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che si potesse avvantaggiare la ipsometria alpina. Avevamo a nostra disposizione tre barometri secondo il sistema di Fortin, costrutti da Fastré di
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Ed è perciò che creammo una stazione barometrica intermedia in Verzuolo, lasciando ivi il barometro S. Robert, ed incaricando di osservarlo ogni due
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quello che si può trasportare (senza i pericoli e le noie molte, che trae seco il barometro a mercurio) nelle montagne alquanto difficili. Il barometro
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Fra le particolarità, che per la loro frequenza e la loro mole attraevano la mia attenzione, citerò il Dypsacus fullonum e l'Onopordon acanthium, di
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In fatto di botanica ti dirà il conte S. Robert, che è botanico di molta vaglia, e che ha per giunta attentamente e lungamente erborizzato attorno al
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questa un carattere speciale. È notevole il Salix viminalis per la sua frequenza, ed il Salix alba per l'altezza a cui giunge.
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Ivi trovammo l'ospitalità la più cortese, la più attenta, e ad un tempo la più libera presso il vicario di Casteldelfino, il signor D. Carlo Palliano
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Casteldelfino sta a cavaliere di un triangolo in cui il torrente di Chianale confluisce colla Varaita. Il verde di questo triangolo
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A conseguire questo scopo occorre: che il ministro dei lavori pubblici applichi un bricciolo dei sussidii stradali al compimento della strada di
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strada, un transito di qualche importanza si stabilirà per questa valle. Inoltre Casteldelfino diventerà il punto di partenza di coloro che vorranno
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Proseguimmo quindi verso il sito detto nella carta Pian Meyer, nome che il Mathews attribuisce ai casolari che sono presso la confluenza del rivo di
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Prendemmo ad ascendere lentamente il potente terreno di trasporto per opera, vuoi di acque, vuoi di ghiacciai, vuoi di frane, vuoi delle tre cause
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Il nome di Meira è del resto assai frequente in queste valli, perché con tale denominazione si indicano quei casolari delle alte montagne, in cui si
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V'ha però una differenza capitale fra queste due piante resinose, ed è che mentre il larice dai 2374 metri, da noi determinati alla fontana dei
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Ma qui si tratta di errore più importante. Osserverai che nella carta dello Stato Maggiore al sud del Monviso si ha il vallone delle Forciolline, che
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crudeltà il venire a te, cui il dovere tenne incatenato sotto quest'afa canicolare in mezzo a carte aride e fastidiose come il polverio che infesta le
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Indi è che debbesi trasportare il nome di rivo delle Giargiatte a quello che è detto Eisolao nella carta, ed il rivo che è detto delle Giargiatte
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Però il Mathews ebbe giustamente a riflettere, che se v'era un lato per cui si potesse ascendere sul Monviso, egli era fra le due costole che volgono
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Il fatto diede pienamente ragione alle previsioni del Mathews, imperocché la salita del Monviso da questa parte non può dirsi malagevole, e solo
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Sarebbe stato desiderabile ed importante l'attendarci più in su, onde essere il giorno susseguente più vicini alla vetta del Monviso, ma i portatori
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Dall'ultima osservazione si concluderebbe che il passo delle Sagnette è a 2973 metri sul mare.
