in faccia | il | negoziante, e di farmi pagare più cara che non a colui la |
Galateo morale -
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pago; e per soprammercato ringrazio, e dò, prima di uscire, | il | buon giorno a tutti; un riverisco asciutto è tutta la |
Galateo morale -
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bontà di accorgersi della mia partenza. L'altra fa scrivere | il | suo dare a libro, e dà bravamente il suo indirizzo perché |
Galateo morale -
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L'altra fa scrivere il suo dare a libro, e dà bravamente | il | suo indirizzo perché la roba gli venga portata a domicilio; |
Galateo morale -
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domicilio; e appena accenna ad andarsene, eccoti lì pronto | il | fattorino, il commesso, qualche volta lo stesso padrone ad |
Galateo morale -
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appena accenna ad andarsene, eccoti lì pronto il fattorino, | il | commesso, qualche volta lo stesso padrone ad aprirgli i |
Galateo morale -
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pregato a voler onorare un'altra volta della sua presenza | il | negozio. |
Galateo morale -
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semplificare al massimo sia l'apparecchiatura che | il | servizio. Sulla tavola vengono disposte tutte le posate |
Il saper vivere -
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Sulla tavola vengono disposte tutte le posate necessarie, | il | pane, l'acqua e il vino. Non si dimentichi che la donna di |
Il saper vivere -
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disposte tutte le posate necessarie, il pane, l'acqua e | il | vino. Non si dimentichi che la donna di servizio è più |
Il saper vivere -
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carrello che sistema accanto a sé; la domestica, ultimato | il | giro degli ospiti, vi depone il piatto da portata. A |
Il saper vivere -
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sé; la domestica, ultimato il giro degli ospiti, vi depone | il | piatto da portata. A offrirlo per la seconda volta provvede |
Il saper vivere -
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provvede la padrona di casa, mentre lei prepara in cucina | il | vassoio successivo. Naturalmente, la signora non si muove |
Il saper vivere -
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la signora non si muove dal suo posto: passerà | il | vassoio al suo vicino di destra, che lo reggerà a sua volta |
Il saper vivere -
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che gli siede accanto si serve. Appena servita lei, | il | piatto continua il giro. Se il vassoio è troppo |
Il saper vivere -
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accanto si serve. Appena servita lei, il piatto continua | il | giro. Se il vassoio è troppo ingombrante, provvede la |
Il saper vivere -
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serve. Appena servita lei, il piatto continua il giro. Se | il | vassoio è troppo ingombrante, provvede la padrona di casa a |
Il saper vivere -
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di casa a servire gli ospiti sollecitando ognuno a passarle | il | proprio piatto. Un menù abilmente elaborato (per esempio il |
Il saper vivere -
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il proprio piatto. Un menù abilmente elaborato (per esempio | il | primo piatto caldo e il secondo freddo) semplifica il |
Il saper vivere -
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abilmente elaborato (per esempio il primo piatto caldo e | il | secondo freddo) semplifica il servizio. Il piatto freddo, |
Il saper vivere -
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il primo piatto caldo e il secondo freddo) semplifica | il | servizio. Il piatto freddo, preparato in precedenza, |
Il saper vivere -
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piatto caldo e il secondo freddo) semplifica il servizio. | Il | piatto freddo, preparato in precedenza, permette alla |
Il saper vivere -
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sintomi — Nell'attesa sacra — Doveri della futura mamma — | Il | gran giorno — Il battesimo — L' allattamento — La balia — |
Eva Regina -
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sacra — Doveri della futura mamma — Il gran giorno — | Il | battesimo — L' allattamento — La balia — Prime ansie e |
Eva Regina -
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— L'educazione del bébé — Responsabilità materna — Tra | il | figliuolo e il marito — La sorellina — I gemelli — Mamma e |
Eva Regina -
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del bébé — Responsabilità materna — Tra il figliuolo e | il | marito — La sorellina — I gemelli — Mamma e maestra — I |
Eva Regina -
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e i bambini — Primi trastulli — I compagni di giuochi — | Il | teatro e i bambini — Infanzia ricca — Infanzia povera — |
Eva Regina -
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Infanzia ricca — Infanzia povera — Discordie in famiglia — | Il | martirio degli innocenti — La carità e i bimbi — Primi |
Eva Regina -
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— I bambini in società — La ginnastica — Frutti vietati — | Il | rispetto ai bambini — I figliuoli delle amiche — Le |
Eva Regina -
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— La religione e i bambini — Cresima e prima comunione — | Il | collegio. |
Eva Regina -
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| Il | trattamento da offrire in una serata e arbitrario. Il più |
La gente per bene -
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trattamento da offrire in una serata e arbitrario. | Il | più generalmente adottato è il tè, ma è altresì il più |
La gente per bene -
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in una serata e arbitrario. Il più generalmente adottato è | il | tè, ma è altresì il più economico, ed il meno accetto. Non |
La gente per bene -
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Il più generalmente adottato è il tè, ma è altresì | il | più economico, ed il meno accetto. Non è ancora abbastanza |
La gente per bene -
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adottato è il tè, ma è altresì il più economico, ed | il | meno accetto. Non è ancora abbastanza entrato nelle nostre |
