| Il | maggior reddito dovuto a nuove piantagioni fruttifere è |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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ad alberello, a cordone orizzontale annuo e simili), per | il | pesco, il fico, il cotogno, il gelso (a siepe, a ceppaia ed |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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a cordone orizzontale annuo e simili), per il pesco, | il | fico, il cotogno, il gelso (a siepe, a ceppaia ed a prato) |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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cordone orizzontale annuo e simili), per il pesco, il fico, | il | cotogno, il gelso (a siepe, a ceppaia ed a prato) e per il |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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annuo e simili), per il pesco, il fico, il cotogno, | il | gelso (a siepe, a ceppaia ed a prato) e per il sommacco; b) |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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il cotogno, il gelso (a siepe, a ceppaia ed a prato) e per | il | sommacco; b) dieci anni per la vite alta (a spalliera, |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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a grosso palo, a pergolato, a raggi e simili), per | il | melo, il pero, il ciliegio, l'albicocco, il nocciuolo, il |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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a grosso palo, a pergolato, a raggi e simili), per il melo, | il | pero, il ciliegio, l'albicocco, il nocciuolo, il melograno, |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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palo, a pergolato, a raggi e simili), per il melo, il pero, | il | ciliegio, l'albicocco, il nocciuolo, il melograno, il |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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e simili), per il melo, il pero, il ciliegio, l'albicocco, | il | nocciuolo, il melograno, il susino, il nespolo del |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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il melo, il pero, il ciliegio, l'albicocco, il nocciuolo, | il | melograno, il susino, il nespolo del Giappone, il kakì, il |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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pero, il ciliegio, l'albicocco, il nocciuolo, il melograno, | il | susino, il nespolo del Giappone, il kakì, il frassino da |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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l'albicocco, il nocciuolo, il melograno, il susino, | il | nespolo del Giappone, il kakì, il frassino da manna ed |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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il melograno, il susino, il nespolo del Giappone, | il | kakì, il frassino da manna ed altri alberi da frutto non |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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il melograno, il susino, il nespolo del Giappone, il kakì, | il | frassino da manna ed altri alberi da frutto non altrimenti |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
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nel presente comma; c) quindici anni per gli agrumi, | il | mandorlo, il gelso d'alto fusto ed il pistacchio; d) venti |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
comma; c) quindici anni per gli agrumi, il mandorlo, | il | gelso d'alto fusto ed il pistacchio; d) venti anni per il |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
anni per gli agrumi, il mandorlo, il gelso d'alto fusto ed | il | pistacchio; d) venti anni per il castagno da frutto, il |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
il gelso d'alto fusto ed il pistacchio; d) venti anni per | il | castagno da frutto, il noce, il carrubbo, il pino da pinoli |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
ed il pistacchio; d) venti anni per il castagno da frutto, | il | noce, il carrubbo, il pino da pinoli ed il sorbo; e) |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
d) venti anni per il castagno da frutto, il noce, | il | carrubbo, il pino da pinoli ed il sorbo; e) venticinque |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
venti anni per il castagno da frutto, il noce, il carrubbo, | il | pino da pinoli ed il sorbo; e) venticinque anni per |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
da frutto, il noce, il carrubbo, il pino da pinoli ed | il | sorbo; e) venticinque anni per l'olivo. |
Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette. -
|
| Il | testo è preceduto dalla formula: « Il Consiglio regionale |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
testo è preceduto dalla formula: « | Il | Consiglio regionale ha approvato. Il Commissario del |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
dalla formula: « Il Consiglio regionale ha approvato. | Il | Commissario del Governo ha apposto il visto oppure sono |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
ha approvato. Il Commissario del Governo ha apposto | il | visto oppure sono decorsi i termini per il visto. Il |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
ha apposto il visto oppure sono decorsi i termini per | il | visto. Il Presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
il visto oppure sono decorsi i termini per il visto. | Il | Presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
| Il | presidente, il pretore o il conciliatore provvede con |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
presidente, | il | pretore o il conciliatore provvede con decreto, sentito il |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
presidente, il pretore o | il | conciliatore provvede con decreto, sentito il pubblico |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
il pretore o il conciliatore provvede con decreto, sentito | il | pubblico ufficiale. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
| Il | presidente, il pretore o il conciliatore, quando ritiene di |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
presidente, | il | pretore o il conciliatore, quando ritiene di dovere |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
presidente, il pretore o | il | conciliatore, quando ritiene di dovere accogliere |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
ritiene di dovere accogliere l'istanza, nomina con decreto | il | consulente, scegliendolo in ogni caso nell'apposito albo. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