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Il Monviso! Questa maravigliosa montagna, che forma la parte più originale, più graziosa e più ardita dell'impareggiabile cornice che corona ogni
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Ma vedi forza del pregiudizio: il Monviso era da tutti i touristes, da tutti gli arditi alpigiani che ne vivono ai piedi dichiarato affatto
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Dormimmo quindi sotto le tende. Taluno di noi aveva spinto il sibaritismo fino al farsi trasportare un materasso a soffietto! Io trovo che stendendo
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Però io esagererei di molto quando dicessi di aver fatta una buona nottata. Il passaggio dalle discussioni parlamentari e dalla snervante vita
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Indi è che, oltrepassato il ghiacciaio e giunti ai piedi di una delle tante pareti di che si forma il seno, in cui eravamo, spedii innanzi la più
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Ma tornando al Giacinto di S. Robert, non appena il piede gli mancò, che abbandonò il bastone, il quale partì come una freccia giù pel ghiaccio e se
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Veramente qualche volta fra lui e noi c'era discrepanza; noi volevamo che si stesse alle indicazioni del Mathews e si andasse il più vicino possibile
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Ma il Gertoux non tornava: ci diemmo a chiamarlo poiché la nebbia era sì fitta, che a poca distanza nulla si vedeva. La nostra voce era ripetuta sei
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ma che Metastasio fra questi severi orrori! Il fatto sta che mi posi a correre su per la scogliera, che stavamo scalando, con maggiore agilità che se
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Il Mathews dice nella sua relazione, che lo andare da una cima all'altra fu cosa presto fatta (which was soon done). Il Tuckett asserisce invece che
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Il Mathews era invece giunto prima sulla punta orientale, e sceso quindi nella gola, che la divide dalla occidentale, salì anche su questa ed eresse
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al sud-ovest. Una di quelle enormi spaccature a picco, che tanto caratterizzano il Monviso, gli impedì di giungere per questa via alla sospirata vetta
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Il sig. William Mathews tentava l'ascensione del Monviso nel 1860 in compagnia dei signori Bonney e Hawkshaw e della guida Michele Croz di Chamounix
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Si avviò poscia il Gertoux per tornare, ed ebbe un momento a trovarsi a cavallo dell'acuto spigolo, che divideva i due versanti di neve, e scendeva
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Appena le altre guide videro il Gertoux sopra questo periglioso passo gli gridarono di badare, di tornare addietro e simili. Le feci tacere
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Il tubo recatoci conteneva il foglio delle osservazioni dei termometri lasciati dal Tuckett. Ci limitammo a porre dentro al medesimo una carta di
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Il Gertoux vi tornò a riporre il tubo al suo posto, e ciò egli fece seguendo nell'andare la stessa via, e raggiungendoci poi di là per altra strada
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Io poi mi aspettavo sopra tutto di avere una nuova occasione di ammirare i grandi colossi delle Alpi come il Monbianco, il Cervino ed il Monrosa. E
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Il giorno dopo, prima di partire, si volle fare qualche osservazione. La temperatura dell'acqua bollente non era che di 91°. Il mio barometro, il
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Ma quel che più ci dolse fu che il tuo barometro tornò rotto. E perché terminasse di acconciarsi per le feste chi lo portava il giorno dopo rotolò
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cosicché noi i quali ci trovavamo a forse 30 metri sopra il lago superiore delle Forciolline, eravamo a 2796 metri sul mare.
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Il 4 luglio 1862 si saliva una seconda volta al Monviso. Ed era il sig. Tuckett in compagnia delle guide Michele Croz di Chamounix, Pietro Perru di
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... Il buon esito della nostra gita condusse ben presto nuovi visitatori al Monviso, ed una seconda comitiva d'italiani ne soggiogava la vetta il 26
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Il minimum di temperatura indicato da questi termometri non indica però il maggior freddo alla cima del Monviso, allorquando l'uomo di pietra, in cui
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Il tuo affezionatissimoQuintino Sella.
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Dalla figura del sig. Roasenda apparirebbe però una certa discordanza fra il termometro Mathews e il termometro a maximum del Tuckett, imperocché al
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I signori Luigi e Giovanni di Roasenda partirono il 25 agosto da Casteldelfino in compagnia degli stessi Gertoux e Bodoino e si recarono nel vallone
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confortante il trovare nel mio giungere in Torino alla sera dell'8 un telegramma del conte di S. Robert, il quale annunciava doversi rinunciare al Peyrotte
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Il conte di S. Robert, al quale tu sai quanto stia a cuore il Monviso; che fece tradurre e stampare nella Gazzetta di Torino la relazione di Tuckett
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