La gente per bene -
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Una padrona di casa non può offrire una seconda sera | il | tè ad una persona che l'ha rifiutato la prima per questa |
La gente per bene -
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la prima per questa ragione. Lo zabajone, la cioccolata, | il | vino caldo, il ponce, i vini fini, i liquori dolci, sono |
La gente per bene -
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questa ragione. Lo zabajone, la cioccolata, il vino caldo, | il | ponce, i vini fini, i liquori dolci, sono tutte bevande che |
La gente per bene -
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Col ponce e col vino caldo vanno egregiamente le brioches, | il | babà. Cogli altri servizi tutte le paste dolci, non escluso |
La gente per bene -
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babà. Cogli altri servizi tutte le paste dolci, non escluso | il | panettone.... e che Dio, il signor Fanfani ed il signor |
La gente per bene -
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le paste dolci, non escluso il panettone.... e che Dio, | il | signor Fanfani ed il signor Rigutini mi perdonino il |
La gente per bene -
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escluso il panettone.... e che Dio, il signor Fanfani ed | il | signor Rigutini mi perdonino il linguaggio ostrogoto di |
La gente per bene -
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Dio, il signor Fanfani ed il signor Rigutini mi perdonino | il | linguaggio ostrogoto di questi particolari gastronomici. |
La gente per bene -
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est toujours pauvre d'idees, non posso farmi illusione che | il | valore di queste idee ghiotte sia tale da farmi perdonare |
La gente per bene -
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| il | tuo vicino avrà il bicchiere alla bocca, non gli rivolgere |
Le belle maniere -
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il tuo vicino avrà | il | bicchiere alla bocca, non gli rivolgere domande. |
Le belle maniere -
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| il | militare che piú d'ogni altro abbisogna di piaceri |
Nuovo galateo. Tomo II -
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che piú d'ogni altro abbisogna di piaceri rumorosi; | il | parassito che |
Nuovo galateo. Tomo II -
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| Il | ricamo in colore comprende i lavori in trapunto, quelli al |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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colore comprende i lavori in trapunto, quelli al passato, | il | ricamo per applicazione, per rapporto, il ricamo in oro e |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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al passato, il ricamo per applicazione, per rapporto, | il | ricamo in oro e quello in perle. La difficoltà massima, che |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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tinte, le quali debbono essere graduate in modo da imitare | il | vero. |
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studia o cerca uno svago nella musica o a teatro, e prende | il | suo bagno a mezzanotte, prima di coricarsi. Ottimo sistema |
Signorilità -
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mezzanotte, prima di coricarsi. Ottimo sistema quanto mai, | il | bagno essendo anche preferibile a qualunque altro mezzo per |
Signorilità -
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restare varii giorni senza mangiare, ma non senza dormire. | Il | sonno è il buon rigeneratore della vita (e non «il fratello |
Signorilità -
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giorni senza mangiare, ma non senza dormire. Il sonno è | il | buon rigeneratore della vita (e non «il fratello della |
Signorilità -
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che incominciano alle ore in cui deve iniziarsi | il | sonno rigeneratore... In quanto alle ore necessarie |
Signorilità -
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alle ore necessarie all'organismo umano, ricordiamo che | il | bambino deve dormirne dieci, il giovane nove, adulto sette |
Signorilità -
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umano, ricordiamo che il bambino deve dormirne dieci, | il | giovane nove, adulto sette o otto, i vecchi cinque o sei. |
Signorilità -
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soltanto però per i vecchi, i deboli, i convalescenti, | il | riposo a letto e al buio. Il detto in voga anni or sono «il |
Signorilità -
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i deboli, i convalescenti, il riposo a letto e al buio. | Il | detto in voga anni or sono «il letto indebolisce», è stato |
Signorilità -
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combattuto dai medici moderni e dalla moderna medicina; | il | letto è indicatissimo, invece, nei casi di esaurimento, in |
Signorilità -
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nei casi di esaurimento, in cui conviene risparmiare | il | più possibile le forze. |
Signorilità -
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che scada | il | termine prescritto, che è di dieci giorni, il padre o chi |
Il saper vivere -
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che scada il termine prescritto, che è di dieci giorni, | il | padre o chi lo rappresenta dichiara il neonato all'Ufficio |
Il saper vivere -
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è di dieci giorni, il padre o chi lo rappresenta dichiara | il | neonato all'Ufficio di Stato Civile del Comune dove è |
Il saper vivere -
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la nascita. Si presenterà con due testimoni ed esibirà | il | certificato del medico e il libretto di matrimonio, o |
Il saper vivere -
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con due testimoni ed esibirà il certificato del medico e | il | libretto di matrimonio, o qualche altro documento di |
Il saper vivere -