in ogni caso nell'apposito albo. Nello stesso decreto | il | presidente, il pretore o il conciliatore formula i quesiti |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
nell'apposito albo. Nello stesso decreto il presidente, | il | pretore o il conciliatore formula i quesiti ai quali il |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
albo. Nello stesso decreto il presidente, il pretore o | il | conciliatore formula i quesiti ai quali il cosulente deve |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
il pretore o il conciliatore formula i quesiti ai quali | il | cosulente deve rispondere e gli assegna un breve termine |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
deve rispondere e gli assegna un breve termine per | il | compimento dell'indagine e per la presentazione della |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
| Il | consiglio dell'ordine presso il quale è compiuto il periodo |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
Il consiglio dell'ordine presso | il | quale è compiuto il periodo di tirocinio rilascia il |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
Il consiglio dell'ordine presso il quale è compiuto | il | periodo di tirocinio rilascia il relativo certificato. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
presso il quale è compiuto il periodo di tirocinio rilascia | il | relativo certificato. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
| Il | testo è preceduto dalla formula: « Il Consiglio regionale |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
testo è preceduto dalla formula: « | Il | Consiglio regionale ha approvato. Il Commissario del |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
dalla formula: « Il Consiglio regionale ha approvato. | Il | Commissario del Governo ha apposto il visto. Il Presidente |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
ha approvato. Il Commissario del Governo ha apposto | il | visto. Il Presidente della Giunta regionale promulga », |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
approvato. Il Commissario del Governo ha apposto il visto. | Il | Presidente della Giunta regionale promulga », ovvero: « Il |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
Il Presidente della Giunta regionale promulga », ovvero: « | Il | Consiglio regionale ha approvato. Il visto del Commissario |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
promulga », ovvero: « Il Consiglio regionale ha approvato. | Il | visto del Commissario del Governo si intende apposto per |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
si intende apposto per decorso del termine di legge. | Il | Presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
| Il | mittente deve indicare con esattezza al vettore il nome del |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
mittente deve indicare con esattezza al vettore | il | nome del destinatario e il luogo di destinazione, la |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
con esattezza al vettore il nome del destinatario e | il | luogo di destinazione, la natura, il peso, la quantità e il |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
del destinatario e il luogo di destinazione, la natura, | il | peso, la quantità e il numero delle cose da trasportare e |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
il luogo di destinazione, la natura, il peso, la quantità e | il | numero delle cose da trasportare e gli altri estremi |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
da trasportare e gli altri estremi necessari per eseguire | il | trasporto. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
| Il | testo è preceduto dalla formula: « Il Consiglio regionale |
Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise. -
|
testo è preceduto dalla formula: « | Il | Consiglio regionale ha approvato. Il Commissario del |
Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise. -
|
dalla formula: « Il Consiglio regionale ha approvato. | Il | Commissario del Governo ha apposto il visto, oppure sono |
Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise. -
|
ha approvato. Il Commissario del Governo ha apposto | il | visto, oppure sono decorsi i termini per il visto. Il |
Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise. -
|
ha apposto il visto, oppure sono decorsi i termini per | il | visto. Il Presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise. -
|
il visto, oppure sono decorsi i termini per il visto. | Il | Presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise. -
|
| Il | presidente e il segretario dovranno essere scelti |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
presidente e | il | segretario dovranno essere scelti preferibilmente fra i |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
fra i notari residenti nella città ove ha sede | il | Consiglio, ed a parità di voti sarà preferito per il |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
sede il Consiglio, ed a parità di voti sarà preferito per | il | presidente il più anziano e per il segretario il più |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
ed a parità di voti sarà preferito per il presidente | il | più anziano e per il segretario il più giovane d'età. |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
voti sarà preferito per il presidente il più anziano e per | il | segretario il più giovane d'età. |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
per il presidente il più anziano e per il segretario | il | più giovane d'età. |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
di morte deve enunciare | il | luogo, il giorno e l'ora della morte, il nome e il cognome, |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
di morte deve enunciare il luogo, | il | giorno e l'ora della morte, il nome e il cognome, l'età, il |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
deve enunciare il luogo, il giorno e l'ora della morte, | il | nome e il cognome, l'età, il luogo di nascita, la razza, la |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
il luogo, il giorno e l'ora della morte, il nome e | il | cognome, l'età, il luogo di nascita, la razza, la |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
il giorno e l'ora della morte, il nome e il cognome, l'età, | il | luogo di nascita, la razza, la professione e la residenza |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
defunto e, quando si tratta di straniero, la cittadinanza; | il | nome e il cognome del coniuge superstite, se il defunto era |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