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generale, è un uso sociale alquanto greve, se non è | il | padrino che ne assuma una parte, nel battesimo. Poiché, se |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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la madrina di battesimo può essere più modesta nel fare | il | dono alla puerpera e al neonato, scegliendo un gioiello di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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le medesime spese che farebbe lui, per la carrozza, per | il | parroco, per il sacrestano, e pel chierico: deve fare gli |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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spese che farebbe lui, per la carrozza, per il parroco, per | il | sacrestano, e pel chierico: deve fare gli stessi doni di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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servitù: portare confetti, se si usa, e via via. Se vi è | il | padrino, che s'incarica di tutto questo, allora la madrina |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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la puerpera, che non deve essere mai di grande valore, | il | dono verso il bimbo o la bimba, il solito dono di un |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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che non deve essere mai di grande valore, il dono verso | il | bimbo o la bimba, il solito dono di un oggetto di argento, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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mai di grande valore, il dono verso il bimbo o la bimba, | il | solito dono di un oggetto di argento, bicchiere, o tazza, o |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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proprio stato e con la condizione della casa ove si celebra | il | battesimo. Per lo più, la madrina va alla chiesa in |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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chiaro e con qualche gioiello, addosso, per onorare | il | piccolo cristiano. Se è una signorina, si vestirà di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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Alla chiesa, è sempre la madrina che sostiene sulle braccia | il | neonato, presso il Sacro Fonte: deve portare una candela di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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la madrina che sostiene sulle braccia il neonato, presso | il | Sacro Fonte: deve portare una candela di cera, grossa, che |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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carta, per metterlo sulla boccuccia del neonato, che dopo | il | sale della sapienza, strilla per lo più, disperatamente. In |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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per lo più, disperatamente. In carrozza, la madrina lascia | il | posto a destra alla nutrice, che regge sulle braccia il |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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il posto a destra alla nutrice, che regge sulle braccia | il | piccolo battezzato: il padrino va dirimpetto. A casa, ella |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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nutrice, che regge sulle braccia il piccolo battezzato: | il | padrino va dirimpetto. A casa, ella accompagna al letto |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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va dirimpetto. A casa, ella accompagna al letto materno, | il | corteo che trasporta il cristianello, subito dopo il |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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ella accompagna al letto materno, il corteo che trasporta | il | cristianello, subito dopo il padrino: se costui non vi è, è |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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il corteo che trasporta il cristianello, subito dopo | il | padrino: se costui non vi è, è lei che porta il bimbo alla |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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subito dopo il padrino: se costui non vi è, è lei che porta | il | bimbo alla madre. Se la intimità con la famiglia è grande, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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intimità con la famiglia è grande, spesso la madrina, dona | il | vestito da battesimo o il porte - en - fant, col cuscino di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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è grande, spesso la madrina, dona il vestito da battesimo o | il | porte - en - fant, col cuscino di raso: ma ciò non è di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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e darle l'anello di avorio sospeso alla catenina d'argento, | il | primo balocco di argento col fischietto, qualche crocetta |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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col fischietto, qualche crocetta di oro o di argento, | il | primo scapolare della Madonna. E la figlioccia o il |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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il primo scapolare della Madonna. E la figlioccia o | il | figlioccio deve amar la madrina, come un'altra mamma. |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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di meno riguardo a quella di maggior riguardo. Per strada, | il | signore saluta la signoraappena i loro sguardi si |
Il saper vivere -
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Se lei non lo riconosce, lui accenna a un saluto discreto. | Il | signore non ferma mai una signora per strada: tocca a lei |
Il saper vivere -
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quest'ultima regola vale per i rapporti puramente formali: | il | signore che riconosce per strada una buona amica può |
Il saper vivere -
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con una certa effusione. Se accompagna una signora, | il | signore saluta, sollevando il cappello, le conoscenze che |
Il saper vivere -
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Se accompagna una signora, il signore saluta, sollevando | il | cappello, le conoscenze che incontra; ma non si ferma a |
Il saper vivere -
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Gianni Albertoni" e all'amico: "Mia moglie", semplicemente. | Il | signore non saluta mai tenendo la sigaretta tra le labbra. |
Il saper vivere -
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saluta mai tenendo la sigaretta tra le labbra. Se non ha | il | cappello, inclina più o meno il busto, secondo la persona |
Il saper vivere -
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tra le labbra. Se non ha il cappello, inclina più o meno | il | busto, secondo la persona che saluta. Per salutare un |
Il saper vivere -
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secondo la persona che saluta. Per salutare un subalterno, | il | signore non si toglie il cappello, ma porta soltanto la |
Il saper vivere -
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Per salutare un subalterno, il signore non si toglie | il | cappello, ma porta soltanto la mano all'orlo di questo. Per |
Il saper vivere -
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all'orlo di questo. Per salutare un conoscente, solleva | il | cappello inclinandolo leggermente in avanti. Per salutare |
Il saper vivere -
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leggermente in avanti. Per salutare una signora, | il | gesto sarà più marcato e verrà accompagnato da |
Il saper vivere -
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marcato e verrà accompagnato da un'inclinazione del capo. | Il | signore si toglie il cappello ogni volta che entra in un |
Il saper vivere -
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da un'inclinazione del capo. Il signore si toglie | il | cappello ogni volta che entra in un albergo, in un negozio, |
Il saper vivere -
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eccettuata la stazione, la posta e la sinagoga. Può tenere | il | cappello in filobus, ma lo toglie in tassì se accompagna |
Il saper vivere -
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una signora. Per le scale, se incontra una signora, solleva | il | cappello, mentre se è a testa nuda s'inchina leggermente. |
Il saper vivere -
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s'inchina leggermente. Se accompagna una signora, le lascia | il | lato della ringhiera in modo che possa appoggiarvisi. Se |
Il saper vivere -
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essa lo abbia preceduto di una o due rampe. In ascensore | il | signore non fuma. Si toglie il cappello. Se si trova in |
Il saper vivere -
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o due rampe. In ascensore il signore non fuma. Si toglie | il | cappello. Se si trova in compagnia di una signora evita di |
Il saper vivere -
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Non ne approfitta però, per fissarla. Prima di premere | il | bottone, si informa a che piano lei desidera fermarsi e se |
Il saper vivere -
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tutti e due allo stesso piano, lui apre la porta, le cede | il | passo e provvede a richiudere l'ascensore. È doveroso |
Il saper vivere -
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e provvede a richiudere l'ascensore. È doveroso salutare: - | il | SS. Sacramento durante le processioni; - la bandiera |
Il saper vivere -
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processioni; - la bandiera italiana durante una sfilata; - | il | Capo dello Stato ovunque lo si incontri; - il feretro |
Il saper vivere -
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sfilata; - il Capo dello Stato ovunque lo si incontri; - | il | feretro duranti un corteo funebre. |
Il saper vivere -
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sua origine divina, e dice che da molto tempo gli era noto | il | di lui nome; che Belo, il di lei padre, benché già nemico |
Nuovo galateo -
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che da molto tempo gli era noto il di lui nome; che Belo, | il | di lei padre, benché già nemico de' Troiani pur encomiava |
Nuovo galateo -
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di lei padre, benché già nemico de' Troiani pur encomiava | il | loro valore ». |
Nuovo galateo -
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rivolgervi a una persona usate | il | "tu" o il "lei". Il "voi" non si usa che per rivolgersi a |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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rivolgervi a una persona usate il "tu" o | il | "lei". Il "voi" non si usa che per rivolgersi a più |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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rivolgervi a una persona usate il "tu" o il "lei". | Il | "voi" non si usa che per rivolgersi a più persone. Tra il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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Il "voi" non si usa che per rivolgersi a più persone. Tra | il | "tu" e il "lei" il confine è sottile. Basta una semplice |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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non si usa che per rivolgersi a più persone. Tra il "tu" e | il | "lei" il confine è sottile. Basta una semplice proposta |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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che per rivolgersi a più persone. Tra il "tu" e il "lei" | il | confine è sottile. Basta una semplice proposta ("Perché non |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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rapporto diventi istantaneamente più cordiale e amichevole. | Il | "lei" crea una certa barriera tra due persone, non può mai |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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rapporti anche se non esclude una sincera amicizia. Quando | il | "tu" è obbligatorio? Tra giovani sempre. Non esistono più |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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e di università, che si tengono in disparte e concedono | il | "tu" solo a pochi intimi. Il "tu" è diventato universale. |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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in disparte e concedono il "tu" solo a pochi intimi. | Il | "tu" è diventato universale. Anche la diversità di sesso |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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e una ragazza sotto i vent'anni o intorno a questa età | il | "tu" viene facile e disinvolto: non comporta