quando si tratta di straniero, la cittadinanza; il nome e | il | cognome del coniuge superstite, se il defunto era congiunto |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
il nome e il cognome del coniuge superstite, se | il | defunto era congiunto in matrimonio, o del predefunto |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
in matrimonio, o del predefunto coniuge, se era vedovo; | il | nome e il cognome, la professione e la residenza del padre |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
o del predefunto coniuge, se era vedovo; il nome e | il | cognome, la professione e la residenza del padre e della |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
e la residenza del padre e della madre del defunto; | il | nome e il cognome, l'età, la professione e la residenza dei |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
la residenza del padre e della madre del defunto; il nome e | il | cognome, l'età, la professione e la residenza dei |
Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile. -
|
| Il | testo è preceduto dalla formula: « Il Consiglio regionale |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
testo è preceduto dalla formula: « | Il | Consiglio regionale ha approvato. Il Commissario del |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
dalla formula: « Il Consiglio regionale ha approvato. | Il | Commissario del Governo ha apposto il visto. Il presidente |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
ha approvato. Il Commissario del Governo ha apposto | il | visto. Il presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
approvato. Il Commissario del Governo ha apposto il visto. | Il | presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
| Il | fideiussore non ha regresso contro il debitore principale |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
fideiussore non ha regresso contro | il | debitore principale se, per avere omesso di denunziargli il |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
il debitore principale se, per avere omesso di denunziargli | il | pagamento fatto, il debitore ha pagato ugualmente il |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
se, per avere omesso di denunziargli il pagamento fatto, | il | debitore ha pagato ugualmente il debito. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
il pagamento fatto, il debitore ha pagato ugualmente | il | debito. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
| Il | biglietto di passaggio deve indicare il luogo e la data di |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
biglietto di passaggio deve indicare | il | luogo e la data di emissione, il luogo di partenza e quello |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
di passaggio deve indicare il luogo e la data di emissione, | il | luogo di partenza e quello di destinazione, la classe e il |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
il luogo di partenza e quello di destinazione, la classe e | il | prezzo del passaggio, il nome e il domicilio del vettore. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
di destinazione, la classe e il prezzo del passaggio, | il | nome e il domicilio del vettore. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
la classe e il prezzo del passaggio, il nome e | il | domicilio del vettore. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
Le regioni, | il | Ministero e il Ministero dell'ambiente e della tutela del |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
Le regioni, il Ministero e | il | Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
d'intesa dei piani paesaggistici. Nell'accordo è stabilito | il | termine entro il quale è completata l'elaborazione |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
paesaggistici. Nell'accordo è stabilito il termine entro | il | quale è completata l'elaborazione d'intesa, nonché il |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
entro il quale è completata l'elaborazione d'intesa, nonché | il | termine entro il quale la regione approva il piano. Qualora |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
completata l'elaborazione d'intesa, nonché il termine entro | il | quale la regione approva il piano. Qualora all'elaborazione |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
nonché il termine entro il quale la regione approva | il | piano. Qualora all'elaborazione d'intesa del piano non |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
Qualora all'elaborazione d'intesa del piano non consegua | il | provvedimento regionale, il piano è approvato in via |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
d'intesa del piano non consegua il provvedimento regionale, | il | piano è approvato in via sostitutiva con decreto del |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
in via sostitutiva con decreto del Ministro, sentito | il | Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio. |
Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. -
|
| il | testimonio, il perito o l'interprete ritratta il falso e |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
|
il testimonio, | il | perito o l'interprete ritratta il falso e manifesta il |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
|
il testimonio, il perito o l'interprete ritratta | il | falso e manifesta il vero, prima che il dibattimento sia |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
|
il perito o l'interprete ritratta il falso e manifesta | il | vero, prima che il dibattimento sia chiuso o sia rinviato a |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
|
ritratta il falso e manifesta il vero, prima che | il | dibattimento sia chiuso o sia rinviato a cagione della |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
|
sia chiuso o sia rinviato a cagione della falsità, | il | giudice pronuncia immediatamente sentenza, con cui dichiara |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
|
| Il | Consiglio regionale si articola in Commissioni permanenti. |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
Consiglio regionale si articola in Commissioni permanenti. | Il | regolamento interno ne stabilisce il numero, la competenza |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
permanenti. Il regolamento interno ne stabilisce | il | numero, la competenza ed il funzionamento. |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
interno ne stabilisce il numero, la competenza ed | il | funzionamento. |
Legge 22 maggio 1971, n. 348 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Campania. -
|
circondariale: a) l'assemblea degli iscritti; b) | il | consiglio; c) il presidente; d) il segretario; e) il |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