nessuna |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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Lo giustifica anche una semplice e breve conoscenza. | Il | "tu" si usa anche tra colleghi d'ufficio, ma in questo caso |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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esiste una forte differenza di età, è quasi inevitabile che | il | più giovane dia al più anziano il "lei" che normalmente |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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è quasi inevitabile che il più giovane dia al più anziano | il | "lei" che normalmente riserva a persone cui deve rispetto. |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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al più anziano prendere l'iniziativa e proporre al giovane | il | "tu". Il collega, da persona beneducata, ringrazierà. Due |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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prendere l'iniziativa e proporre al giovane il "tu". | Il | collega, da persona beneducata, ringrazierà. Due amiche |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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pure continuano a darsi del "lei". E così anche tra uomini. | Il | "tu" non è un ponte obbligato per stabilire una vera |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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che non siano loro parenti. Non date del "tu" ai domestici. | Il | "tu" può diventare "lei?".Sì, e per motivi semplicissimi |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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presuppongono affatto antipatia improvvisa. È per esempio | il | caso del maestro che incontra i suoi vecchi allievi ormai |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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del regno — | Il | paradiso perduto — Fu Eva o il serpente ? — La nostalgia — |
Eva Regina -
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del regno — Il paradiso perduto — Fu Eva o | il | serpente ? — La nostalgia — I sogni vani — L'amarissimo |
Eva Regina -
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Abdicazione forzata — La tavola di salvezza — Casa altrui — | Il | pro e il contro — Dopo l'ultima pagina — I piccoli fiori |
Eva Regina -
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forzata — La tavola di salvezza — Casa altrui — Il pro e | il | contro — Dopo l'ultima pagina — I piccoli fiori dei margini |
Eva Regina -
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cause — L'edera sulle rovine — L' esempio degli umili — | Il | limite — Quando non siete infelici sappiate essere felici — |
Eva Regina -
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non siete infelici sappiate essere felici — L'ombra e | il | buio — Si vive una volta sola ! — Mutuo soccorso — L' oblio |
Eva Regina -
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volta sola ! — Mutuo soccorso — L' oblio di sè — Sua Maestà | il | Destino — Quello che una donna può fare per bastar a sè |
Eva Regina -
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Per sommersione. Collocare | il | paziente con le spalle più basse del rimanente del corpo; |
Signorilità -
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respirazione artificiale. 2 . Per strangolamento. Tagliare | il | laccio, mettere il paziente in posizione orizzontale con |
Signorilità -
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2 . Per strangolamento. Tagliare il laccio, mettere | il | paziente in posizione orizzontale con tronco sollevato, |
Signorilità -
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illuminante, gas delle chiaviche e delle cloache. Togliere | il | paziente dall'ambiente, frizioni su tutto il corpo, |
Signorilità -
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Togliere il paziente dall'ambiente, frizioni su tutto | il | corpo, respirazione artificiale. |
Signorilità -
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wagon-restaurant del rapido Parigi-Roma e chiede un posto. | Il | maitre d'hôtel gli risponde: - Non c'è piu niente, né per |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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maitre d'hôtel gli risponde: - Non c'è piu niente, né per | il | primo né per il secondo né per il terzo servizio. Senza una |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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gli risponde: - Non c'è piu niente, né per il primo né per | il | secondo né per il terzo servizio. Senza una parola, il |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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c'è piu niente, né per il primo né per il secondo né per | il | terzo servizio. Senza una parola, il viaggiatore toglie dal |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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per il secondo né per il terzo servizio. Senza una parola, | il | viaggiatore toglie dal portafogli un biglietto da mille e |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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tasca esterna della giubba. - Sedetevi, signore - dice | il | maître d'hôtel con un nobile gesto della mano. Il |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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- dice il maître d'hôtel con un nobile gesto della mano. | Il | viaggiatore gli mette in mano i mille franchi. Se glieli |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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di particolari troppo minuti, aveva dimostrato non tanto | il | suo rispetto della verità quanto il proposito di pesare su |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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dimostrato non tanto il suo rispetto della verità quanto | il | proposito di pesare su un piatto o sull'altro della |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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fosse falso o tendenzioso, ma trovò una frase che vale | il | più grosso diamante della Corona d'Inghilterra - Io non ho |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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quanti pallini aveva nella cravatta l'accusato... | Il | «tatto» è questo. Invitato a pronunciare l'elogio di |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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a pronunciare l'elogio di Wilson, Clemenceau concluse | il | suo discorso in questi termini: - Il signor Wilson è uno |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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Clemenceau concluse il suo discorso in questi termini: - | Il | signor Wilson è uno spirito largo, aperto e alto, un uomo |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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è uno spirito largo, aperto e alto, un uomo che ispira | il | rispetto per la semplicità della sua parola e il nobile |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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che ispira il rispetto per la semplicità della sua parola e | il | nobile candore del suo spirito. Aveva appoggiato con |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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Briand, presente, si volse a un vicino e mormorò: - E' | il | ritratto di imbecille più riuscito che io abbia udito |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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elegante possibilmente fatta da lei stessa. Ricorderà che | il | colore indicato, è, il rosa per le bambine, il celeste per |
Come devo comportarmi? -
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fatta da lei stessa. Ricorderà che il colore indicato, è, | il | rosa per le bambine, il celeste per i bambini. Se la |
Come devo comportarmi? -
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che il colore indicato, è, il rosa per le bambine, | il | celeste per i bambini. Se la madrina è giovine, sarà |
Come devo comportarmi? -
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è giovine, sarà accompagnata da qualcuno, a meno che | il | padrino non fosse attempato. Se la madrina è maritata, il |
Come devo comportarmi? -
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il padrino non fosse attempato. Se la madrina è maritata, | il | marito inviterà entro la quindicina, il padrino a pranzo, |
Come devo comportarmi? -
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madrina è maritata, il marito inviterà entro la quindicina, | il | padrino a pranzo, provando con ciò di comprendere la specie |
Come devo comportarmi? -
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si fanno in onore del neonato restano a carico del padre, | il | quale, se è ricco, celebra la gioia della paternità nel |
Come devo comportarmi? -
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nel modo migliore; benefica i bambini poveri, mandando | il | suo obolo all'istituto dei bambini lattanti o alla scuola e |
Come devo comportarmi? -
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altro istituto fondato dalla pietà previdente e generosa. | Il | padrino e la madrina hanno obbligo di interessarsi del |
Come devo comportarmi? -
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a battesimo. A capo d'anno, per la prima comunione, per | il | matrimonio, o altro evento importante della vita, gli |
Come devo comportarmi? -
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| Il | nostro corpo è il nostro giardino e suoi giardinieri sono |
Eva Regina -
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Il nostro corpo è | il | nostro giardino e suoi giardinieri sono le nostre volontà. |
Eva Regina -
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benissimo che | il | medico debba sempre mostrarsi pronto alla tua chiamata, |
Galateo morale -
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e di notte, esso avrà ragione di farti rispondere che non è | il | tuo servo, o che non si trova in casa. E tienti a mente, |
Galateo morale -
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del fanciullo o del lupo. «Sovvienti, poiché è mestieri | il | venire a queste minutezze, che il disturbo di un medico non |
Galateo morale -
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poiché è mestieri il venire a queste minutezze, che | il | disturbo di un medico non è quello di un facchino, e che |
Galateo morale -
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la tua valigia alla stazione della ferrovia». Alcuni pagano | il | medico magramente, altri non lo pagano affatto; ma, per |
Galateo morale -
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malattia da cui vengono colti; e con questo, dicendo che | il | medico antico non lo aveva saputo guarire, si credono |
Galateo morale -
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dispensati dal soddisfarlo, e si preparano intanto a pagare | il | medico nuovo della stessa moneta. Tutta questa razza di |
Galateo morale -
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d'industria, ben inteso, ma pur sempre cavalieri. Sì, | il | medico viva pur troppo, dice il Giordano, sulle umane |
Galateo morale -
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pur sempre cavalieri. Sì, il medico viva pur troppo, dice | il | Giordano, sulle umane miserie. Ma, a differenza degli altri |
Galateo morale -
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degli altri industriali, egli ti augura di procurargli | il | men lavoro possibile, cioè di star sempre sano. Ed è |
Galateo morale -
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possibile, cioè di star sempre sano. Ed è questo, conchiude | il | mio carissimo amico, il miglior modo di poter far senza |
Galateo morale -
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sempre sano. Ed è questo, conchiude il mio carissimo amico, | il | miglior modo di poter far senza Galateo dei malati. |
Galateo morale -