a) l'assemblea degli iscritti; b) il consiglio; c) | il | presidente; d) il segretario; e) il tesoriere; f) il |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
degli iscritti; b) il consiglio; c) il presidente; d) | il | segretario; e) il tesoriere; f) il collegio dei revisori. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
b) il consiglio; c) il presidente; d) il segretario; e) | il | tesoriere; f) il collegio dei revisori. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
c) il presidente; d) il segretario; e) il tesoriere; f) | il | collegio dei revisori. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
| il | proprietario nega il consenso, il Prefetto, sentite le |
Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni. -
|
il proprietario nega | il | consenso, il Prefetto, sentite le parti ed il parere del |
Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni. -
|
il proprietario nega il consenso, | il | Prefetto, sentite le parti ed il parere del Genio civile, |
Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni. -
|
nega il consenso, il Prefetto, sentite le parti ed | il | parere del Genio civile, autorizza il passaggio, l'appoggio |
Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni. -
|
sentite le parti ed il parere del Genio civile, autorizza | il | passaggio, l'appoggio e l'occupazione, prescrivendone le |
Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni. -
|
l'occupazione, prescrivendone le modalità, e, quando ne sia | il | caso, determina la misura dell'indennizzo. |
Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni. -
|
| Il | CNF elegge il presidente, due vicepresidenti, il segretario |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
Il CNF elegge | il | presidente, due vicepresidenti, il segretario ed il |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
Il CNF elegge il presidente, due vicepresidenti, | il | segretario ed il tesoriere, che formano il consiglio di |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
elegge il presidente, due vicepresidenti, il segretario ed | il | tesoriere, che formano il consiglio di presidenza. Nomina |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
vicepresidenti, il segretario ed il tesoriere, che formano | il | consiglio di presidenza. Nomina inoltre i componenti delle |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
tale esame, | il | pretore fissa con ordinanza il termine entro il quale il |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
tale esame, il pretore fissa con ordinanza | il | termine entro il quale il liquidatore è tenuto a |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
tale esame, il pretore fissa con ordinanza il termine entro | il | quale il liquidatore è tenuto a depositare, presso la |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
il pretore fissa con ordinanza il termine entro il quale | il | liquidatore è tenuto a depositare, presso la cancelleria, |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
liquidatore è tenuto a depositare, presso la cancelleria, | il | regolamento contributorio. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
l'esibizione, | il | giudice dà i provvedimenti opportuni circa il tempo, il |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
l'esibizione, il giudice dà i provvedimenti opportuni circa | il | tempo, il luogo e il modo dell'esibizione. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
il giudice dà i provvedimenti opportuni circa il tempo, | il | luogo e il modo dell'esibizione. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
dà i provvedimenti opportuni circa il tempo, il luogo e | il | modo dell'esibizione. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
| Il | decreto con il quale il Ministro per il lavoro e la |
Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 - Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. -
|
decreto con | il | quale il Ministro per il lavoro e la previdenza sociale |
Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 - Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. -
|
decreto con il quale | il | Ministro per il lavoro e la previdenza sociale approva il |
Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 - Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. -
|
decreto con il quale il Ministro per | il | lavoro e la previdenza sociale approva il fabbisogno dei |
Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 - Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. -
|
il Ministro per il lavoro e la previdenza sociale approva | il | fabbisogno dei contributi è pubblicato nella Gazzetta |
Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 - Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. -
|
| Il | presidente fissa con decreto l'udienza di comparizione del |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
e dell'erede o legatario davanti a sè e stabilisce | il | termine entro il quale il ricorso e il decreto debbono |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
o legatario davanti a sè e stabilisce il termine entro | il | quale il ricorso e il decreto debbono essere loro |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
davanti a sè e stabilisce il termine entro il quale | il | ricorso e il decreto debbono essere loro notificati. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
a sè e stabilisce il termine entro il quale il ricorso e | il | decreto debbono essere loro notificati. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
| il | N., il C., il C., il T., il M. ed il T. al pagamento in |
Sentenza n. 1988 -
|
il N., | il | C., il C., il T., il M. ed il T. al pagamento in solido |
Sentenza n. 1988 -
|
il N., il C., | il | C., il T., il M. ed il T. al pagamento in solido delle |
Sentenza n. 1988 -
|
il N., il C., il C., | il | T., il M. ed il T. al pagamento in solido delle spese |
Sentenza n. 1988 -
|
il N., il C., il C., il T., | il | M. ed il T. al pagamento in solido delle spese sostenute |
Sentenza n. 1988 -
|
il N., il C., il C., il T., il M. ed | il | T. al pagamento in solido delle spese sostenute dalla parte |
Sentenza n. 1988 -
|
| Il | fideiussore può opporre in compensazione il debito che il |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
fideiussore può opporre in compensazione | il | debito che il creditore ha verso il debitore principale. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
fideiussore può opporre in compensazione il debito che | il | creditore ha verso il debitore principale. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
in compensazione il debito che il creditore ha verso | il | debitore principale. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
per l'impugnazione è | il | pretore, il tribunale o la corte d'appello secondo che per |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
per l'impugnazione è il pretore, | il | tribunale o la corte d'appello secondo che per la causa |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
secondo che per la causa decisa sarebbe stato competente | il | conciliatore, il pretore o il tribunale. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
la causa decisa sarebbe stato competente il conciliatore, | il | pretore o il tribunale. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
sarebbe stato competente il conciliatore, il pretore o | il | tribunale. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
| Il | Presidente proclama il risultato delle votazioni con la |
Senato della Repubblica. Regolamento -
|
Presidente proclama | il | risultato delle votazioni con la formula: «Il Senato |
Senato della Repubblica. Regolamento -
|
| Il | matrimonio gay, il giudice, il legislatore |
Il matrimonio gay, il giudice, il legislatore - abstract in versione elettronica -
|
matrimonio gay, | il | giudice, il legislatore |
Il matrimonio gay, il giudice, il legislatore - abstract in versione elettronica -
|
matrimonio gay, il giudice, | il | legislatore |
Il matrimonio gay, il giudice, il legislatore - abstract in versione elettronica -
|
| Il | Consiglio regionale, entro il 31 luglio, esamina ed approva |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
|
Consiglio regionale, entro | il | 31 luglio, esamina ed approva il conto consuntivo della |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
|
Consiglio regionale, entro il 31 luglio, esamina ed approva | il | conto consuntivo della Regione per l'esercizio trascorso. |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
|
conto consuntivo della Regione per l'esercizio trascorso. | Il | conto consuntivo è diviso nello stesso modo in cui è diviso |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
|
conto consuntivo è diviso nello stesso modo in cui è diviso | il | bilancio di previsione. |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
|
è sostituito dal seguente: « Art. 250 - Riconoscimento. - | Il | figlio naturale può essere riconosciuto, nei modi previsti |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
in matrimonio con altra persona all'epoca del concepimento. | Il | riconoscimento può avvenire tanto congiuntamente quanto |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
può avvenire tanto congiuntamente quanto separatamente. | Il | riconoscimento del figlio che ha compiuto i sedici anni non |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
che ha compiuto i sedici anni non produce effetto senza | il | suo assenso. Il riconoscimento del figlio che non ha |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
i sedici anni non produce effetto senza il suo assenso. | Il | riconoscimento del figlio che non ha compiuto i sedici anni |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
che non ha compiuto i sedici anni non può avvenire senza | il | consenso dell'altro genitore che abbia già effettuato il |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
il consenso dell'altro genitore che abbia già effettuato | il | riconoscimento. Il consenso non può essere rifiutato ove il |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
genitore che abbia già effettuato il riconoscimento. | Il | consenso non può essere rifiutato ove il riconoscimento |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
il riconoscimento. Il consenso non può essere rifiutato ove | il | riconoscimento risponda all'interesse del figlio. Se vi è |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
è opposizione, su ricorso del genitore che vuole effettuare | il | riconoscimento, sentito il minore in contraddittorio con il |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
genitore che vuole effettuare il riconoscimento, sentito | il | minore in contraddittorio con il genitore che si oppone e |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
il riconoscimento, sentito il minore in contraddittorio con | il | genitore che si oppone e con l'intervento del pubblico |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
si oppone e con l'intervento del pubblico ministero, decide | il | tribunale con sentenza che, in caso di accoglimento della |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
della domanda, tiene luogo del consenso mancante. | Il | riconoscimento non può essere fatto dai genitori che non |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
non può essere fatto dai genitori che non abbiano compiuto | il | sedicesimo anno di età ». |
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia. -
|
| Il | consiglio elegge il presidente, il segretario e il |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
Il consiglio elegge | il | presidente, il segretario e il tesoriere. Nei consigli con |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
Il consiglio elegge il presidente, | il | segretario e il tesoriere. Nei consigli con almeno quindici |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
Il consiglio elegge il presidente, il segretario e | il | tesoriere. Nei consigli con almeno quindici componenti, il |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
il tesoriere. Nei consigli con almeno quindici componenti, | il | consiglio può eleggere un vicepresidente. A ciascuna carica |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
può eleggere un vicepresidente. A ciascuna carica è eletto | il | consigliere che ha ricevuto il maggior numero di voti. In |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
A ciascuna carica è eletto il consigliere che ha ricevuto | il | maggior numero di voti. In caso di parità di voti è eletto |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
eletto presidente o vicepresidente, segretario o tesoriere | il | più anziano per iscrizione all'albo o, in caso di pari |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
all'albo o, in caso di pari anzianità di iscrizione, | il | più anziano per età. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
| il | provvedimento che autorizza la vendita il giudice dispone |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
il provvedimento che autorizza la vendita | il | giudice dispone anche circa il deposito del prezzo a |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
che autorizza la vendita il giudice dispone anche circa | il | deposito del prezzo a garanzia del credito. Il costituente |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