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| Il | nome di mucca si dà alla vacca, che principalmente è |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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turgide e un'apparenza di magrezza anzichè di pinguedine. | Il | colore e le forme non hanno grande importanza. E di pelo |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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: e provvedute di mangiatoie, o greppie o di rastrelliere. | Il | foraggio e la maniera di apprestarlo giovano grandemente a |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e la maniera di apprestarlo giovano grandemente a crescere | il | prodotto delle mucche e la bontà del medesimo. D' estate il |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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il prodotto delle mucche e la bontà del medesimo. D' estate | il | miglior foraggio per le mucche sono il trifoglio, la segala |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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medesimo. D' estate il miglior foraggio per le mucche sono | il | trifoglio, la segala verde, le erbe dei prati, e altresì le |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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le foglie di alcuni alberi, della vite, ecc. Nel verno | il | fieno maggiengo, o maggese, il guaime, il trifoglio secco, |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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della vite, ecc. Nel verno il fieno maggiengo, o maggese, | il | guaime, il trifoglio secco, i pomi di terra cotti. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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ecc. Nel verno il fieno maggiengo, o maggese, il guaime, | il | trifoglio secco, i pomi di terra cotti. Utilissime tornano |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Alla sanità delle mucche e all'economia giova triturare | il | foraggio secco. Siccome conviene il lasciare appassire |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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giova triturare il foraggio secco. Siccome conviene | il | lasciare appassire alquanto le erbe verdi prima di |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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di bere, se sono condotte agli stagni freddi. Meglio assai | il | dar loro da bere acqua che si conserva in trogoli, nella |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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si mungono due volte al dì; cioè la mattina e la sera. | Il | latte che si munge al mattino è migliore che il munto alla |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e la sera. Il latte che si munge al mattino è migliore che | il | munto alla sera, si pel riposo che la mucca gode la notte, |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e sì pel maggior numero d'ore che, massime nel verno, | il | latte resta nelle mammelle della mucca. Il latte di pecora |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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nel verno, il latte resta nelle mammelle della mucca. | Il | latte di pecora somministra più di panna e di burro che |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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somministra più di panna e di burro che quel di vacca : ma | il | burro è più tenero e facilmente si fonde ; il cacio è più |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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di vacca : ma il burro è più tenero e facilmente si fonde ; | il | cacio è più grasso e più glutinoso. Il latte di capra esala |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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si fonde ; il cacio è più grasso e più glutinoso. | Il | latte di capra esala sempre un odore che a molti spiace. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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schivando ogni moto violento. Finito che sia di mungere, | il | latte si ripone in vasi larghi di apertura, i quali sono o |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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o meglio ancora di terra. Per quanto si può giova riporre | il | latte in una stanza esposta a tramontana, ma sovratutto |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
|
si debbono conservare sempre i vasi in cui si conserva | il | latte. La stanza dove si ripone il latte, dev'essere |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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vasi in cui si conserva il latte. La stanza dove si ripone | il | latte, dev'essere eziandio riparata, in modo che la |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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| Il | gentiluomo, quando avesse bisogno di essere presentato a |
Come devo comportarmi? -
|
volta fatta questa presentazione, aspetta pazientemente che | il | Cavaliere o l'Aiutante o il Gran Cerimoniere di Corte, con |
Come devo comportarmi? -
|
aspetta pazientemente che il Cavaliere o l'Aiutante o | il | Gran Cerimoniere di Corte, con una lettera, gli fissino il |
Come devo comportarmi? -
|
il Gran Cerimoniere di Corte, con una lettera, gli fissino | il | giorno e l'ora in cui potrà presentarsi. Molte volte in |
Come devo comportarmi? -
|
bisogna attenersi a puntino. Se non si parla di toeletta, | il | gentiluomo sa che è d'uso l'abito di mattina per i |
Come devo comportarmi? -
|
presso S. M. la Regina. Un Aiutante di campo, presso | il | Re. Il gentiluomo si leva il guanto destro, prima |
Come devo comportarmi? -
|
presso S. M. la Regina. Un Aiutante di campo, presso il Re. | Il | gentiluomo si leva il guanto destro, prima d'entrare, e fa |
Come devo comportarmi? -
|
Un Aiutante di campo, presso il Re. Il gentiluomo si leva | il | guanto destro, prima d'entrare, e fa tre inchini prima di |
Come devo comportarmi? -
|
Parlando coi Sovrani usa la terza persona e | il | titolo di Vostra Maestà. Però se ci fosse un vocativo, il |
Come devo comportarmi? -
|
e il titolo di Vostra Maestà. Però se ci fosse un vocativo, | il | titolo e, Sire per il Re, e Signora per la Regina. |
Come devo comportarmi? -
|
Maestà. Però se ci fosse un vocativo, il titolo e, Sire per | il | Re, e Signora per la Regina. Incontrando un principe o una |
Come devo comportarmi? -
|
Incontrando un principe o una principessa, lungo la via, | il | gentiluomo si ferma qualche passo prima e rimane con il |
Come devo comportarmi? -
|
il gentiluomo si ferma qualche passo prima e rimane con | il | cappello in mano fino che sia passata la carrozza reale. Si |
Come devo comportarmi? -
|
in mano fino che sia passata la carrozza reale. Si ha | il | dovere di rendere omaggio ai membri della casa reale; e non |
Come devo comportarmi? -
|
i nostri sovrani, i nostri principi. Visitando | il | vescovo o il papa, il gentiluomo veste l'abito da visita. |