anche circa il deposito del prezzo a garanzia del credito. | Il | costituente può evitare la vendita e farsi restituire il |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
Il costituente può evitare la vendita e farsi restituire | il | pegno, offrendo altra garanzia reale che il giudice |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
restituire il pegno, offrendo altra garanzia reale che | il | giudice riconosca idonea. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
caso in cui | il | curatore rifiuta il suo consenso, il minore può ricorrere |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
caso in cui il curatore rifiuta | il | suo consenso, il minore può ricorrere al giudice tutelare, |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
caso in cui il curatore rifiuta il suo consenso, | il | minore può ricorrere al giudice tutelare, il quale, se |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
suo consenso, il minore può ricorrere al giudice tutelare, | il | quale, se stima ingiustificato il rifiuto, nomina un |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
al giudice tutelare, il quale, se stima ingiustificato | il | rifiuto, nomina un curatore speciale per assistere il |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
il rifiuto, nomina un curatore speciale per assistere | il | minore nel compimento dell'atto, salva, se occorre, |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
Se l'opponente ha chiesto | il | giudizio immediato, il giudice emette decreto a norma |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
Se l'opponente ha chiesto il giudizio immediato, | il | giudice emette decreto a norma dell'articolo 456 commi 1, 3 |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
dell'articolo 456 commi 1, 3 e 5; se l'opponente ha chiesto | il | giudizio abbreviato o l'applicazione della pena a norma |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
o l'applicazione della pena a norma dell'articolo 444, | il | giudice fissa con decreto un termine entro il quale il |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
444, il giudice fissa con decreto un termine entro | il | quale il pubblico ministero deve esprimere il consenso, |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
444, il giudice fissa con decreto un termine entro il quale | il | pubblico ministero deve esprimere il consenso, disponendo |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
termine entro il quale il pubblico ministero deve esprimere | il | consenso, disponendo che la richiesta e il decreto siano |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
deve esprimere il consenso, disponendo che la richiesta e | il | decreto siano notificati al pubblico ministero a cura |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
notificati al pubblico ministero a cura dell'opponente. Ove | il | pubblico ministero non abbia espresso il consenso nel |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
Ove il pubblico ministero non abbia espresso | il | consenso nel termine stabilito ovvero l'imputato non abbia |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
abbia formulato nell'atto di opposizione alcuna richiesta, | il | giudice emette decreto di giudizio immediato. |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
|
| Il | giudice dell'esecuzione, quando fa luogo alla vendita, |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
quando fa luogo alla vendita, dispone con decreto | il | modo del versamento del prezzo e il termine, dalla |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
dispone con decreto il modo del versamento del prezzo e | il | termine, dalla comunicazione del decreto, entro il quale il |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
prezzo e il termine, dalla comunicazione del decreto, entro | il | quale il versamento deve farsi, e, quando questo è |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
il termine, dalla comunicazione del decreto, entro il quale | il | versamento deve farsi, e, quando questo è avvenuto, |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
deve farsi, e, quando questo è avvenuto, pronuncia | il | decreto previsto nell'articolo 586. |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
La domanda deve contenere: a) | il | cognome, nome e domicilio del beneficiario della |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
|
trascrizione richiesta e del mandatario, se vi sia; b) | il | cognome e nome del titolare del diritto di proprietà |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
|
diritto di proprietà industriale; c) la natura dell'atto o | il | motivo che giustifica la trascrizione richiesta; d) |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
|
richiesta; e) nel caso di cambiamento di titolarità, | il | nome dello Stato di cui il nuovo richiedente o il nuovo |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
|
di cambiamento di titolarità, il nome dello Stato di cui | il | nuovo richiedente o il nuovo titolare ha la cittadinanza, |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
|
il nome dello Stato di cui il nuovo richiedente o | il | nuovo titolare ha la cittadinanza, il nome dello Stato di |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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nuovo richiedente o il nuovo titolare ha la cittadinanza, | il | nome dello Stato di cui il nuovo richiedente o il nuovo |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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titolare ha la cittadinanza, il nome dello Stato di cui | il | nuovo richiedente o il nuovo titolare ha il domicilio, |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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il nome dello Stato di cui il nuovo richiedente o | il | nuovo titolare ha il domicilio, ovvero il nome dello Stato |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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Stato di cui il nuovo richiedente o il nuovo titolare ha | il | domicilio, ovvero il nome dello Stato nel quale il nuovo |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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richiedente o il nuovo titolare ha il domicilio, ovvero | il | nome dello Stato nel quale il nuovo richiedente o il nuovo |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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ha il domicilio, ovvero il nome dello Stato nel quale | il | nuovo richiedente o il nuovo titolare ha uno stabilimento |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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ovvero il nome dello Stato nel quale il nuovo richiedente o | il | nuovo titolare ha uno stabilimento industriale o |