Come devo comportarmi? -
|
i nostri sovrani, i nostri principi. Visitando il vescovo o | il | papa, il gentiluomo veste l'abito da visita. |
Come devo comportarmi? -
|
sovrani, i nostri principi. Visitando il vescovo o il papa, | il | gentiluomo veste l'abito da visita. |
Come devo comportarmi? -
|
ha dopo avere pagato la sua quota di godere tutto intiero | il | divertimento e d'imporre silenzio ai pertubatori; il |
Galateo popolare -
|
il divertimento e d'imporre silenzio ai pertubatori; | il | prender parte troppo viva e palese per un'attrice, dando |
Galateo popolare -
|
la maggioranza, che non approva, è mancanza di galateo. | Il | chiacchierare troppo forte, il fare tumulto per modo da |
Galateo popolare -
|
è mancanza di galateo. Il chiacchierare troppo forte, | il | fare tumulto per modo da disturbare il vicino: il voler |
Galateo popolare -
|
troppo forte, il fare tumulto per modo da disturbare | il | vicino: il voler rimanersi col capo coperto per modo da |
Galateo popolare -
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forte, il fare tumulto per modo da disturbare il vicino: | il | voler rimanersi col capo coperto per modo da togliere a chi |
Galateo popolare -
|
togliere a chi è dietro di noi la vista dello spettacolo, | il | continuo girare e muoversi da un luogo all'altro sono tutte |
Galateo popolare -
|
bimbi, per ottenere quello che desiderano, fanno | il | viso scuro e piagnucolano. Non ceda la mamma a questo |
Come devo comportarmi? -
|
Ma quando seccato di non ottenere la sua attenzione, | il | bimbo, stende le braccia e sorride, lo riceva con bontà |
Come devo comportarmi? -
|
le braccia e sorride, lo riceva con bontà senza abbattere | il | suo amor proprio; poi che nel cedere, il bimbo, ha |
Come devo comportarmi? -
|
senza abbattere il suo amor proprio; poi che nel cedere, | il | bimbo, ha inconsciamente vinto il suo amor proprio. Non si |
Come devo comportarmi? -
|
poi che nel cedere, il bimbo, ha inconsciamente vinto | il | suo amor proprio. Non si obblighi il bambino a chiedere |
Come devo comportarmi? -
|
inconsciamente vinto il suo amor proprio. Non si obblighi | il | bambino a chiedere perdono dopo una bizza o un fallo. Se |
Come devo comportarmi? -
|
egli ha capito d'aver fatto male, basta. Se non ha capito, | il | chiedere perdono non sarà che un'abitudine, o peggio una |
Come devo comportarmi? -
|
per bassa e villana scurrilità | il | seguente epitaffio che il Lasca fece ad un Grasso: |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
per bassa e villana scurrilità il seguente epitaffio che | il | Lasca fece ad un Grasso: |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
è disegnata si monta su di un apposito telaio. Per eseguire | il | ricamo al passato s'adopera la seta torta, quella in trama, |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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oppure con un'applicazione di stoffa diversa. | Il | punto principale é il rincrunato o rientrato (fig.16). Fig. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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un'applicazione di stoffa diversa. Il punto principale é | il | rincrunato o rientrato (fig.16). Fig. 16 Il ricamo per |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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principale é il rincrunato o rientrato (fig.16). Fig. 16 | Il | ricamo per applicazione consiste nell'eseguire il disegno |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Fig. 16 Il ricamo per applicazione consiste nell'eseguire | il | disegno sulla stoffa che serve di fondo, con altra di |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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ecc., con tela colorata su tela greggia. Per eseguire | il | lavoro si adopera lo stame o la seta. Il disegno si |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Per eseguire il lavoro si adopera lo stame o la seta. | Il | disegno si contorna con spighetta oppure col punto messico, |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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catenella. Nell'interno dei fiori o delle foglie s'adopera | il | punto in croce, il punto russo, il punto a lisca di pesce, |
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dei fiori o delle foglie s'adopera il punto in croce, | il | punto russo, il punto a lisca di pesce, il punto strega, |
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o delle foglie s'adopera il punto in croce, il punto russo, | il | punto a lisca di pesce, il punto strega, l'annodato e molti |
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punto in croce, il punto russo, il punto a lisca di pesce, | il | punto strega, l'annodato e molti altri suggeriti dalla |
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spighetta si cuce a filsolina con seta del medesimo colore. | Il | punito messico (fig. 17) non è altro che il punto smerlo un |
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colore. Il punito messico (fig. 17) non è altro che | il | punto smerlo un po' rado. Fig. 18 Per fare il punto a |
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è altro che il punto smerlo un po' rado. Fig. 18 Per fare | il | punto a catenella (fig. 18) si tiene l'ago e la seta come |
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pel punto smerlo; allorché si è fatto un punto, per formare | il | secondo si mette l'ago nell'anello formato daI primo e si |
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a questo modo per istabilire la catena dei punti. Fig. 19 | Il | punto russo (fig. 19) consiste nel coprire con punti |
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lanciati certi piccolissimi tratti di disegno. Fig. 20 | Il | punto a spina di pesce (fig. 20) è quello che imita la |
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(fig. 20) è quello che imita la spina di questo animale. | Il | punto strega (fig. 21) si fa lavorando da sinistra a |
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da sopra a sotto della stoffa montata sul telaio si ha | il | nodo così detto a roselline. Il ricamo per rapporto si fa |
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montata sul telaio si ha il nodo così detto a roselline. | Il | ricamo per rapporto si fa come quello in bianco. |
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