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. -
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| Il | fideiussore che ha pagato il debito è surrogato nei diritti |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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fideiussore che ha pagato | il | debito è surrogato nei diritti che il creditore aveva |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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che ha pagato il debito è surrogato nei diritti che | il | creditore aveva contro il debitore. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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è surrogato nei diritti che il creditore aveva contro | il | debitore. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
| Il | Consiglio regionale approva il conto consuntivo entro il 30 |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
Consiglio regionale approva | il | conto consuntivo entro il 30 giugno successivo. |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
Consiglio regionale approva il conto consuntivo entro | il | 30 giugno successivo. |
Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria. -
|
| Il | pretore fissa con decreto l'udienza di comparizione del |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
di comparizione del ricorrente e della persona alla quale | il | termine deve essere imposto e stabilisce il termine entro |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
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alla quale il termine deve essere imposto e stabilisce | il | termine entro il quale il ricorso e il decreto debbono |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
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termine deve essere imposto e stabilisce il termine entro | il | quale il ricorso e il decreto debbono essere notificati, a |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
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deve essere imposto e stabilisce il termine entro il quale | il | ricorso e il decreto debbono essere notificati, a cura del |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
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imposto e stabilisce il termine entro il quale il ricorso e | il | decreto debbono essere notificati, a cura del ricorrente, |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
|
| Il | testo della legge è preceduto dalla formula: « Il Consiglio |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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testo della legge è preceduto dalla formula: « | Il | Consiglio regionale ha approvato. Il Commissario del |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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dalla formula: « Il Consiglio regionale ha approvato. | Il | Commissario del Governo ha apposto il visto. Il Presidente |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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ha approvato. Il Commissario del Governo ha apposto | il | visto. Il Presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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approvato. Il Commissario del Governo ha apposto il visto. | Il | Presidente della Giunta regionale promulga ». Nell'ipotesi |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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comma dell'articolo 41 la formula è così modificata: « | Il | Consiglio regionale ha approvato. Il visto del Commissario |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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è così modificata: « Il Consiglio regionale ha approvato. | Il | visto del Commissario del Governo si intende apposto per |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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si intende apposto per decorso del termine di legge. | Il | Presidente della Giunta regionale promulga ». |
Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna. -
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| il | locatore consente il subaffitto, questo è considerato come |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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il locatore consente | il | subaffitto, questo è considerato come locazione diretta tra |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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subaffitto, questo è considerato come locazione diretta tra | il | locatore e il nuovo affittuario. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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è considerato come locazione diretta tra il locatore e | il | nuovo affittuario. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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| Il | giudice tutelare invita il protutore, il minore divenuto |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
|
giudice tutelare invita | il | protutore, il minore divenuto maggiore o emancipato, |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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giudice tutelare invita il protutore, | il | minore divenuto maggiore o emancipato, ovvero, secondo le |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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maggiore o emancipato, ovvero, secondo le circostanze, | il | nuovo rappresentante legale a esaminare il conto e a |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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le circostanze, il nuovo rappresentante legale a esaminare | il | conto e a presentare le loro osservazioni. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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| Il | Consiglio notarile elegge nel proprio seno il presidente, |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
Consiglio notarile elegge nel proprio seno | il | presidente, il segretario ed il tesoriere, osservate le |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
|
Consiglio notarile elegge nel proprio seno il presidente, | il | segretario ed il tesoriere, osservate le norme stabilite |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
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elegge nel proprio seno il presidente, il segretario ed | il | tesoriere, osservate le norme stabilite nell'articolo |
Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili. -
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| Il | rapporto tra il processo civile e il processo penale |
Il rapporto tra il processo civile e il processo penale - abstract in versione elettronica -
|
rapporto tra | il | processo civile e il processo penale |
Il rapporto tra il processo civile e il processo penale - abstract in versione elettronica -
|
rapporto tra il processo civile e | il | processo penale |
Il rapporto tra il processo civile e il processo penale - abstract in versione elettronica -
|
| Il | lavoro dignitoso, il lavoro decente e il lavoro purchessia |
Il lavoro dignitoso, il lavoro decente e il lavoro purchessia - abstract in versione elettronica -
|
lavoro dignitoso, | il | lavoro decente e il lavoro purchessia |
Il lavoro dignitoso, il lavoro decente e il lavoro purchessia - abstract in versione elettronica -
|
lavoro dignitoso, il lavoro decente e | il | lavoro purchessia |
Il lavoro dignitoso, il lavoro decente e il lavoro purchessia - abstract in versione elettronica -
|
| Il | diritto al trasporto non può essere ceduto senza espresso |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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può essere ceduto senza espresso consenso del vettore, se | il | biglietto indica il nome del passeggero o se, mancando |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
senza espresso consenso del vettore, se il biglietto indica | il | nome del passeggero o se, mancando questa indicazione, il |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
il nome del passeggero o se, mancando questa indicazione, | il | passeggero ha iniziato il viaggio. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
se, mancando questa indicazione, il passeggero ha iniziato | il | viaggio. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
| Il | presidente del tribunale, acquisito il provvedimento che ha |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
presidente del tribunale, acquisito | il | provvedimento che ha disposto il trattamento sanitario |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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del tribunale, acquisito il provvedimento che ha disposto | il | trattamento sanitario obbligatorio e sentito il pubblico |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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ha disposto il trattamento sanitario obbligatorio e sentito | il | pubblico ministero, può sospendere il trattamento medesimo |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
e sentito il pubblico ministero, può sospendere | il | trattamento medesimo anche prima che sia tenuta l'udienza |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
| il | "lease back" il regime fiscale delle plusvalenze "segue" il |
Per il "lease back" il regime fiscale delle plusvalenze "segue" il codice civile - abstract in versione elettronica -
|
il "lease back" | il | regime fiscale delle plusvalenze "segue" il codice civile |
Per il "lease back" il regime fiscale delle plusvalenze "segue" il codice civile - abstract in versione elettronica -
|
il "lease back" il regime fiscale delle plusvalenze "segue" | il | codice civile |
Per il "lease back" il regime fiscale delle plusvalenze "segue" il codice civile - abstract in versione elettronica -
|
| il | delitto di contrabbando sia commesso sulle navi, sugli |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
esercizi pubblici o in altri luoghi aperti al pubblico, | il | capitano, il comandante, il vettore, il capostazione, il |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
pubblici o in altri luoghi aperti al pubblico, il capitano, | il | comandante, il vettore, il capostazione, il capotreno, |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
luoghi aperti al pubblico, il capitano, il comandante, | il | vettore, il capostazione, il capotreno, l'Ente o la persona |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
aperti al pubblico, il capitano, il comandante, il vettore, | il | capostazione, il capotreno, l'Ente o la persona da cui |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
il capitano, il comandante, il vettore, il capostazione, | il | capotreno, l'Ente o la persona da cui dipende il servizio o |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
il capotreno, l'Ente o la persona da cui dipende | il | servizio o lo stabilimento, lo esercente o il proprietario, |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
cui dipende il servizio o lo stabilimento, lo esercente o | il | proprietario, sono rispettivamente tenuti al pagamento di |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
di una somma pari all'ammontare della multa inflitta, se | il | condannato sia persona da essi dipendente o sottoposta alla |
Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale. -
|
e sottoscritta da chi la rilascia, e deve enunciare: a) | il | nome e il domicilio del vettore; b) il nome e il domicilio |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
da chi la rilascia, e deve enunciare: a) il nome e | il | domicilio del vettore; b) il nome e il domicilio del |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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e deve enunciare: a) il nome e il domicilio del vettore; b) | il | nome e il domicilio del caricatore; c) il luogo di |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
a) il nome e il domicilio del vettore; b) il nome e | il | domicilio del caricatore; c) il luogo di destinazione, e, |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
del vettore; b) il nome e il domicilio del caricatore; c) | il | luogo di destinazione, e, quando la polizza è nominativa, |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
luogo di destinazione, e, quando la polizza è nominativa, | il | nome e il domicilio del destinatario; d) la natura, la |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
|
destinazione, e, quando la polizza è nominativa, il nome e | il | domicilio del destinatario; d) la natura, la qualità e la |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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la qualità e la quantità delle cose da trasportare, nonchè | il | numero dei colli e le marche che li contrassegnano; e) lo |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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e) lo stato apparente delle merci o degli imballaggi; f) | il | luogo e la data di consegna. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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